Visualizza Versione Completa : Piano di battaglia
LukeSkywalker
16-09-2020, 15:48
Allora... ho previsto l'acquisto di un tele tra qualche mese, con budget più o meno intorno ai 1000 euro(sforabili), intanto che affino le mie conoscenze astronomiche, ancora acerbe, specie per la strumentazione ottiche focali ecc ecc
La mia intenzione, dopo vaste letture di topic e post, è orientarmi su di un dobson da 8 pollici, preferibilmente con intelliscope per orientarmi i primi tempi, tipo l'orion xt8.Magari più in la aggiungerò un paio di oculari, tipo quelli ES da 82°
Osserverei prevalentemente dall'ampio giardino di casa, non mi interessa l'astrofotografia, vorrei alternare deep e pianeti, il cielo da cui osservo è mediocre, non è il cielo di una grande città ma neanche buio, un medio cielo suburbano in prov. di Frosinone senza luci dirette vicine.
Una volta appresa la mistica arte delle collimazione :awesome: il tele potrebbe darmi buone soddisfazioni presumo, senza avere pretese eccessive quanto a visibilità di galassie e similari, non ho ostacoli vicini, lascerei il tele in garage e poi lo tirerei fuori per osservare dal prato, quindi anche come acclimatazione potrebbe bastare un'oretta o anche meno, se ho ben capito.
Vado bene fino ad ora? :D
Per quello che vale: io ti do la mia benedizione per il dobson da 8" :awesome:
Con un piano di battaglia così... il nemico ha le ore contate!:D
lascerei il tele in garage e poi lo tirerei fuori per osservare dal prato, quindi anche come acclimatazione potrebbe bastare un'oretta o anche meno
Luke, potrai usare la Forza sia per l'una che per l'altra cosa! :D:D:D
orientarmi su di un dobson da 8 pollici, preferibilmente con intelliscope per orientarmi i primi tempi, tipo l'orion xt8.
Un Dobson da 8" è, secondo me, perfetto per iniziare...sono meno d'accordo sul sistema Intelliscope (in via teorica, perchè mai provato personalmente..): da quanto ho letto in vari forum (inclusi anglosassoni e francesi), il sistema che è inizialmente apprezzato viene in poche settimane abbandonato, non appena accumulato quel minimo di conoscenze che ti permettono di orientarti nel cielo.
A tale scopo, visto che l'acquisto non è immediato, potresti trarre gran profitto nell'allenarti a tavolino con Stellarium (http://stellarium.org/it/) in caso non lo avessi già scaricato e, con l'economia realizzata privandoti dell'Intelliscope, includere nell'acquisto un bel Telrad (https://www.teleskop-express.it/cercatori/2197-telrad-ts-optics.html) per accompagnare il cercatore ottico in dotazione (meglio se angolato a 90° RACI)
LukeSkywalker
16-09-2020, 17:18
Per quello che vale: io ti do la mia benedizione per il dobson da 8" :awesome:
Amen e così sia :biggrin:
LukeSkywalker
16-09-2020, 17:22
Un Dobson da 8" è, secondo me, perfetto per iniziare...sono meno d'accordo sul sistema Intelliscope (in via teorica, perchè mai provato personalmente..): da quanto ho letto in vari forum (inclusi anglosassoni e francesi), il sistema che è inizialmente apprezzato viene in poche settimane abbandonato, non appena accumulato quel minimo di conoscenze che ti permettono di orientarti nel cielo.
A tale scopo, visto che l'acquisto non è immediato, potresti trarre gran profitto nell'allenarti a tavolino con Stellarium (http://stellarium.org/it/) in caso non lo avessi già scaricato e, con l'economia realizzata privandoti dell'Intelliscope, includere nell'acquisto un bel Telrad (https://www.teleskop-express.it/cercatori/2197-telrad-ts-optics.html) per accompagnare il cercatore ottico in dotazione (meglio se angolato a 90° RACI)
Sì stellarium scaricato già..per il resto la mia paura è che dal cielo dove osservo non sia facilissimo orientarsi all'inizio, anche col telrad, non è un gran cielo come detto, anche se c'è di peggio, quindi non trovando le stelline che mi conducono passo passo dentro la galassia p altro tipo di oggetto stellare, magari rischio di perdermi e passare, specie all'inizio, su qualche oggetto senza rendermene conto, girando a vuoto per ore.
MAgari con quel sistema usato cum grano salis potrei orientarmi meglio, poi alle brutte lo accantono o lo metto in vendita, alla fine sono circa 200 euro in più.
La mia scelta era infatti tra un GSO 8''deluxe e appunto questo orion con intelliscope.
Per adesso intanto mi alleno col binocolo e a occhio nudo, prossimi giorni con la luna nera ne approfitto : )
Gso deluxe e, come consigliato, telrad e raci. Vedrai che nel cercatore e sicuramente nel telescopio ci saranno le stelline per orientarti. Faticherai di più all' inizio... Sarà un bagaglio di esperienza più grande.;)
Anche io ti direi di prenderti il telrad e senza pensarci neppure troppo!
Un consiglio secondo me importantissimo è invece quello di accantonare Stellarium durante le sessioni osservative e di usarlo solo prima, durante la preparazione, se proprio devi. Durante le osservazioni armati di torcia a luce rossa (basta una comune torcia LED su cui ci applichi un pezzo di plastica rosso) e stàmpati le carte del cielo, è di gran lunga la cosa migliore. Se già non ce l'hai, puoi acquistare un atlantino che mostri le stelle fino alla magnitudine 7 e un buon numero di oggetti deep-sky, oppure ti scarichi e ti stampi uno degli innumerevoli atlanti stellari disponibili gratuitamente in rete, possibilmente cominciando da quelli più semplici (magnitudine limite 8 o 9 massimo).
Un consiglio secondo me importantissimo è invece quello di accantonare Stellarium durante le sessioni osservative e di usarlo solo prima, durante la preparazione, se proprio devi. Durante le osservazioni armati di torcia a luce rossa (basta una comune torcia LED su cui ci applichi un pezzo di plastica rosso) e stàmpati le carte del cielo, è di gran lunga la cosa migliore
Oppure:
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?34225-App-per-non-disturbare-l-adattamento-al-buio
;)
LukeSkywalker
16-09-2020, 21:15
Un consiglio secondo me importantissimo è invece quello di accantonare Stellarium durante le sessioni osservative e di usarlo solo prima, durante la preparazione. Durante le osservazioni armati di torcia a luce rossa (basta una comune torcia LED su cui ci applichi un pezzo di plastica rosso) e stàmpati le carte del cielo, è di gran lunga la cosa migliore. Se già non ce l'hai, puoi acquistare un atlantino che mostri le stelle fino alla magnitudine 7 e un buon numero di oggetti deep-sky, oppure ti scarichi e ti stampi uno degli innumerevoli atlanti stellari disponibili gratuitamente in rete, possibilmente cominciando da quelli più semplici (magnitudine limite 8 o 9 massimo).
Stellarium per adesso lo studio al pc enon ho intenzione di guardarlo poi durante l'osservazione, torcia a luce rossa già presa , magari provvedo a stamparmi un po' di mappe in modo da rendermi conto quanto poi corrispondano al cielo che osservo, il telrad so che è utile ma ho letto che sotto un cielo non spettacolare rischia di essere poco di aiuto macando molti punti di riferimento.
