Visualizza Versione Completa : MEADE ETX 125 (OTA only)
cherubino
24-03-2019, 15:16
In prova da me per qualche giorno prima di partire per il suo legittimo proprietario, il Meade ETX 125 OTA ha dato sfoggia di ottime prestazioni visuali ma anche di alcune ombre meccaniche non indifferenti.
http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-brevi/meade-etx-125-ota/
Paolo
Andrea Castagna
24-03-2019, 20:46
Ho avuto l'occasione di provare questo maksutov, e condivido alcune tue considerazioni.
Esteticamente è proprio un bel vedere, une bella verniciatura e di un blu molto intenso e rende idea di solidità, il tutto si interrompe quando passiamo alla culatta, trovo anch'io vergognosa la sua realizzazione totalmente in plastica, anche considerando il fatto che costa di più rispetto ad altri modelli.
Non ho fatto neanche io prove approfondite, ma il flip mirror ricordo introduceva una leggera scollimatura che non percepivo a fuoco diretto, così come anche una leggerissima virata del colore verso i toni caldi.
Il sistema di messa a fuoco incomprensibile, non capisco perché non sia stato corretto con i nuovi modelli, e il cercatore non solo poco affidabile e di qualità discutibile, ma senza la basetta vixen non può manco essere sostituito con un semplice reddot.
Le prestazioni tuttavia ricordo mi avevano convinto, insomma a confronto con un rifrattore 80ed sui pianeti dava del filo da torcere :biggrin:
Recensione corta ma interessante, la fama (positiva) dello strumento e' confermata.
Sembra un ottimo strumento ultratrasportabile ( magari su una altazimutale ), ma una domanda mi sorge.
La collimazione e' fattibile in tempi rapidi o, inverto la domanda, tiene bene la collimazione per cui non e' sempre necessario intervenire?
Andrea Castagna
26-03-2019, 09:46
Mi pare si debba smontare la culatta ed andare ad agire sulle sei viti sul retro, il problema che così facendo si smonta pure il supporto per tenerlo sulla montatura, quindi io dico che no, non è fattibile in tempi rapidi.
Su quanto tenga la collimazione non saprei non avendolo posseduto per più di un giorno.
Diciamo allora che, trasportato tranquillamente in una borsa fotografica imbottita, non dovrebbe avere problemi a mantenere la collimazione.
Diversamente, non sarebbe pensabile intervenire, magari al buio :-)
Andrea Castagna
26-03-2019, 11:03
Si direi che procedere alla collimazione di questo strumento al buio è un mezzo suicidio.
Comunque come dici generalmente tutti i Mak reggono bene la collimazione, a meno che si è proprio dei vandali (e ce ne sono eh, che trattano strumenti così delicati senza riguardo)
Eheh Andrea, capisco....
Comunque, per fortuna, non sono un vandalo di telescopi, sono un consumatore compulsivo di gommapiuma a quadretti :-)
cherubino
26-03-2019, 19:39
Collimarlo si può, ma è un casino e certo non cosa che si fa sul campo "così".
Per il resto però lo strumento sembra tenere bene la collimazione considerando che ha fatto più di un viaggio e sembra essere ancora molto buona, del resto le masse in gioco sono poche e la struttura del mal lascia poco spazio a spostamenti involontari degli elementi ottici.
Paolo
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.