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Visualizza Versione Completa : C8 Edge HD vs RC GSO 8"



Danilo
06-07-2013, 21:40
Sono indeciso su quale tubo optare per i miei scopi. Dopo varie ricerche ho capito che questi due strumenti potrebbero essere tra i più validi.
L' idea sarebbe quella di un utilizzo fotometrico ma anche fotografia a lunga posa (finalità più estetiche).
Da escludere rifrattori APO perchè ho bisogno di un certo diametro per la fotometria.
La scelta quindi ricade su un astografo "puro", anche se a quel prezzo non so se si possa parlare meccanicamente di puri astrografi.
La configurazione ottica per eccellenza è la RC, ma anche gli SC della Celestron edge HD vengono definiti tali per la presenza di planarità di campo.
Voi che ne pensate? Su quale indirizzereste la vostra scelta?

Valerio Ricciardi
11-07-2013, 01:27
Degli RC GSO sento da tempo che il 6" è al di sotto della godibilità per via dell'ostruzione davvero esagerata che abbassa troppo, troppo il contrasto;
il C8 nella configurazione EDGE HD è molto più stimato, anche per visuale, dei "classici"; e poi è Fastar-compatibile, ed una possibilità di ripresa ad f/2 sia pure con le difficoltà operative del caso non mi sembra da scartare.

Tutti gli RC so -avendolo visto fare una volta da persona pur esperta - essere molto molto delicati e critici da collimare, e soffrono molto più di altre configurazioni della scollimazione; però è pur vero che essendo un tubo aperto dovrebbe andarti a temperatura prima.

Cosa farei io? Lo so che ti irriterò... rimpinguerei il salvadanaio per arrivare pian piano a un C9,25" EDGE HD che ti farebbe, penso, perfettamente felice come "strumento universale" di alte prestazioni in visuale, planetario, deep, astrofoto a lunga posa e astrometria...
Se no se hai "fretta", il C8 HD

Danilo
11-07-2013, 14:03
Cosa farei io? Lo so che ti irriterò... rimpinguerei il salvadanaio per arrivare pian piano a un C9,25" EDGE HD che ti farebbe, penso, perfettamente felice come "strumento universale" di alte prestazioni in visuale, planetario, deep, astrofoto a lunga posa e astrometria...
Se no se hai "fretta", il C8 HD
No penso che il tuo consiglio sia invece saggio,e grazie per la risposta ;)
Però ho letto che gli RC una volta collimati, teoricamente, non dovrebbero più scollimarsi tanto facilmente, anche se la collimazione è molto critica.
Per il c9.25 mi spaventa però un po' il peso. Montatura prenderei una CGEM, non so se può reggere C9.25 più tutto il setup fotografico, siamo quasi al limite misà...
Ho letto comunque che in visuale deep sky gli RC da 8" si comportano molto bene, ma non saprei dire di più

etruscastro
11-07-2013, 15:42
domare un RC è cosa da astrofili navigati, basta un non nulla di scollimazione e tutti i vantaggi della configurazione RC vanno a farsi benedire!
molto buono il consiglio del c9.25 HD, e non ti preoccupare che la CGEM lo tiene benissimo anche con tutto il set up fotografico! ;)

Danilo
11-07-2013, 19:34
Grazie per gli ottimi consigli ;) Risparmierò un po' più a lungo per il C9.25HD. Con quel diametro penso si possa fare davvero un po' di tutto, comprese riprese planetarie ad alta risoluzione (anche se la cosa più importante per me sarebbe fare fotometria :) )

Valerio Ricciardi
11-07-2013, 19:57
Non è solo una questione di diametro: il C9,25" è nettamente superiore come resa al C8 per via dello specchio primario meno "aperto" (f/2,5, laddove C8 e C11 sono f/2), il che comporta che il secondario è diciamo sinteticamente meno convesso, deve "ingrandire" l'immagine del primario - come se fosse una Barlow a specchio, immagina - meno per arrivare a un rapporto f/10, ossia di 4 volte invece che di 5 come nel C8 e nel C11; ingrandendo meno... ingrandisce meno anche i "difetti" di molatura e lucidatura dello specchio primario, e con esso le aberrazioni residue.

