Ro84
23-07-2019, 22:04
Salve a tutti, è da un po' che mi ronza una strana idea. Io già da qualche anno ho uno Startravel 80 (un acromatico Skywatcher che per essere corto non è poi così male), acquistato come strumento trasportabile con estrema facilità. Ora potrei (non è sicuro e non è detto che sia subito) avere la possibilità di averne un secondo identico, ma solo il tubo ottico.
Ora, l'idea che mi viene è se non sia possibile appaiarli e trasformarli in un binoscopio. Ma appunto ci sono delle cose da valutare.
Prima di tutto, conviene? Io mi sono fatto l'idea che potrebbe, nel senso che sono consapevole dei limiti di questo strumento, ma sotto cieli bui ha molto da dire a medio-bassi ingrandimenti sui campi stellari e sugli oggetti estesi... e anche su qualche nebulosa. Il suo utilizzo sarebbe proprio quello delle spazzolate, motivo per cui non necessiterebbe di sistemi di puntamento, non gli monterei neppure un cercatore e lo userei proprio come un binocolo. Ma appunto la possibilità di variare molto gli ingrandimenti e di cambiare oculari lo renderebbe più interessante di un classico binocolo provvisto di zoom limitato.
Seconda cosa, le spese. In generale sicuramente saranno inferiori di quelle per acquistare un binoscopio "di fabbrica" già pronto all'uso. Dovrei trovare una base per tenere assieme i due tubi in parallelo; tempo fa avevo trovato in vendita online una base con due coppie di anelli parallele, ma ora non lo trovo più. Ma la spesa che credo sia più grande sarebbe quella dei due prismi per raddrizzare le immagini e avvicinare i rispettivi oculari in modo da garantire la visione binoculare. Infine mi serve la montatura adatta, forse a forcella conviene economicamente più del pantografo, ma avendo provato anche quest'ultimo, manovrarlo ricordo che era un piacere. Il treppiede ce l'avrei già, è quello in dotazione al mio strumento, funge da base a una AZ3. Dovrebbe essere sufficiente, contando che non serve per far foto.
Qualche consiglio o parere? :)
Grazie!
PS forse ho sbagliato sezione, potrebbe starci in effetti anche in "Autocostruzione". Scusate.
Ora, l'idea che mi viene è se non sia possibile appaiarli e trasformarli in un binoscopio. Ma appunto ci sono delle cose da valutare.
Prima di tutto, conviene? Io mi sono fatto l'idea che potrebbe, nel senso che sono consapevole dei limiti di questo strumento, ma sotto cieli bui ha molto da dire a medio-bassi ingrandimenti sui campi stellari e sugli oggetti estesi... e anche su qualche nebulosa. Il suo utilizzo sarebbe proprio quello delle spazzolate, motivo per cui non necessiterebbe di sistemi di puntamento, non gli monterei neppure un cercatore e lo userei proprio come un binocolo. Ma appunto la possibilità di variare molto gli ingrandimenti e di cambiare oculari lo renderebbe più interessante di un classico binocolo provvisto di zoom limitato.
Seconda cosa, le spese. In generale sicuramente saranno inferiori di quelle per acquistare un binoscopio "di fabbrica" già pronto all'uso. Dovrei trovare una base per tenere assieme i due tubi in parallelo; tempo fa avevo trovato in vendita online una base con due coppie di anelli parallele, ma ora non lo trovo più. Ma la spesa che credo sia più grande sarebbe quella dei due prismi per raddrizzare le immagini e avvicinare i rispettivi oculari in modo da garantire la visione binoculare. Infine mi serve la montatura adatta, forse a forcella conviene economicamente più del pantografo, ma avendo provato anche quest'ultimo, manovrarlo ricordo che era un piacere. Il treppiede ce l'avrei già, è quello in dotazione al mio strumento, funge da base a una AZ3. Dovrebbe essere sufficiente, contando che non serve per far foto.
Qualche consiglio o parere? :)
Grazie!
PS forse ho sbagliato sezione, potrebbe starci in effetti anche in "Autocostruzione". Scusate.