Visualizza Versione Completa : Il film di fantascienza "Ad Astra": Mission Impossible nello spazio
Pierluigi Panunzi
23-03-2020, 21:05
Qualche mese fa nelle sale cinematografiche è uscito un film di fantascienza, Ad Astra, dove si seguono le vicende dell'interprete principale (l'astronauta McBride, interpretato da Brad Pitt) : ma non sempre tutte le ciambelle riescono con il buco [...]
continua la lettura sul Portale... (https://www.astronomia.com/2020/03/23/il-film-di-fantascienza-ad-astra-mission-impossible-nello-spazio/)
altazastro
24-03-2020, 12:24
Io l'ho visto quando era uscito da poco in lingua originale a Londra e,anche se non c'era molta gente di pomeriggio, mi pare che nessuno se ne sia andato durante la proiezione.
I film ed i racconti di fantascienza mi piacevano di più in gioventù che adesso, tuttavia ora quando li guardo sono molto meno pignolo con gli aspetti tecnici o astronomici (certo non al livello delle fasi lunari o terrestri) e valuto di più l'aspetto poetico/artistico/cinematografico.
A me i lunghi soliloqui di Pitt ed il ritmo generalmente lento con qualche accelerazione qua e là non è dispiaciuto e concordo con chi ha visto evidenti richiami cinematografici ad Apocalypse Now, piuttosto che a 2001 (il padre di McBride come trasposizione del colonnello Kurtz, per esempio).
L'impressione complessiva è quella dello spazio come un luogo piuttosto desolato e/o squallido (più evidente nella rappresentazione della base marziana), dove tutti i mali della Terra vengono riprodotti (tipo la guerriglia lunare o l'astronave con gli esperimenti sulle scimmie) piuttosto che come destinazione di grandi speranze (tipo Star Trek, soprattutto prima maniera).
Non è totalmente negativo, ma realistico, non magari nel senso tecnico astronomico, ma nel senso che non ci dà illusioni salvifiche circa il nostro futuro nello spazio.
A mio parere è un bel po' sopra Mission Impossible, artisticamente parlando.
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.