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Visualizza Versione Completa : Binocolo per uso cittadino: ha senso?



Diabolik
17-09-2018, 17:18
Ciao a tutti,

il mio telescopietto l'ho lasciato in montagna: per ovvie ragioni, vivendo in città (Roma) vi ho accesso solo per qualche settimana l'anno.

Leggendo qua e là nel forum, ogni tanto sento di utenti che parlano di osservazioni di GRANDE SODDISFAZIONE con semplici binocoli: se non erro si parla addirittura dei DSO più grandi.

Ora:

1 - Ha senso che io mi acquisti un binocolo per passare qualche mezzora sulla mia terrazza? O il binocolo da solo non ha senso?
2 - Ha senso che lo faccia da Roma, città con parecchio IL? Anche un po' di osservazione planetaria (se alla 1 la risposta fosse "YES") non mi dispiacerebbe.... D'estate dal mio terrazzo vedo bene Luna, Venere, Giove e Marte.
3 - Se 1=YES & 2=YES, allora (e so che questa è la domanda più complicata) mi sapreste dare un'orientata su cosa/dove acquistare? Potrei buttarci sopra anche qualche centinaio di euro (e magari scopro che mi ci compro il binocolo di Topolino....).

La guida del mitttico Etruscastro l'ho letta.
Grazie a tutti gli amici che mi sapranno consigliare!

Angelo_C
17-09-2018, 19:04
Risposta corta:

NO



Risposta lunga:
il binocolo per l'osservazione del cielo dalla città (o da qualunque luogo con forte IL) non ha senso, questo strumento è fatto per "spazzolate" del cielo a grande campo, per una simile osservazione il cielo DEVE ESSERE BUIO, altrimenti si vedono una manciata di stelle e basta.

Il città andrebbe (relativamente) bene solo per osservare la Luna, qualsiasi altro corpo celeste abbastanza luminoso da essere visto agevolmente dalla città (ovvero, de facto, i pianeti) agli ingrandimenti tipici da binocolo vederesti solo dei pallini luminosi; tanto per dare qualche numero, per osservare la fase di Venere (quando è solo una falcetta) bastano i 10x di un classico 10x50, ma solo questo, per percepire la forma ellittica di Saturno (ovvero senza riuscire a distinguere gli anelli dal pianeta) il minimo (se hai buona vista) sono 15/16x e qui già si andrebbe nel range dei binocoloni (overo 15x70 o 20x80), per percepire le bande principali di Giove ci vogliono 30x (non basterebbe il classico 25x100, causa ingrandimenti scarsi).

Si capisce che il binocolo è strumento da cieli bui e campi larghi, in città sarebbe utile solo nelle osservazioni terrestri e per la Luna (per i primi 5 minuti).

Diabolik
17-09-2018, 22:38
Perché per i primi 5 minuti?

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

frignanoit
17-09-2018, 23:12
Perché dopo 5min hai visto già tutto quello che ti permette di vedere, ti passo la mia esperienza, uso da parecchi anni un 10-30x60 zoom e di soddisfazioni ne ho avute ammassi aperti e campi larghi e alcuni DSO (intercettati) qualche cometa al massimo della luminosità, ma dall'appennino Tosco Emiliano, quest'anno per seguire la cometa 21P/Giacobini-Zinner l'ho portato in Salento dove credevo che da casa riuscivo a vederla, ero in periferia e con i soli lampioni della strada facevo fatica a mettere insieme Cassiopeia e il Perseo, solo la sera del 10 di questo mese a casa di mio fratello in campagna si riuscivano a vedere le stelle più luminose delle costellazioni e della cometa abbiamo visto appena un puntino che si distingueva dalle stelle solo perché era molto più fievolo senza brillantezza...

Alfiere
18-09-2018, 07:54
Dal centro di qualsiasi grande città anche alzare semplicemente gli occhi al cielo è una tristezza.. Il cielo notturno del milanese è ARANCIONE, si intravede giusto qualcosa in prossimità dello zenith e poco più giù.
Per fortuna non vivo in centro, ma se tanto mi da tanto Roma non sarà diversa.
Se il tuo acquisto è unicamente finalizzato al cielo notturno in centro città, come ti hanno già detto, lascia perdere, se invece hai intenzione di sfruttarlo anche in ambito naturalistico con 250-300€ porti a casa dei signori binocoli ;)
Valuta tu :)

Diabolik
18-09-2018, 08:44
Ma, allora, capisco perfettamente il discorso: l'ho premesso io che il cielo da cui PRINCIPALMENTE osserverei è quello di Roma. Sono in semi-periferia, con davanti qualche ettaro di parco, per cui non è così tragica come si possa pensare, però, certo, i cieli bui come se ne vedono in montagna me li sogno.
PERO', c'è un però: la cosa che mi stuzzica da morire del binocolo è la sua praticità. Trasportabile facilmente, non necessita di setup, punti, ci ficchi gli occhi e via. Con un treppiede non esagerato avrei un mini kit che a quel punto mi potrei portare in giro MOLTO più facilmente, anche quando vado attorno a Roma (penso al Terminillo per esempio: 1800 mt slm, non c'è una luce manco a pagarla oro, ho una piccola casetta lì...).