Aggiungi che 1 pollice e un quarto in più male non fa... che il rapporto di ostruzione essendo lo strumento più "lungo" è minore... vale la pena, vedrai. Non aver fretta, le stelle impiegano miliardi di anni per esaurire il loro combustibile...
Io una volta, peraltro, ne ho visto uno nuovo nuovo nuovo su Astrosell venduto a un migliaio di euro solo ottica da un tale che da come, quanto e in che modo lo aveva fotografato e descritto mi parve persona serissima.

Danilo
11-07-2013, 20:17
Aggiungi che 1 pollice e un quarto in più male non fa... che il rapporto di ostruzione essendo lo strumento più "lungo" è minore... vale la pena, vedrai. Non aver fretta, le stelle impiegano miliardi di anni per esaurire il loro combustibile...
Io una volta, peraltro, ne ho visto uno nuovo nuovo nuovo su Astrosell venduto a un migliaio di euro solo ottica da un tale che da come, quanto e in che modo lo aveva fotografato e descritto mi parve persona serissima.
Ah pensavo che la differenza fosse solo di diametro, anche se comunque, essendo il c9.25 un f/10 è logico sia più lungo del c8.
1000 è davvero un affare per uno strumento così, penso allora che lo prenderò usato. Anche i 3cm e passa di diametro in più non sono un fattore da sottovalutare.
Il riduttore di focale consigli quello della Celestron?

Valerio Ricciardi
11-07-2013, 20:35
Anche il C8 è un f/10, ma più corto come proporzioni dato lo specchio f/2.

Danilo
11-07-2013, 21:03
Sicuro che fosse un C9.25 HD a 1000 euri? Nuovo costa più di 2500 euro.

Valerio Ricciardi
11-07-2013, 22:11
Non dissi HD, ricordo di sicuro 9,25" con intubazione mi pare in carbonio, possibile?
Comunque era nuovo di zecca, lo notai per questo. Io avevo preso da pochi giorni il mio Mak 180, strumento potente che sul planetario grazie al contrasto elevato e ai quasi tre metri di focale se la batte testa a testa con 9,25" ed è superiore all'8", ma essendo un f/15 è più specializzato, "marginale" sul deep (si salvicchia un po' per via dei non pochissimi 180 mm di apertura e la bassa ostruzione) ma non è altrettanto versatile.

Il 9,25" è uno degli strumenti astronomici "ancora comprabili da un essere umano normale" IMHO meglio concepiti.

Su dimensioni di 9,25", 10" (Meade) ed 11" (Celestron) le occasioni seminuove son frequenti, perché spesso son strumenti un po' "di passaggio" per astrofili abbastanza facoltosi che presto vogliono fare un upgrade ulteriore.

Danilo
12-07-2013, 17:38
Sì anche se c'è un abisso di prezzo fra il classico C9.25 e la versione astrografo. Penso che usato sarà difficile trovarlo a meno di 1800 euro. Ma penso ne valga la pena ;)

Valerio Ricciardi
13-07-2013, 21:10
Purtroppo, per farci seriamente un utilizzo come astrografo il campo piano è condizione essenziale... :hm:

Se no, a trovarlo, Pentax 105 F 6,7 – chiamato EDHF (poi SDHF – poi ancora SDP) a lenti, che copre perfettamente con un campo completamente spianato senza accessori :shock: addirittura negativi da 56x70 mm... ma è un 105, con una qualità di immagine stratosferica da super-astrografo APO, ma solo 105 mm di apertura libera.

Mi sa che lo pagheresti più di un 9,25" Edge HD usato "fresco"...

Danilo
13-07-2013, 23:19
No, non andrebbe bene perchè in cima alla lista degli obiettivi c'è la fotometria. Grazie per il suggerimento :)
Aspetterò qualche mese in più, ma prenderò il C9.25 HD :biggrin: