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Visualizza Versione Completa : I misteri delle piante



Vincenzo Zappalà
14-05-2013, 05:52
Il regno vegetale è stato forse troppo facilmente e velocemente considerato di serie B. Forse solo perché è troppo pigro e non ama muoversi. Due recenti ricerche ne danno una visione ben più complessa e articolata. Magari le piante sono anche in grado di giudicarci? poveri noi....
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2013/05/14/i-misteri-delle-piante/)

etruscastro
14-05-2013, 07:53
mi occupo ormai da 25 anni a livello professionale di piante, nella mia azienda coltivo in autoproduzione circa 100.000 piantine all'anno, e non posso che confermare il tuo articolo Enzo.
anche senza una ricerca mirata, si osservano alcuni tipi di piante che hanno una forte antipatia verso altre, le solanacee, ad esempio, sono le meno "sopportate" dalle "colleghe" data la propria velocità di adattamento in luoghi a loro diversi, e tendono a crescere più velocemente per "rubare" luce/ossigeno/insetti che le renderebbero più forti e più portare alla loro autoriproduzione.
le più caratteriali sono le grassule, le potremmo definire le più caparbie....
addirittura alcune varietà sono in grado di produrre dei particolari specie di funghi il Pynthium che, se a loro stesse risultano innocue, alle loro "vicine" sono semplicemente letali.
negli anni ho imparato ad osservare non solo il cielo ma anche il mondo che mi circonda, e devo dire che la natura non smette mai di insegnarmi qualcosa, basta solo saper osservare e..... per quanto possibile capire....

Alfiere
14-05-2013, 08:03
Interessante.. Essendo un estimatore della natura in generale non posso far altro che apprezzare questi articoli, anche se, come dice Enzo, OT.

Trovo molto azzeccato il concetto di, Animale:Movimento, Vegetale:Staticità. Anche se non dobbiamo dimenticare che la staticità vegetale è solo apparente, ci sono delle alghe, delle quali mi sfugge il nume, in grado di crescere più di 50cm al giorno (Il vegetale con il ritmo di crescita più rapido al mondo), molto più velocemente di certi uffici pubblici, o della sanità.
Certo questo "movimento" non è paragonabile a ciò che noi animanli intendiamo per movimento, ma per il regno vegetale potremmo dire che quest'alga è un eccezione, una vera e propria cultrice del movimento "vegetale" (come l'erba nel mio giardino! 10cm a settimana!!!:biggrin:)).

Quale dei due progetti è migliore? Nessuno, ogni progetto è creato per essere ciò che serve all'essere che ne sarà sarà l'usufruttore, frutto di centinaia di migliaia di anni di evoluzione.

E che dire dell'antipatia tra piante? è plausibile, a questo punto a quanto leggo, anche scientificamente provato, ma a volte, in "cattività" vengono accoppiate piante che in natura non potrebbero mai essere vicine di casa, e questa cosa accade anche fra animali, se metti un orso polare e un orso bruno a fianco non credo che andrebbero molto d'accordo, quindi, progetto di base a parte, certe cose sono istintive, mi sbilancerei quasi dicendo che forse, nella loro staticità e con i tempi di reazioni di un oggetto apparentemente statico, anche le piante reagiscono istintivamente dopotutto.

etruscastro
14-05-2013, 08:22
non fatevi ingannare.... a volte le piante riescono ad essere veramente ciniche, oserei dire assassine!
si potrebbero portare molti esempi, ma basti pensare alle orchidee o alle piante epifete in generale, che nascono-crescono-e si fortificano a danno della pianta ospitante, o alle dionee o nepenthes che sono comunemente conosciute come piante carnivore che sfruttano colori e odori per attirare a se insetti di cui cibarsi, o senza andare troppo lontano dal giardino di casa e pensare ai rampicanti, alcune specie possono crescere anche di diversi cm al giorno per svilupparsi verso l'alto sfruttando il tronco delle piante già esistenti per rubare luce a quelle sottostanti, mi viene da pensare alle Clematis o ai Parthenocissus (le vite americane per intenderci) o alle Edere o Glicini che sono delle vere e proprie strangolatrici e parassite! ;)

Alfiere
14-05-2013, 08:54
o alle Edere o Glicini che sono delle vere e proprie strangolatrici e parassite! ;)

Qui in campagna da mè, sulle rive dei fossi, spesso si vedono alberi secolari completamente ricoperti da Edera et similae. Incredibile..

Alberto
14-05-2013, 14:05
Certo che è una sfortuna terribile: Pensate se non potreste spostarvi e siete stati "piantati" vicino a qualcuno che vi sta antipatico... terribile!!!:wtf:

Scherzi a parte ottimo articolo...

Anch'io come Alfiere, che tra l'altro vedo essere quasi mio compaesano, vedo molte edere selvatiche soffocare altre piante...

Alfiere
14-05-2013, 14:20
OT. Oltre ad essere quasi compaesani siamo anche omonimi ;)

Alberto
14-05-2013, 14:44
OT. Oltre ad essere quasi compaesani siamo anche omonimi ;)

OT. Dici che è un segno???;)
Osservi molto da Albuzzano o ti sposti?

Alfiere
14-05-2013, 15:28
Dietro casa, campagna a perdita d'occhio e Buio, tanto buio, unico neo, il Sud coperto da casa.

Alberto
14-05-2013, 15:45
Dietro casa, campagna a perdita d'occhio e Buio, tanto buio, unico neo, il Sud coperto da casa.

Magari se ti va una notte ti passo a trovare... Io devo ancora comprare un telescopio così mi posso fare un'idea...

teto
14-05-2013, 16:14
Leggete anche questo, io non lo sapevo:

http://www.lescienze.it/news/2013/02/25/news/fiori_bombi_impollinatori_campo_elettrico-1526028/

givi
14-05-2013, 16:26
Splendida notizia! Abbiate pazienza, ma, per me, qualsiasi notizia che riduca l'egocentrismo umano è benvenuta.
Non siamo assolutamente il centro dell'universo, tanto meno del creato e questa ne è un'altra dimostrazione.

etruscastro
14-05-2013, 16:31
Leggete anche questo, io non lo sapevo:

http://www.lescienze.it/news/2013/02/25/news/fiori_bombi_impollinatori_campo_elettrico-1526028/
interessante .. grazie per averlo postato!

