Visualizza Versione Completa : Osservazione del 9 Settembre 2018 al Passo Sempione
agambaros
17-09-2018, 21:46
Riesco finalmente a fare due noviluni consecutivi bissando l’uscita del 10/8/2018 al Passet - Saint Barthelemy.
Le previsioni sono incerte durante tutta la settimana che portano al weekend ma a ridosso di sabato virano decisamente verso un miglioramento. La meta finale resta non fissata fino al primo pomeriggio quando con la maggioranza degli interessati vota per il Sempione. Dopo il parziale insuccesso (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?24032-Termopili-al-Sempione-12-Gennaio-2018) di gennaio con Jacopo (tanta neve, gran freddo e “cielo strano”) volevo testare nuovamente questo benedetto Sempione.
Giungo al passo verso le ore 18:20 e per la prima volta in assoluto mi dirigo verso le famose piazzole sotto il passo. Quella più in basso è già occupata da un paio di astrofili e appena dopo di me arrivano Jacopo (@Japponiglio (https://www.astronomia.com/forum/member.php?5872-Japponiglio)) con il dobson da 30 cm, Tucana e figlio dalla Provincia di Reggio Emilia (che bel viaggetto) . Il meteo promette abbastanza bene: ci sono qualche nuvola lungo i crinali ma niente di preoccupante e c’è solo un po’ di aria leggermente fastidiosa. Perlustro con calma la zona e decido di mettermi nella piazzola più in alto. Il Sole sparisce dietro le cime a Ovest verso le 18:40 mentre arrivano ancora altri astrofili. C’è un gran via-vai di auto ma sono tutti appassionati di astronomia e sembra di partecipare ad un mini star-party come quello che si sta svolgendo a Saint Barthelemy. Alla fine si conteranno 12 astrofili e 9 telescopi distribuiti su 3 piazzole. Fatto curioso che tranne una singola eccezione sono tutti osservatori visuali, una vera rarità ormai.
Nella “mia” piazzola si mette anche Graziano (@Gitt (https://www.astronomia.com/forum/member.php?1706-Gitt)) che possiede uno strumento identico al mio (Dobson RP-Astro Phoenix 16” - 40cm f/4.5). Ci balena ad un certo punto di affiancargli per fare un bel binoculare…… Ottimista monto anche lo Star Adventurer con una vecchia Canon 350D modificata con l’intenzione di riprendere il Cigno con un 50mm. Purtroppo questa attrezzatura non sarà utilizzata. In seguito come vicino avrò anche Mauro (@Anteo (https://www.astronomia.com/forum/member.php?8014-Anteo)) con un SC da 20 cm.
Terminato di allestire la mia postazione dedico 10 minuti per piantare una tenda che mi servirà per riposare dopo la notte di osservazione.
La notte astronomica si avvicina ma purtroppo si avvicinano anche le nubi. Quando appaiono Marte e Giove seguite dalle prime stelle il cielo a ovest è in continuo peggioramento.
La fine del Crepuscolo astronomico è alle 21:35 circa ma c’è poco da osservare, a malapena si riesce ad allineare cercatore, telrad e ottica principale. Le previsioni sono però ottimistiche con un miglioramento dopo le 22-23, non resta che aspettare chiacchierando con i compagni d’avventure. Qualche temerario tra i varchi delle nubi sfida la pesante umidità che aleggia puntando i pianeti con gli SC che ben presto usciranno di scena con le ossa rotte visto che non erano provvisti di paraluce. Gli amici emiliani per ora tengono cautamente sia un rifrattore ED da 12 cm e che SC 11” con i tappi davante alle ottiche.
Stanchi di aspettare verso le 23 i molti astrofili alzano bandiera bianca smontando e abbandonano il campo. Resiste oltre al sottoscritto anche Graziano, Jacopo e gli emiliani. Decidiamo di fare un giro a piedi verso il passo e notiamo che la situazione è migliore, c’è meno umidità e il cielo sembra più sgombro. Jacopo a questo punto decide di prendere l’auto e va a visione un paio di piazzali che si trovano a 5 km sul lato vallese. Quando torna ci riferisce c’è più in basso c’è molta meno umidità e il cielo è quasi completamente sereno e sta prendendo in seria considerazione di smontare e di spostarsi. Per me e per gli altri smontare, caricare, scaricare e rimontare il tutto sarebbe troppo dispendioso in termini di tempo e fatica quindi mentre salutiamo Jacopo augurandogli un “In bocca al lupo” e “Cieli sereni” speriamo che la situazione migliori anche da noi presso le piazzole del passo.
