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Visualizza Versione Completa : push to



Albertus
28-07-2019, 11:58
saluti a tutti

Non ho mai visto recensire e/o consigliare la soluzione "Push to" eppure mi sembra una buona idea per visualisti
Oltre ad un notevole risparmio di denaro evita di portarsi dietro la batteria, d'altra parte il go-to potrebbe essere un pochino ridondante in visuale
ha qualche contro indicazione significativa ?

Fazio
28-07-2019, 13:50
Nemmeno io ne ho viste o lette, tant'è che nemmeno so di cosa si tratta.
Presumo sia una specie di puntamento passivo per Dobson ma forse sbaglio...

frignanoit
28-07-2019, 14:12
Se pensiamo al sistema che usufruisce dello Smartphone per la gestione direi che è problematico e poco affidabile per l'esigenza della precisione, d'altra parte non ti punta l'oggetto ma indica la direzione dove andare a cercarlo e per questo basta una mappa, poi c'è il discorso affidabilità dei sensori che sono propriamente parte del device, io ho provato con una applicazione bussola e inclinometro per seguire coordinate alt/az e ho trovato poche difficoltà sull'inclinometro ma tante sulla bussola, con due apparati differenti ci sono scarti dai 10 ai 20° e poi variano, pur calcolando lo scarto non è sempre lo stesso a volte meno e altre più, insomma per me sono solo perdite di tempo, con certi diametri di apertura cercare in manuale non è troppo difficile, gli oggetti si vedono, con diametri piccoli si fa presto a imparare quelli che sono alla portata...

Albertus
28-07-2019, 14:57
non ti punta l'oggetto ma indica la direzione dove andare a cercarlo e per questo basta una mappa, poi c'è il discorso affidabilità dei sensori ...

Fazio

il sistema push to è usato solo con montature dobson
Orion fornisce una pulsantiera simile a quella del go to con in memoria 14.000 oggetti celesti
l'utente seleziona l'oggetto , sul display compaiono le frecce destra-sinistra /alto-basso
l'utente deve spostare manualmente il tubo , dotato di un'apposita manopola,, seguendo l'indicazioni delle frecce
non è necessario disporre della batteria dato che la montatura non è alimentata

Frignanoit

Francamente dire che è la stessa cosa di usare una mappa celeste mi sembra eccessivo
in pratica il push to è un navigatore astronomico
ti vorrei vedere se consultare , mentre guidi, la mappa stradale di una città che non conosci è la stessa cosa di lanciare un'occhiata alle frecce del navigatore della tua macchina

se poi uno conosce il cielo ( o la citta) come le sue tasche beh … allora si sa, non ha bisogno di navigatori ne astronomici ne stradali

in quanto all'affidabilità non vedo per quale ragione un sistema relativamente semplice come questo non debba funzionare quando i go to che presiedono anche al comando dei motori funzionano alla grande

frignanoit
28-07-2019, 15:25
Il sistema goto è diverso, è integrato, si avvale delle informazioni date per mappare il programma, prendi un app qualsiasi Stellarium per fare un esempio e falla gestire in orientamento tramite i sensori di direzione inclinometro, bussola e giroscopio allo smartpnone, dico che in manuale io faccio prima, investi un po' di tempo per acquisire una buona tecnica, magari basata sui gradi di campo del cercatore, un occhio alla mappa parti dalla stella più vicina visibile e ti muovi in base ai gradi di differenza dalla stella, io ho fatto prove su prove e nonostante l'ausilio dei sensori ho dovuto sempre cercare l'oggetto da me perché se ti porta a 6° di differenza quando sbaglia di poco e hai un campo di 2° devi fare comunque da te, tanto vale che parti da solo...

etruscastro
29-07-2019, 07:58
non sono d'accordo con Frignanoit, il sistema push to è molto utile quando devi andare a cercare un oggetto che non vedi in visuale diretta ma ti occorre un certo lasso di tempo per farlo risaltare, soprattutto quando nei dintorni non c'è un riferimento luminoso.
certo, sono cose comunque rintracciabili senza troppa fatica dai più esperti, ma nulla toglie che è una gran semplificazione per i meno esperti e una buona "scorciatoia" per i più esperti.

Albertus
29-07-2019, 11:57
saluti a tutti

soprattutto non sono d'accordo con frignanoit per quanto riguarda la supposta mancanza di precisione
Un sistema go-to su montatura az dovrà pure rilevare lo scostamento orizzontale e verticale per potersi dirigere sull'obbiettivo
non vedo perché non lo possa fare un sistema push_to
Ho letto brevemente il manuale
quando il telescopio è prossimo all'oggetto celeste le frecce cominciano a lampeggiare per avvertire l'utente di graduare gli spostamenti

Ad ogni modo , come in altri casi, io credo che solo chi ha'esperienza diretta o indiretta, tramite amici o conoscenti, possa esprimere un giudizio categorico su un certo dispositivo
Naturalmente anche le opinioni possono essere interessanti purché sia chiaro che sono solo opinioni non suffragate dall' esperienza

mbrio76
29-07-2019, 12:05
Concordo con etruscastro: i vantaggi ci sono, a mio avviso tutto sta poi alle preferenze personali.

La mia esperienza, in breve: avendo un dobson 8 pollici da ormai un paio d'anni e non riuscendo (per ragioni svariate) a sfruttarlo a dovere in termini di tempo dedicato e soddisfazione personale (poco tempo implica poca esperienza, quindi poca dimestichezza, di conseguenza pochi oggetti e tanta fatica), ho pensato di adottare un qualche sistema di puntamento assistito che mi permettesse di sfruttare meglio il poco tempo a disposizione senza spendere una fortuna.
Inizialmente ho pensato di intraprendere la strada dei cerchi graduati e inclinometro, ma mi sono fermato a causa della mia non eccelsa abilità nel bricolage e (ancora una volta) del poco tempo libero.
Tra le soluzioni "pronte all'uso", mi ha incuriosito un kit push-to per Skywatcher interfacciabile con SkySafari costituito da due encoder rotativi (uno in altezza ed uno in azimut) da 4000 impulsi per giro (quindi una precisione di 360/4000 = circa un decimo di grado) e modulo di elaborazione/connettività (immagino si tratti di un simil-arduino ma non ho indagato più di tanto)
Ho ordinato il kit direttamente dai produttori (ucraini), oltre ad un alimentatore 12V (amazon); devo dire che il risultato non è niente male! Il sistema è semplice da implementare ed intuitivo sul campo, con una precisione soddisfacente.