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Visualizza Versione Completa : Come ci si muove nei presi di un buco nero?



kimiko
25-03-2019, 11:03
Ho un dubbio da derimere. Leggo, e vedo in filmati vari, che gli scienziati sostengono che un osservatore esterno all'orizzonte degli eventi vedrebbe un soggetto nei pressi di un buco nero rallentare i movimenti, viceversa, dall'area del buco nero si vedrebbe il soggetto esterno velocizzato nei movimenti. Fin qui ok, ma sostengono anche che, nel proprio rispettivo sistema, ci si muoverebbe in modo "normale". Com'è possibile che, in un campo di altissima gravità, ci si muova "normalmente"? Nei campi ad altissima gravità verremmo addirittura "schiacciati" sulla massa che la produce, come si fa a sostenere che "non ci accorgeremmo" e ci muoveremmo come sulla terra? Grazie a tutti.

Nicobugi
25-03-2019, 12:08
dico la mia anche se magari é una cavolata... forse perché a distorcersi oltre al tempo c'è anche lo spazio. O come quando si é in stazione e osservi un treno che passa, tu sei fermo e vedi i passeggeri muoversi con il treno a 200km/h, allo stesso modo loro si sentono fermi perché viaggiano insieme al treno (cioè in un sistema a se stante) e vedono te che ti muovi nella direzione opposta a 200km/h, ma in realtà siete tutti e due fermi nel vostro sistema... ok la castronata del lunedì l'ho detta :biggrin:

Andrea Castagna
25-03-2019, 12:13
Si anche io ho letto di queste ipotesi, ma come dici tu immagino che sarebbe più corretto tipo "se riusciremmo a sopravvivere alle forze gravitazionali dal buco nero allora vedremmo che etc.", nel senso che credo sia pura immaginazione avvicinarsi ad un buco nero, nessuna tecnologia sarà in grado a resistere a forze così estreme.
A mio parere queste ipotesi lasciano il tempo che trovano...insomma...non riusciamo ad atterrare su Venere e ad avvicinarci più di tanto al Sole...

Comunque, aspettiamo qualcuno di più preparato con informazioni più tecniche che potrei aver detto pure io una boiata pazzesca.

Red Hanuman
25-03-2019, 12:21
Ci si muove in modo "normale" nel senso che il tempo per entrambi sembra scorrere come al solito. Per chi si avvicina al BN, però, c'è la distorsione dello spazio -tempo, per cui viene stiracchiato e avvitato su se stesso (per via del fatto che il tessuto spazio- temporale viene trascinato dalla massa, e si generano votex e tendex).
Non sarebbe una vita facile...

davide1334
04-05-2019, 16:06
dato che i pianeti hanno satelliti,le stelle hanno pianeti,i buchi neri hanno stelle che gli ruotano attorno in un sistema stabile? o tutti i corpi finiscono prima o poi fagocitati da essi?

Red Hanuman
04-05-2019, 20:47
Non c'è nulla che impedisca ad un corpo celeste di qualsiasi genere (stelle incluse) di orbitare stabilmente attorno ad un BN.

Mi risulta che ce ne sia un buon gruppetto individuato attorno al nostro BN galattico, Sagittarius A*. E, a dirla tutta, noi tutti stiamo "orbitando" attorno ad esso.

Il problema è che, avvicinandosi troppo al BN, gli effetti di marea tendono a smembrare i corpi, favorendone l'assorbimento.

davide1334
04-05-2019, 21:37
Il problema è che, avvicinandosi troppo al BN, gli effetti di marea tendono a smembrare i corpi, favorendone l'assorbimento.


grazie red,comunque lasciamo stare i buchi neri supermassicci dove la gravità suppongo sia improponibile, ma ipotizziamo uno scenario di un buco nero stellare o di una stella di neutroni: posizionandoci su di un pianeta che orbita attorno (e relativamente vicino) a un oggetto del genere quali sarebbero gli effetti tangibili che si potrebbero riscontrare? un buco nero non emette nulla giusto?mentre la pulsar invece si....paradossalmente sarebbe più "vivibile" avvicinarsi al un buco nero rispetto a quest'ultima?

Morimondo
05-05-2019, 08:44
Si anche io ho letto di queste ipotesi, ma come dici tu immagino che sarebbe più corretto tipo "se riusciremmo a sopravvivere alle forze gravitazionali dal buco nero allora vedremmo che etc.",

Ho letto che l'intensità della "spaghettizzazione dipenda dalla massa del buco nero e quindi dalla curvatura dello spazio: più la massa è grande meno lo spazio è curvo quindi se si parla di miliardi di masse solari il buco avrebbe dimensioni tipo orbita di Mercurio o molto di più, lo spazio sarebbe meno curvo e in teoria, non ho letto per quali dimensioni, si potrebbe sopravvivere in prossimità dell'orizzonte. Mi piacerebbe avere conferma di ciò che ho letto.

Red Hanuman
05-05-2019, 10:34
grazie red,comunque lasciamo stare i buchi neri supermassicci dove la gravità suppongo sia improponibile, ma ipotizziamo uno scenario di un buco nero stellare o di una stella di neutroni: posizionandoci su di un pianeta che orbita attorno (e relativamente vicino) a un oggetto del genere quali sarebbero gli effetti tangibili che si potrebbero riscontrare?

Allora, premesso che il pianeta dovrebbe essere abbastanza lontano dal BN da non avere effetti mareali tali da smembrarlo, vediamo un po' cosa potrebbe accadere...

Con un effetto di marea pesante, ma non esagerato, il pianeta potrebbe subire forze di attrito interne tali da deformarlo e dar luogo a imponenti fenomeni vulcanici. Se non fosse presente una stella "attiva", sarebbe un mondo di "ghiaccio e fuoco"... Magari con un rapporto orbita/rivoluzione 1:1, cioè con una faccia sempre rivolta al BN.

Potrebbe inoltre essere sottoposto a grosse radiazioni, se fossimo in presenza di un disco di accrescimento. Se poi la sua orbita passasse sopra ai poli del BN, potrebbe essere sottoposto ad intensi getti relativistici.

Inoltre, immagino sarebbe sottoposto a forti bombardamenti meteorici fintanto che il sistema non si stabilizzasse.

Ad una distanza sufficiente, potrebbe essere un tranquillo mondo ghiacciato e freddo...


un buco nero non emette nulla giusto?mentre la pulsar invece si....paradossalmente sarebbe più "vivibile" avvicinarsi al un buco nero rispetto a quest'ultima?


Come ti ho scritto sopra, non è detto. Ma, a distanze sufficienti e senza disco di accrescimento sarebbe un tranquillo e noioso mondo... Morto...;)

Red Hanuman
05-05-2019, 10:38
Ho letto che l'intensità della "spaghettizzazione dipenda dalla massa del buco nero e quindi dalla curvatura dello spazio: più la massa è grande meno lo spazio è curvo quindi se si parla di miliardi di masse solari il buco avrebbe dimensioni tipo orbita di Mercurio o molto di più, lo spazio sarebbe meno curvo e in teoria, non ho letto per quali dimensioni, si potrebbe sopravvivere in prossimità dell'orizzonte. Mi piacerebbe avere conferma di ciò che ho letto.

Il problema risiede negli effetti di marea, e paradossalmente a parità di distanza dall'OE si avvertono maggiormente per un BN stellare che per un BN supermassiccio.
Sulle dimensioni, non ti so dire...