Maxim
26-04-2020, 18:53
Ciao a tutti, volevo iniziare una discussione perchè ho qualche dubbio/indecisione..
Attualmente ho un MAK150 su montatura non motorizzata, quindi attualmente vado in visuale e sfruttando una reflex posso provare a fare un po' di astrofotografia. Per foto ampie del cielo uso un semplice treppiedi e obiettivo 75-300mm con scatti che non superano i 3'' al massimo 6'' se ingrandimento minimo.
I problemi arrivano se voglio fare qualche scatto più appagante, soprattutto considerando che dal cielo di Roma i punti di riferimento nel cielo sono pochi e mi crea difficoltà per puntare correttamente la reflex...
Avevo pensato alle seguenti opzioni dopo l'acquisto di un ED72.
1- Motorizzare con il goto la eq5 montandoci su il rifrattore. Per il puntamento posso sfruttare il cercatore del MAK (5x80)
2- Acquistare ex Novo una Eq3.2 già motorizzata e adattata alle esigenze più esigue di un Ed72 più reflex?
3- Prendere una SkyAdventurer e metterci sopra il rifrattore il tutto su un treppiedi che ho (porta fino a 8/9 Kg)
Le prime due opzioni sono diciamo più stabili e canoniche, la terza è più versatile e comoda se voglio spostarmi. Quali mi consigliereste?
Poi altri dubbi sono:
a. nella maggior parte dei casi opero dal "balcone di casa" e non ho in visuale la polare..il posizionamento tutto sommato lo faccio bene con cell e gps, ma poi col goto avrei problemi? Cioè mi spiego, so che ci sono vari tipi di puntamento a 2 o 3 stelle etc..siccome dal balcone non vedo tutto il cielo, quanto devono essere distanti le stelle per il puntamento?
b. nel caso in cui non usassi il goto...se posiziono reflex e rifrattore, come si capisce che si inquadra la zona giusta? Foto di prova e tentativi?
c. Quanto è sensibile il goto al bilanciamento? Ho notato che se non ben bilanciato in alcune posizioni ruoto la manopola in A.R ma il telescopio non si muove...
Grazie per l'aiuto! Intanto cerco nel forum se da qualche parte ci sono già risposte ai miei dubbi...
Attualmente ho un MAK150 su montatura non motorizzata, quindi attualmente vado in visuale e sfruttando una reflex posso provare a fare un po' di astrofotografia. Per foto ampie del cielo uso un semplice treppiedi e obiettivo 75-300mm con scatti che non superano i 3'' al massimo 6'' se ingrandimento minimo.
I problemi arrivano se voglio fare qualche scatto più appagante, soprattutto considerando che dal cielo di Roma i punti di riferimento nel cielo sono pochi e mi crea difficoltà per puntare correttamente la reflex...
Avevo pensato alle seguenti opzioni dopo l'acquisto di un ED72.
1- Motorizzare con il goto la eq5 montandoci su il rifrattore. Per il puntamento posso sfruttare il cercatore del MAK (5x80)
2- Acquistare ex Novo una Eq3.2 già motorizzata e adattata alle esigenze più esigue di un Ed72 più reflex?
3- Prendere una SkyAdventurer e metterci sopra il rifrattore il tutto su un treppiedi che ho (porta fino a 8/9 Kg)
Le prime due opzioni sono diciamo più stabili e canoniche, la terza è più versatile e comoda se voglio spostarmi. Quali mi consigliereste?
Poi altri dubbi sono:
a. nella maggior parte dei casi opero dal "balcone di casa" e non ho in visuale la polare..il posizionamento tutto sommato lo faccio bene con cell e gps, ma poi col goto avrei problemi? Cioè mi spiego, so che ci sono vari tipi di puntamento a 2 o 3 stelle etc..siccome dal balcone non vedo tutto il cielo, quanto devono essere distanti le stelle per il puntamento?
b. nel caso in cui non usassi il goto...se posiziono reflex e rifrattore, come si capisce che si inquadra la zona giusta? Foto di prova e tentativi?
c. Quanto è sensibile il goto al bilanciamento? Ho notato che se non ben bilanciato in alcune posizioni ruoto la manopola in A.R ma il telescopio non si muove...
Grazie per l'aiuto! Intanto cerco nel forum se da qualche parte ci sono già risposte ai miei dubbi...