Inoltre me lo porterei tranquillamente avanti e indietro quando vado da me in montagna, come "companion" del telescopio...

Insomma, sento parlare di grandi soddisfazioni date dall'osservazione veloce tramite binocolo, e mi era venuta la voglia...

Poi, sul COSA comprare ci sono pareri che definirei ORTOGONALI: chi dice che un 10x70 è il top, chi dice che 10 è troppo poco, etc etc...

Io ho visto questi qui:

- 20x80: http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=17C7FEE4-53A4-4F73-AF97-94FD99E130CD&GetInfo=RPw80&AddScore=RPw80&Score=1
- 25x100: http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=17C7FEE4-53A4-4F73-AF97-94FD99E130CD&GetInfo=RPw100&AddScore=RPw100&Score=1

Che ne pensate?

Angeloma
18-09-2018, 09:06
Per i binocoli, in particolar modo se giganti, serve qualcosa del genere...

Gimo85
18-09-2018, 09:07
Leggendo qua e là nel forum, ogni tanto sento di utenti che parlano di osservazioni di GRANDE SODDISFAZIONE con semplici binocoli: se non erro si parla addirittura dei DSO più grandi.

Fermo restando che concordo con le precisazioni di Angelo_C e Alfiere aggiungo un punto di vista, avendo anche partecipato alle tue discussioni precedenti.

Per un astrofilo le grandi soddisfazioni sono soggettive. Per chi è abituato ai cieli di montagna o sa cosa vuol dire vedere Andromeda a occhio nudo un binocolo in città regala solo grandi delusioni.
Se però consideri che spesso chi acquista il primo telescopio non sa letteralmente dove puntarlo e non osserva nulla perchè si perde tra i migliaia di target disponibili, allora prendere confidenza con le costellazioni al binocolo anche dalla città può avere un suo perchè.
Scordati appaganti osservazioni planetarie, in un classico 10x50 si riconosce un pianeta più per differenza con una stella che altro. I DSO più luminosi sono sempre gli stessi, alcuni visibili anche in città, altri no e dipende molto da quante luci hai nei dintorni che puntano direttamente verso di te oltre che dall'IL.
Prova a dare un'occhiata alle guide contenute qui sotto
Area osservazioni (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?12058-Area-Osservazioni)

Gli ingrandimenti sono al solito un argomento ostico. Mi ripeto ma un 10x50 è di solito una buona scelta se non vuoi essere costretto, con ingrandimenti superiori, a portarti appresso anche un cavalletto. Per il resto o altre modalità d'uso lascio la parola agli esperti di sezione.

SVelo
18-09-2018, 09:55
il binocolo per l'osservazione del cielo dalla città (o da qualunque luogo con forte IL) non ha senso, questo strumento è fatto per "spazzolate" del cielo a grande campo, per una simile osservazione il cielo DEVE ESSERE BUIO, altrimenti si vedono una manciata di stelle e basta.

Il città andrebbe (relativamente) bene solo per osservare la Luna, qualsiasi altro corpo celeste abbastanza luminoso da essere visto agevolmente dalla città (ovvero, de facto, i pianeti) agli ingrandimenti tipici da binocolo vederesti solo dei pallini luminosi; ...
Si capisce che il binocolo è strumento da cieli bui e campi larghi, in città sarebbe utile solo nelle osservazioni terrestri e per la Luna (per i primi 5 minuti).


Perdonate l'intromissione, ma a questo punto la domanda mi sorge spontanea: io che dal mio cielo di periferia (abito a Cercola, provincia a nord-ovest di Napoli) vedo la spada di Orione e le Pleiadi a occhio nudo, riuscirei a percepire M42 e se sì a quali ingrandimenti? Tenete presente che ho già un 7x50 (se la memoria non m'inganna) e dopo un nanosecondo già mi tremano le braccia, quindi mi dovrei giocoforza sdraiare :hm:

marco_a
18-09-2018, 10:16
Se però consideri che spesso chi acquista il primo telescopio non sa letteralmente dove puntarlo e non osserva nulla perchè si perde tra i migliaia di target disponibili, allora prendere confidenza con le costellazioni al binocolo anche dalla città può avere un suo perchè.


