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Visualizza Versione Completa : Consigli per osservazioni in solitaria in sicurezza



Izar75
01-09-2020, 11:03
Buongiorno a tutti,
in attesa di una serata degna di questo nome per poter caricare in macchina il telescopio e andare a osservare, faccio una domanda che a voi esperti sembrerà magari sciocca, ma che per un novizio è una grandissima incognita.

Escludendo tutte le risposte più scontate e logiche (affittare una baita in montagna per il weekend, andare con amici o con un'associazione, ecc.), se una sera sentissi il richiamo delle stelle e decidessi all'ultimo momento di prendere macchina e telescopio e andare da qualche parte in collina o proprio in montagna in solitaria, con che criterio si trova un posto adatto e con quali accortezze si può passare una notte osservativa in tranquillità senza saltar su a ogni rumore e temere che qualcuno (o banalmente qualche animale) non ti si avvicini troppo e diventi pericoloso?

A parte l'atavica paura del buio e dell'oscurità, penso che non ci sia niente di pericoloso a stare in un prato di montagna (cinghiali o cani randagi a parte appunto), lontano dai centri abitati, e non credo che i malintenzionati girino per le montagne alla ricerca di astrofili da depredare (o sbaglio? :wtf:) ma più che altro per tranquillizzare i familiari a casa che a loro volta starebbero in pensiero sapendomi nel nulla, al buio, da solo e con le difese completamente abbassate in quanto totalmente concentrato a fare altro.

Qualcuno di voi le fa queste uscite estemporanee o andate sempre e solo in sicurezza con altri?
E se si, quali accortezze usate? Macchina molto vicina in cui rifugiarsi... ok.. e cos'altro?

Machete e coltello alla Mr Crocodile Dundee? Create un perimetro di trappole esplosive così da far saltare in aria preventivamente chiunque vi si avvicini? Sensori termici di presenza con postazioni mitragliette a comparsa? :biggrin:

DavideGallotti
10-09-2020, 19:18
Personalmente mi trovo in Trentino e sono uscito già un paio di volte perdendo 20 anni di vita per ogni volta, non mi fa paura il cinghiale il lupo il cervo o quello che sia, l'orso si.
Mi trovavo da solo a 11 chilometri dal posto dove soggiorno e non mi ero portato nient'altro che la reflex il trespolino e tanta voglia di riprendere la via lattea.
Arrivo al posto più buio, spengo auto ed esco fuori, era buio buio perché non vedevo nemmeno la macchina, piazzo il trespolino con la Canon sul tetto e mentre facevo scatti sento un crick dietro di me, accendo la torcia del Cell e vedo una piccola volpe.

Comunque ricorda che la candeggina non è apprezzata da nessun animale ma anche portarsi dietro uno zampirone non guasta visto che loro non amano nemmeno il fumo.
Portarsi una torcia forte, NON portarsi dietro da mangiare o non mangiare sul posto.

Questo può attirare animali, poi leggere bene i cartelli.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200910/6ec6526d84fb82826a149d74a6a35c38.jpg

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Mulder
10-09-2020, 20:46
E controllare che ci sia campo al cellulare.:rolleyes:

Ro84
10-09-2020, 21:42
Diciamo che dipende molto da dove ti trovi. Sulle Alpi e in certe zone dell'Appennino c'è l'orso, come fatto notare da altri, che forse è l'unico vero pericolo. In zone dove l'orso non c'è, vai senza problemi.

Qua in Sardegna per esempio per le osservazioni i pericoli derivanti dagli animali sono pari a zero. Non sono mai andato da solo a fare serate osservative, ma sono rimasto da solo parecchie volte al buio durante i censimenti al bramito dei cervi, che si tengono in questo periodo e che costringono a restare anche tre ore nella postazione (che di solito è una semplice radura o una roccia in mezzo alla foresta): mai sentito a disagio, al massimo circolano i cinghiali, che però sono innocui nella maggior parte dei casi (solo le madri coi cuccioli sono pericolose, ma solitamente si allontanano ben prima di arrivare al contatto visivo e attaccano se si sentono minacciate e non hanno alternative).