Ottima scelta
Il telrad è utile anche se, personalmente, pur avendolo gli preferisco il cercatore ottico, lo star hopping con quest'ultimo mi diverte quasi quanto l'osservazione stessa:cool:
cesarelia
17-09-2020, 02:41
Basta che non usi un cercatore di quelli a corredo con i 70ini... in pratica tipo quello con cui combatto io regolarmente e a cui ogni tanto tiro qualche improperio :sneaky:
Sì un buon cercatore deve avere il supporto di metallo (solitamente i Dobson 8" ce l'hanno ottimo).
Comunque con un budget di 1000 euro io punterei anche al Dobson da 10", che ha stessa lunghezza e ingombro del Dobson 8" ma ha 5 cm di specchio in più.
LukeSkywalker
17-09-2020, 11:33
Sì lo ma preferisco partire restando umile :biggrin:, poi magari più in la posso sempre upgradare : )
LukeSkywalker
29-09-2020, 14:55
Tra i due litiganti, il terzo gode...:biggrin: ero indeciso tra orino e gso8 tra qualche mese, invece mi sa che mi prendo subito un gso 10 de luxe..:D ho mandato qualche email in giro giusto per valutare l'offerta migliore, così magari prossimi mesi inizio a prendere confidenza e per fine inverno primavera sto operativo a palla :cool:
Bravo, 10" e non te ne pentirai.
LukeSkywalker
29-09-2020, 15:47
sìsì famo cifra tonda e via :D
Zoroastro
29-09-2020, 21:12
Approvo il Dobson da 12", mi sembra un buon diametro per iniziare :biggrin::biggrin::biggrin:
GSO 300/1500 Deluxe 999 euro IVA inclusa in Italia ;) 786 euro su Teleskopy.pl
LukeSkywalker
29-09-2020, 21:15
ehhh 10 bastano :biggrin:, che poi sto vedendo in un'altra discussione che al momento manco si trovano disponibili da nessuna parte :disgusted::hm:
Questo è in pronta consegna... :thinking:Se il 12" è troppo...
https://teleskopy.pl/product_info.php?cPath=21_349&products_id=1329&lunety=Teleskop%20Celestron%20N%2076%20FirstScope% 20IYA
:sneaky:
Zoroastro
29-09-2020, 21:38
https://www.teleskop-express.it/telescopi-dobson/2545-dobson-980-3001500-deluxe-gso.html
1-3 settimane e 949 euro ... I 12 pollicioni li apprezzerai ;-)
LukeSkywalker
29-09-2020, 21:39
Questo è in pronta consegna... :thinking:Se il 12" è troppo...
https://teleskopy.pl/product_info.php?cPath=21_349&products_id=1329&lunety=Teleskop%20Celestron%20N%2076%20FirstScope% 20IYA
:sneaky:
Che portapenne carino :biggrin:
Lo metti in tasca...:biggrin:
Zoroastro
29-09-2020, 22:37
D200
Area lorda 31.400 mm² = 100%
Risoluzione limite (Dawes) 0,58"
Magnitudine limite 14,2
Peso 11,5kg + 9,2kg
D250
Area lorda 49.100 mm² = 156%
Risoluzione limite (Dawes) 0,46"
Magnitudine limite 14,7
Peso 12,2kg + 15,5kg
D300
Area Lorda 70.700 mm² = 225%
Risoluzione limite (Dawes) 0,39"
Magnitudine limite 15,1
Peso 13,5kg + 19,5kg
E il tutto rientra nel budget ... scegli tu.
Ah scordavo :biggrin:
D76
Area Lorda 4.500 mm² = 14%
Risoluzione limite (Dawes) 1,53"
Magnitudine limite 12,1
Peso un c... e du' barattoli!
:biggrin:
LukeSkywalker
29-09-2020, 22:53
bè nel budget poi van messi un paio di oculari buoni (quasi 300 euro), qualche accessorio tipo telrad o collimatore, quindi quello che mi ci fa stare dentro e ha più "potenza" è il 10 :weeabooface:
Zoroastro
29-09-2020, 23:28
Eh no, il budget era per il telescopio con gli oculari "più in là" che fai, lo sconto? :biggrin:
LukeSkywalker
29-09-2020, 23:30
Pure il telescopio era previsto "più in la.." ma c'ho voglia adesso..:cry:, vorrei battere il ferro finchè è caldo:biggrin:
Huniseth
30-09-2020, 00:00
Il problema è che il dob da 12" non lo potrei usare nemmeno come portaombrelli, adesso fanno i parapioggia più piccoli.....
LukeSkywalker
30-09-2020, 00:08
esagerato :D, portaombrelli no, alle brutte lo metterei in vendita quando mi stufassi di usarlo
Huniseth
01-10-2020, 18:16
Mi sembra una buona idea... se ne trovano tanti sull'usato, ma in condizioni "come nuovo" ;)
LukeSkywalker
10-10-2020, 15:43
Ordunque..ordine effettuato, gso 10 de luxe e già che c'ero anche es 14 mm 82°..ora c'è da aspettare un po' che arrivi il tutto, poi monto osservo collimo chiedo aiuto ecc ecc:biggrin:
Presa un po' di confidenza poi magari amplio il parco oculari, senza esagerare, le mie scelte, leggendo in giro si orientavano su di un paio tra:
planetary ED 5 mm
Zoom Baader
ES 24 mm da 68 o 82
Chiaramente dovrò valutare il cielo cosa mi offre ma anche vorrei risparmiare qualcosina...
Zoroastro
10-10-2020, 16:00
Bravo bel colpo!!!! Anche se il 12" ... ;)
Adesso però arriva la prima critica...:sneaky:
Il 14mm con il dob 10" è un po' come il pesce con il vino rosso. Sarebbe stato meglio l'11 o meglio ancora l'8.8...;)
LukeSkywalker
10-10-2020, 19:12
A volte l'ho visto consigliato a volte no, diciamo che son voluto partire non da oculari troppo bassi poi una volta resomi conto del cielo provvederò ad integrare con qualcosa tipo un 5 o un 6,7 oppure un 8 appunto
Zoroastro
10-10-2020, 19:23
Secondo me un 14 mm da 82 gradi ha un buon uso sul 250/1250. Con 90x e quasi un grado di Ca di ammassi se ne vedono parecchi ... il doppio del Perseo con le sue supergiganti rosse ad esempio è circa 1 grado ;-)
LukeSkywalker
10-10-2020, 19:37
Si infatti l ho preso perché si adatta a diverse situazioni..poi prenderò qualcosa di più basso e qualcosa di più alto vedremo se optare x la comodità dello zoom o per il maggior campi di un paio di fissi spendendo più o meno sui 250-300, sforando di poco i 1000 totali che mi ero ripromesso di spendere
etruscastro
11-10-2020, 08:59
optare x la comodità
no parole stile sms!
stefanoacquaviva
11-10-2020, 11:25
Bravo, ottima scelta. Anche io in attesa che arrivi... Come oculari non ho saputo resistere ad un Baader Morpheus 12,5 mm da 100x, l'ho trovato usato su Astrosell da utente esperto e con numerosi feedback, quindi sono andato sul sicuro, pari al nuovo ad un prezzo ottimo (175 euro spedizione inclusa). Ora aspetto che mi arrivi e anche io cercherò di capire molte cose, in primis la mia P.U. ideale, motivo per il quale il 30mm compreso nel kit potrebbe essere eccessivo e stavo puntando anche io all' ES 24mm 82° per i campi larghi... Ma voglio aspettare prima di provarlo.
halpanweton
11-10-2020, 23:08
Non vorrei spegnere gli entusiasmi di un neofita, ma, mi chiedo, uno strumento di grandi dimensioni, pesante, bisognoso di spazi grandi, di acclimatamento, e in primis di ottimo seeing, siamo sicuri che sia adatto?
