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Visualizza Versione Completa : Osservazione venere e sole



EMOZIONE
12-12-2019, 13:06
Ragazzi,
vorrei cominciare ad osservare la nostra stella, sicuramente presenta molte difficoltà e precauzioni,
innanzi tutto mi pare di aver capito che bisogna coprire il tubo ottico con un filtro professionale per evitare danni irreparabili alla retina,
una volta coperto il tubo, e vorrei conoscere la struttura portante dello stesso filtro di quale materiale dovrebbe essere?,
Fatto questo primo passaggio, vi chiedo bisogna coprire anche il focheggiatore con qualche filtro?
Quale altre manovre devo evitare per non fare guai?
In queste sere ho cercato di osservare Venere, e mi sono accorto, che è un compito alquanto arduo,
Sono riuscito ad abbassare la sua luminosità, con un filtro e a stento riuscivo a vedere i contorni della sua superficie,
certamente non ho provato grandi emozioni, mi appariva come una luminosa stella le prime sere, poi ho cominciato ad osservarlo un poco prima del tramonto, e le cose sono migliorate, ma comunque , resta almeno per me una esperienza che non mi ha tanto entusiasmato.
Potrei avere dei consigli come affrontare queste difficoltà, che oggettivamente non mi fanno amare molto questo pianeta.
Dulcis in fundo ho provato di mattina presto qualche settimana fa, ad osservare Mercurio e Marte, ho trovato le medesime difficoltà.
Sono difficili da osservare, alquanto minuscoli, e particolarmente luminosi, che impediscono la messa a fuoco con facilità.
Sarò pure una "schiappa" ma non ci riesco affatto a metterli a fuoco.
Ciao
Cieli sereni
P.S. Specialmente in questi giorni...

Richard1
12-12-2019, 14:23
Ciao, per il Sole devi posizionare un filtro in astrosolar davanti all'obiettivo del telescopio, e poi osservi all'oculare. Vedrai la fotosfera, e potrai al più apprezzare qualche macchia solare.
Venere presenta le fasi, tutto qua. La vedrai sempre bianca senza poter osservare dettagli della superficie, perchè ha un'atmosfera densa di anidride carbonica.
Mercurio non dà soddisfazione data la scarsa altezza all'orizzonte. Marte è un vero spettacolo, ma bisogna attendere almeno giugno.

Angelo_C
12-12-2019, 15:12
Per l'osservazione del Sole, ricorda di coprire l'obiettivo del cercatore col suo tappo, oppure di fornire anche a lui un filtro in astrosolar.

Venere, Marte e Mercurio, sono tutti piccolissimi (Venere un po meno) al momento (rispettivamente 12", 5" e 4" did diametro), per vederli un po piu grandi, per Venere e Mercurio dovrai aspettare che si approssimino alla congiunzione col Sole, per la precisione un po prima e un po dopo di questa, per vederli al meglio con una fase molto pronunciata, quando però sono anche molto vicini al Sole quindi visibili un po prima del sorgere e/o del tramonto.

Per Mercurio, basta aspettare fino a metà febbraio (visibile basso ad ovest dopo il tramonto) e dalla seconda settimana di marzo (prima dell'alba), avrà in entrambi i casi un diametro di circa 10" e la classica forma a falcetta.
Per Venere si dovrà attendera la terza settimana di maggio (al tramonto) e la terza settimana del mese successivo (all'alba), il pianeta in questi periodi avrà dimensioni ragguardevoli comprese tra i 45 e i 55" (fase visibile anche in un comune 10x50), sempre con una bella fase a falce.
Per Marte si dovrà attendere l'opposizione della prima settimana di ottobre 2020, al suo massimo avrà un diametro di circa 22,5".






Ps.: Relativamente ai diametri angolari dei pianeti che ti o dato, per avere un parametro di confronto, considera che la Luna piena ha un diametro angolare compreso tra circa 1800" (all'apogeo) e circa 2000" (al perigeo).

