Zoroastro
10-08-2020, 14:21
Salve a tutti!
Come promesso il report della prima osservazione dopo i lavori sul vecchio Celestrone N200/1000.
In sintesi:
1. Sostituito il vecchio focheggiatore con un Hybrid Crayford 2"
2. Rimpiazzato tutti gli oculari con ES 100°, ES 92° e Baader Morpheus 76°
3. Smontato, pulito e lubrificato la montatura AS-GT CG5
4. Adottata batteria "mini UPS" da 7.200 mAh e 12V Al posto del pesante Power Tank Celestron
Report:
Luogo: via delle Saline - Fratterosa (PU), IL da N a E per la vicina valle del Metauro e costiera adriatica ma via Lattea appena visibile a occhio nudo.
Ora: da 11:50 del 9/08 alle 03:20 del 10/08
Strumento: newtoniano Celestron N200/1000 su montatura equatoriale AS-GT
Inizio osservazione disastroso: l'escursione massima del focheggiatore con tubo di estensione al massimo è insufficiente ... Salvo la serata con metodi poco ortodossi tipo estrarre anche l'oculare di 30-40 mmm ... Un tubo di prolunga è già in viaggio 😁
1. Parto con la Luna, spettacolare nei Morpheus da 14 mm e 6.5: mm: l'effetto oblò di astronave è notevole e sia la moglie che il figlio sono impressionati dal campo reale (1.06° a 71x e 0.49° a 153x) con Pu du 2.8 mm e 1.3 mm.
Critiche del figlio: troppo luminosa, abbagliante (non ho portato i filtri mannaggia) e Pupilla d'uscita scomoda per il 6.5mm, obbligante a "centrare bene" l'occhio sull'oculare.
2. Passiamo al vicino Marte ma per il momento è un pallocchio bianco, ci torneremo più tardi
3. È il turno di Giove: testato sia coi Baader che con gli ES 100° 9 mm e 92° 12mm. Mai visto così bene Giove! Bande equatoriali evidenti, nitidezza, lune galileiane in fila ... Emozionante sia per la moglie che per il figlio (e per me). Commento del figlio: meglio gli Explore Scientific dei Baader ... Mah.
4. Da Giove a Saturno è un attimo: ancora una volta mai visto Saturno così bene. Non c'è confronto con gli oculari economici usati in precedenza: fasce equatoriali, a tratti la divisione di Cassini tra anello A e B, specie dal lato Ovest.
5. Albireo: già nell'ES 92° 17 mm la doppia è piacevole. Nell'ES 100° 9 mm è magnifica. Moglie e figlio apprezzano la gialla Albireo A e la biancazzurra Albireo B, oltre alla grande quantità di stelle visibili nel campo del 17 mm (ben 1.6° a 58x). Io purtroppo no per la mia scarsa sensibilità ai colori di notte.
6. Dopo uno spettacolare passaggio sulla Luna con ES 100° 9 mm+Barlow 2x (a 222x «abbiamo visto i raganacci sulla Luna») torniamo con più impegno su Marte. Stavolta gli ES da 9mm e il Morpheus da 6.5mm ci regalano la zona d'ombra del pianeta rosso ("manca un pezzo!" il commento della moglie) e una calotta polare ... Mai vista prima! Grazie ES e Baader!
Non c'è più tempo, le zanzare svolazzano e le grida di uccelli e mammiferi notturni si fanno più vicine.
Conclusioni:
- nuovi oculari da 2": fantastici. Cari senza dubbio, ma ne vale assolutamente la pena.
- nuovo focheggiatore: grande successo la messa a fuoco micrometrica con riduttore 1:11. Grande flop (mio) l'estrazione insufficiente. Ho ordinato un tubo da 80 mm. Altro problema: la boccola da 2" è strettissima, gli oculari entrano a fatica e uno non entra neppure (di qui il tubo Barlow, e l'uso dell'attacco da 1¼" con i Baader), ho già scritto a Primaluce.
- montatura AS-GT rilubrificata: che dire, sembra un'altra montatura. Regge sbilanciamenti importanti dopo le rotazioni del tubo mentre prima era estremamente"schizzinosa" e si bloccava facilmente. I motori cantano come tenori alla Scala negli spostamenti veloci e ronzano come gattoni durante l'inseguimento.
- mini UPS: la carica non è scesa nemmeno di una tacca dopo quasi 4 ore.
In definitiva: famiglia felice della bella osservazione, e alla prossima passeremo a qualche Deep Sky facile magari in zona più buia.