Stefano Simoni
14-05-2013, 19:23
Leggete anche questo, io non lo sapevo:

http://www.lescienze.it/news/2013/02/25/news/fiori_bombi_impollinatori_campo_elettrico-1526028/

Hai capito questi bombi... dopo aver risolto il problema del "commesso viaggiatore" stupiscono ancora!

manuela
14-05-2013, 20:42
non fatevi ingannare.... a volte le piante riescono ad essere veramente ciniche, oserei dire assassine!
si potrebbero portare molti esempi, ma basti pensare alle orchidee o alle piante epifete in generale, che nascono-crescono-e si fortificano a danno della pianta ospitante, o alle dionee o nepenthes che sono comunemente conosciute come piante carnivore che sfruttano colori e odori per attirare a se insetti di cui cibarsi, o senza andare troppo lontano dal giardino di casa e pensare ai rampicanti, alcune specie possono crescere anche di diversi cm al giorno per svilupparsi verso l'alto sfruttando il tronco delle piante già esistenti per rubare luce a quelle sottostanti, mi viene da pensare alle Clematis o ai Parthenocissus (le vite americane per intenderci) o alle Edere o Glicini che sono delle vere e proprie strangolatrici e parassite! ;)

io ho solo un orto e un giardino ma le dinamiche che descrivi le osservo da molti anni, infatti sto sempre molto attenta a scegliere con cura i diversi vicini di casa delle piante sia per le loro dirette relazioni, sia per le relazioni con gli insetti e i parassiti, molti mi prendono in giro perchè nel mio orto , in mezzo alle piante commestibili o alla base degli alberi da frutto ci ho messo fiori e aromatiche , queste ultime in quantità certam superiori alle nostre necessità di cucina, però funziona. d'inverno quando ritiro quelle piante che non possono stare fuori tipo limoni, orchidee (da noi nel comasco fa freddo..) e le metto in una serra a svernare devo stare attenta per esempio alle orchidee che soffrono del ficus. e ho sempre avuto l'impressione che ci sia una particolare furbizia da parte di certe erbe che, per non farsi estirpare, pur avendo un sacco di altro spazio, vanno a germogliare proprio tra le radici di specie utili..(ma qui forse sono io che sono un pò paranoica...:biggrin:)

orione2000
14-05-2013, 21:41
Eh già:le piante sono fantastiche.Ho notato che il pino e il mirto vanno abbastanza d'accordo,ma quando si tratta di erbacce allora sono sotto la stessa bandiera!:biggrin:

etruscastro
15-05-2013, 07:58
io ho solo un orto e un giardino ma le dinamiche che descrivi le osservo da molti anni, infatti sto sempre molto attenta a scegliere con cura i diversi vicini di casa delle piante sia per le loro dirette relazioni, sia per le relazioni con gli insetti e i parassiti, molti mi prendono in giro perchè nel mio orto , in mezzo alle piante commestibili o alla base degli alberi da frutto ci ho messo fiori e aromatiche , queste ultime in quantità certam superiori alle nostre necessità di cucina, però funziona.

bravissima Manuela, mettere piante aromatiche nelle vicinanze di frutti e verdure commestibili aiuta a prevenire attacchi parassitari avendo una linfa per niente dolce, anche il mettere fiori nelle immediate vicinanze dei frutti aiuta l'impollinazione nei mesi primaverili, si potrebbe definire questo la VERA coltivazione biologica!
l'importante, nelle piante in generale, è non creare fattori da stress (fitopatie) che pregiudicano la crescita o il rendimento delle stesse, la più importante è l'asfissiamento radicale che subiscono i vegetali quando c'è troppo o per troppo tempo umidità costante nel terreno, che si manifestano con ben precisi sintomi.... diciamo, che per la mia esperienza è il 90% dei problemi che sottopongono i miei clienti con i loro "problemi" o "casi"! :D
le piante, nel momento precedente i primi sintomi di fitopatie, "lanciano" sempre segnali che andrebbero "colti" e analizzati da noi, per aiutarle a metabolizzare il problema.
basti pensare ad alcune piante d'appartamento come Calatee o Tropic Dieffembachia che se non non piace l'esposizione interna ... piangono nel vero senso del termine....

manuela
15-05-2013, 10:23
I fiori che gli metto vicino per evitare i parassiti sono i tagete e altri però ho trovato utilissimo mettere anche le ortiche che , oltre a tenere lontani i parassiti (e a far bene se mangiate..) tengono lontani anche certi saccheggiatori....umani:biggrin::biggrin:

Vincenzo Zappalà
15-05-2013, 10:27
I fiori che gli metto vicino per evitare i parassiti sono i tagete e altri però ho trovato utilissimo mettere anche le ortiche che , oltre a tenere lontani i parassiti (e a far bene se mangiate..) tengono lontani anche certi saccheggiatori....umani:biggrin::biggrin:

ottima la minestra di ortiche!!!:razz:

etruscastro
15-05-2013, 12:13
attenzione, perchè le foglie delle ortiche sono particolarmente dolci e gli acari ci vanno a nozze.... mentre per i saccheggiatori sono perfette! :D

Alfiere
15-05-2013, 13:14
ottima la minestra di ortiche!!!:razz:

Vogliamo parlare del risotto? :sbav:

manuela
15-05-2013, 18:32
Grazie, sono contenta di aver scoperto un consulente qualificato per il mio orticello, povero te...tra l'altro ho visto un pò di tempo fa un documentario che parlava di come le ortiche, fino alla seconda guerra mondiale fossero una grande risorsa economica per paesi come l'austria e i il nostro trentino e altri. In pratica , oltre alle proprietà terapeutiche, veniva raccolta (un vero saccheggio che coinvolgeva interi villaggi bambini compresi) e trasformata in fibra tessile di qualità(e non costava nulla la coltivazione, visto che cresceva spontanea) per fare abiti, tra cui l'abbigliamento per i soldati, tanto più che è una fibra che non dà allergie o intolleranze alla pelle, perfetta per chi non può indossare la lana o il sintetico. Poi caduta in disuso, oggi copre una piccola produzione di nicchia (ma è nuovam in crescita) che interessa prevalentemente una parte dell'alto adige, più che altro per i turisti.
Un altro riferiemento a questo tipo di produzione lo si trova sia ne "i miserabili" di V. Hugo (dove il protagonista fonda una tessitura per dar lavoro ai diseredati) e un altro ancora lo si trova nella fiaba "i cigni selvatici" dove Elisa, la protagonista, per salvare i suoi fratelli deve raccogliere le ortiche e farne una camicia per ognuno di loro, con la clausola del silenzio. Io avevo sempre creduto che fossero un pretesto narrativo per riempire il racconto, non sapevo che invece ci fosse un vero fondamento. Forse, chi sa navigare bene, può trovare in Internet qualcosa, per me era stata una scoperta pazzesca...

Vincenzo Zappalà
16-05-2013, 04:06
Grazie, sono contenta di aver scoperto un consulente qualificato per il mio orticello, povero te...tra l'altro ho visto un pò di tempo fa un documentario che parlava di come le ortiche, fino alla seconda guerra mondiale fossero una grande risorsa economica per paesi come l'austria e i il nostro trentino e altri. In pratica , oltre alle proprietà terapeutiche, veniva raccolta (un vero saccheggio che coinvolgeva interi villaggi bambini compresi) e trasformata in fibra tessile di qualità(e non costava nulla la coltivazione, visto che cresceva spontanea) per fare abiti, tra cui l'abbigliamento per i soldati, tanto più che è una fibra che non dà allergie o intolleranze alla pelle, perfetta per chi non può indossare la lana o il sintetico. Poi caduta in disuso, oggi copre una piccola produzione di nicchia (ma è nuovam in crescita) che interessa prevalentemente una parte dell'alto adige, più che altro per i turisti.
Un altro riferiemento a questo tipo di produzione lo si trova sia ne "i miserabili" di V. Hugo (dove il protagonista fonda una tessitura per dar lavoro ai diseredati) e un altro ancora lo si trova nella fiaba "i cigni selvatici" dove Elisa, la protagonista, per salvare i suoi fratelli deve raccogliere le ortiche e farne una camicia per ognuno di loro, con la clausola del silenzio. Io avevo sempre creduto che fossero un pretesto narrativo per riempire il racconto, non sapevo che invece ci fosse un vero fondamento. Forse, chi sa navigare bene, può trovare in Internet qualcosa, per me era stata una scoperta pazzesca...

che bella discussione è venuta fuori... grazie a te ed etruscastro e non solo! Dove si dimostra che partendo dall'Universo si può arrivare ovunque... ovviamente!!!
Vi voglio bene!!!:wub:

manuela
16-05-2013, 06:42
grazie a te Enzo... se capiterà di vederci: gnocchi di patate e ortiche per tutti. ovviamente fatti in casa, una bella lavorata mi aspetta !:shock:

etruscastro
16-05-2013, 08:01
interessante Manuela, ero completamente all'oscuro di quante e quali proprietà avesse l'ortica!
approfondirò l'argomento di sicuro.
purtroppo, per quello che concerne la mia attività/professione, l'ortica è un nemico che devo combattere spietatamente anche con l'utilizzo di fitosanitari chimici.
l'ortica stessa, ma anche in più generale le erbe infestanti sono "portatori sani" di Aleurodidi (le fastidiose e dannifere mosche bianche) e di altri insetti (acari/afidi) che in un ambiente chiuso come serre sono una piaga che potrebbero diventare incontrollabili, dato che le Aleurodidi in condizione ottimali possono anche riprodursi nel giro di 48 ore, tutti i prodotti chimici che su esse agiscono, sono per contatto o/e asfissia.... quindi si uccide l'insetto vivo ma non le uova (oltre ad avvelenarei noi stessi)!
io, essendo un'amante della natura e del mondo in generale, nel mio giardino o orto, sfalcio le erbe infestanti con una certa frequenza, lasciando il materiale organico inerte in terra trasformandolo poi naturalmente in macroelementi come l'Azoto e in piccola parte Fosforo e Potassio, evitando, in questo modo, anche di far crescere le erbe fino al momento della fioritura e della caduta del seme che moltiplicherebbe esponenzialmente anche l'autoriproduzione delle infestanti.
come dire..... vicino all'orto meglio una bellissima e semplice margherita er l'impollinazione, piuttosto che le infestanti...... anche se un bel risotto alle ortiche oggi a pranzo me lo farei! :D:)

manuela
16-05-2013, 09:41
Caro Etru, anch'io sono amante della natura, però sono anche realista: si fa quello che si può. Per esempio: mi curo sempre con l'omeopatia fin dove posso, ma negare l'importanza degli antibiotici sarebbe una follia. Altrettanto è assurdo usare gli antibiotici anche quando non servono, come fa molta gente. io non credo che senza certi farmaci di sintesi si sarebbero potute eliminare dall'europa certe malattie che facevano strage. Certo ora che nessuno muore più di difterite è facile parlare e fare i puri. Non voglio offendere nessuno e rispetto ogni idea, però anche la mia, che è questa, anche se magari sbagliata. Io ho la fortuna di avere una dottoressa molto brava professionalmente ma sopratutto etica, che cura la mia famiglia sì con l'omeopatia con molto successo, ma se la situazione è tanto grave da richiedere un intervento immediato e aggressivo con un farmaco convenzionale , certo non esita, perchè per lei, prima di ogni polemica di parte, conta salvare una vita. E' questo che giurò quando diventò medico, ed è sempre per questo che è tutt'ora un riferimento per i suoi stessi colleghi (infatti oltre che medico è anche una formatrice per medici) come Enzo è comunque un riferimento per i suoi colleghi.
Rapportando tutto questo alle piante anch'io cerco fin dove le mie povere forze me lo consentono di coltivare naturalmente ma .....non sempre è possibile. Ad esempio le lumache. Certo che nell'orto, dove ci sono cose che mangerò, cerco di eliminarle con metodi naturali, per esempio circondando di cenere l'area. e mettendo ciotole di birra. E quelle che sfuggono ad esempio perchè la pioggia ha spazzato via la cenere , le elim manualmente. Ma devo anche guadagnarmi il pane, devo andare a lavorare e quindi ho poco tempo, perciò per il giardino, dove nulla mangerò, uso il lumachicida chimico. E una lumaca ti può uccidere una pianta completamente dalla sera alla mattina. La pianti alla sera e al mattino non c'è più neppure lo stelo, se la lumaca è grossa. In passato migliaia di persone morivano nelle carestie, alcune dovute anche alle infestazioni incontrollate. Certo qualcuno può tuonare ora contro il sovrapopolamento umano però...se quello ad essere eliminato fosse lui o un suo caro non so come la vedrebbe...forse sono andata troppo lontano, ma non si può chiudere una serra intera che rappresenta il bene del lavoro per delle famiglie, per non usare un fitofarmaco. Se al momento non ci sono alternative...ben venga la chimica che oltretutto è una materia che a me piace e affascina molto. è l'uso improprio che è sbagliato. però magari ho detto un pò dicavolate, chiedo scusa a chiunque possa sentirsi offeso , non era intenzione, nella vita si sbaglia...