Il problema di chi osserva dai cieli intorno a Milano è che a volte si fatica a riconoscere anche le costellazioni principali. Per puntare il telescopio spesso mi tocca fare qualche ricerca preventiva con il binocolo (un piccolo 6x30) per capire come muovermi.

Gimo85
18-09-2018, 10:37
Non è solo un problema delle periferie delle grandi città, io ho un sito di osservazione in campagna, ma per riconoscere le costellazioni a occhio nudo ci vuole un cielo discretamente buio, devo comunque allontanarmi dalle altre case. Il binocolo lo uso per individuare gli oggetti più luminosi e visualizzare il percorso da fare al telescopio, così anche dalla città riesco ad osservare qualcosa.

Angelo_C
18-09-2018, 10:59
SVelo
La spada di orione e relative nebulosità di M42/43 sono visibili ad occhio nudo (anche nel fetente cielo milanese, quando spira il Föhn ci si riesce), un qualsiasi binocolo può solo migliorare le cose, ma il concetto è che dalla città il deep col binocolo finisce subito, dopo aver osservato Orione, le Iadi, Pleiadi e doppio nel perseo, cosa rimane? Altri tre o forse quattro oggetti oltre a qualche sporadica (e solo SE luminosa) cometa.
Gli stessi oggetti al binocolo sotto in cielo buio, ti cadono letteralmente in testa, ad esempio le Pleiadi sull'Amiata rispetto al cielo milanese sembrano due ammassi diversi.


Diabolik
Ricorda che per i binocoli "giganti" come ti è stato detto è assolutamnente necessario uno stativo, ma soprattutto per i binocoli "dritti", questo stativo deve essere sufficientemente alto da poter porre gli oculari del binocolo al di sopra dei propri occhi quando si è in piedi, questa è l'unica maniera per osservare relativamente comodi (quando il binocolo è puntato in alto), altrimenti sarebbe necessario "accovacciarsi" sotto al binocolo e facendo ciò la tua cervicale non ti ringrazierà.
Io ad esempio per usare al meglio il mio 30x80, mi sono autocostruito una forcella basculante (una via di mezzo tra forcella e pantografo) per osservare comodamente (o quasi).

31525

DavideP
18-09-2018, 11:56
Per i binicoli, in particolar modo se giganti, serve qualcosa del genere...
31526




Forte, il mio dentista deve cambiare le poltrone, quasi quasi ci faccio un progettino :D

Comunque....io ho un binocolo autocostruito, ma inclinato a 90°
L'ho costruito perchè usare un binocolo tradizionale per il cielo, soprattutto della città dove per vedere qualcosa con soddisfazione bisogna andare quasi allo zenit, è scomodissimo, personalmente faccio fatica ad osservare qualsiasi cosa al di sopra dei 40/45°, a meno di avere la poltronissima di cui prima...

Mi piace però usarlo per i campi aperti, mi piace la sensazione che da di immersione nelle stelle, penso che sia impareggiabile in questo caso l'utilizzo del binocolo

Angeloma
18-09-2018, 13:11
Caro Davide, apprezzo molto la tua intraprendenza e la tua capacità nell'autocostruzione, come più volte hai dimostrato! :)

Diabolik
18-09-2018, 16:11
Grazie a tutti per le risposte.
Nuova pioggia di domande:


1 - Comunque sia, a parte il fatto che sono dei bombardoni della madonna, i bino che ho elencato sarebbero roba decente o sto buttando i soldi?
2 - Mi consigliate un treppiede adatto?
3 - Technosky è un buon riferimento come sito per acquisti?


Grazie!!

Fab

frignanoit
18-09-2018, 16:37
Del Sito ti puoi fidare, per la scelta tra i due che hai linkato io opterei per il primo, più leggero e maggior campo visivo, la differenza di diametro per quello che deve fare è cosa minima, allo stesso livello ci sono anche gli Olympus "forse" risparmi qualcosa...

