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Visualizza Versione Completa : Report osservativo balconaro



Richard1
28-11-2018, 08:49
Ciao a tutti. Dopo un’interminabile serie di giorni nuvolosi, finalmente ieri le previsioni di Meteoblue davano sereno a Milano. Staziono dunque sul balcone il CPC 800 fin dalle 15 affinchè sia ben acclimatato, e tiro giu i tendoni del balcone perchè non gli batta sopra il Sole. Sono esposto a Sud e vedo dal quinto piano da Est a Ovest. Inquinamento luminoso valutabile 9/10 Bortle, visto che vedo ad occhio nudo stelle fino alla terza magnitudine. Inizio alle 17,45 e allineo con Altair, Formalhaut e Marte. Si comincia male: punto la doppia Albireo nel Cigno alle 17,45 e mi trovo già al cercatore il balcone dei vicini. Per rifarmi cambio tutto e vado sul sicuro: Urano, il pianeta rotolante. Il CPC lo trova con grande precisione e inserisco da subito l’oculare da 8 mm (250x). Appare un dischetto bianco/azzurrino privo di dettagli, ma è pur sempre affascinante pensare che è anche lui come la nostra Terra un corpo del Sistema solare. Resto ad osservarlo qualche minuto, apro Stellarium e noto che è a ben diciannove unità astronomiche da noi. Passo a Marte, con un diametro apparente sempre più minuto (9,5’’) e lo osservo ancora a 250x. E’ un po’ tremolante per via del seeing, ma noto qualche venatura più scura e rimango ad osservarlo un po’, pensando a InSight che è al suo equatore. Passo a qualche stella doppia semplice nei Pesci e nell’Acquario (Zeta Piscium, 65 Piscium, 94 Acquarii), ma poi arrivo alla difficile Zeta Acquarii e qui vedo solo a 133x due stelline sfocate. Una doppia davvero difficile. Sarà stato il seeing o il cielo cittadino, ma il mio CPC era in crisi. Punto poi l’ammasso globulare M2 nell’Acquario e anche qui pur a 250x con enorme fatica mi accorgo che quel batuffolo è fatto di molte stelle. Attendo che arrivi il pezzo forte: Orione e il Toro. Inizio dall’arancione Aldebaran e con l’oculare da 40 mm vado a spasso per le Iadi. Bello notare come a occhio nudo dal pessimo cielo cittadino non si veda nulla, ma all’oculare è come fare un viaggio interstellare a velocità ben più alta di quella della luce. Passo alle magnifiche Pleiadi che non avevo mai visto così a lungo. Mi pare che formino un asterismo a forma di punto di domanda. Centinaia di stelline bianco/azzurre di luminosità differente, da perdersi dentro. Estasiato, per mezz’ora continuo ad osservarle a 50x e a 133x. Mi sposto poi su Rigel in Orione, ma risente molto della rifrazione atmosferica per via della scarsa altezza all’orizzonte. Sembra quasi rossiccia pur essendo in realtà bianca/azzurra. Punto allora la luminosissima gemma rossa Betelgeuse, maestosa regina della costellazione. Mi sposto sulla cintura e punto la blu Alnitak e il sistema quintuplo Sigma Orionis. So che è quintuplo perchè l’ho studiato sui libri di Gasparri, ma io vedevo quattro stelle, di cui una molto più piccola delle altre. Mi tengo l’oggetto più prezioso come ultimo, e ci rimango mezz’ora: M42. Si nota già a 50x la nebulosità, come fosse una nebbia con molte sfumature e con una sua forma ben delimitata. Inserisco l’oculare da 15 mm e osservo le quattro giovanissime stelle del Trapezio. La nebulosa appare come sorgente di luce se gli occhi sono ben allenati al buio, pur da balcone cittadino. Proseguo il viaggio interstellare a 133x e mi ritrovo tra le stelle di M43, che sembra un’estensione di M42.
Questo report può sembrare ridicolo se paragonato ad esempio a un’escursione di un esperto a St Barthélemy, ma dimostra come con un telescopio un semi-neofita come me possa ricavarsi una serata di gioia, emozioni, scoperta, avventura e cultura da un balcone cittadino milanese in un anonimo martedì sera, quando il più delle persone “normali” si sono rinscemite davanti al televisore sul divano :)

