Visualizza Versione Completa : M45 Pleiadi
Ecco cosa ne è uscito dall'ultima tragica uscita, non mi è andata male tanto quanto la volta prima con M81/2 ma neanche posso dire sia stata una nottata esente da guai, dalle 3 ore di integrazione che mi ero imposto ho dovuto sottrarne quasi i 2 terzi e tornare a casa con 8 light da 600" ciascuno, in quanto la solita maledetta guida mi ha tormentato durante tutta la prima parte della serata, poi ho voluto provare ad integrare altri light a stessi parametri ma con il filtro cls.. accorgendomi dopo il terzo light che forse avrei dovuto aggiustare il punto di fuoco dopo aver messo il filtro (altra mezz'ora abbondante andata), riscontro sempre il solito problema di banding (bellissime strisce laterali non troppo difficili da notare) ed in più degli aloni rossastri intorno a Merope e altre stelle principali, la foto l'ho elaborata alla veloce in quanto mi sembra che sulle pleiadi basti destreggiarsi un po' sulla curva ed il gioco è fatto.. anzi magari affrontandola con meno superficialità ne sarebbe uscito qualcosa meglio.. comunque ecco l'ora e venti di scatti a 800 ISO con la mia reflex modificata full spectrum sull'apo 65q
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qui una versione un po più spinta per far in modo che meno si noti il banding
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Tengo a precisare che è il secondo lavoro escludendo il misero tentativo su m81, se non altro ogni volta imparo qualcosa..
Nicobugi
15-10-2018, 07:47
A me piacciono parecchio! Hai fatto i bias per eliminare il banding?
Ho letto che è un difetto del sensore e così me lo devo tenere :cry:
Nicobugi
15-10-2018, 10:06
Prendi la 600d!
Mauri740
15-10-2018, 17:56
Quello del vertical banding è un problema che alcuni tipi di sensori si portano dietro senza poterci fare nulla se non rivisto in elaborazione cosmetica.
Qualdo riprendi i light, non li osservi immediatamente appena scaricati sul pc? E' un peccato buttare via così tante pose. Inoltre c'è da dire che con una full spectrum è sempre consigliabile usare un filtro ir-cut Lps. Diversamente con una full spectrum avrai un sensore che facilmente arriverà a catturare del segnale inutile come il vicino infrarosso.
Grazie Mauri, si lo noto subito dopo lo scatto, sapevo del filtro ir cut, con quello potrei ovviare ai fastidiosi aloni attorno alle stelle?
Questo andrebbe bene? ir-cut (https://www.astroshop.it/filtri-l-rgb/astronomik-filtro-luminanza-uv-ir-cut-l-2-eos-clip/p,49263)
Una versione appena rielaborata.. forse neanche si nota la differenza..
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Mauri740
15-10-2018, 19:22
Non conosco quel filtro, ma ho letto che gli Optolong lavorano molto bene come anche i più famosi Idas. Cercane uno che tagli via tutte le bande che non ti servono cioè un uhc o cls.
Io ho questo (https://www.telescopi-artesky.it/it/optolong-filters/filtri-clip-canon-eos/194-filtro-eos-clip-cls-optolong.html) filtro, ma l'unica cosa che sembra mi tagli è del segnale utile.. mi è stato dato insieme alla 1100d quando la comprai usata quest'estate
Mauri740
16-10-2018, 09:30
Il filtro è giusto, strano che tagli frequenze utili. Puoi valutare un L-pro che ha un taglio multipass
goldrake66
16-10-2018, 12:44
Io sulla mia Canon 50D utilizzo questo
https://www.skypoint.it/it/lpr-lps-inquinamento-luminoso/astro-hutech-idas/8368-filtro-hutech-idas-lps-v4-per-reflex-digitali-canon-eos-aps-c-per-astrofotografia.html#
Mi trovo bene ma non avendone usati altri non saprei fare il confronto
Ho un dubbio.. può essere l'alone intorno alle stelle più luminose il risultato di una non impeccabile messa a fuoco?