Per fortuna il meteo diventa più favorevole e sorride agli astrofili che hanno resistito al Passo e in seguito scopriremo che sarà andata bene anche a Jacopo.
L’umidità è elevata ma oramai il cielo è completamente sereno: si parte!
Testo il cielo prima con Albireo e poi con M13. La vicina galassia NGC6207 si vede subito senza problemi quindi le condizioni minime sindacali per osservare ci sono: si può partire!
(se il forum me lo permette continua.....)
31498314993150031501
agambaros
18-09-2018, 08:20
(segue)
...
Ore 00:10 Temp +5.1 98% SQM-L 21.30/21.35
A differenza delle precedenti uscite quando seguivo uno delle schede di Sue French che appaiono su S&T decido di iniziare qualcosa di più a lungo respiro per osservare la lista dei “Best 650 DSO (http://www.deepskywatch.com/deepsky-guide.html)” suddivisi per comodità per costellazione (http://www.deepskywatch.com/files/dso-guide/DSO-guide-best650-const-name.pdf).
Inizio con una costellazione piccola che contiene solo 3 oggetti: la Lira
Il debutto di questa mia fatica che mi terrà occupato per diversi anni è la classica planetaria M57. Su questo obiettivo posso usare finalmente in maniera proficua l’oculare ES 82° 6.7mm che comprai su Astrosell a inizio anno ma che giaceva ancora inutilizzato se non per qualche test veloce dal giardino di casa con un Pentax 75 su stelle doppie e sulla Luna. Osservo anche con il 9mm sia in modalità liscia che con OIII e UHC. Con i filtri la nebulosa è ovviamente più contrasta ma spariscono tutte le stelline intorno tranne quella più luminosa accanto bordo est che resta visibile. Per curiosità in seguito controllo la magnitudine di questa stella denominata GSC 2642-0433. SkySafari riporta 14.4, in Fiches personnelles d’observation du ciel è di 12.4, su una vecchio articolo di S&T che tratta proprio a magnitudine limite dove è riportata una mappa di stelle intorno alla nebulosa è di 13.0, The Night Sky Observer’s Guide ma anche in Observing Handbook and Catalogue Of Deep-Sky Objects è di 12. Le differenze sono sostanziali e arrivano fino a 2.4 che secondo me è un enormità.
Ore 00:39, Temp +4.4, 98%, 21.35
Secondo oggetto è l’ammasso globulare M56 che individuo velocemente in quanto è quasi a metà strada tra Beta Cyg (Albireo) e Gamma Lyr (la stella in basso a sinistra dell’asterismo principale della Lira) ed appare anche nel cercatore. La visione è buona sia con il 14mm che nell 9mm: in entrambi si risolvono fino al centro in campo molto ricco di stelle: siamo infatti in piena Via Lattea.
Ore 0:56
NGC6791 è un ammasso aperto più a nord dell’oggetto precedente e accanto a Theta Lyr non si vede nel cercatore mentre nel Dobson appare ricco di stelle ma di luminosità medio bassa. La visione che preferisco è con il 24mm, a sud ovest si nota un vistoso triangolo isoscele di stelle.
Ore 1:11 +3.3 98% 21.35 nella Lyra mentre allo Zenith si arriva a 21.57
Ora mi sposto verso del Delfino che accoglie anche lui 3 oggetti. Si comincia con il Globulare NGC6934 che si trova proprio sotto Epsilon Del, la coda del Delfino. Aumento gradualmente gli ingrandimenti (24mm, 14mm, 9mm quest’ultimo abbandonato in quanto subito appannato). Una stella 9 magn brilla sull’alone ovest.
Ore 1:34 +2.7 98% 21.65 in Andromeda
NGC7006 Si trova 3,5 gradi a est di Gamma Delf ed è uno dei Globulari più distanti dalla Terra (185.000 AL) e dal centro galattico (150.000 AL). Ho fatto abbastanza fatica a puntarlo in quanto non visibile nel cercatore ma la visione nel 6.7mm è gradevole. Piuttosto concentrato e non luminoso, resta non risolto.