etruscastro
16-05-2013, 10:51
non hai detto nessuna fesseria Manuela, anzi, ti faccio i miei complimenti perchè hai colto in pieno il vero problema dell'uso fitofarmaco su piante e derrate alimentari.
ti porto la mia esperienza ed il mio pensiero:
essendo un professionista del settore e dedicandomi alla formazione/creazione di un "prodotto", DEVO produrre un'articolo che sia il più possibile "perfetto" o, quanto meno all'altezza delle richieste del cliente, oggi giorno con la spietata concorrenza dei vari super e iper mercati, dove l'artigianato manufattiero e la professione intesa in quanto tale viene a mancare (addirittura a scomparire), il cliente che vuole un prodotto di primo ordine (in questo caso piante!) viene da me perchè "pretende" la sicurezza e lo standard qualitativo che compete al professionista.
per me.... come azienda, come professionista, per raggiungere tali standard significa usare/impiegare prodotti fitosanitari, ma sai o sapete qual'è il vero problema che riguarda l'utilizzo di questi prodotti?
l'uso indiscriminato a volte anche superfluo di questi prodotti che spesso oltre a portare un vantaggio nullo alla pianta, porta a veri e proprie problemi (fitopatie) anche gravi alla pianta stessa e, in alcuni (e purtroppo spesso) casi anche al prodotto finale che ci mangiamo, seppur noi lo facciamo con le migliori delle cause.
c'è da mettersi bene in testa che qualsiasi prodotto (concime, anticrittogramici, antifungicini.....) ha un principio attivo ( e i vari coformulati) che hanno un RESIDUO FISSO che rimane (seppur diminuendo nel tempo dall'ultimo intervento) nella pianta e sui frutti!
questo residuo fisso ce lo mangiamo tutti!!!!!
il VERO professionista non opera con prodotti a ...."calendario" come si dice in gergo, cioè.. concimare e trattare indipendentemente dalla necessità della pianta, ma segue e studia l'evoluzione biologica e microclimatica della pianta per apportare solo ed esclusivamente il prodotto che si necessita.
questo un pò per risparmiare denaro (si perchè i prodotti costano, e se si effettua un trattamento che non va a buon fine sono soldi [pochi o tanti che siano] buttati) e sopratutto per non creare fitopatie e fitotossicità alla pianta stessa.
si, perchè una pianta si ammala sopratutto per tutto quel che gli facciamo "in più", e aggiungo, i sintomi sia che esse siano carenze o al contrario iper-concimate sono superficialmente le stesse.
anche per questo motivo il professionista acquista solo (o nella maggioranza delle volte) elementi chimici (macro o micro) singoli, miscelandoli solo nelle dosi che il periodo (climatico o biologico) permette, mentre a livello hobbistico i prodotti vengono venduti già pronto all'uso (completi) e per non far rischiare che il cliente "bruci" tutto con un'intervento "omicida" le dosi sono molto "soft".... quindi, se andate al vivaio non chiedevi perchè il frutto del limone che acquistate pesa 400gr mentre quello che viene a voi ne pesa solo 120gr!
ma ciò che è veramente importante, e qua voglio spenderci davvero del tempo per dirlo, è che i prodotti fitosanitari hanno un'effetto inevitabilmente anche sulla natura che ci circonda...... su ciò che tocchiamo e respiriamo, i primi ad essere colpiti da trattamenti inutili ( e dannosi) siamo in primis noi stessi.... è l'operatore che subisce per primo gli effetti degli avventati trattamenti .
io consiglio spassionatamente a TUTTI di frequentare un corso per l'acquisizione del patentino fitosanitario (io sono obbligato a farlo), non tanto per poter acquistare prodotti TOSSICI O MOLTO TOSSICI che non userete mai, ma per essere formati ed informati sull'utilizzo e sopratutto su tutte le problematiche dermo-epatiche che subiamo noi stessi, costa una scemenza il corso, si consegue con 1 settimana, vi dico che..... sapute alcune cose, non userete MAI PIU' prodotti chimici nel vostro orticello "biologico" di casa vostra.....