Angelo_C
18-09-2018, 19:47
Ricorda che se deciderai per un binocolone, nel budget devi comprendere anche il treppiede con relativa testa, forcella o pantografo.
Con le prime due dovrai cercare un treppiede non solo della portata sufficiente, ma appunto che sia sufficientemente alto per poterti mettere sotto senza doversi accovacciare (cosa scomodissima e alla lunga dolorosa per la cervicale), questo dovrebbe avere la colonna (possibilmente a cremagliera) così da poter regolare velocemente l'altezza senza dover intervenire sulla lunghezza delle gambe (cosa laboriosa e "pallosa" da fare quando si osserva) quando si varia l'inclinazione del binocolo; mentre se si opta per il pantografo (scelta MOLTO consigliata), basta un normalissimo e relativamente economico treppiede (della giusta portata) senza colonna, ci pensa il pantografo a regolare "live" l'altezza e l'orientamento.

Diabolik
24-09-2018, 15:24
Ciao ragazzi, riprendendo la discussione: ma invece che mi dire dei cannocchiali?
Perchè dovrebbero differire tanto dai binocoli, nel momento in cui uno scelga un "binocolone", quindi sacrificando la maneggevolezza?
Vedo che, per prezzi inferiori, ci sono ottiche (sulla carta) più potenti e con zoom a maggiori ingrandimenti....

Roba tipo questa, ad esempio: https://www.amazon.it/gp/product/B00187ODFW/ref=s9u_simh_gw_i4?ie=UTF8&pd_rd_i=B00187ODFW&pd_rd_r=67280c7c-c004-11e8-b5fe-2102629170cc&pd_rd_w=PBaA6&pd_rd_wg=4ydJc&pf_rd_m=A11IL2PNWYJU7H&pf_rd_s=&pf_rd_r=1TAH1566BY18703DRC0C&pf_rd_t=36701&pf_rd_p=02cd5292-e65e-43b1-a675-6d45a0d416e9&pf_rd_i=desktop

Che ne dite?

Grazie!

DavideP
24-09-2018, 17:18
a mio parere la visione con entrambi gli occhi è superiore a qualsiasi tipo di osservazione mono oculare, per questo propenderei verso il binocolo, certo ha una spesa maggiore, ingombro, peso, collimazione per i modelli un po' più grandi, ecc...

Angelo_C
24-09-2018, 19:30
Concordo, due occhi sono sempre meglio di uno (se non si hanno problemi di merging naturalmente). ;)

Alfiere
25-09-2018, 07:58
Ciao ragazzi, riprendendo la discussione: ma invece che mi dire dei cannocchiali?
Perchè dovrebbero differire tanto dai binocoli, nel momento in cui uno scelga un "binocolone", quindi sacrificando la maneggevolezza?
Vedo che, per prezzi inferiori, ci sono ottiche (sulla carta) più potenti e con zoom a maggiori ingrandimenti....

Fermo restando che certi oggetti celesti SONO da binocolo, quello che dici resta in parte vero, calcola che un binocolo ha 2 tubi ottici, quindi il doppio di tutto in pratica, una meccanica più complessa, e necessità di maggior attenzione per essere messo in condizioni di poter operare al meglio (collimazione ad esempio) ovviamente quindi, a parità di materiale e tecnologie, avrà un costo maggiore di un singolo tubo, ma questi spotting scope che promettono una forchetta di ingrandimento così ampia mostrano grossi difetti di correzione e mantenimento delle aberrazioni cromatiche, perchè vengono progettati per fare tutto e niente, una sorta di, per capirci, "ne carne ne pesce".
Se non è tua intenzione investire cifre attorno al migliaio di euro ti consiglierei di restare su un prodotto ad ingrandimento fisso, spotting o binocolo che sia, studiato per dare il meglio a quell'ingrandimento.

Diabolik
30-11-2018, 16:28
Ciao a tutti, ragazzi, e scusate se riapro questo vecchio thread.
Alla fine (...Natale si avvicina....) mi ero deciso per un RP Optix Triplet 20x80, con un treppiede sempre RP Optix T3 (12Kg portata).
Porca miseria: non lo trovo disponibile da nessuna parte!!!!
Qualcuno mi sa dare una dritta su dove acquistarlo (parlo di online.... a meno che non conosciate negozi a Roma, la vedo dura...)?
Oppure un binocolo di pari prestazioni anche di altra marca (con suggerimenti di dove acquistarlo)?
Ho visto che tra un 20x80 e un 25x90 o 100, passano quasi 2Kg, per cui escluderei dimensioni maggiori, diciamo che 20x80 è già abbastanza per quello che ci voglio fare io...

Grazie a tutti dell'aiuto che saprete darmi!!

Diabolik
09-12-2018, 06:22
Niente, alla fine mi sono deciso per un Bresser Astro 20x80, e un treppiede abbastanza economico (sotto i 100€) con portata 8kg.
Porto tutto su in montagna e vi faccio sapere....

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