Fazio
12-12-2019, 16:05
Sempre a proposito dell'Astrosolar: Allegato al foglio in formato A4 troverai nella confezione della Baader (se prendi quello) uno schema dettagliato e semplicissimo per autocostruirselo con del semplice cartoncino semirigido, quindi nessuna struttura portante particolare; nulla poi toglie che lo si possa realizzare in altri modi secondo le proprie capacità "fai da te" (si trovano molti tutorial online...) purché sia più che certo che non possa mai venir via accidentalmente mentre si osserva!

Richard1
12-12-2019, 16:47
Penso che Angelo_C ti abbia dato un consiglio prezioso mettendoti in guardia sul fatto di coprire di astrosolar anche il cercatore! Io le prime volte mi sono quasi accecato. Non è così semplice centrare il Sole, e i miei primi tentativi sono stati goffi. Avevo messo gli occhiali da sole e cercavo di capire più o meno come fare a centrarlo senza guardarlo in modo diretto.. poi ho scoperto che bastava in effetti coprire il cercatore con l’astrosolar e capire dove andava l’ombra del telescopio. Stai attento, perchè ci si può far male sul serio.

Maxim
12-12-2019, 16:53
Tappare il cercatore è un ottimo consiglio per evitare i flambè ;)

Vincenzo80
13-12-2019, 10:17
Ciao Emozione,
i principali accorgimenti tecnici per l'osservazione del Sole ti sono già stati forniti dai colleghi.
Suppongo tu non sia molto esperto, già solo dal tuo uso dell'aggettivo professionale applicato a sproposito a strumentazione amatoriale. Uno strumento professionale, anzi 4, si trovano sul Cerro Paranal, nel deserto di Atacama, e hanno ognuno un diametro di 8 metri e 2. ;)
Ciò premesso, la tua delusione nasce dal fatto di volerti cimentare con imprese troppo difficili, da rimandare a quando si ha una certa esperienza. L'osservazione diurna dei pianeti interni (Venere e Mercurio), posto che tu riesca a puntarli, non è difficile in sé, ma è inficiata dal fatto che il seeing diurno è mediamente sempre piuttosto cattivo; oltre a ciò il calore del Sole rende molto difficile allo strumento andare in temperatura, dandoti quella sensazione di non essere mai a fuoco. Non basta: le ombreggiature venusiane sono tra i dettagli planetari più difficili da osservare, anche quando l'aria è ferma. Accontentati, per ora, di riuscire ad osservarne la falce. Tra qualche mese, quando si sarà staccata bene dal Sole, potrai tentarne l'osservazione al tramonto. Idem con patate per Mercurio, sempre piccolo e difficile.
Putroppo anche per Marte occorre avere pazienza, come già scritto.
Se vuoi fare osservazioni in alta risoluzione, ti consiglierei la Luna, soggetto vicino e non difficile, e le principali stelle doppie (per fare qualche nome: Almach; sigma Orionis; Beta Monocerotis; la bellissima R Leporis, ai piedi di Orione, che non è doppia ma ha un bellissimo colore vermiglio).

EMOZIONE
17-12-2019, 11:54
Ringrazio tutti davvero,
per tutti i preziosi consigli,
desideravo fare un'altra domanda:
con tutte queste precauzioni, posso attaccare il mio smatrphone per riprendere la nostra stella?
Il cellulare potrebbe essere danneggiato?
grazie
Buona giornata
e cieli sereni

Richard1
17-12-2019, 13:19
Perchè mai lo smartphone si potrebbe danneggiare nel fotografare la Luna? Forse se ti cade per terra :)
Quel che vuoi fare si chiama proiezione all'oculare, o, se preferisci, metodo afocale.
Puoi addirittura farlo a mano, accostando la fotocamera all'oculare. Ne ho fatte a centinaia di foto così agli inizi. Poi puoi comperare un apposito sostegno e fotografare con più calma e stabilità osservativa.

SVelo
18-12-2019, 12:16
Perchè mai lo smartphone si potrebbe danneggiare nel fotografare la Luna?
Che c'entra la Luna?

Richard1
18-12-2019, 14:00
Ah vero aveva scritto il Sole :)
Astrosolar davanti all'obiettivo, e sostegno per smartphone all'oculare. In questo modo si osserva la fotosfera e si apprezzano le macchie solari, se ci sono ;)