manuela
16-05-2013, 11:21
Grazie, Etru, non sapevo si potesse fare questo patentino, mi informerò sulla mia zona e vedrò di farlo.
un'ultima cosa che vorrei dire è che facciamo più o meno lo stesso errore (di esagerare) anche con noi stessi : per esempio un sacco di gente è finita (e ancora finisce) al pronto soccorso perchè partendo dal presupposto che la vitamina A fa tanto bene, fa abbronzare , è una cosa naturale , tanta gente esagera, peccato che, a dosi elevate sia gravemente tossica per il fegato. Non solo, tutte le vitamine che non riusciamo a smaltire vanno a finire nelle fogne, ecc con un ciclo infinito.
Questo vale per molte sostanze, quanto danneggiamo i nostri figli, a volte, e in perfetta buona fede ... il problema è l'informazione e qui si torna al problema anche televisivo, giornalistico ecc... hai visto che di recente pubblicizzavano un latte per bambini piccoli con una dose di ferro mi pare 400 volte superiore a quella naturale ? é sensato ? va bè... sarebbe un discorso infinito, speriamo nel futuro dell'informazione corretta e completa.
Però sono molto contenta perchè ho la fortuna di conoscere parecchie persone che fanno le cose, anche e soprattutto nel loro lavoro, con una sensibilità e un'attenzione straordinari, solo questo ti mette nelle condizioni di valutare di volta in volta, giorno per giorno le reali necessità delle tue piante, anzichè procedere meccanicamente a calendario e a tappeto. Vuol dire anche rispetto per sè stessi : ti faccio i miei complimenti, oggi l'etica è rara.
Mamma mia come sono logorroica.... giuro che è l'ultimo post ..:hm: ciao

etruscastro
16-05-2013, 11:57
Grazie, Etru, non sapevo si potesse fare questo patentino, mi informerò sulla mia zona e vedrò di farlo.
basta andare in un qualsiasi ufficio ASL portare le fototessere e una marca da ballo da 14€ e rotti..... appena avranno un numero sufficiente per iniziare il corso lo faranno, ora non ricordo se il corso base è composto da 16 o 18 ore obbligatorie, comunque poi va rinnovato ogni 5 anni.


Questo vale per molte sostanze, quanto danneggiamo i nostri figli, a volte, e in perfetta buona fede ... il problema è l'informazione e qui si torna al problema anche televisivo, giornalistico ecc... hai visto che di recente pubblicizzavano un latte per bambini piccoli con una dose di ferro mi pare 400 volte superiore a quella naturale ? é sensato ? va bè... sarebbe un discorso infinito, speriamo nel futuro dell'informazione corretta e completa.

ma certo... è come il biologico.... è solo pubblicità...... si lo so che ora verrò subissato da critiche per questa frase..... ma fatevene una ragione, è proprio così!
solo una piccolissima parte dei produttori è VERAMENTE biologico.... guarda, ad esagerare ed essere generoso posso dire che forse il 4% dei produttori biologici sono in realtà biologici!
ci sono 3 tipi di produttori BIO:
1-è quello che non gli frega niente, si registra all'albo, prendere i soldi della UE e con l'aiuto di esamotage legali* fa finta di essere BIO
2-c'è quello in buona fede, quello che vuole davvero produrre BIO e non si accorge che tutto intorno si interviene chimicamente.... a tal proposito mi viene in mente un giorno di qualche tempo fà, andai con dei colleghi a visitare un centro agricolo nel viterbese dove si produceva BIO, il produttore ci spiegava tutte le procedure ed i prodotti consentiti e di come essi venivano somministrate alle piante, ci credeva davvero... in cuor suo lui era veramente un produttore biologico.... peccato che fuori dal suo appezzamento di circa 5ha in tutti i suoi confini a 360°, i suoi vicini somministravano di tutto e di più.... ricordo ancora un tizio che dava un'anticrittogramico con una deriva pazzesca.... il prodotto andava dappertutto al di fuori che sulle piante interessate.... meno male che non sono un'ispettore ASL, sennò avrei dovuto fare un verbale da far piangere all'agricoltore..... ma questa però è ignoranza bella e buona, perchè certe cose elementari si dovrebbero avere insite dentro di noi e non dette ad un corso veloce del patentino
3-c'è il biologico VERO... qullo che non troverete mai sul bancone del frutta e verdura perchè nessuno vuole.... e cioè la mela (o qualsiasi frutto) con il vermetto dentro o l'insalatina con la lumaca...... questi prodotti non li vuole nessuno... chissà come mai... però ci facciamo volutamente prendere in giro quando paghiamo una mela 3 volte tanto se viene pubblicizzata bio e poi ci mettono la paraffina per lucidarla sul bancone di vendita!!!!
meditate gente meditate......

*forse non tutti sanno che in realtà il biologico non è mai biologico.
ci sono prodotti (più o meno tossici) che sono in una lista "accettata" dalla legge, ma che hanno principi attivi o coformulati pericolosi uguali o forse di più dei prodotti vietati..... basti pensare che a talune temperature i coformulati stessi reagiscono in maniera particolare creando elementi più complessi e pericolosi, avendo effetti non sempre studiati in laboratorio e quindi.... "misteriosi"...... però...... uhè, è BIOLOGICO!!!!

Red Hanuman
16-05-2013, 12:06
Condivido in pieno quanto dice Etru. :cool:
Posso aggiungere che ho esperienza diretta di un'azienda che si spaccia per bio, ma che fino a qualche tempo fa concimava i suoi campi con i fanghi dei depuratori. Anche se sono passati anni, mi chiedo se il terreno non stia ancora risentendo dell'inquinamento biologico e chimico derivante dallo spandimento di questi fanghi.
Nulla di illegale, certo, ma dopo anni di questi trattamenti, spacciarsi per assolutamente bio è assurdo, secondo me....

etruscastro
16-05-2013, 12:21
ma certo Red, la gli ispettori ASL dovrebbero sequestrare tutto a dir la verità, ma è stato un'episodio (e ce ne sono a migliaia di simili) sotto gli occhi di tutti, ma vogliamo parlare della percolazione nel terreno dei prodotti chimici (tu ne saprai molto più di me)?
basta avere un pozzo o un canale dove le acque sono state contaminate ed il bio non esiste più...... ci sono certe regole ( e leggi) ben precise a riguardo, ma pochissimi le osservano.
un'altro episodio che ricordo è una coppia di signori anziani che hanno bevuto per circa 20 anni l'acqua del loro pozzo...... fatte le analisi per tutti altri motivi, hanno trovato batteri fecali superiori a 1000 volte il consentito perchè i loro vicini se ne fregavano della natura e dell'ambiente....
quando a questa coppia di signori hanno dato l'acqua "buona" (buona per i parametri di legge) non la volevano perchè dicevano che era troppo "pesante"... :biggrin::cry:
scusate... ma quando si parla di ambiente e di astronomia io sono un.... purista!

