PDA

Visualizza Versione Completa : Osservazione ngc 1976 alias m42



EMOZIONE
01-10-2019, 08:55
La mia prima esperienza nell'Osservazione di Nebulose, in particolare quella di Orione,
Ho dovuto attendere molte ore prima che la scorgessi nel cielo d'autunno, anche se nei cataloghi di astronomia è riportata normalmente nel periodo invernale.
Era molto alta nel cielo Vesuviano , con grande difficoltà di seeing, ho dovuto "faticare" non poco nell'individuarla complice ad ostacolarmi il passo; il determinato inquinamento luminoso.
Finalmente con il mio prode guerriero (il Dobson) che impavido che non si arrende nemmeno se lo rottami!!
Mi porta agli occhi increduli un batuffolo di ovatta di color grigio cenere..!!
Molto bella , però un un poco deluso alle mie aspettative..
Immaginavo quei colori sgargianti viste nelle fotografia da catalogo.
Almeno un minimo di colore.Certamente ho sbagliato qualcosa.. nell'approccio, le emozioni che ricevo dai pianeti esterni e Luna non sono state superate!
La cosa che mi consola quelle numerose stelle all'interno e fuori alla Nebulosa, sono a dir poco meravigliose.
Cominciando all'interno quel gruppo di quattro o cinque al centro orientate verso sud della M42, ed anche a fianco, stelle così vicine tra loro come un grappolo di perle..veramente meravigliose..
poi quelle esterne nella spada esterna ..quelle poi sono state uno schianto ..perchè non avevo mai visto di cosi belle!
Spero di ricevere ulteriori consigli da voi tutti.
Grazie e Buona giornata

etruscastro
01-10-2019, 09:56
sposto in -Report Osservativi-

Salvatore
01-10-2019, 11:45
La mia prima esperienza...
Ho dovuto attendere molte ore prima che la scorgessi nel cielo d'autunno...
Spero di ricevere ulteriori consigli da voi tutti.


Ciao Emozione, da Come descrivi la difficoltà nell' individuare il complesso di Orione credo che il responsabile maggiore che ha contribuito alla tua delusione sia proprio il cielo.

Prova a portare il tuo pozzo di luce sotto un cielo dove almeno riesci a vedere tutta la costellazione Dell' Orsa minore, o comunque sia quanto meno affetto da Il. Resterai impressionato Dell 'esplosione visiva che questo oggetto può regalare.

Un consiglio, dimentica al momento i colori che vedi in fotografia ci vuole diametro, molto diametro per vedere qualche accenno di colore (che sia diverso dal verde e dal grigio e tutte le sue sfumature) e una serata top.

frignanoit
01-10-2019, 15:44
Adesso devi centrare il doppio del Perseo, trovati uno Smartphone anche usato, se non ne hai già uno, con i sensori giroscopio e bussola, ti installi la bussola e un inclinometro digitale (livella) accostalo al tubo e con i dati alt/az di stellarium punti, considera solo 15° circa di differenza in azimut in difetto sulla bussola perché ti da il nord magnetico e non quello celeste, vedrai che lo centri...

EMOZIONE
01-10-2019, 16:47
Cercherò di fare meglio, con questi provvidenziali consigli,
spero almeno di poter allargare l'orizzonte osservativo, oltre la mia fantasia..
Buona serata
e ..
Cieli stellati a tutti!

Salvatore
01-10-2019, 17:00
Le serate sicuramente non mancheranno, con l' arrivo Dell ' Inverno Orione si eleverà sempre più e ad orari più umani.
Concentrati per ora sul Trapezio e risolvere le sue 4 componenti principali, magari con la serata giusta é possibile scorgere anche le componenti E e F. Poi ovviamente come consigliato ci sono altri Target appetibili su cui puntare. ;)

Che donson hai?

EMOZIONE
02-10-2019, 07:33
Ok, grato per quello che scrivi,
la mia esperienza da neofita è nata con un Celestron 130 poi..subito dopo l'acquisto ho dovuto renderlo..per problemi seri..
Poi ho acquistato un Dobson 200mm/1200mm della skywhatcher, all'inizio non ero convinto di questo strumento ..adesso è diventato il mio prode guerriero e me ne sono innamorato.Certo un domani vorrei testimoniare con foto e video le mie osservazioni notturne..poi si vedrà!
Ciao
Buona Giornata.

Salvatore
02-10-2019, 08:14
Tutti siamo stati neofiti alle prime armi, poi con l esperienza e il tempo si acquisiscono nuove conoscenze, vedrai che soddisfazioni ti regalerà questo ottimo strumento.

Tempo fa proprio su questo forum, anche io alle primissime armi, scrissi qualcosa del genere:

"Osservando la regione del Trapezio nei suoi dintorni si vede una zona oscura, li dentro dovrebbe esserci la nebulosa testa di cavallo... :biggrin:"

Earthless
02-10-2019, 09:34
La prima volta che si vede la nebulosa è sempre indimenticabile.
Io la osservai con newton 130mm, una volta sotto un cielo molto scuro con il c8 pensai anche di vedere un vago colore verde (facile che sia stato una illusione o molto reale il cromatismo dei miei scarsi oculari :D)
Ma in generale i colori sono al di fuori di qualsiasi strumento "ragionevole".
Come ha già detto chi mi ha preceduto se hai faticato a trovarla eri sotto un cielo probabilmente pessimo, riprova altrove vedrai che non resterai deluso.

Gli oggetti deep poi richiedono un approccio leggermente diverso dai pianeti nel senso che per prima cosa bisogna padroneggiare un po' la tecnica della visione distolta e concentrarsi su dettagli che sono per forza di cose meno appariscenti, sfumature e filamenti, cambi di contrasto. Ci vuole calma, essere comodi, darsi il tempo di osservare. Ancora meglio, conoscere l'oggetto, scegliere un oculare con la giusta focale/puplilla di uscita.
Sembrano dettagli ma fanno diventare M13 da un batuffolo grigio a una sfera di diamanti sul velluto.
Questo poi torna utile anche sui pianeti, la Luna nasconde vere e proprie chicche a chi sa dove e come guardare.

guidodema
03-10-2019, 05:47
Adesso devi centrare il doppio del Perseo, trovati uno Smartphone anche usato, se non ne hai già uno, con i sensori giroscopio e bussola, ti installi la bussola e un inclinometro digitale (livella) accostalo al tubo e con i dati alt/az di stellarium punti, considera solo 15° circa di differenza in azimut in difetto sulla bussola perché ti da il nord magnetico e non quello celeste, vedrai che lo centri...

Scusate se mi intrometto, devo ringraziare frignanoit per questa preziosissima dritta. Sul mio iPhone, a quanto pare, la bussola non è molto precisa ( e quando la avvicino al Dobson inspiegabilmente sembra "impazzire" ) ma l'inclinometro funziona bene; ieri sera ho usato questo metodo abbinato a Stellarium e sono riuscito per la prima volta a vedere il Doppio Ammasso, fantastico. Invece la Galassia di Andromeda me la guardo sempre e la "uso" come allenamento per individuare gli oggetti; ebbene, seppur in queste sere di cielo terso sia già individuabile nel cercatore, di solito ci metto un quarto d'ora a trovarla. Ieri ho provato il metodo "dell'inclinometro", ho mischiato le carte :D e l'ho trovata praticamente subito. Grazie!

frignanoit
03-10-2019, 06:15
Dovete stare attenti alla bussola digitale, perché appena accostate il device al tubo segna un certo grado, poi pian piano si corregge e da un altro dato, nonostante ciò ci sono 12/13° di differenza tra i gradi azimut della bussola e quelli delle coordinate celesti, perché la bussola ha come riferimento il polo magnetico e non la polare, per essere precisi dovete puntare una stella sicura, prendete i dati della stella su stellarium e li confrontate con quelli della bussola accostata al tubo, vi prendete i gradi di differenza e usate sempre lo stesso scarto, vi siete fatti il goto...;)

Salvatore
03-10-2019, 08:11
Earthless ha fatto un ottimo approfondimento e aggiunte cose che io do per scontato, ma che é giusto precisare.

Per quanto riguarda il verde, la parte più luminosa di M42 é veramente verde e non sfumatura di grigio, il nostro occhio lo vede perché é più sensibile verso quella banda. Eh sì io ho visto qualcos' altro ( e anche qualche altro amico) in Orione a parte le sfumature di grigio (che potrebbero sembra colore) , il rosso proprio sotto le ali , ma ero con il 24" é sotto serate che capitano 3-4 volte l anno.

guidodema, la tua bussola impazzisce perché si trova vicino del metallo che la fa andare in tilt ( vedi telescopio) ;)