Ho voluto rifare i flat.. miliardi di flat.. mille prove diverse, il flat perfetto non l'ho trovato però ho fatto progressi, considerando che è la prima volta che faccio anche i dark flat.. ho ottimizzato così il fondo cielo rendendolo più omogeneo e gradibile.. in parte mi ha aiutato anche a mascherare meglio il problema del banding. La compressione dell'immagine per il forum non mi garba però questo è quanto, ditemi cosa ne pensate.. se secondo voi è troppo satura ed il fondo cielo troppo nero perfavore
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astrobin (https://www.astrobin.com/372242/?nc=user)
Mauri740
20-10-2018, 17:21
In quest 'ultimo scatto proposto, l'anteprima del forum sembra proprio un'altra immagine ripsetto a quella migliore del link di astrobin che non mi dispiace.
Mi sembra comunque che i tuoi flat abbiano lavorato bene perche' non ti convincono? Come li riprendi? A quanti ADU ti posizioni? Sembra comunque ci sia un fuori fuoco, si nota abbastanza bene sulle stelle più piccole che hanno la classica forma di ciambellina del fuorifuoco
Ciao Mauri, si quella di astrobin è un'elaborazione con gimp di poco successiva all'immagine postata sul forum, non ho ancora capito come calcolare gli ADU ed effettivamente cosa sono, ho googlato, sinceramente poco ci ho capito.. comunque cerco di mantenermi sulla stessa curva dell'istogramma dei light, mi baso su quello, in quest'occasione ho avuto problemi in tal senso come ti ho accennato nell'altro tuo post. Ho quel chiarore nell'angolo in alto a destra e probabilmente l'inevitabile solito banding, per il fuoco sto andando ancora ad occhio e so che sono fuori :meh:.. ho provato ad usare il tool di APT "bahtinov aid".. niente da fare
Nicobugi
22-10-2018, 21:27
Ciao Jeck, non basarti sull'istogramma dei light, un buon flat deve avere il picco dell'istogramma ad un terzo della dinamica nel grafico, e devi variare il tempo di esposizione in base a quello...
Ho capito.. prossimo oggetto metto in atto
Mauri740
23-10-2018, 11:01
In realtà il flat ideale dovrebbe essere posizionato ad un terzo della FWC del sensore e non ad un terzo della sua dinamica.
Nicobugi
23-10-2018, 12:37
In realtà il flat ideale dovrebbe essere posizionato ad un terzo della FWC del sensore e non ad un terzo della sua dinamica. uhm... Mi puoi dare qualche delucidazione a riguardo? Ho sempre fatto i flat ad un terzo della dinamica e hanno sempre funzionato a dovere
Mauri740
23-10-2018, 18:01
Con un qualsiasi sensore a 16 Bit raggiungi teoricamente 65535 Adu quindi 65535 livelli di grigio. Oltre a questo valore adu avresti saturazione del pixel quindi nessuna possibilità di percepire altro segnale utile. Tutto questo in teoria.
Poni solo per puro esempio un Sony ICX413AQ che equipaggia le qhy8l ed affini, questo sensore viene dato per 65535 Adu ma in realtà oltre i 25.000 va a saturare quindi oltre non lavora, questa è la FWC. Questo perché? Semplice, dinamica e FWC sono due cose diverse. A logica dovresti calcolare la media degli adu che un flat deve avere, senza che esso sia saturo, partendo da un valore massimo che sia sfruttabile appieno, non da un valore che indica parzialmete questa situazione. Da questo concetto capisci che fare un flat basandoti sull' intera gamma, che non può essere totalmente utile, non ha tanto senso. Tu mi dirai ma allora i 65535 (16 bit) cosa sono? Specchietto per le allodole? No, niente affatto. Questo valore non indica la gamma dinamica del sensore a 16bit , ma la dinamica di conversione dove il segnale dopo la conversione A/D passa ad un valore compreso tra 0 e 65535.
Se con questo sensore, calcoli l’esposizione del flat per il 33% dell’intera gamma dinamica 65535 li avrai posizionati a 21.000 Adu circa, se li calcoli partendo dalla FWC li avrai a 8200adu circa, quindi si avrebbe una notevole differenza.
Ci sono comunque molte scuole di pensiero, chi espone per metà della dinamica, chi espone per un terzo della dinamica e poi c'è chi espone per un terzo della FWC, senza contare chi i flat non li fa neanche credendoli superflui. Cerca il tuo metodo, fai prove e scegli di conseguenza la tua migliore soluzione. Nulla è da escludere.
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