garmau
10-03-2019, 19:13
Ritornammo a riveder le stelle, dopo circa un anno ritorno a redarre un report osservativo per una serata decisamente controversa e carica di problemi . Con Massimiliano presidente di “Astrofili Sassari” ci troviamo nel sito di Santa Caterina per tempo intorno alle 17:30, la serata promette benino se non bene anche se il microclima che si è creato nel sito ne fanno un luogo umido e a volte impossibile. Piazziamo gli strumenti per le nostre osservazioni, io a causa dell’umidità che scenderà a breve mi butto sugli ammassi stellari dell’Unicorno per di non perdere la serata mentre Massimiliano cercherà di riprendere IC 434 la Nebulosa Testa di Cavallo. La sorpresa arriva poco dopo l’inizio delle osservazioni quando d’incanto in un podere vicino si accendono sette fari a led che illuminano a giorno la zona situazione che peggiora a causa dell’umidità che ne accentuano il riverbero castrando notevolmente quelle che sono le osservazioni.
Massimiliano da parte sua litiga ferocemente con le condizioni meteo e di inquinamento luminoso che lo costringono a regolare la messa a fuoco praticamente ad ogni posa fino a quando il secondario completamente appannato non lo costringono a sospendere le pose e dedicarsi ai Dark,Flat e Bias per cercare di tornare a casa con in mano qualcosa. Quei fari e l’umidità che ormai si ripete costantemente iniziano a rendere il sito non più appetibile .
REPORT OSSERVATIVO DEL 03/03/2019
DATA: 03/03/2019…………..ORA :19:00/21:30……….TEMP.: 7°/5° VENTO: brezza leggera
SEEING:4/10 Pick…STRUMENTO: Dobson SW 254/1200……. OCULARI:Specificati FILTRI : UHC/OIII………..UMIDITA’:89/100%............SITO OSSERVATIVO : Santa Caterina-Calangianus…… SQMmax 21,10…….TRASPARENZA : scarsa
Per questa sessione ho utilizzato l’oculare da 15mm/70° TecnoSky e filtri OIII e UHC dove occorrenti. Nella specifica del DSO sono elencati tipologia oggetto, magnitudine e dimensione
UNICORNO.
NGC 2259 (AA;10.8;4.5’); Ammasso debole e quasi indistinto individuato in una debole granulosità che si rileva sul fondo cielo a dx di una stella bianca stimata intorno all’8^e poco sotto una debole coroncina di stelline abbastanza evidenti. Non presenta addensamenti interni e la sua forma è quasi circolare.
NGC 2262 (AA;11.3;3.5’); Altro ammasso debole ed indistinto individuato in una debole granulosità triangolare poco sotto un asterismo di 6 stelle bianche . Poco da evidenziare.
NGC 2264 (AA+N;3.9;20’); La nebulosa Cono con il suo ammasso si presenta in modo evidente nella componente stellare con circa una 20ina di stelle veramente evidenti biancastre con una evidente granulosità interna composta da stelline di debolissima luminosità.
La componente nebulosa la si rileva con il filtro UHC in due condensazioni, la prima molto allungata e cospicua in direzione NE/SO intorno alle componenti più luminose dell’ammasso poste a NO dello stesso, la seconda molto più piccola e di forma quasi circolare intorno alla componente più luminosa dell’ammasso posto a SE del DSO. Se le condizioni fossero state ideali il DSO avrebbe dato sicuramente spettacolo.
NGC 2269 (AA;10.0;4’); Ammasso molto debole e difficile da individuare sullo sfondo molto ricco. Forse rilevato in una debole composizione leggermente addensata composta da una decina di fonti luminose leggermente più evidenti dal resto. DSO veramente anonimo.
NGC 2286 (AA;7.5;15’); Ammasso facile composto da una 15ina di componenti biancastre che prendevano la forma di una mini Auriga con il vertice rivolto verso SO, all’interno della figura era incastonata una fine granulometria di stelline indistinta a riempire il campo del DSO , il tutto immerso in uno sfondo ricchissimo. Tutto sommato un discreto DSO.
NGC 2301 (AA;6.0;12’); Ammasso notevole e molto facile da trovare, individuato in una composizione di circa una 15ina di stelle a formare una figura simile alle ali di un gabbiano in volo, con il corpo di esso composto da un addensamento molto tenue fatto da stelline molto deboli . Tutta la figura è disposta nel senso N/S del piano di osservazione. Buon DSO.