È come dare una Ferrari ad un neopatentato, non credete?
Il motivo per cui ci sono tantissimi telescopi newton in
vendita sul mercato dell'usato è anche questo,si spendono un sacco di soldi per l illusione di vedere
chissà cosa, poi si getta il giocattolo cinese e si pretende
di recuperare quasi tutto ciò che si è speso.
Occhio, ragazzi, non funziona così....
Saluti
Non sono d'accordo.
Nel senso, così come ci sono tanti Newton in vendita di seconda mano ce ne sono anche tantissimi rifrattorini acromatici e in generale strumenti di piccolo diametro. Se la passione non fiorisce non fiorisce, e se una persona resta insoddisfatta da un Dobson 200 resta insoddisfatta a maggior ragione da un 70.
Il Dobson anche dalla città ha decisamente il suo da dire. L'inquinamento luminoso è una brutta bestia per qualsiasi telescopio, ma un diametro maggiore è vero che raccoglie più luce (incluso l'inquinamento...) ma permette anche maggiori risoluzioni e questo spesso può fare la differenza nella qualità delle osservazioni cittadine, anche al netto della scarsa qualità del seeing cittadino.
Questo discorso andava bene quando il 70 costava relativamente poco e i grandi diametri erano a costi esorbitanti.
halpanweton
11-10-2020, 23:27
Ro84, daresti un suv, pesante e pieno di problematiche a tuo figlio neopatentato?
Il dobson ha bisogno di ottimo seeing altrimenti
rende meno di un 90mm rifrattore,non è uno strumento per chi inizia, perché saranno più le delusioni
dalle aspettative del diametro che altro
non capendo che, in quasi tutti i casi gli 8 i 10 e i 12
pollici li devi diaframmare per non avere immagini appannate.Ma l acquisto è stato fatto, consiglio di provare il telescopio è se non soddisfatto pienamente restituirlo e prendere un rifrattore diametro la metà di buon livello con ottiche fpl53 japan
Il paragone assolutamente non è appropriato.
Che il Dobson (di che diametro?) renda meno di un 90 senza ottimo seeing non sono d'accordo: ho fatto decine di serate sotto pessimo seeing e un Newton da 200 o anche 250 rendeva comunque meglio di un 90, anche solo per la luminosità dell'immagine. E senza diaframmarlo.
Se l'utente qua non è soddisfatto del Dobson, difficilmente lo sarà con uno strumento di diametro più piccolo.
LukeSkywalker
11-10-2020, 23:35
SOno consapevole dei rischi di possibili delusioni, anche se ovviamente non mi aspetto immagini clamorose, specie dal cielo di casa che non è quello di città o paese, ma neanche quello di montagna.
Per il resto mi è piaciuto a pelle diciamo il dobson, per questo l'ho preferito ad altri tipi e ho puntato sul diametro discreto visto che c'ero e due lirette ce le potevo spendere.
Per lo spazio che ho in giardino a momenti ci potrei mettere un osservatorio quindi non è un problema :biggrin:
halpanweton
11-10-2020, 23:39
Ro84 il diametro non è tutto, ci sono tanti fattori in una osservazione , quando hai lampioni dappertutto e seeing
pessimo, e non puoi uscire di casa con i provvedimenti sanitari in corso, mi dici cosa ci fai con un 200mm?
È la qualità dell immagine che conta, non la luminosità,
se osservi marte con il dobson lo devi diaframmare.se.no vedi solo una palla gialla, e non dormi che non è vero, perché se no non osservi con il newton.
Ciao
Certo che il diametro non è tutto, non ho mai detto il contrario. Ma coi lampioni dappertutto è un problema con qualsiasi strumento, sia col Dobson che col rifrattorino ultra APO quadruplet con lenti Zeiss.
Ma credo che l'equivoco qui nasca forse a causa della differenza di oggetti target. Io faccio poco planetario (e Marte è già un oggetto ostico sotto buoni cieli e lo sai anche tu presumo...), e molto deep sky, e dalla città col mio Dobson 200 vedo cose che non vedo assolutamente con telescopi da 80, 90 e anche 100. Col Dobson da 200 dalla città osservo decine di oggetti, certo non è come osservare dai cieli che ho nell'entroterra sardo ma con strumenti di piccolo diametro molte cose sono invisibili o molto molto meno evidenti. Probabilmente tu avrai anche più esperienza osservativa di me, ma anche io un po' ne ho e in oltre vent'anni e sotto le più disparate condizioni osservative e climatiche (mediterranee, tropicali, monsoniche, subtropicali umide) ho sempre notato una certa differenza in positivo con strumenti di più grande diametro da cieli cittadini.
Poi dipende molto anche dagli ingrandimenti che si pretende di usare per l'osservazione di un pianeta sotto cieli di scarsa qualità.
halpanweton
12-10-2020, 00:11
Personalmente uso un astrografo rs200/800 vixen
in parallelo ad un kenko 90/1300. Montatura eq6pro
Consiglio un abbinamento del genere a tutti, si hanno ottimi risultati sia su cielo profondo che luna e pianeti.
La tua scelta per il diametro è perché fai visuale deep sky,se faresti pianeti non la penseresti drasticamente così, il falco ha l'occhio più piccolo dell'uomo,vede meno luminoso ma.vede meglio
Appunto mi stai confermando che dipende proprio da ciò che si osserva. Ma i Dobson, essendo tuttofare e sicuramente a prezzi ben più abbordabili di un combo astrografo+rifrattore su montatura equatoriale adeguata, sono estremamente più versatili di qualsiasi altro strumento a parità di prezzo (e non solo).
Se io facessi solo pianeti allora ti direi che il discorso può anche filare, ma un appassionato alle prime armi non lo puoi e non lo devi costringere alla sola osservazione planetaria, che di fatto si riduce a Luna più cinque pianeti, quando là fuori c'è molto di più da esplorare e da conoscere. Solo dopo aver fatto esperienza si affinano le preferenze (per altro conosco diverse persone che all'inizio sostenevano di essere solo interessate ai pianeti, ma che poi dopo aver fatto esperienza si sono interessate ad altri oggetti, e anche viceversa).
Inoltre chi prende un dobson in genere vuole fare soprattutto visuale. Perché esistono anche persone che di far foto non gliene frega niente.
