Zacpi
28-09-2018, 16:06
Salve a tutti, il giorno 26 settembre scorso, previo appuntamento, mi sono recato presso questa specola Triestina situata sull' altopiano carsico, (purtroppo) non lontano dalla città.
La giornata era magnifica, senza nubi, cielo perfettamente trasparente, di un blu intenso,o così sembrava al tramonto.
La cupola, perfettamente ristrutturata, era enorme, ed al suo interno un magnifico riflettore cassegrain da 600 mm., costruito dal noto Marcon, su montatura fissa a forcella totalmente assistita da computer e diagonale Con fuoco elettronico, Con due tele di guida, uno apocromatico da 100 mm ed un vixe n da 140mm. Acromatico.
Completava il tutto un cercatore ts optics 8x50
Con reticolo illuminato.
Il primo bersaglio Saturno; spettacolare l apertura della grande cupola e il riflettore a dirigersi docilmente verso il pianeta, ma qui ecco al l oculare la prima delusione:disco planetario uniforme senza particolari, anelli impastati , cassini del tutto invisibile pur con pianeta a fuoco. Ovviamente c'era turbolenza;
Guardo nell' apo da 100: visione migliore!!!
Stessa cosa con Marte e luna.
Il cattivo seeing aveva penalizzato significativamente il riflettore da 600, non tanto
L apo da 100!!
Tutto diverso invece puntando M13:ammasso ben risolto nel riflettore, bella visione; nell' apo
Non si risolvevano invece le stelline del centro.
Entrambi però erano fortemente penalizzati da un cielo troppo chiaro, inquinato dalle luci cittadine, un sito non all altezza di un telescopio così grande e performante, anche se usato a scopo solo divulgativo.
La giornata era magnifica, senza nubi, cielo perfettamente trasparente, di un blu intenso,o così sembrava al tramonto.
La cupola, perfettamente ristrutturata, era enorme, ed al suo interno un magnifico riflettore cassegrain da 600 mm., costruito dal noto Marcon, su montatura fissa a forcella totalmente assistita da computer e diagonale Con fuoco elettronico, Con due tele di guida, uno apocromatico da 100 mm ed un vixe n da 140mm. Acromatico.
Completava il tutto un cercatore ts optics 8x50
Con reticolo illuminato.
Il primo bersaglio Saturno; spettacolare l apertura della grande cupola e il riflettore a dirigersi docilmente verso il pianeta, ma qui ecco al l oculare la prima delusione:disco planetario uniforme senza particolari, anelli impastati , cassini del tutto invisibile pur con pianeta a fuoco. Ovviamente c'era turbolenza;
Guardo nell' apo da 100: visione migliore!!!
Stessa cosa con Marte e luna.
Il cattivo seeing aveva penalizzato significativamente il riflettore da 600, non tanto
L apo da 100!!
Tutto diverso invece puntando M13:ammasso ben risolto nel riflettore, bella visione; nell' apo
Non si risolvevano invece le stelline del centro.
Entrambi però erano fortemente penalizzati da un cielo troppo chiaro, inquinato dalle luci cittadine, un sito non all altezza di un telescopio così grande e performante, anche se usato a scopo solo divulgativo.