etruscastro
28-11-2018, 09:35
hai ottenuto il massimo dalla location e dalla serata, e a ben vedere queste sono forse le serate che più appagano la voglia di osservare.
tra la lista hai scelto anche alcuni oggetti non semplici, come Sigma Orionis che sono sempre un ottimo banco di prova tra strumento/seeing/osservatore.
da tenere ben in considerazione in inverno per una postazione "balconare" non solo la climatizzazione delle ottiche ma anche lo scambio termico dei muri o espulsione di fumi vari dei vari riscaldamenti domestici, in questo caso un piccolo rifrattore da 10cm potrebbe dare quasi gli stessi risultati ma con immagini migliori (oppure il piccolo mak!)

Salvatore
28-11-2018, 11:13
Ottimo e grazie per la condivisione. Questo report mi fa capire die cose di:

-Sei appassionato di cielo

- occhio che stai prendendo il vizietto del visualista.

Top , top , top!

Marcos64
28-11-2018, 13:31
Nessun report è "ridicolo", anzi, spesso quelli meno "tecnici" sono i più belli da leggere.

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29-11-2018, 23:05
Non ti demoralizzare, tante serate il seeing infrange i nostri desideri di osservazioni in alta risoluzione come una mazzolata sulla lastra correttrice. :biggrin:

E anche l'astrofilo più esperto incappa in serate negative, in cui magari non riesce a trovare neanche mezzo oggetto del cielo profondo.

La verità è che osserviamo lontano nel tempo e nello spazio per cercare di osservare più chiaramente dentro di noi, dove ci sono abissi non meno immensi da esplorare. Vedrai che quando, quella certa serata, riesci a trovare l'armonia in te la ritroverai anche nella volta stellata che sovrasta questa povera umanità afflitta. Qualche volta raramente capita, di ritrovarsi sotto quel cielo gremito di stelle e sorridere felici, sentendosi parte di quel tutto.

Il tuo report non è assolutamente ridicolo, anzi si evince chiaramente passione per l'astronomia e cognizione di ciò che osservi. ;)

frsici77
30-11-2018, 21:03
Condivido!!! Ogni oggetto celeste osservato è sempre una grande emozione

Richard1
02-12-2018, 16:52
Il tuo report non è assolutamente ridicolo, anzi si evince chiaramente passione per l'astronomia e cognizione di ciò che osservi. ;)


Grazie caro. L’armonia in me è sempre presente. Spesso però sono presenti anche le nuvole in cielo e il cattivo seeing. Comunque non ho reputato negativa quella serata. Anzi è stata una prova, come ho detto, che ci si può divertire anche da un balcone cittadino :) Non mi pare poi che l’umanità sia così povera e afflitta, ma questo è ben altro discorso.

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02-12-2018, 19:02
Spesso è povera di saggezza e afflitta dalla sua stessa stupidità, ma questo appunto è un altro discorso. ;) Come diceva Seneca non qui parum habet, sed qui plus cupit pauper est.

E le nuvole e il cattivo seeing spesso ce le ho anche dentro, oltre che sopra la testa. :biggrin:

Per il resto concordo con te, difatti anche io mi sto attrezzando per osservare dal balcone. L'importante è osservare, anche la vicina di casa se avete di queste fortune. :biggrin:

Richard1
02-12-2018, 19:35
Ho apprezzato l’appropriata citazione di Seneca. Dai tuoi riferimenti mi par di poter dedurre che anche tu come me hai fatto studi classici. Buona serata!