LukeSkywalker
12-10-2020, 00:25
Personalmente uso un astrografo rs200/800 vixen
in parallelo ad un kenko 90/1300. Montatura eq6pro
Consiglio un abbinamento del genere a tutti, si hanno ottimi risultati sia su cielo profondo che luna e pianeti.
La tua scelta per il diametro è perché fai visuale deep sky,se faresti pianeti non la penseresti drasticamente così, il falco ha l'occhio più piccolo dell'uomo,vede meno luminoso ma.vede meglio
Visto che siamo vicini di provincia quando mi arriva il tele se passi per la ciociaria porti il tuo tele e vediamo da quale si osserva meglio da casa :)
LukeSkywalker fate prove non solo su planetario ma anche su deep sky.
Lorenzogibson
12-10-2020, 00:28
Sono d'accordo con Ro84 , come strumento tutto fare il dobson è imbattibile come qualità/prezzo, e proprio per questo è adatto a chi comincia. Inoltre non ha questo gran bisogno di acclimatarsi perché è un tubo aperto, e poi sarà ingombrante e pesante, ma mai come una eq6 con su due strumenti in parallelo...
Non vorrei spegnere gli entusiasmi di un neofita
Credo sia più probabile che questo avvenga con un Mazinga-acro/Daitarn3(,5"), rispetto che ad un modestissimo newton 6" su plebea montatura dobson...:rolleyes: Di consigliare strumenti che poi fan venir voglia di picchiarli in testa a chi li ha consigliati, non me la sento proprio. I lunghi acro lasciamoli agli appassionati astrofili, come secondo o terzo strumento, non ai neofiti.
halpanweton
12-10-2020, 09:24
Sarò lieto di darti una mano, visto che sei di Frosinone
ci si può incontrare, così vedrai subito la differenza
di visione tra i superenfatizzati dobson cinesi e i japan.
halpanweton
12-10-2020, 09:48
Il newton vixen rs200/800 non ha nulla da invidiare ad un dobson 200/250, la.lavorazione è superiore allo standard
lambda 4 dei cinesoni, l uso cartografico è la sua funzione ma l uso nel cielo profondo è a mio avviso leggermente superiore ai dobson proprio per la lavorazione della ottiche a lambda8. Il 90mm/1300 è un rifrattore praticamente apocromatico, le visioni sono di una incisività e contrasto che i dobson se la sognano.
Evidentemente per.le affermazioni che avete fatto non avete mai osservato in questi strumenti japan.
Forse avete osservato in qualche rifrattore cinese acromatico a f10.
Ma non voglio biasimare alcuno, mi da solo fastidio che si
mitizzano strumenti senza averli confrontati con altri
di ben altra fattura. Il Vixen ota si trova sui 500 euro,
problema che da è la collimazione, un po' difficile per un neofita, questo lo dico, ma come resa lasciamo stare
i confronti, pesa 5,7kg contro gli oltre 10kgndi un dobson.
Il kenko ora si trova sui 350euro,la.montatura sui 400/500. Cioè siamo su cifre che lucky potrebbe affrontare tranquillamente e starebbe a posto tutta la vita credetemi.
Bene, questo è il mio parere avendo osservato in 40 anni incentinaia di strumenti diversi compresi i dobson, i primi(orrendi)
e i più recenti (migliorati ma non troppo)
Grazie a tutti
Paolo
halpanweton
12-10-2020, 09:59
Sono d'accordo con @Ro84 (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=8668) , come strumento tutto fare il dobson è imbattibile come qualità/prezzo, e proprio per questo è adatto a chi comincia. Inoltre non ha questo gran bisogno di acclimatarsi perché è un tubo aperto, e poi sarà ingombrante e pesante, ma mai come una eq6 con su due strumenti in parallelo...
Il tubo rifrattore 3,5 kg
Il tubo newton 5,7 kg
La montatura eq6 10,8 kg
Il dobson 20/1200 18kg
Soltanto che il rifrattore o il newton li puoi sganciare
Il dobson no.
La comodità di visione di una eq6 lanconsiglio ad un neofita anche per metterci uno stuzzicadenti sopra,
il dobson fai visuale e basta.
Con gli strumenti che ti ho detto fai tutto.
Ciao
halpanweton
12-10-2020, 10:10
Caro Lucky, un utente in telescopi e montature ha appena deciso di cambiare il suo dobson 10inch,
vedi cosa scrive.
Il messaggio è rivolto anche a chi adora i dobson ovviamente
Saluti
Lorenzogibson
12-10-2020, 10:47
Anche il dobson lo puoi 'sganciare' si divide in base e tubo. E si rimonta in un attimo, ben diverso è montare e posizionare una eq6. Hai ragione sulla versatilità, col dobson fai solo visuale , massimo qualche filmato ai pianeti, con una eq6 si fa anche fotografia. Infatti qui sul forum tutti la consigliano per chi ha anche ambizioni fotografiche. Rimane la questione budget, anche usata una eq6 la paghi più del Dobson, e devi ancora comprare il telescopio ( o i telescopi). Se non venisse posto un limite di spesa, sarebbero entrambe buone scelte, dipende da cosa si vuole osservare ( o fotografare); gli astrofili esperti hanno spesso entrambe le configurazioni.
Non è un caso che abbiamo anche il questionario. Se per esempio un utente risponde che vuole fare solo visuale, non ha problemi a cercare su una mappa e non può spendere 2000 euro, cosa facciamo, suggeriamo un rifrattore su EQ6? No, suggeriamo un Dobson, di diametro più grande possibile in base alla sua disponibilità economica e di spazio, nonché alla sua capacità di dotazione di oculari (nel caso riduciamo un pochino il diametro e con ciò che avanza si suggerisce un buon oculare).
LukeSkywalker
12-10-2020, 12:01
A me non interessa minimamente l'astrofotografia, e anche quei treppiedi equatoriali non mi entusiasmano molto
...
La montatura eq6 10,8 kg...
La comodità di visione di una eq6 lanconsiglio ad un neofita anche per metterci uno stuzzicadenti sopra...
Per la verità una EQ6 di Kg ne pesa 18,5 che con il cavalletto (altri 7,5 Kg) fanno 21 Kg (quindi il doppio!).
Tanto "comoda" non la definirei, tant'è che pur funzionando molto bene l'ho data via per il suo peso non indifferente sostituendola con una Ioptron di pari portata che pesa molto meno ma pur sempre 11,4 Kg (e senza cavalletto...)!
etruscastro
12-10-2020, 13:09
A me non interessa minimamente l'astrofotografia, e anche quei treppiedi equatoriali non mi entusiasmano molto
quindi le chiacchiere stanno a 0, c'è poco da discutere...
Angelo_C
12-10-2020, 13:30
Se io facessi solo pianeti allora ti direi che il discorso può anche filare...
Ma nemmeno in questo caso fila, al diametro non c'è sostituto.
I lunghi acro lasciamoli agli appassionati astrofili, come secondo o terzo strumento, non ai neofiti.
Amen.
Io ne ho uno lunghissimo (f/18,4) ed è un vero divertimento su Marte, ma quando Marte lo voglio osservare vado col 200 mm.
Evidentemente per.le affermazioni che avete fatto non avete mai osservato in questi strumenti japan.