Pausa
Ore 2:20 +2.4 98% 21,77 in Ariete (record personale)
NGC6905 Questa planetaria conosciuta anche come Blue Flash Nebula non riesco a trovarla partendo dalla testa del Delfino e dirigendosi a nord ovest, riesco molto più facilmente dalla testa della Freccia e spostandosi verso est. Visione migliore con un UHC e 9mm a livello di contrasto ma senza ulteriori dettagli. Si trova sulla base minore di un trapezio, il colore blu non riesco a notarlo la luminosità è evidentemente più pronunciata al centro e a est.
Ore 3:14, +2.5 +98%, 21.67
Unico oggetto della lista in Ariete è la galassia NGC772 che è veloce da puntare se si parte da Gamma Ari. Visibile già con il 24mm ma visione ottimale nel 9mm. Questa galassia spirale si mostra luminosa e allungata ma non vedo i bracci che sono evidenti nelle fotografie. La sua compagna NGC770 la cui forma non è ovale come la precedente e disegna con la precedente galassia e una stella di 11,5 un triangolo evidente nel campo dell’oculare.
Ore 3:45 +2.9 98%
Incomincio una costellazione che è piuttosto ricca ben consapevole che non riuscirò a vederli tutti oggi: la Balena infatti conta ben 15 oggetti.
Tralascio momentaneamente M77 già vista in precedenti uscite per dirigermi su NGC157. Parto da Iota Cet, la stella più a ovest della Balena e spostandosi a est dovrei trovarmi subito questa galassia. Individuo quello che dovrebbe essere il mio obiettivo ma non mi trovo con le descrizioni, le schede in mio possesso e le stelle di sfondo. Ci passo 5 minuti non capendoci nulla quando decido di ripartire dall’inizio quando finalmente la trovo. Centrata con il 24mm e osservata nel 9mm dove compare quasi in mezzo a due stelle di 9m. L’oggetto precedente in base ad un’analisi a freddo a casa dovrebbe essere stato NGC153 che si trova circa 1° più a sud ma non sono certo.
NGC246 (Skull Nebula) facile da puntare in quanto con Phi1 e Phi2 forma un triangolo con il vertice inferiore occupato dalla planetaria e le due stelle visibile a occhio nudo si trovano a loro volta a nord della Beta. Di generose dimensioni anche 14mm è visibile anche senza filtro ma nel OIII stacca molto meglio dal fondo cielo. Il guscio esterno è irregolare e diverse stelline si sovrappongono alla nebulosità. Osservata anche con il 9mm senza filtro.
Quasi mezzo grado a nord est si trova la galassia spirale NGC255. Con altre due stelle di settima forma anche qui un triangolo equilatero di circa 20 primi di lato dove questa volta la nebulosa occupa il vertice in basso a sinistra. Dedico una veloce osservazione senza rilevare alcun particolare nei due primi di ampiezza.
Mi sposto solo 3 gradi a sud-ovest per la barrata NGC210. I tenui bracci non sono visibili ma il nucleo allungato è facile nel 9mm. Cerco di rintracciare le stelle rispetto alla foto di riferimento ma non vedo una delle due che si sovrappongono alla fine del al braccio settentrionale (quella più vicina al nucleo): la stanchezza si fa sentire.
Il cielo a nord est mi sembra schiarire e da diverso tempo sono l’unico rimasto ad osservare visto che Graziano si è coricato da quasi un ora. Sono stanco e dedico un minuto di osservazione a M42 e M43.
Ore 5:09 +2.3 98%
Chiudo le ottiche, giro il telescopio in maniera che la parte superiore prenda il sole all’alba per facilitare l’asciugatura. E’ veramente tutto molto bagnato e ritirare in auto in quelle condizioni non sarebbe stato furbo. Poco prima delle 6 mi chiudo in tenda per cercare di dormire. Ho portato il sacco a pelo di peso intermedio di materiale sintetico dato per un comfort di +5 e limite di 0 gradi. Mi infilo con un paio di strati leggerli nella parte superiore e dei pantaloni lunghi estivi. Non soffrirò per niente il freddo nonostante la temperatura esterna di un paio di gradi ma in tenda saranno qualcosa in più grazie al tepore corporeo. Come al solito fatico a prendere sonno e resto a letto fino alle 9:30 proprio quando il
ole sorge dietro la montagna più alta della zona (Hübschhorn 3192 m). Nel dormiveglia sento che Graziano sta ritirato ed è ripartito verso le 9
Io mi alzo poco dopo, frugale colazione con the caldo e biscotti e con calma smonto la mia attrezzatura che nel frattempo si asciugata velocemente al sole. Mi godo il sole e il panorama di questo anticipo di autunno.