Vincenzo Zappalà
16-05-2013, 13:12
basta andare in un qualsiasi ufficio ASL portare le fototessere e una marca da ballo da 14€ e rotti..... appena avranno un numero sufficiente per iniziare il corso lo faranno, ora non ricordo se il corso base è composto da 16 o 18 ore obbligatorie, comunque poi va rinnovato ogni 5 anni.


ma certo... è come il biologico.... è solo pubblicità...... si lo so che ora verrò subissato da critiche per questa frase..... ma fatevene una ragione, è proprio così!
solo una piccolissima parte dei produttori è VERAMENTE biologico.... guarda, ad esagerare ed essere generoso posso dire che forse il 4% dei produttori biologici sono in realtà biologici!
ci sono 3 tipi di produttori BIO:
1-è quello che non gli frega niente, si registra all'albo, prendere i soldi della UE e con l'aiuto di esamotage legali* fa finta di essere BIO
2-c'è quello in buona fede, quello che vuole davvero produrre BIO e non si accorge che tutto intorno si interviene chimicamente.... a tal proposito mi viene in mente un giorno di qualche tempo fà, andai con dei colleghi a visitare un centro agricolo nel viterbese dove si produceva BIO, il produttore ci spiegava tutte le procedure ed i prodotti consentiti e di come essi venivano somministrate alle piante, ci credeva davvero... in cuor suo lui era veramente un produttore biologico.... peccato che fuori dal suo appezzamento di circa 5ha in tutti i suoi confini a 360°, i suoi vicini somministravano di tutto e di più.... ricordo ancora un tizio che dava un'anticrittogramico con una deriva pazzesca.... il prodotto andava dappertutto al di fuori che sulle piante interessate.... meno male che non sono un'ispettore ASL, sennò avrei dovuto fare un verbale da far piangere all'agricoltore..... ma questa però è ignoranza bella e buona, perchè certe cose elementari si dovrebbero avere insite dentro di noi e non dette ad un corso veloce del patentino
3-c'è il biologico VERO... qullo che non troverete mai sul bancone del frutta e verdura perchè nessuno vuole.... e cioè la mela (o qualsiasi frutto) con il vermetto dentro o l'insalatina con la lumaca...... questi prodotti non li vuole nessuno... chissà come mai... però ci facciamo volutamente prendere in giro quando paghiamo una mela 3 volte tanto se viene pubblicizzata bio e poi ci mettono la paraffina per lucidarla sul bancone di vendita!!!!
meditate gente meditate......

*forse non tutti sanno che in realtà il biologico non è mai biologico.
ci sono prodotti (più o meno tossici) che sono in una lista "accettata" dalla legge, ma che hanno principi attivi o coformulati pericolosi uguali o forse di più dei prodotti vietati..... basti pensare che a talune temperature i coformulati stessi reagiscono in maniera particolare creando elementi più complessi e pericolosi, avendo effetti non sempre studiati in laboratorio e quindi.... "misteriosi"...... però...... uhè, è BIOLOGICO!!!!

carissimo!
tu parli come un libro stampato! Ti abbraccerei!!!!!
E non parlimo poi del biodinamico che ci fa tornare ai tempi delle fattucchiere e riesce a prendere in giro sempre più creduloni (e ignoranti).
SMACK:wub:

etruscastro
16-05-2013, 13:29
grazie Enzo, in realtà questa è la verità e ci sarebbe solo da mettersi a piangere!
sopratutto quando onesti e preparati professionisti vengono infamati nel nome della Global Economy e sopratutto dalle mode del momento.
e a pensare che quel buonissimo maiale che mio nonno uccideva quando io ero piccino, cresciuto con l'erba del suo orto concimato a sua volta dal letame del maiale, quelle salsicce e braciole VERAMENTE BIOLOGICHE non le ho mai più mangiate in vita mia....mi viene voglia di portare un fiore al cimitero!
ora, a farlo oggi, ci si becca una denuncia penale dalla ASL che non basta un'avvocato buono a tirarti fuori...... e a pensare che non si potrebbe neanche far pascolare una gallina nell'aia di casa per poter prendere l'uovo "di casa" senza rischiare la stessa denuncia......
aveva ragione mio nonno (all'oscuro all'epoca ancora di tutte le amenità moderne....)
si stava meglio quando si stava peggio! :cry:

Red Hanuman
16-05-2013, 14:26
ma certo Red, la gli ispettori ASL dovrebbero sequestrare tutto a dir la verità

Lascia perdere.... Se dovessi raccontare come si comporta la dirigenza delle ASL non mi fanno lavorare più...
Troppo spesso ci si mette di mezzo la politica.... E questo, nel migliore dei casi.... :cry:


grazie Enzo, in realtà questa è la verità e ci sarebbe solo da mettersi a piangere!
sopratutto quando onesti e preparati professionisti vengono infamati nel nome della Global Economy e sopratutto dalle mode del momento.
e a pensare che quel buonissimo maiale che mio nonno uccideva quando io ero piccino, cresciuto con l'erba del suo orto concimato a sua volta dal letame del maiale, quelle salsicce e braciole VERAMENTE BIOLOGICHE non le ho mai più mangiate in vita mia....mi viene voglia di portare un fiore al cimitero!
ora, a farlo oggi, ci si becca una denuncia penale dalla ASL che non basta un'avvocato buono a tirarti fuori...... e a pensare che non si potrebbe neanche far pascolare una gallina nell'aia di casa per poter prendere l'uovo "di casa" senza rischiare la stessa denuncia......
aveva ragione mio nonno (all'oscuro all'epoca ancora di tutte le amenità moderne....)
si stava meglio quando si stava peggio! :cry:

Azz... Io sto rimpiangendo ancora le galline (e le uova), i conigli e le caprette che allevavamo quando ero ragazzino. Che sapori.... Pensa che volevo prendere un paio di galline da mettere il un lembo di terra dietro casa. Ma se quello che dici è giusto, il mio vicino mi fa espellere dal sistema solare.....:vomit:

etruscastro
16-05-2013, 14:29
dipende dal vicino.... se hai uno simile al mio ti espelle dalla galassia! :biggrin:

Bellatrix
16-05-2013, 14:43
Interessantissimo quest'articolo!
Nel mio piccolo, mi dedico alla coltivazione di alcune piante. Ho iniziato con le piante acquatiche, cercando di riprodurre un piccolo ecosistema grazie alla presenza dei miei amati girini...che mi tengono pulito lo stagno! ( Red, quest'anno ho tantissime ranocchie in giardino!! Tutte ben pasciute).