Ciò che serve è una torcia (magari con pile di riserva, ma anche la torcia del cellulare spesso è bella forte) e possibilmente una zona dove ci sia campo. Evitare possibilmente il cibo (meglio averlo quando si è in compagnia, ma da soli si corrono meno fastidi, oppure consumarlo solo all'interno dell'auto con porte e finestrini chiusi), ricordarsi il repellente per gli insetti (in particolare le zecche laddove c'è bestiame e nei mesi in cui le temperature diurne superano i 20°C - un ulteriore buon metodo per ritardare il contatto e avere più tempo per controllarsi è quello di indossare vestiti chiari e rimboccarsi i pantaloni dentro le calze e la maglietta/camicia dentro i pantaloni).

Conosco un amico, che ha oltre 70 anni, che ancora va in solitaria ogni tanto nelle campagne a ovest di Cagliari a osservare, e addirittura un altro che ogni tanto fa intere nottate in solitaria ai margini delle foreste di eucalipti in Australia, in una postazione che conosco personalmente anch'io e che è davvero sicura, per l'assenza di animali pericolosi. A questo proposito, credo che i pericoli maggiori (in Australia come anche in Italia) non arrivino dalla postazione in sé, ma dal prima e dal dopo, ossia nel guidare di notte in strade poco battute col rischio di trovarsi fauna selvatica o domestica in mezzo alla strada, spesso che sbuca all'improvviso e attraversa la strada di corsa (lepri, pecore, capre, talvolta anche volpi e cinghiali... e canguri).

Izar75
11-09-2020, 09:09
Grazie a tutti dei consigli.
Certo è che se vedo un cartello: "Pericolo orsi" non credo che mi fermerei :biggrin: mentre l'antizanzare è già ampiamente nel mio kit da esploratore notturno. :D

Niente cibo è giustissimo ma forse non l'avrei portato lo stesso, ma repetita juvant, quello del controllare il campo del telefonino invece si assolutamente da fare!!

Candeggina, zampirone e pantaloni rimboccati... grandi consigli a cui non avrei mai pensato!!

Se avete altri consigli sono tutt'orecchi, nel frattempo grazie a tutti!

P.S. "Via Lattea con la Reflex"... "censimenti al bramito dei cervi".. ma in che posti vivete?? BEATI VOI!! :wub:

Ro84
11-09-2020, 10:01
"censimenti al bramito dei cervi".. ma in che posti vivete?? BEATI VOI!! :wub:

In una città di mare vicino alla quale si trova una delle più grandi macchie-foreste mediterranee esistenti (700 km2) con SQM medio 21.6. :biggrin:

DavideGallotti
12-09-2020, 23:42
Ero in solitaria sopra una strada a pochi chilometri da Castello qui in Trentino e scopro nel buio di non essere veramente solo [emoji3059]https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200912/578a6cc663bc66211818f2946976c7d0.jpg

Comunque che cielo ragazzi che cielo
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200912/b12941f17f5f095d63a64d601f5288e6.jpg

Izar75
14-09-2020, 09:55
Fantastico!!!

Io da casa mia sento passare i tram e se va bene una pantegana.. :rolleyes:

DavideGallotti
14-09-2020, 10:25
Queste fughe in Trentino mi hanno fatto capire che spesso la paura di trovarsi in una situazione di pericolo sia più forte della valutazione di una vera possibilità ed una logica probabilità di trovarsi in vero pericolo.
Io mi facevo un po' di problemi a trovarmi nella possibilità di incrociare un orso, unico unica creatura a farmi paura sin da piccolo.
Eppure tra un paesino e l'altro con distanze di 3 / 5 chilometri vedevo salire ragazze che risalivano dal paesino dove risiedevo con una semplice torcia in mezzo al bosco.
Loro erano residenti eppure non se ne facevano un problema, e non parlo solo di una persona ma di molte trovate strada facendo.
Noi siamo ospiti e quindi non conosciamo quella zona, e non conoscere spesso fa paura o ne alimenta le stesse.
Penso che avere un po' di buonsenso ed essere preparati non guasta e ci permette di restare nella zona di sicurezza.
Informandoci sulla zona, chiedendo ad altri astrofili che vivono lì su come muoversi e dove andare.
Poi un normale zampirone produce fumo non gradevole a nessuna creatura, anche se non ci sono zanzare.
Avere una torcia con sé e magari spray al peperoncino monto usato in America e Canada per allontanare orsi un po' invadenti.
Anche il pepe nero in polvere e tremendo.
Personalmente ho salvato la posizione più idonea vicino ad un rifugio sui 1890m, nessuna luce se non quelle dell'interno del rifugio.
Il cielo? Una meraviglia da perdersi.