NGC 2299 (AA;8.9;2.5’); Ammasso veramente piccolo ed elusivo forse individuato in debolissimo addensamento granulometrico a fianco di un stella stimata tra la 7^ e l’8^ magnitudine che non so se faccia parte dell’ammasso o meno. Nel complesso è DSO elusivo ma con un certo fascino.
Massimiliano da parte sua litiga ferocemente con le condizioni meteo e di inquinamento luminoso che lo costringono a regolare la messa a fuoco praticamente ad ogni posa fino a quando il secondario completamente appannato non lo costringono a sospendere le pose e dedicarsi ai Dark,Flat e Bias per cercare di tornare a casa con in mano qualcosa. Quei fari e l’umidità che ormai si ripete costantemente iniziano a rendere il sito non più appetibile .
REPORT OSSERVATIVO DEL 03/03/2019
DATA: 03/03/2019…………..ORA :19:00/21:30……….TEMP.: 7°/5° VENTO: brezza leggera
SEEING:4/10 Pick…STRUMENTO: Dobson SW 254/1200……. OCULARI:Specificati FILTRI : UHC/OIII………..UMIDITA’:89/100%............SITO OSSERVATIVO : Santa Caterina-Calangianus…… SQMmax 21,10…….TRASPARENZA : scarsa
Per questa sessione ho utilizzato l’oculare da 15mm/70° TecnoSky e filtri OIII e UHC dove occorrenti. Nella specifica del DSO sono elencati tipologia oggetto, magnitudine e dimensione
UNICORNO.
NGC 2259 (AA;10.8;4.5’); Ammasso debole e quasi indistinto individuato in una debole granulosità che si rileva sul fondo cielo a dx di una stella bianca stimata intorno all’8^e poco sotto una debole coroncina di stelline abbastanza evidenti. Non presenta addensamenti interni e la sua forma è quasi circolare.
NGC 2262 (AA;11.3;3.5’); Altro ammasso debole ed indistinto individuato in una debole granulosità triangolare poco sotto un asterismo di 6 stelle bianche . Poco da evidenziare.
NGC 2264 (AA+N;3.9;20’); La nebulosa Cono con il suo ammasso si presenta in modo evidente nella componente stellare con circa una 20ina di stelle veramente evidenti biancastre con una evidente granulosità interna composta da stelline di debolissima luminosità.
La componente nebulosa la si rileva con il filtro UHC in due condensazioni, la prima molto allungata e cospicua in direzione NE/SO intorno alle componenti più luminose dell’ammasso poste a NO dello stesso, la seconda molto più piccola e di forma quasi circolare intorno alla componente più luminosa dell’ammasso posto a SE del DSO. Se le condizioni fossero state ideali il DSO avrebbe dato sicuramente spettacolo.
NGC 2269 (AA;10.0;4’); Ammasso molto debole e difficile da individuare sullo sfondo molto ricco. Forse rilevato in una debole composizione leggermente addensata composta da una decina di fonti luminose leggermente più evidenti dal resto. DSO veramente anonimo.
NGC 2286 (AA;7.5;15’); Ammasso facile composto da una 15ina di componenti biancastre che prendevano la forma di una mini Auriga con il vertice rivolto verso SO, all’interno della figura era incastonata una fine granulometria di stelline indistinta a riempire il campo del DSO , il tutto immerso in uno sfondo ricchissimo. Tutto sommato un discreto DSO.
NGC 2301 (AA;6.0;12’); Ammasso notevole e molto facile da trovare, individuato in una composizione di circa una 15ina di stelle a formare una figura simile alle ali di un gabbiano in volo, con il corpo di esso composto da un addensamento molto tenue fatto da stelline molto deboli . Tutta la figura è disposta nel senso N/S del piano di osservazione. Buon DSO.
NGC 2299 (AA;8.9;2.5’); Ammasso veramente piccolo ed elusivo forse individuato in debolissimo addensamento granulometrico a fianco di un stella stimata tra la 7^ e l’8^ magnitudine che non so se faccia parte dell’ammasso o meno. Nel complesso è DSO elusivo ma con un certo fascino.