Tranquillo, certe affermazioni le fanno anche quelli che ci hanno osservato nei japan.
Ma non voglio biasimare alcuno, mi da solo fastidio che si mitizzano strumenti senza averli confrontati con altri di ben altra fattura.
Chi è che sta mitizzando cosa? :biggrin:
Il kenko ora si trova sui 350euro,la.montatura sui 400/500.
Certo, io devo spendere circa 800 € per 90 mm (pregiatissimi beninteso), quando posso prendermene 200 mm (cinesi, meno pregiati, ma buoni)?
Pproprio di recente ho fatto su Marte e sotto il fetentissimo cielo milanese (quello che non permette di utilizzare grossi diametri a specchio) un bel confronto bi-partizan e politically correct, tra un apo 80 f/6, un acro vintage japan 76 f/18,4, un "volgare" C8 (orrore, uno SCT in visuale planetario!) e un newton vintage (su montatura EQ, ma montatura a parte, anche i dob sono newton), quindi l'eterogeneità degli schemi ottici non manca (ho anche un dob 400 con specchio non certificato, ma che va benissimo).
Se qualcuno vuol sapere cosa si può vedere sul pianeta rosso, da un cielo fetente, con diversi diametri e diversi schemi, se lo può andare a leggere.
LukeSkywalker
Le preferenze che hai indicato sono chiare e limpide, come ha appena detto etruscastro, la scelta mi sembra facile. ;)
Zoroastro
12-10-2020, 13:41
Caro Angelo_C, gentilmente dove trovo il confronto? Sul sito Astromirasole non lo vedo.
Ciao!
Angelo_C
12-10-2020, 14:30
No il confronto è in una discussione su questo forum https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?34292-Lungo-vs-corto-amp-vintage-vs-moderno
Il sito dell'associazione è dal "lockdown" che putroppo non viene aggiornato. :oops:
halpanweton
12-10-2020, 14:48
Allora, punto per punto, i cinesi barlowati 114mm/1000 e 130/1000 SONO DELLE AUTENTICHE CIOFECHE, poi se uno vuol fare come i testimoni di Geova e prendere parola per parola i discorsi e non trarne il succo questo è altra cosa.
Il vixen 90mm OTA COSTA 350 EURO e non 900
Il vixen 200mm Ota a lambda8 COSTA 500 euro.
La montatura si trova sui 500euro.
Avevo capito che Lucky non aveva problemi per spendere due spiccioli in più.Non ha forse detto di avere un budget di 1000 euro più o meno?
Mi dispiace che ci si fossilizzi a fare
i filocinesi in nome del risparmio (che non c'è)
Mangiare Pappa e Cina tutto il giorno non fa bene né all'Italiano né allEuropa,né al resto del mondo, ma questo è un discorso politico commerciale che c'entra poco con il tema.
Auguro ai giovani, di confrontare,sperimentare,smontare e purtroppo (succede) rompere qualche strumento per ottimizzarlo.
Quando ci sarà occasione porterò il mio strumento da Lucky visto che siamo abbastanza vicini ed apprezzerei le differenze, altro sono solo chiacchiere da bar.
Cordiali saluti a tutti
Ah aspetta, ti chiedo scusa se mi permetto, ma quindi è per ideologia che parlavi tutto il tempo della bontà dei Japan a discapito dei Dobson "cinesi"?
Se i Dobson fossero stati fatti in Giappone o in Germania quindi sarebbero stati ottimi e da suggerire in quanto non cinesi e non in quanto Dobson?
Capisco e forse persino condivido certi livori, per carità. Ma ci sono due cose che occorre sapere:
1) questo è un forum di astronomia dove la gente chiede consigli in base alle proprie esigenze, non in base alle sue idee sul mondo globalizzato;
2) persino il made in Japan (o il made in qualsiasi altra cosa) ha ormai diverse componenti fatte in Cina, e in certi casi capita persino che di made in Japan (o qualunque altro luogo) abbia solo il marchio dell'industria, la sede fiscale, e poco altro.
Poi possiamo stare anni a discutere su quanti danni la cinesizzazione della produzione abbia causato e causerà al tessuto sociale, ma credo che qui bisognerebbe tenere fuori le proprie idee personali su ciò e pensare solo alle esigenze di chi ci scrive. Se il Dobson è fatto in Cina ma risponde perfettamente alle esigenze di chi domanda, bisogna quindi per forza suggerire altro per principio perché non bisogna consumare prodotti fatti in Cina a qualsiasi costo?
Se esiste un prodotto cinese che può essere sostituito con un altro analogo fatto altrove, allora ci può anche stare suggerire una diversa marca, se proprio si vuole; ma pretendere di rifiutare una cosa fatta in Cina solo perché quella tipologia di strumenti viene purtroppo prodotta solo lì, scusa ma non lo condivido.
halpanweton
12-10-2020, 15:07
Il confronto fatto da Angelo C, non metteva a confronto
un dobson 200mm cinese, con lambda4, bensì uno sc da 2000neuro c8 ed un japan 200mm newton tipo il vixen.
Quindi vogliamo essere più coerenti con le cose o no?
Angelo_C
12-10-2020, 15:08
Punto per punto anche io.
Che c'azzeccano ora nel discorso i barlowati? Qualcuno qui ha consigliato qualche barlowato?? Qualcuno qui ha anche solo parlato di un barlowato???
Gli 800 € per il 90ino era appunto riferito completo di montatura, o per caso vorrsti usarlo a mano, tipo cannocchiale di marina sui galeoni spagnoli?
Non avere problemi a spendere, non vuol dire spendere tutto il budget per 90 mm, quando a parità puoi prendere un più che discreto 200 mm.
E' vero che un "cinese" (ma poi si deve vedere di che "cinese" si parla) non ha la stessa qualità ottica du un japan vintage (ma poi si deve vedere di che japan vintage si parla :biggrin: ), ma la loro qualità ottica (e nei "deluxe") anche meccanica è più che sufficiente allo scopo e visto che, come dico sempre, al diametro non c'è rimedio, questi "cinesi" sono il giusto compromesso tra qualità (quantomeno, sufficiente allo scopo) e forza bruta (diametro a prezzo accessibile).
Il newton è ITALIANO e con specchio sferico, il C8 OTA non vale 2000 € nemmeno da nuovo, forse la metà (ma io l'ho preso usato) e soprattutto è uno SCT, di cui si dice che sul planetario funzioni solo in fotografia, che ha piume di calore, che la collimazione (celestron è synta quindi CINESE) e la meccanica non regge e che fa le stelle a palline di polistirolo, ecc.
Quindi smettiamola di prenderci in giro.
EDIT:
Dimenticavo una cosuccia.
Tu continui a parlare di specchi cinesi a λ/4 (de chè poi? P-V, RMS...) come se fossi andato a misurare al ronchi o all'interferometro ogni singolo specchio cinese.
Eppure da zaot (i signori da cui mi sono fatto rialluminare gli specchi), parlicchiando un po, mi dicevano che prima di disalluminare (per poi rialluminare) gli specchi, li controllano (per evitare rogne dopo la riconsegna) uno per uno e guarda un po, gran parte dei "cinesi" che gli arrivavano erano tutti almeno 0,8 di strehl (circa λ/13 rms) e buona parte arrivavano a 0,85 (circa λ/15 rms), quindi proprio schifo non fanno.
halpanweton
12-10-2020, 15:10
Volevo evitare il discorso politico e ho anche sottolineato il fatto, ma vedo che si fraintende volontariamente ciò che si dice
Cordiali saluti Angelo c.