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1Al
17-09-2020, 15:31
Queste fughe in Trentino mi hanno fatto capire che spesso la paura di trovarsi in una situazione di pericolo sia più forte della valutazione di una vera possibilità ed una logica probabilità di trovarsi in vero pericolo.
Io mi facevo un po' di problemi a trovarmi nella possibilità di incrociare un orso, unico unica creatura a farmi paura sin da piccolo.
Eppure tra un paesino e l'altro con distanze di 3 / 5 chilometri vedevo salire ragazze che risalivano dal paesino dove risiedevo con una semplice torcia in mezzo al bosco.
Loro erano residenti eppure non se ne facevano un problema, e non parlo solo di una persona ma di molte trovate strada facendo.
Noi siamo ospiti e quindi non conosciamo quella zona, e non conoscere spesso fa paura o ne alimenta le stesse.
Penso che avere un po' di buonsenso ed essere preparati non guasta e ci permette di restare nella zona di sicurezza.
Informandoci sulla zona, chiedendo ad altri astrofili che vivono lì su come muoversi e dove andare.
Poi un normale zampirone produce fumo non gradevole a nessuna creatura, anche se non ci sono zanzare.
Avere una torcia con sé e magari spray al peperoncino monto usato in America e Canada per allontanare orsi un po' invadenti.
Anche il pepe nero in polvere e tremendo.
Personalmente ho salvato la posizione più idonea vicino ad un rifugio sui 1890m, nessuna luce se non quelle dell'interno del rifugio.
Il cielo? Una meraviglia da perdersi.

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Per dirla semplice, se vai oltre una certa quota, orsi non ne incontri più! :biggrin:

DavideGallotti
17-09-2020, 15:38
non esattamente, gli orsi si avventurano in quota semmai spesso scendono, pero credo che nella zona dove mi trovavo io non ci fossero proprio.
Anche se espongono cartelli di fare attenzione per la loro possibile presenza, sono tenuti ad informarti che può capitare di trovarne uno, ma non credo che vicino alle città o paesi con tanto di transito di statale in mezzo si avvicinino.

Devo anche dire che sono molto cauti nel buttare la spazzatura e questo taglia le gambe a possibili orsi spazzini per comodità, il centro di raccolta e sotto terra come in Svizzera ed è impossibile che una creatura possa accedere, a meno che questa non ha la tessera sanitaria da inserire nell'apposita fessura :biggrin:

Se magari poi vado verso un parco nazionale, allora si mille occhi.

Le volpi sono curiose e si avvicinano, forse anche perché qualcuno ha dato loro da mangiare, motivo per il quale sfacciatamente te le trovi attorno, ma sono creature stupende :wub:

1Al
17-09-2020, 15:45
non esattamente, gli orsi si avventurano in quota semmai spesso scendono, pero credo che nella zona dove mi trovavo io non ci fossero proprio....
Da quel poco che conosco degli orsi, amano le foreste e non molto l'alta quota e gli spazi troppo aperti in altitudine soprattutto. Infatti vivono nelle alpi orientali dove le foreste sono più estese che in quelle occidentali.

LukeSkywalker
17-09-2020, 18:14
Magari trovate qualche orso astrofilo e si mette ad osservare insieme a voi :biggrin:
Il fatto di restare passivo se l'orso è aggressivo non so quanto sia vero, una volta lessi che a fare il morto con l'orso poi si rischia di esserlo davvero , e consigliavano di agitare le mani urlare e alle brutte prepararsi alla lotta.

DavideGallotti
17-09-2020, 18:39
Spray al peperoncino, poi porto sempre con me un accendino, il fuoco spaventa ogni creatura tranne me.
L'orso può essere curioso e per di più esce di notte e questo crea un problema.
Ma in fondo anche il cinghiale che si avvicina a te in forma pacifica ma tu li pesto una zampa perché non lo vedi può essere un pericolo.
Però osservare il cielo da sopra i 1500 in Trentino vale la pena di uno spavento

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Mamete
17-09-2020, 22:14
Generatore di corrente un ottimo deterrente per ogni sorta di animale , tranne l’uomo [emoji6]
Datemi retta , una verità assoluta , credetemi

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Mulder
17-09-2020, 23:02
Generatore di corrente

Almeno con un bel faretto si ha la luce per trovare gli oculari...:cool::D

Ro84
17-09-2020, 23:18
Generatore di corrente un ottimo deterrente per ogni sorta di animale , tranne l’uomo