Un'emozione particolare me la sta regalando un bonsai. E' davvero interessante studiare la sua crescita, capire come e da dove germoglierà per poi potarlo nel modo corretto.

Red Hanuman
16-05-2013, 15:08
( Red, quest'anno ho tantissime ranocchie in giardino!! Tutte ben pasciute).

Ottimo! Ma ci mancherebbe, con tutta l'acqua caduta quest'anno..... Ancora un po' e alle tue rane verrà il muschio.... :biggrin:

manuela
16-05-2013, 16:01
Grazie Etru per le info del patentino :wub:
Ragazzi, io sono stata cresciuta in una fattoria del veneto, d'inverno, x stare caldi si stava nella stalla con le vacche , bellissime e dolcissime , gli uomini a riparare gli attrezzi e le donne a cucire e raccontare fiabe. Anche gli uomini raccontavano e non si vergognavano di essere un pò materni.
Non avevamo il bagno, non c'era la fognatura.
Al mattino noi bambini avevamo l'incombenza di portar fuori i pitali di tutti (era una delle poche cose che eravamo in grado di fare anche noi piccoli in un economia agricola dove tutti devono guadagnarsi il pane, mi sa che adesso arriva qualcuno dei servizi sociali!) e buttavamo tutto in concimaia , insieme alla roba delle mucche, asini, cavallo, maiale. il pollame era libero, a volte entrava anche in casa, prontamente scacciato. Per l'acqua avevamo un pozzo.
Quindi, non avendo acqua corrente, ci si lavava con una frequenza che non si può chiamare frequenza. e i miei parenti usavano il verderame : in alternativa morire di fame (all'epoca non c'era l'europa a dare le sovvenzioni se il raccolto andava male), non avevamo trattore o altro, i miei zii sfalciavano il grano a mano, tutti gli ettari..
Non so se questo sia da considerare bio, io so che adesso arriverebbe la ASL a metterci tutti in galera però io mai stata malata e neppure i miei cugini.

Red Hanuman
16-05-2013, 16:48
Non so se questo sia da considerare bio, io so che adesso arriverebbe la ASL a metterci tutti in galera però io mai stata malata e neppure i miei cugini.
Cara Manu, il mio povero papà era padovano, di origine contadina. Me lo hai riportato alla mente, dopo tanto tempo.... Comunque, vero, oggi sono tutti allergici a qualcosa, ma una volta si beveva il latte appena munto e stavamo tutti bene.
Per non parlare delle uova ancora calde.... Mio papà ci faceva un buchino e se le succhiava.....:biggrin:
Detta così, fa un po' schifo, ma non tutti sanno che è meglio non lavare le uova. Aumenta la carica batterica.... :whistling:

SVelo
16-05-2013, 16:56
Ecco perché alla mia gardenia si seccano tutti i boccioli prima ancora di schiudersi: forse le stanno antipatiche la rosa (rigogliosissima invece) e la viola?
Che bel lavoro che fai etru!
Questo post mi è piaciuto molto, ma non condivido l'intervento di Manuela sull'omeopatia.
Cara Manuela, a meno che tu non confondi omeopatia con fitoterapia, devi sapere che i prodotti omeopatici altro non sono che acqua fresca o palline di zucchero venduti a prezzi più alti dell'oro e danno solo un effetto placebo. Ecco perché gli omeopati (che non oso definire medici) li prescrivono solo per malattie banali o psicosomatiche: nel primo caso il malessere guarisce anche da solo e nel secondo l'effetto placebo dà la sensazione di essere guariti, mentre con le malattie serie/gravi non funzionerebbe.
Cara Manuela, se non credi a me che non sono un medico, se vuoi, anche in mp, ti invio un link di un blog di un medico (vero) molto interessante e istruttivo.
Scusate se mi sono permessa, ma su certe cose mi vien voglia di prendermi a schiaffi da sola, tirarmi i capelli e darmi con la testa contro il muro :mad:

SVelo
16-05-2013, 16:58
una volta si beveva il latte appena munto e stavamo tutti bene.
:sbav: che bontà :sbav:
Mi hai ricordato quando abitavo a Montefiascone e la mia vicina mi portava il latte appena munto dalle sue vacche (e sto parlando di non più di 7 - 8 anni fa :wub:)

etruscastro
16-05-2013, 17:02
Ecco perché alla mia gardenia si seccano tutti i boccioli prima ancora di schiudersi: forse le stanno antipatiche la rosa (rigogliosissima invece) e la viola?

questo potrebbe essere causato da poca luce o troppa ritenzione idrica o da eccesso di azoto.....
risolvi diminuendo l'apporto idrico e alzando il valore di potassio e magnesio! ;)
se poi mi mandi una foto della Gardenia saprò esserti più preciso.... :whistling:

SVelo
16-05-2013, 17:06
questo potrebbe essere causato da poca luce o troppa ritenzione idrica o da eccesso di azoto.....
risolvi diminuendo l'apporto idrico e alzando il valore di potassio e magnesio! ;)
se poi mi mandi una foto della Gardenia saprò esserti più preciso.... :whistling:

Sta sul terrazzino esposto a nord, quindi sempre in luce(tranne che di notte ovviamente :biggrin:), ma mai col sole che le batte sopra. La innaffio ogni 2 giorni circa e la spruzzavo tutti i giorni (ho seguito le istruzioni del cartellino). Poi non sapendo più che fare ho smesso di spruzzarla e ho tagliato tutti i germogli (vermente il mio compagno l'ha fatto). Ne sono rispuntati di nuovi, ma si sono subito seccati anch'essi :sad:

etruscastro
16-05-2013, 17:18
l'esposizione è buona, ma se così non fosse te ne accorgeresti perchè le foglie si "seccano" ai bordi, mentre evita come la peste lo "spruzzare" acqua sulla pianta.
generalmente acque troppo calcari o salate rovinano le foglie e sopratutto i fiori, o quanto meno fai decantare l'acqua prima di farlo ( se proprio devi), evita anche di farlo nelle ore dove arriva il raggio di Sole diretto, l'acqua potrebbe creare un effetto "lente" (non gravitazionale) e bruciare anch'essa la pianta.
per semplificarti la vita prova a procurarti un concime per piante acide con questa proporzione NPK 6-5-8 o qualcosa di molto simile, ma fai attenzione che ci sia anche il Boro ed il Magnesio, non dare ora il Ferro....