31519315203152131522
Tirando le somme il bottino è stato molto inferiore alle aspettative ma visto le condizioni in cui ho osservato direi che è un bicchiere mezzo pieno. Sono contento della nuova sistemazione della mie valigette porta oculari anche se alla fine li ho riposti in auto in quanto più riparate dall’umidità che è stata tremenda tutta la notte. Ha sofferto soprattutto il telrad mentre secondario e primario hanno retto grazie al telo e al paraluce. Occasionalmente mentre osservavo gli oculari mi hanno temporaneamente abbandonato. Ho deciso di abbandonare il mio fido tavolino da campeggio (8 kg di ignoranza) in quanto al mattino gocciolava ruggine. Devo prendere qualcosa di più pratico e che si adatta meglio alla mia autovettura soprattutto per la logistica di scarico e carico. In certi caso ho trovato più utile il Triatlas B/C piuttosto che il C (nel caso di campi troppi affollati oppure se durante lo star-hopping mi trovavo sui bordi di una pagina). Per la seconda volta sulla mia pelle ho appurato che buone letture di SQM (anche nella versione L) non sono sufficienti da sole per ottenere osservazioni di qualità.
Riepilogo:
Galassie 6
Globulari 4
Ammassi Aperti 1
Planetarie 3
Doppie 1
Nebulose 2
Totale 17 Oggetti
Temperatura:
Min 2.3°C
Umidità:
>98% (condensa ovunque)
SQM-L:
Min 21.30 - Max 21.77
Attrezzatura:
Dobson RP-Astro Phoenix 16”
GSO SuperView 30mm 70° 47x FOV 1.417°/70’ PU 6.7mm
ES82 24mm 82° 75x FOV 1,09°/ PU 5,3mm
ES82 14mm 82° 129x FOV 0,64°/ PU 3,1mm
ES100 9mm 100° 200x FOV 30,0’ PU 2,0mm
ES82 6.7mm 82° 269x FOV 0,31°/ PU 1,5mm
Astronomik UHC-E 31.8 & 2”; Astronomik OIII 31.8; Explore Scientific OIII 2”
Pocket Sky Atlas;Triatlas Intermediate B-C Set (218 carte); Triatlas C-Set (571 carte)
Fiches personnelles d’observation du ciel - Michel Nicole; The Night Sky Observer’s Guide
Japponiglio
18-09-2018, 11:16
Ohh finalmente il report!
Vedrai che azzeccheremo una serata decente... si spera!!
Hai preso appunti manuali? Hai fatto disegni?
La Balena mi manca... spero tra qualche settimana di poterla sezionare.
Questa serata è stata davvero capricciosa, ben lontana da quelle belle serate in cui punti... e ti lasci trasportare.
Il Sempione è sempre particolare, ha quel micro clima che non puoi prevedere ed insisto nel dire che quelle piazzole, se pur comodissime, siano nella peggior posizione possibile per quanto riguarda vento ed umido, purtroppo. Le correnti provenienti dall'Italia fanno sponda contro il massiccio dello Straffelgrat, Tochuhorn e Galmji e l'umidità si concentra, condensa e stratifica proprio in quella valle. La prossima volta, se ho tempo, voglio esplorare meglio la zona appena prima del Monte Leone, ho visto che sui tornanti sembrano esserci delle anse interne, verso l' Hubschhorn, dove c'è l'osservatorio.
Al prossimo novilunio!!!
J.
Complimenti, Alessandro, report molto dettagliato e utilissimo per me che sono "pigro" e non mi segno i dati di temperatura e umidità ora per ora come hai fatto tu.
Entrando nel merito degli oggetti, posso confermarti che anche per me è stato a suo tempo difficile lo star-hop per trovare NGC157.
Ho un bel ricordo della Skull, con evidenti chiaroscuri all'interno. Bell'oggetto, peccato sia a bassa declinazione dalle nostre parti.