Fai il confronto con i dobson
200mm lambda4
Con i rifrattori, non con i japan 200
E gli sc da 2000euro
halpanweton
12-10-2020, 15:26
Angelo c non girare la frittata,il confronto,e lo ripeto,lo devi fare con il cinesoni dobson lambda4 che ha acquistato Lucky perché un 200mm vintage Newton anni 60
costa come il mio vixen 200,inoltre ilc8 più montatura costa di più del dobson cinese e più del mio telescopio doppio
halpanweton
12-10-2020, 15:30
Io non ho tirato in ballo il tak fs128mm, costa troppo ma è un 128mm e su vede meglio del c8.
Su fai il bravo non andare fuori tema
Ciao
Angelo_C
12-10-2020, 15:47
Ah... ok e sono io che sto rigirando la frittata?
Il C8 con montatura costa 2000 € e chissenefrega, io parlo di ota, se lo prendevo con una 10 micron, costava 18.000 € e quindi?
Sempre sul MIO newton, tu sai che caratteristiche ottico-meccanmiche ha il MIO newton e quanto costa costa il MIO newton (che per quanto ne so, nessun altro possiede, almeno in stato funzionante) e chi sei, mandrake?
E poi devo fare il confronto con per forza con newton cinese λ/4 e se non lo trovo, come faccio?
Come ho detto in altre discussioni, in associazione abbiamo svariati dob "cinesi" orion, gso e sw da 150 f/8, 200 f/6, 250 f/5 fino a un 300 f/5 collassabile, ma come ho già detto, funzionano tutti troppo bene (tutti i soci di Astromirasole, sono evidentemente fortunati quando acquistano un telescopio cinese), quindi penso proprio di non riuscire ad avere sotto mano un λ/4, mi spiace. :angel:
Ok, lascio perdere, mi sembra di discutere con un terrapiattista.
LukeSkywalker
12-10-2020, 15:51
Il mio povero thread ..:cry:: da piano di battaglia a campo di battaglia.:D
Zoroastro
12-10-2020, 15:57
No il confronto è in una discussione su questo forum https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?34292-Lungo-vs-corto-amp-vintage-vs-moderno
Il sito dell'associazione è dal "lockdown" che putroppo non viene aggiornato. :oops:
Come mi aspettavo ... il diametro vince sempre ;-)
halpanweton
12-10-2020, 16:02
Non sempre prova uno zeiss 110/1650 contro un newton cinese 150mm/1200 e poi dimmi, cia
halpanweton
12-10-2020, 16:04
Forse Angelo , hanno provato solo quegli strumenti e sono contenti di quelli.... può essere non??
halpanweton
12-10-2020, 16:07
Luke,una curiosità ma quanto hai speso per il telescopio??
Inizialmente si sottintendeva che in città un 90 (Japan) rende meglio di un 250 (l'oggetto dell'acquisto).
LukeSkywalker
12-10-2020, 16:09
Luke,una curiosità ma quanto hai speso per il telescopio??
850 compreso di colilmatore chesire e oculare 14 mm da 82
Angelo_C
12-10-2020, 16:15
No, quegli strumenti li ho provati anche io (sono lo smanettone dell'associazione), tra "cinesi" e "vintage" ne ho provati e messi a posto almeno un centinaio.
Sempre su questo forum, da qualche parte ho scritto un report su Marte fatto con il magnifico (sia dal punto di vista storico, estetico che ottico) San Giorgio Morais dell'associazione (un 190 f/15 fatto specificamente per Marte), arrivava al suo limite senza problemi e dava immagini incantevoli, ma un 300 mm "cinese" in equilibrio termico e meccanicamente a posto, gli stava tranquillamente alla pari come dettaglio e superiore come saturazione (più luce), se per assurdo (assurdo perché era un dob collassabile, quindi impossibile) il newton fosse stato su montatura EQ motorizzata, probabilmente la maggiore stabilità avrebbe fatto spuntare qualche dettagloio in più.
Mi spiace ma dalla Fisica non si scappa, se gli strumenti sono messi in grado di dare il loro massimo è il diametro che mena la musica.
Il mio povero thread ..:cry:: da piano di battaglia a campo di battaglia.:D
No si discute solo animatamente, non ci siamo ancora presi a pesci in faccia. :biggrin:
Comunque hai ragione, sono andato OT inquinando il tuo 3D e ti chiedo scusa, prometto che da ora interverrò solo IT (in topic).;)
halpanweton
12-10-2020, 16:24
Se il diametro è tutto, mi spiegate perché fior di ottici specializzati rifigurano gli strumenti portandoli dal pessimo lambda 2 al lambda20??
Sarebbero tutti dei perditempo secondo voi, bastava fare un diametro più grande senza lavorare lo specchio o lente et voilà,il gioco è fatto, ma NON È COSÌ ragazzi,
Il 110zeiss a un cinesone 150 se lo pappa a pranzo a cena e anche il giorno dopo.
Lasciate i terrapiattìsti e le loro lune quadrate su altri siti
please, con sto diametro che vince sempre è una bufala come la terra piatta.
Se non ricordo male, Angelo_C aiutami, l'occhio umano in visuale non apprezza migliorie da 1/4 di lambda in giù.
halpanweton
12-10-2020, 16:44
Ro84, spero che era una battuta, non posso credere che l hai scritta, aspettiamo il luminare cosa dice dopo ricerca su internet
Allora aiutami tu. Potrei benissimo ricordare male e infatti l'ho specificato. Non era una battuta.
halpanweton
12-10-2020, 17:06
L'occhio umano,allenato riesce a distinguere fino a lambda 8/10, certo sono percepibili solo da chi osserva continuamente, le lavorazioni fino a 20 vengono fatte per alta risoluzione in astrofotografia più che altro.
L ottimale per l' uomo una figurazione è a 8.
E allora dato che per tua stessa ammissione serve un grande allenamento per notare differenze fino a lambda/10, perché vorresti suggerire a chi inizia un costoso strumento lavorato di finissimo? Senza contare che per arrivare a notare la finezza del lambda/10 ti serve un cielo assolutamente perfetto (non certo quello di città).
halpanweton
12-10-2020, 17:27
Guarda ro84 mi dispiace molto contraddirti, ma le lavorazioni ottiche su cieli inquinati si notano di più,non di meno, poi strumenti come un 90mm più un 200mm Newton montatura validissima ad un prezzo TOTALE di euro 1350 un appassionato li spenderebbe volentieri rispetto as un dobson a 800euro
Questo non lo so, ho letto il contrario da altre fonti. Ma mettiamo che tu abbia ragione, resta in piedi il discorso dell'allenamento.
Inoltre, sei davvero sicuro che la lavorazione da 1/4 a 1/8 possa compensare la differenza fra 90 e 250 centimetri di diametro?