Ciao!
Come promesso il report della prima osservazione dopo i lavori sul vecchio Celestrone N200/1000.
In sintesi:
1. Sostituito il vecchio focheggiatore con un Hybrid Crayford 2"
2. Rimpiazzato tutti gli oculari con ES 100°, ES 92° e Baader Morpheus 76°
3. Smontato, pulito e lubrificato la montatura AS-GT CG5
4. Adottata batteria "mini UPS" da 7.200 mAh e 12V Al posto del pesante Power Tank Celestron
Report:
Luogo: via delle Saline - Fratterosa (PU), IL da N a E per la vicina valle del Metauro e costiera adriatica ma via Lattea appena visibile a occhio nudo.
Ora: da 11:50 del 9/08 alle 03:20 del 10/08
Strumento: newtoniano Celestron N200/1000 su montatura equatoriale AS-GT
Inizio osservazione disastroso: l'escursione massima del focheggiatore con tubo di estensione al massimo è insufficiente ... Salvo la serata con metodi poco ortodossi tipo estrarre anche l'oculare di 30-40 mmm ... Un tubo di prolunga è già in viaggio 😁
1. Parto con la Luna, spettacolare nei Morpheus da 14 mm e 6.5: mm: l'effetto oblò di astronave è notevole e sia la moglie che il figlio sono impressionati dal campo reale (1.06° a 71x e 0.49° a 153x) con Pu du 2.8 mm e 1.3 mm.
Critiche del figlio: troppo luminosa, abbagliante (non ho portato i filtri mannaggia) e Pupilla d'uscita scomoda per il 6.5mm, obbligante a "centrare bene" l'occhio sull'oculare.
2. Passiamo al vicino Marte ma per il momento è un pallocchio bianco, ci torneremo più tardi
3. È il turno di Giove: testato sia coi Baader che con gli ES 100° 9 mm e 92° 12mm. Mai visto così bene Giove! Bande equatoriali evidenti, nitidezza, lune galileiane in fila ... Emozionante sia per la moglie che per il figlio (e per me). Commento del figlio: meglio gli Explore Scientific dei Baader ... Mah.
4. Da Giove a Saturno è un attimo: ancora una volta mai visto Saturno così bene. Non c'è confronto con gli oculari economici usati in precedenza: fasce equatoriali, a tratti la divisione di Cassini tra anello A e B, specie dal lato Ovest.
5. Albireo: già nell'ES 92° 17 mm la doppia è piacevole. Nell'ES 100° 9 mm è magnifica. Moglie e figlio apprezzano la gialla Albireo A e la biancazzurra Albireo B, oltre alla grande quantità di stelle visibili nel campo del 17 mm (ben 1.6° a 58x). Io purtroppo no per la mia scarsa sensibilità ai colori di notte.
6. Dopo uno spettacolare passaggio sulla Luna con ES 100° 9 mm+Barlow 2x (a 222x «abbiamo visto i raganacci sulla Luna») torniamo con più impegno su Marte. Stavolta gli ES da 9mm e il Morpheus da 6.5mm ci regalano la zona d'ombra del pianeta rosso ("manca un pezzo!" il commento della moglie) e una calotta polare ... Mai vista prima! Grazie ES e Baader!
Non c'è più tempo, le zanzare svolazzano e le grida di uccelli e mammiferi notturni si fanno più vicine.
Conclusioni:
- nuovi oculari da 2": fantastici. Cari senza dubbio, ma ne vale assolutamente la pena.
- nuovo focheggiatore: grande successo la messa a fuoco micrometrica con riduttore 1:11. Grande flop (mio) l'estrazione insufficiente. Ho ordinato un tubo da 80 mm. Altro problema: la boccola da 2" è strettissima, gli oculari entrano a fatica e uno non entra neppure (di qui il tubo Barlow, e l'uso dell'attacco da 1¼" con i Baader), ho già scritto a Primaluce.
- montatura AS-GT rilubrificata: che dire, sembra un'altra montatura. Regge sbilanciamenti importanti dopo le rotazioni del tubo mentre prima era estremamente"schizzinosa" e si bloccava facilmente. I motori cantano come tenori alla Scala negli spostamenti veloci e ronzano come gattoni durante l'inseguimento.
- mini UPS: la carica non è scesa nemmeno di una tacca dopo quasi 4 ore.
In definitiva: famiglia felice della bella osservazione, e alla prossima passeremo a qualche Deep Sky facile magari in zona più buia.
Ciao!