Speriamo di rivederci al prossimo novilunio con condizioni meteo favorevoli!;)
agambaros
18-09-2018, 14:27
Domanda per Tucana: dove siete andati a dormire? Ce lo siamo chiesti io e Gitt .....
Non ditemi che avete fatto una tirata unica fino in Emilia.....:shock:
Japponiglio
18-09-2018, 15:14
Lui ed il nipote (non il figlio :razz:) sono stati al Leone. Comodissimo.
Japponiglio
18-09-2018, 15:16
Domanda per Tucana...Non ditemi che avete fatto una tirata unica fino in Emilia.....:shock:
Quella l'ho fatta io l'estate scorsa, dalla Novena mi sembra, osservazione + smontaggio + direttissima a Castelvetro di Modena dal CEO di un'azienda mia cliente :biggrin:
Salvatore
18-09-2018, 17:58
Molto piacevole e coinvolgente il report. Faccio i complimenti anche a te per aver portato a conclusione una serata osservativa che non é degna di tale nome.
Il Cetus é una costellazione ricca di galassie a catenelle , tutte non sempre scontate , oltre la bellissima Skull Nebula, M77 e company. Ho iniziato l' anno scorso un bel viaggio al suo interno che conto di approfondire meglio quando ne avró occasione.
Concordo , le letture SQM non dicono sempre il vero, troppe variabili in gioco!
Dai il Sempione , come detto , é un luogo a se ... ma se becchi la serata adatta ti puo offrire belle emozioni. Prima o poi ci vedremo lassù ;)
Domanda per Tucana: dove siete andati a dormire? Ce lo siamo chiesti io e Gitt .....
Non ditemi che avete fatto una tirata unica fino in Emilia.....:shock:
Lui ed il nipote (non il figlio :razz:) sono stati al Leone. Comodissimo.
Confermo che è mio nipote :D e che siamo stati a dormire al Leone che dopo un'osservazione al Sempione è il massimo della comodità (poi magari dell'hotel ne parliamo in separata sede...)
La prima volta che siamo venuti al Sempione ad ottobre 2017 abbiamo fatto invece la tirata unica. Quella volta però era un ultimo quarto e la serata osservativa era finita poco dopo mezzanotte, inoltre ero con mia moglie e ci siamo alternati alla guida nel ritorno.
Però mi è bastato per capire che per quella distanza è meglio fermarsi a dormire.
agambaros
18-09-2018, 22:16
Confermo che è mio nipote :D e che siamo stati a dormire al Leone che dopo un'osservazione al Sempione è il massimo della comodità (poi magari dell'hotel ne parliamo in separata sede...)
La prima volta che siamo venuti al Sempione ad ottobre 2017 abbiamo fatto invece la tirata unica. Quella volta però era un ultimo quarto e la serata osservativa era finita poco dopo mezzanotte, inoltre ero con mia moglie e ci siamo alternati alla guida nel ritorno.
Però mi è bastato per capire che per quella distanza è meglio fermarsi a dormire.
Grazie Tucana: correggo il grado di parentela nel post.... ;)
A Gennaio all'Ospizio mi hanno chiesto 30 euro per una camera con letto singolo e bagno in comune (ma la cifra è variabile perchè alla sera mi avevo prospettato di spendere 20 euro). Non per farti i conti in tasca ma quanto ti hanno chiesto al Leone?
agambaros
18-09-2018, 22:26
Quella l'ho fatta io l'estate scorsa, dalla Novena mi sembra, osservazione + smontaggio + direttissima a Castelvetro di Modena dal CEO di un'azienda mia cliente :biggrin:
:shock::shock::shock: Avevi il pilota automatico????
Japponiglio
19-09-2018, 10:52
Red Bull al posto del sangue... ma non lo rifarei. O forse sì :biggrin:
Dopo spulcio gli appunti della mia precedente serata, credo che ci siamo sovrapposti sul Delfino e dovrei avere dei disegni, se non sbaglio.
Controllo e li posto, se li trovo.
agambaros
19-09-2018, 10:55
Red Bull al posto del sangue... ma non lo rifarei. O forse sì [emoji3]
Dopo spulcio gli appunti della mia precedente serata, credo che ci siamo sovrapposti sul Delfino e dovrei avere dei disegni, se non sbaglio.
Controllo e li posto, se li trovo.I miei schizzi sul quaderno non li posto per decenza.
Rischio di ricevere un DASPO perpetuo dal Forum
Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk
Japponiglio
19-09-2018, 11:05
ma no dai, anzi.. sono utili (sia per chi li fa che per chi li guarda, poi) a prescindere dalla qualità.
Abbiamo i guanti, su fogli umidi al freddo... l'unico che scrive papiri in modo impeccabile è Ogu che sembra stare comodamente in cameretta anche con -10. I miei appunti faccio ben fatica pure io a decifrarli, invece :biggrin:
Grande Ale!!
Mi aggiungo ai complimenti per il piacevolissimo report, leggendolo era come se fossi li con voi, un mini-mega-star party!
Il sempione ci mette sempre lo zampone: quante lotte ogni volta contro il freddo,il vento, la neve, il riverbero del ghiaccio, l'umidità, le nubi basse, il viaggio per arrivarci... e dopo tutto ci troviamo ancora là! se questa non è pazzia...
Ottima scelta dei target e del programma, un giro tra i migliori dso del cielo per famigliarizzare con le tecniche osservative per poi tuffarsi nel profondo vero e proprio.
Ho apprezzato molto il monitoraggio puntuale che fai prima di ogni visione: per il dato umidità e temperatura che strumento utilizzi? Sarebbe anche da monitorare il vento per una stima anche del seeing...
Un promemoria per mantenere gli oculari al riparo dall'umidità: in fase di ricerca col cercatore ricordarsi di tapparli con il tappino (e viceversa tappare il cercatore quando si è all'oculare). In più, cosa che trovo molto utile, mi tengo allacciato in vita un marsupio con dentro gli oculari, cosi sono sempre a portata di mano e protetti dalle condizioni esterne.
Ma non mi dilungo oltre e anzi estendo i complimenti a tutto il gruppone, un caro saluto a tutti e appuntamento al prossimo novilunio!
Ps: che figata la nottata in tenda al Sempione! Molto "born to be wild"!!! La prossima volta se ti fermi ancora la porto anch'io. Ma come mai non sei riuscito a riposare?
agambaros
20-09-2018, 18:20
Grazie a tutti per le risposte
Tucana: ho visto che in una discussione si può modificare solo il proprio ultimo messaggio.
Risulta anche a voi?
Tuo nipote resterà adottato fino al mio nuovo report (gli hai già dato la paghetta questa settimana? :whistling:)
Ogu: la tenda la trovo comoda. Si monta velocemente e non è stra-umida la ritiri in poco tempo. Inoltre è una versione adatta per dormire di giorno in quanto è scura internamente e volendo si può aprire bene per far circolare l'aria. Per chi interessa è questa:
https://www.decathlon.it/tenda-2-seconds-easy-2-freshblack-2-posti-id_8357352.html
https://www.youtube.com/watch?v=TeLMG2zVogM
L'ho usata poche volte a dire la verità ma se non ho un punto di appoggio e non è pieno inverno è pratica.
Io non ce la faccio proprio a smontare e ripartire
Faccio solo fatica a riposare se sono in posti fuori dalla mia routine normale (orari anomali, rumori, letto non tuo, etc). Mi devo organizzare con la grappa la prossima volta
Prendo nota del tuo consiglio sul mettere il tappo sul cercatore per evitare di cambiare oculare, non avendo ancora una configurazione stabile mi porto nella valigetta un vecchio PL 26mm argento della Celestron o Vixen (quello in dotazione ai C8 fine anni 80) che è una bomba, oppure un PL Meade 20mm o quello con reticolo illuminato da 20mm Wide oppure l'oculare 25mm della torretta binoculare (Xcel-LX), etc
La soluzione del marsupio se si usano mettono oculari e leggeri si può fare ma tenerli tutti non è proponibile. Con il 9mm da 100° sarebbe già pieno.
Ma il marsupio lo tenete esterno all'ultimo strato o sotto la giacca a vento?
Il Sempione per me ha il vantaggio dei tempi, costi (poca autostrada rispetto alla VdA), poco traffico, carburante scontato. Per ora però ho preso due mezze fregature.
Bye
Ale
La soluzione del marsupio se si usano mettono oculari e leggeri si può fare ma tenerli tutti non è proponibile. Con il 9mm da 100° sarebbe già pieno.
Ma il marsupio lo tenete esterno all'ultimo strato o sotto la giacca a vento?