Angelo_C
12-10-2020, 17:46
Se non ricordo male, Angelo_C aiutami, l'occhio umano in visuale non apprezza migliorie da 1/4 di lambda in giù.
Ho fatto una promessa all'autore di questo 3D che intendo rispettare, questo discorso è OT, risponderò volentieri alla tua domanda se aprirete una nuova discussione ad hoc. ;)
halpanweton
12-10-2020, 17:55
Tanto ormai lo ha comprato ,il dobson,più che cercare di ottimizzato non è che si possa fare.
Cieli sereni
Tanto ormai lo ha comprato
E per fortuna, direi...:weeabooface:
Qui un Gso deluxe rimarchiato, dove sono però presenti delle caratteristiche degli specchi:
https://www.astronz.nz/shop/item.aspx/astronz-10-premium-dobsonian-telescope/8/
Zoroastro
12-10-2020, 19:39
meglio di λ/12, mica male ... forti 'sti taiwanesi. Immagino che dai tempi delle lenti molate a mano le macchine CNC abbiano migliorato molto la ripetibilitá e accuratezza delle lavorazioni.
Angelo_C
12-10-2020, 20:56
Il mitico negozio di Astro New Zeland.
40585
Meno male che difficilmente li vedremo in Italia. :biggrin:
stefanoacquaviva
12-10-2020, 21:02
No va beh, sto annullando l'ordine dai polacchi. Ora lo voglio marchiato Astronz!!
Comunque, tornando IT, non capisco bene questo astio da parte di molti, non solo qui, verso i Dobson. In fin dei conti mi pare di capire che siano la soluzione più sensata e dal miglior rapporto qualità/prezzo per chi è interessato solo al visuale. Ebbene si, esiste anche gente a cui non interessa minimamente fare astrofotografia... Per quanto possa valere la mia opinione, Lorenzo ha fatto benissimo a prendersi il suo Dobson, è la stessa scelta che ho fatto io seguendo il suo stesso ragionamento. Io non ho nessuna aspettativa ma sono pronto ad affrontare tutte le problematiche che si porterà dietro (collimazione, acclimatamento, ingombri), in fin dei conti il bello è anche questo, le cose vanno vissute e "faticate", poi se non sarà amore si proveranno altre strade, fa parte dell'esperienza.
Valerio Ricciardi
12-10-2020, 23:05
La montatura eq6 10,8 kg
Stai scherzando, vero?
La SOLA montatura senza contrappesi né cavalletto la danno, ufficialmente, per 18,2 kg che sono un po' meno del doppio. E barano un pelo.
Il cavalletto di serie in acciaio (troppo sottile) lo danno per 7,4, in effetti sfiora gli 8. Più minimo un contrappeso che è da 5,25 kg. Siamo appena appena sopra i 30 kg dichiarati, il TRIPLO - senza contare imballi o altri modi per trasportarla, non è che è ha senso lanciarla così nel bagagliaio dell'auto.
* * * * * *
Io ho una NEQ6 Pro, le ho realizzato una cassetta "sartoriale" di legno multistrato più "aderente" e leggera che fosse possibile, e con dentro SOLO la EQ6 e la sua consollina col cavo a spirale è... una cosa compattissima con maniglia da portare con un braccio, che pesa già circa 24 kg;
Poi ci sono i due contrappesi di serie, cui ho aggiunto solo un terzo da 1,95 per bilanciare sempre colla minima massa possibile, e la prolunga della barra dei contrappesi. Seconda cassettina sartoriale partendo da una confezione in compensato e legno di abete per due bottiglie di vino. Peso totale in mano 14 kg.
A parte, manca ancora il cavalletto. Io non ho più quello originale, che è una cosa scadentissima IN RAPPORTO AL PESO, e l'ho sostituito con un treppiede Astromeccanica in legno e metallo che pesa circa uguale: sugli 8 kg.
Siamo a 46 kg totali da cammellarsi, quali 10,8!! Facciamo che togli il contrappeso leggero che è in più. Meno 1,9. Togli anche uno dei due contrappesi da circa 5 kg perché facciamo che l'ottica è leggera e ne basta uno. Togli la prolunga della barra, cinque etti. Sostituisci le cassette in compensato leggero con due borse imbottite Geoptik o Auriga etc, che proteggono molto meno delle mie purtroppo.... ma risparmiamo diciamo FORSE altri 4 kg totali.
Restano oltre 35 kg da portarsi a spasso, tre volte e mezzo quello che dici tu! Io sono di taglia mediopiccola, 78 kg, ma sono pur sempre un ex sollevatore di pesi con due mani come due palanche. Se per caso il nostro amico non fa rugby ma suona il clavicembalo? Dopo quante uscite gli passerebbe la voglia?
Il tutto per poi metterci sopra un rifrattorino acromatico a fuoco un po' lungo da 9 centimetri buonissimo rifinitissimo leccatissimo per carità - che però siccome è made in Japan gli farà vedere sicuramente il "cuore" su Plutone senza sfocare nemmeno a 1.490X ? E dai. Non si consiglia così un neofita.
Valerio Ricciardi
12-10-2020, 23:40
L'occhio umano, allenato riesce a distinguere fino a lambda 8/10
ASSOLUTAMENTE
NO
Una immagine con un fronte d'onda finale uguale o migliore di 1/4 lambda per una certa frequenza, facciamo i canonici 555 nm per un uso prettamente visuale, non può in alcun modo essere distinto da un fronte d'onda infinitamente perfetto (dimostrato matematicamente alla fine del decennio del 1890, e poi ridimostrato con differente procedimento matematico più elegante dal mitico Erhard Glatzel, quello che ha progettato il 18 mm f/3,5 Pentax e il 15 mm f/3,5 che uscì sul mercato sia come Carl Zeiss per reflex Contax che come SMC Takumar e poi SMC Pentax per le Spotmatic F, SP1000 ed ES e poi le reflex serie K).
Il motivo per il quale, potendo, si spinge la finezza di lavorazione e figurazione a livelli molto più alti (ad esempio la Antares Optics USA vende a caro prezzo secondari ellittici per Newton lavorati a lambda/40) è che il lambda/quarti di progetto deve essere garantito sul fronte d'onda finale, a valle di ogni riflessione o rifrazione. E lì cominciano i guai, non è così scontato riuscirci.
Se lavori un primario parabolico a "meglio di lambda quarti" e il secondario piano a "meglio di lambda quarti", il fronte d'onda finale avrà un errore peak-to-valley entro... lambda/2. Ossia insufficiente. Perciò nei riflettori, la "qualità minima garantita" per poter affermare che il telescopio ha le ottiche lavorate "diffraction limited", è "uguale o migliore di lambda/8" su ogni superficie.
Se a GSO si mantengono entro lambda/12, fanno benissimo, perché lasciano un poco di margine... anche per le inevitabili imperfezioni degli oculari. E non è un miracolo, ormai si fa benissimo a macchina.
Vale sempre ovviamente rapportandolo alla lunghezza d'onda scelta come riferimento. Se si vuole un Newton a fuoco lungo da destinare all'osservazione fotografica nel vicino ultravioletto dell'atmosfera di Venere, il tuo soddisfacente lambda/8 per 555 nm su ciascuno specchio diverrà l'anello debole della catena: perché ti serve che resti entro le specifiche a, massimo, 350 nm.