Tradotto, inquinamento acustico. :biggrin: Se invece vogliamo risparmiare gasolio, soldi e inquinamento atmosferico, ci si può sempre portare dietro una radio che riproduca in loop il rumore di un generatore diesel, a tutto volume. :biggrin:

DavideGallotti
17-09-2020, 23:36
Basta una registrazione di un vespaio in volo, in certi casi mi sono divertito in Africa, bastava un rametto che si spezza e tutti gli animali in fuga [emoji1787]

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Mamete
18-09-2020, 09:58
Tradotto, inquinamento acustico. :biggrin: Se invece vogliamo risparmiare gasolio, soldi e inquinamento atmosferico, ci si può sempre portare dietro una radio che riproduca in loop il rumore di un generatore diesel, a tutto volume. :biggrin:

Esatto , un piccolissimo generatore di corrente messo a una decina di metri dalla postazione non è poi così fastidioso acusticamente e non inquina tantissimo si accende e si è spegne da solo ogni tot minuti ma tiene lontano ogni sorta di animale, e in più si ha una vera e propria fonte di energia che alimenta qualsiasi cosa .
Certo che se si vogliono utilizzare le classiche batterie allora in quel caso la musica di una radio potrebbe fare la stessa funzione ,
ma forse sarebbe meglio una musica rock bella incasinata ? [emoji3]


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Huniseth
23-09-2020, 22:53
Parlate di posti remoti in montagna e similari, ma forse ci si voleva riferire a luoghi semplicemente un po bui fuori città, in campagna o in collina, dove non ci sono certo orsi e volpi (e nemmeno lupi) ma bestiacce strane, serpentelli, toponi, nutrie, cinghiali (ce di solito viaggiano in allegra comitiva) e soprattutto... UMANI malintenzionati o diffidenti che chiamano magari i carambiti perchè vedono movimenti sopetti.:biggrin:

Meglio essere almeno in due, perchè è vero che è una emozione andarsene in giro ad osservare in posti scuri, ma dopo un po prende il pensiero "ma che diamine ci faccio qui come uno scurucuzzo tutto solo!"

DavideGallotti
23-09-2020, 22:56
Polizia e cc non sono un problema, quando scattavo le foto dal ponte con trespolo alla cometa, la polizia si e fermata per controllo, ma a vista vedendo che facevo foto è ripartita.
Semai mal'intenzionati , ma per loro ho una sorpresa [emoji49]

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Mamete
23-09-2020, 23:18
Considero l’astrofotografia o l’osservazione del cielo in posti isolati di montagna quasi come uno sport estremo o comunque simile per certi aspetti ad una immersione subacquea per esempio . Anche noi Astrofili entriamo in un mondo sconosciuto , quello notturno, che appartiene al regno animale , quindi sarebbe sempre preferibile essere in due .
Per gli animali comunque il rumore e il fuoco sono deterrenti infallibili che però attirano l’animale più pericoloso del pianeta , l’uomo ...


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James
06-05-2023, 18:23
Partecipo a questa discussione con soli tre anni di ritardo... ;)
Mi ci sono imbattuto e devo dire che mi ha incuriosito... Personalmente oggi non mi fiderei più come facevo 15-20 anni fa ad andare in un posto sperso, magari senza cellulare e passare la notte in compagnia solo della mia attrezzatura. Non ho paura di animali, qualche animaletto l'ho incontrato in passato ma erano più spaventati loro di me, nessun problema relativamente a questo aspetto. Eventualmente basta già una radio a basso volume per non farne avvicinare la maggior parte.
Oggi non mi fiderei per via del diffuso bipede pericoloso: l'uomo. Una volta al massimo potevi incontrare qualche macchina di gente che si appartava, ti vedevano e andavano via (o magari no)... Oggi, senza voler essere catastrofista, ne senti troppe di strane in giro... In solitaria io mi regolerei andando in posti dove ci sono malghe o strutture ricettive di questo tipo, così puoi cenare lì e portarti dietro solo un paio di litri di bevande calde (non hai il problema di attirare animali col cibo). Se vai in montagna, a una certa ora spengono le luci e non c'è più problema (solo che spesso non ti fanno più entrare dopo una certa ora, quindi o te ne torni a casa o rientri per la colazione, salvo non abbiano un bivacco ma in questo caso devi scarpinare parecchio in quota con la tua attrezzatura per trovare un rifugio del genere).
Personalmente, le serate da solo sperso in qualche prato (magari vicino a un'area di parcheggio) sono finite. Purtroppo.