Ho abbandonato il marsupio per gli oculari, uso direttamente le tasche della giacca a vento (tranquilli, un solo oculare per tasca, niente altri oggetti all'interno, chiusure in velcro e interno con fodera simil-seta;)). In questo modo li ho a portata di mano e non rischiano di formare condensa. Unico limite, ho solo tre tasche!;)
Grazie per il link alla tenda, ci faccio un pensierino anch'io.
Cosa usi per stenderti, un materassino?
Angelo_C
21-09-2018, 11:28
Gli oculari non son di burro, puoi anche mentterne due (o tre se ci stanno) per tasca, io non ho mai avuto problemi in tal senso. ;)
Gli oculari non son di burro
No, ma temo che si possano rigare le lenti: tieni conto che non mi metto certo a tapparli e stapparli ogni volta, magari a -10°C in montagna d'inverno!:D
agambaros
21-09-2018, 17:40
...
Cosa usi per stenderti, un materassino?
Le nostre esigenze non sono una situazione limite a differenza di un campo in quota durante un'uscita di alpinismo dove sia il peso che l'ingombro sono fattori che incidono maggiormente nella scelta rispetto al confort. Per ora nelle due uscite astronomiche mi sono portato tre diversi strati sovrapposti: uno è un materassino economico sottile e avvolgibile di gommapiuma da usarsi in palestra che avevo già in casa, uno è da palestra non di gommapiuma che si piega a libro e anche questo lo avevo già in casa, il terzo è da trekking invernale e si arrotola che ho preso insieme alla tenda. E' il MATERASSINO SCHIUMA TREK M200 VERDE (https://www.decathlon.it/materassino-schiuma-trek-m200-id_8330385.html) dal costo di 9.90 euro.
Li porto tutti e tre che insieme al saccopelo e un ad minicuscino occupano un borsone ingombrante ma leggero. La soluzione di un singolo materassino gonfiabile di buona altezza la trovo scomoda per la perdita di tempo sia durante il gonfiaggio e quando lo si deve sgonfiare per ritirarlo. Diverso il caso di un singolo materassino autogonfiabile da trekking alpinismo. Si gonfia da solo durante la notte e magari al mattino gli dai con la bocca qualche soffiata. Il problema è però ritirarlo: si perde molto tempo ad arrotolarlo, sgonfiarlo e metterlo nella sua custodia. Solo se molto sgonfio ci entra altrimenti si tribola parecchio. Dopo una nottata non è ideale litigare con il materassino. I migliori sono della Therm-a-Rest (https://www.thermarest.com/mattresses). il mio modello ha 12-14 anni e una volta chiuso non è così piccolo come quelli di adesso ma un tubo lungo sui 50 cm. Quasi quasi lo provo la prossima volta arrotolandolo senza metterlo nella sua custodia perchè non si dorme male su quel bel strato di aria.
Angelo_C
21-09-2018, 20:55
No, ma temo che si possano rigare le lenti: tieni conto che non mi metto certo a tapparli e stapparli ogni volta, magari a -10°C in montagna d'inverno!:D
Nemmeno io, quando li metto in tasca faccio semplicemente attenzione, mai successo nulla, nemmeno col TMB Paragon 40 che ha una lente dell'occhio enorme.
Ho abbandonato il marsupio per gli oculari, uso direttamente le tasche della giacca a vento
Gitt devi passare ai Baader
31599
:biggrin:
Japponiglio
25-09-2018, 14:11
Finalmente ho avuto tempo di spulciare i miei appunti di due noviluni fa. Come sospettavo abbiamo in comune solo il Delfino:
6905: "PN piccola, individuata con OIII a 25/14 [mm], tonda, leggermente schiacciata, 1 stella a ore 6 molto vicina alla periferia"
https://i.imgur.com/1UZ0sfe.jpg (https://i.imgur.com/1UZ0sfe.jpg)
6934: "GC non risolto, molto bello, esteso, stelle fini, percepita raggiera interna irregolare a 9 [mm]. [Visto a] 25 14 9 [mm]. Interessanti stelle nel campo visivo, a ore 3 una bella compagna. Luminosità crescente verso il centro"
https://i.imgur.com/sH03fCe.jpg (https://i.imgur.com/sH03fCe.jpg)
7006: "Piccolo GC con nucleo molto brillante non risolto a 14mm, batuffoletto, sembra una galassia tonda"
https://i.imgur.com/mMG3r9s.jpg (https://i.imgur.com/mMG3r9s.jpg)
(I vari "+" che metto negli appunti in corrispondenza dei mm degli oculari indicano la resa dell'oggetto a quell'oculare)
davidem27
25-09-2018, 18:07
La soluzione del marsupio se si usano mettono oculari e leggeri si può fare ma tenerli tutti non è proponibile. Con il 9mm da 100° sarebbe già pieno.
Ma il marsupio lo tenete esterno all'ultimo strato o sotto la giacca a vento?
Ciao a tutti!
Ale, io da quando salgo e scendo dalla scala il marsupio lo devo usare per forza, visti i miei scaldabagni di oculari.
Allora ho preso questo (https://www.amazon.it/gp/product/B000K9GHOO/ref=oh_aui_detailpage_o02_s00?ie=UTF8&psc=1) per 10 eurini.
Ci vanno dentro in verticale tre Nagleroni da 2 pollici o anche gli Ethos.
Dentro per separarli uso i portaoculari cilindrici in plastica (li ho presi oggi della misura giusta).
I tasconi della giacca a vento vanno bene quando gli oculari non sono troppo grandi, altrimenti ti porti zavorra dietro :biggrin:
agambaros
25-09-2018, 18:15
Si deve aprire e chiudere la giacca vento se lo porti sotto oppure lo porti sopra lo stato esterno?
Non capisco il discorso del peso. Nel marsupio pesano meno?
I cilindretti che cosa hai preso
Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk
davidem27
25-09-2018, 18:20
Il marsupio l’ho preso per marzo-aprile e qui le temperature non sono come al Sempione :)
Il marsupio comunque l’ ho tenuto sotto la giacca a vento, così il tepore del corpo mantiene anche le lenti protette dalla condensa
Per la questione peso...se metto due oculari da mezzo chilo in una tasca e uno da mezzo chilo nell’altra...sto scomodo!
davidem27
26-09-2018, 11:58
Integro la risposta che ieri ho dato di fretta da smartphone con i pargoli al seguito.
Questi sono i contenitori cilindrici degli oculari. Li metterò uno accanto all'altro (solo la parte inferiore) nel marsupio che è abbastanza alto da alloggiare Ethos e company in verticale.
https://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p70_TS-Optics-Optics-Protective-Bottle-for-Eyepieces---H-up-to-150mm---D-up-to-65mm.html
Preferisco tenerli nel marsupio piuttosto che in tasca perchè il peso viene distribuito meglio, riesco a tenerli separati e mi risulta più comodo prenderli e riporli mentre sono sulla scala.
Salvatore
26-09-2018, 18:09
Ciao Davide , avevo sentito parlare del marsupio. Credo che al piú presto ne aquisteró uno. ;)
agambaros
26-09-2018, 18:11
Io piuttosto che comprarlo aspetto che al prossimo campo resti incustodito da qualche astrofilo distratto così me lo trovo già bello accessoriato...... [emoji56][emoji56][emoji56]
Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk
Japponiglio
28-09-2018, 18:49
Preferisco tenerli nel marsupio piuttosto che in tasca perchè il peso viene distribuito meglio, riesco a tenerli separati e mi risulta più comodo prenderli e riporli mentre sono sulla scala.
Sto valutando l'idea anche io ma sono scettico. Io ho il 25-14-9-5.5 ES 2" 100° e parliamo di dimensioni e pesi considerevoli. Il 25 supera il kg, il 5 e 9 pesano circa 650gr e il 14 circa 750. Sono anche belli grossini, stile proiettile da mortaio :biggrin:
Ipotizzando che uno sia sempre in canna.. hem.. sul telescopio, mi servirebbe un marsupione con 3 alloggiamenti. Speravo di trovarne uno decente in cui inserire tre cilindri (tipo quelli che hai postato tu) ma fissi.. che non possano sbattere o cambiare di posizione e che stiano in verticale, come fossero dei porta cartucce. Il Rambo del Sempione.
Controllando le dimensioni del tuo marsupio, forse forse... ci potrebbero anche stare. :thinking:
Di sicuro sono scomodo, pur non avendo scaletta, ad usare la valigetta... e poi non mi piace l'idea che la schiuma isolante interna si bagni troppo con l'umidità, quindi meno la apro meglio è.
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.