Visualizza Versione Completa : Sotto la faccia nascosta della Luna..
frignanoit
27-02-2020, 15:32
Ora sappiamo cosa c'è sotto la faccia nascosta della Luna: coperti da una distesa di polvere grigia finissima, la cosiddetta regolite lunare, si susseguono vari strati prodotti dagli impatti che hanno modellato la superficie lunare nel corso di miliardi di anni. A vederli per la prima volta, fino a una profondità di 40 metri, è stato il radar della missione cinese Chang'è 4, che nel gennaio 2019 ha portato il rover YuTu-2 sul fondo del cratere Von Karman, all'interno del più grande bacino da impatto lunare, il Polo Sud-Aitken.
Lettura:
https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2020/02/26/che-cosa-ce-sotto-la-faccia-nascosta-della-luna_6ccc3e92-86c4-439f-9c93-85bb670911f6.html
corrado973
27-02-2020, 19:58
Grazie, davvero interessante.
Vi linko il paper originale, abbastanza pesante ma chissà, potrà tornarci utile.
https://advances.sciencemag.org/content/6/9/eaay6898
Il più grande mistero della faccia nascosta è che al contempo ha meno "mari" di basalto ma ha i bacini da impatto più profondi. E inoltre ancora non si è trovato un modello definitivo per spiegare perché la faccia nascosta abbia una crosta più spessa, quando al momento della formazione, il bilanciamento delle varie forze in gioco (pure considerando il blocco mareale, instauratosi nei primissimi milioni di anni dopo la formazione lunare) avrebbe dovuto formare una crosta assolutamente uniforme da un lato e dall'altro. Qualcosa di diverso è quindi intervenuto immediatamente dopo la formazione della Luna, affinché sul lato nascosto la crosta risultasse talmente spessa da non lacerarsi del tutto neppure a seguito del gigantesco impatto che generò il Bacino Polo Sud-Aitken. Mentre sul lato visibile spesso bastava un impatto dieci volte più piccolo per fratturare la crosta al punto da generare il vulcanismo (che poi si è protratto per oltre un miliardo di anni fino a inondare di lava basaltica tutte le depressioni formando i mari).
Mi ha sempre affascinato questa dicotomia. E' un enigma geologico e planetologico non di poco conto.
Il fatto che la Luna rivolga verso la Terra sempre la stessa faccia comporta ed ha comportato certamente uno sbilanciamento mareale non indifferente... Appare strano, per chi come me non ha alcuna nozione di archeogeologia lunare, che anche considerando questa componente si sia arrivati alla conclusione che la crosta lunare sarebbe dovuta essere comunque quasi uniforme!
Il fatto che la Luna rivolga verso la Terra sempre la stessa faccia comporta ed ha comportato certamente uno sbilanciamento mareale non indifferente
In realtà sembrerebbe di no, per varie ragioni. La principale, per farla diciamo "breve", è il fatto che la forza centrifuga innescata dalla rotazione lunare è uguale e contraria all’accelerazione gravitazionale imposta dalla Terra, pertanto non vi è alcuna forza maggiore che "tira" in direzione della faccia visibile. L’unico effetto provocato dalla forza di marea terrestre sulla Luna fu la sincronicità della sua rotazione, avvenuta in una fase in cui la superficie lunare era ancora prevalentemente allo stato fluido, che deformò la forma stessa della Luna facendole assumere l’aspetto di un geoide con l’asse maggiore orientato verso la Terra. In questo modo la superficie lunare trovò un suo equilibrio per bilanciare l’attrazione gravitazionale terrestre.
Sicuramente chi è arrivato a tali conclusioni avrà le sue buone ragioni e mille competenze per esserci arrivato.
Tuttavia non mi capacito del fatto che la Luna, enormemente più piccola della Terra, riesca ad innalzare il livello del mare anche di metri (esercitando per giunta questa azione gravitazionale in modo molto più uniforme su tutta la circonferenza terrestre) mentre viceversa la Terra, gravitazionalmente preponderante, non ha azione sulla crosta lunare, sempre la stessa.
Mi si perdoni la semplificazione da bifolco: Mi viene in mente l'immagine di un maialino di fronte al fuoco su un bel girarrosto che lo cuoce tutto per bene :sbav: rispetto ad un altro lasciato fermo che sarà crudo da una parte e carbonizzato dall'altra :sad:!
la Terra, gravitazionalmente preponderante, non ha azione sulla crosta lunare
Ha bloccato la Luna costringendola a una rotazione sincrona, e ne ha "deformato" la sfericità costringendola ad assumere la forma di un geoide con l'asse maggiore orientato verso la Terra. Più forte di così...
Mi sono espresso male, o non sono stato chiaro: mi riferivo alla struttura della crosta lunare, alla sua composizione stratigrafica.
Per cercare di orientarmi meglio sono andato in giro a cercare... Ho trovato questo (https://spazio-tempo-luce-energia.it/perché-le-lune-non-hanno-lune-94d2e17972a) sul solito interessante blog di Michele Diodati, senz'altro OT, ma comunque mooolto interessante.
Il titolo è "Perché le lune non hanno lune?"; la domanda, più che lecita, stranamente non me la ero mai posta e le risposte rendono l'idea di quanto sia complessa e delicata l'interazione tra una luna ed il suo pianeta.
Angelo_C
28-02-2020, 14:50
Avevo letto di una teoria, dove durante l'impatto della proto-Terra con Theia 4,5 Mldi di anni fa, si formarono due lune di massa quasi identica, le quali, sulla stessa orbita, si sono avvicinate e fuse "dolcemente", l'emisfero di contatto è risultato così avere una crosta molto più spessa e portando la nostra Luna ad avere una forma asimmetrica.
Questo è ciò che ricordo, poi non so se hanno simulato con qualche supercomputer la cosa e avallato l'ipotesi o l'ha stroncata.
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