SVelo
16-05-2013, 17:20
Grazie (perché non vedo più il pulsante per ringraziare?) etru, prendo nota e spero di darti buone notizie.

SVelo
16-05-2013, 17:48
Aspè, ho un ECLAT così composto:
NP 12-5
Azoto totale 12% di cui:
- Azoto nitrico 1%
- Azoto ammoniacale 3%
- Azoto ureico 8%
Anidride fosforica 5%
Dici che non va bene?

etruscastro
16-05-2013, 18:04
assolutamente no..... ha troppo azoto (e in troppa %) mentre manca del tutto il potassio (K) che fà da "aspirina" per le fitopatie......
il concime da te elencato può andar bene per le piante d'appartamento con dei tempi da un'applicazione all'altra di almeno 1 mese!
sai cosa puoi fare se non vuoi acquistare altro concime?
vedi se a casa hai dei multivitaminici scaduti chessò il Multicentrum o quell'altro che puzza di limone ora non ricordo come si chiama... oppure meglio ancora le pillole anticoncezionali.... sono una bomba.... :biggrin::biggrin:, mettile intere sotto il terreno 1 pillola in un vaso di diametro >50cm che si squagliano da sole..... vedrai se fra un mese non mi ringrazi! ;)

SVelo
16-05-2013, 18:09
Accidenti, non uso più la pillola da almeno 10 anni...
Però forse qualche multivitaminico ce l'ho, farotti sapere :)

SVelo
16-05-2013, 18:14
Ah, dimenticavo, sul fondo del vaso, prima di rinvasarla, abbiamo posto una pietra lavica presa sul Vesuvio (lo facciamo con tutte le piante e tutte le altre sono rigogliose)

manuela
16-05-2013, 18:56
fantastico ... perfino la pillola... tutto questo mi fa venire una gran fretta di fare il patentino :biggrin:

manuela
16-05-2013, 19:26
mi sono ricordata di un caso dalle nostre parti che qualche tempo fa aveva fatto notizia: un negoziante che conosco anch'io (ma non posso fare nomi) che andava all'ortomercato di milano a comprare la verdura/frutta più malandata e brutta che trovava e poi la rivendeva come biologica.... :biggrin: poi l'hanno "pizzicato"

givi
16-05-2013, 20:47
Sono in ritardo, ma ho letto tutto il forum. Voglio semplicemente ringraziarvi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

manuela
16-05-2013, 20:53
Scusate se mi sono permessa, ma su certe cose mi vien voglia di prendermi a schiaffi da sola, tirarmi i capelli e darmi con la testa contro il muro :mad:

troppo simpatica !!!:biggrin:

SVelo
17-05-2013, 10:04
troppo simpatica !!!:biggrin:

Beh, spero tu non ti sia offesa, ma è la pura verità :)

manuela
17-05-2013, 12:06
Tranquilla, nessuna offesa, anzi, sei simpatica...:)

SVelo
17-05-2013, 12:30
Tranquilla, nessuna offesa, anzi, sei simpatica...:)

Grazie, anche tu (specialmente il tuo gatto :biggrin:, ne avevo anch'io uno così :cry:)

etruscastro
17-05-2013, 15:27
Ah, dimenticavo, sul fondo del vaso, prima di rinvasarla, abbiamo posto una pietra lavica presa sul Vesuvio (lo facciamo con tutte le piante e tutte le altre sono rigogliose)
perfetto... è la migliore!


fantastico ... perfino la pillola... tutto questo mi fa venire una gran fretta di fare il patentino :biggrin:
al corso per il patentino ti insegnano a non ucciderti e a non uccidere i vicini e la natura.... tutto il resto sono escamotage dettati dall'esperienza! ;)

Lontano
21-07-2013, 07:32
"...le piante comunicano tra loro attraverso onde acustiche generate da oscillazioni nano-meccaniche che partono dall’interno delle singole cellule "
Dico (adombro) un'eresia: se le piante comunicano tra loro scambiandosi informazioni e, in qualche modo, influenzandosi nella crescita, nella germinazione , individui di specie superiori e con ben altre strutture, cosa posono arrivare a scambiarsi grazie a queste oscillazioni nanomeccaniche interne alle cellule?
Non cacciatemi dal forum...

Vincenzo Zappalà
21-07-2013, 07:35
"...le piante comunicano tra loro attraverso onde acustiche generate da oscillazioni nano-meccaniche che partono dall’interno delle singole cellule "
Dico (adombro) un'eresia: se le piante comunicano tra loro scambiandosi informazioni e, in qualche modo, influenzandosi nella crescita, nella germinazione , individui di specie superiori e con ben altre strutture, cosa posono arrivare a scambiarsi grazie a queste oscillazioni nanomeccaniche interne alle cellule?
Non cacciatemi dal forum...

teoricamente, dovrebbero usare l'intelligenza... e la capacità di elaborare le proprie scelte senza essere condizionati. Ossia, fantascienza!!!!!!:biggrin:

givi
21-07-2013, 08:08
teoricamente, dovrebbero usare l'intelligenza... e la capacità di elaborare le proprie scelte senza essere condizionati. Ossia, fantascienza!!!!!!:biggrin:


Naturalmente quest'idea fantascientifica vale anche per gli uomini :D

Lontano
21-07-2013, 08:56
teoricamente, dovrebbero usare l'intelligenza... e la capacità di elaborare le proprie scelte senza essere condizionati. Ossia, fantascienza!!!!!!:biggrin:

:)