Non ti basterà nemmeno un livello lambda/12 per 555 nm, ma dovrai richiedere (e pagare) una figurazione entro lambda/16 per il primario, e arrivare anche a lambda/30 o lambda/40 per il secondario (più facile essendo piano).
Specchi cinesi da lambda/2 virtualmente non ne esistono. La peggiore schifezza in cui ho avuto occasione di osservare, un dozzinalissimo Seben da 150 mm per 1400 di focale barlowato, era lavorato entro circa lambda/3. Ossia una porcheria sul fronte d'onda finale... che doveva prima essere riflesso dal secondario, dopo il quale sarebbe stato corretto entro lambda/1,5... ma per poi attraversare pure una "Barlow della mutua" e poi essere masticato da un oculare centrato alla sperandio che gli dava il colpo di grazia...
etruscastro
13-10-2020, 08:18
ok ragazzi, mi assento un pomeriggio e trovo la bagarre.
tutti interessanti i vostri commenti ma invito a:
1° rimanere in topic con la discussione (se volete aprite nuovi thread di approfondimenti come in parte è stato già fatto!)
2° moderiamo gli animi, non c'è bisogno di lanciarsi frecciatine, siamo in un forum e non a una gara a chi ne sa di più.
detto questo al prossimo OT chiudo la discussione, se non vi è ancora chiaro da qualche giorno c'è tolleranza 0 verso chi si comporta in maniera non consona sul forum o chi non rispetta le (poche) regole importanti del forum.
Ovviamente se sarò costretto a chiudere il thread saranno presi provvedimenti importanti.
buon proseguimento...
halpanweton
13-10-2020, 23:34
Valerio,sicuramente qualche passo in avanti
Synta lo ha fatto in questi anni, le affermazioni dei tecnici di zaot sugli specchi ora lavorati bene, fanno sempre parte del discorso di non darsi la zappa sui piedi.
Lasciamo teorie agli scienziati e diciamo chiaramente come stanno le cose. Qui siamo per usare strumenti validi
possibilmente risparmiando. Vedremo quanto il dobson
verrà praticamente usato da Luke,sarà la miglior risposta a noi tutti.
Ciao
Valerio Ricciardi
14-10-2020, 08:51
Lasciamo teorie agli scienziati e diciamo chiaramente come stanno le cose.
La Scienza non è democratica, la mia e tua opinione quando si tratta di risolvere equazioni complesse di ottica ondulatoria valgono zero. O le sai risolvere, o sai dimostrare certi assunti, o non lo sai fare. Io, ad esempio, non lo so fare, e mi fido dei testi di persone che hanno trascorso trenta volte il tempo che ho impiegato io nella mia vita a studiare matematica (Università compresa).
PS / GSO - che è di Taiwan che a pare le comuni radici culturali confuciane non ha nulla di nulla come sistema politico e come società a che vedere con la PRC - non c'entra niente con Synta, di cui è delle due leale (come usa in Oriente) concorrente diretto.
Synta vuol dire principalmente SkyWatcher e Celestron. Se ti compri un C14 Edge HD da circa 9.000 euro per il tuo osservatorio fotografico remotizzato - e non si trova un utilizzatore anche molto esigente e danaroso che ne parli male - è Synta, quindi ditta di Taiwan che costruisce in PRC. Stai comprando un telescopio cinese.
A me pare che, esclusi i 203/800 e i 254/1000 "Quattro" che ovviamente essendo molto più critici son figurati MOLTO meglio anche in rapporto al prezzo non troppo cheap, in meda sui Newton più commerciali f/5- f/6 come quelli che finiscono dentro i Dobson la GSO tenda a tenere le tolleranze un po' più strette rispetto a Synta, per quello nella "taglia" 200-250 tendo più a consigliare il GSO DeLuxe, che ho maneggiato ed ho trovato molto molto razionale e ben progettato come meccanica, che non lo SkyWatcher più diffuso che invece proprio quanto a rockerbox mi pare un po' tirato via, una struttura proprio cheap.
Il mio dubbio residuo relativamente all'utilizzo da parte del nostro amico, che penso abbia fatto un ottimo acquisto (e non stia portando a casa un portaombrelli come fissazione di Huniseth), è solo connesso alle condizioni di seeing dei siti da cui potrà osservare. Perché il seeing è un problema sostanzialmente meteorologico, non prevalentemente connesso all'antropizzazione del territorio come l'inquinamento luminoso.
Anche se ovviamente gli effetti dell'antropizzazione diffusa sulla stabilità dell'aria hanno un effetto eccome - perché un 250 mm inizia ad essere un diametro realmente importante, che "sente" la turbolenza parecchio. Al massimo, via, diciamo che qualche volta lo diaframmerà a 200...
Il diametro conta - oltre certi livelli - più della perfezione di lavorazione, come la cilindrata del motore per ottenere coppia motrice e "sentire l'auto che va e spinge bene" conta molto più di quanto non sia indicativa di come ti sembrerà l'auto la potenza massima rilevata sul banco a rulli.
Però un novantino al lungo fuoco entro i suoi limiti, che sono quelli legati al diametro anche se lavorato da Ernst Leitz in persona come dono di fidanzamento alla sua bella un po' recalcitrante, tende a farti vedere "quello che può" pure durante un tornado, a momenti. Mentre per un 300 a specchio cl Plossl cinese appena decente - che a meno che non sia proprio rifinito a raspa il novantino bellissimissimo con dietro l'Abbe Takahashi se lo mangia in un boccone anche come risolvenza per ragioni di leggi dell'ottica - c'è bisogno di una serata con l'aria che se ne sta decentemente ferma se no te ne stai lì a vedere Giove che bolle - dopo esserti cammellato magari 20 kg di solo tubo invece che 3, sai che soddisfazione.
La forza dei rifrattori è che quel che possono farti vedere al di fuori del loro campo di elezione (l'hi-res) tendono a fartelo vedere sempre, e prima che nemmeno con un rifrattore entro i 120 mm devi mettere via il tele perché è limpido ma la serata fa schifo... uhhh.. troppo ce ne vuole.
Il limite, è che il prezzo tende a crescere col cubo del diametro.
Valerio Ricciardi e poi dipende, come detto, dal gusto osservativo. Se osservi un ammasso o una nebulosa o una galassia, della perfezione dei dettagli hi-res te ne freghi, perché ciò che ti interessa è tirar fuori luce, non dettagli. Tant'è che la stragrande maggioranza degli oggetti di questo tipo si osserva ben sotto i 100x (anche coi cannoni calibro 400), a differenza dei pianeti. Il bello dei Dobson (e dei Netwon in generale) è che nascono proprio per questo tipo di osservazioni. Chi desidera vedere le mille sfumature di Giove allora può puntare ad altro. Ma per il resto, non c'è storia che tenga, serve (quasi) solo diametro.
Valerio Ricciardi
14-10-2020, 11:11
Assolutamente d'accordo, infatti la prima volta in vita mia che ho visto con i miei occhi, sia pur fioca fioca, la struttura a spirale di una galassia è stato in uno degli star party organizzati dal GRAG (sempre da benedire) col Dobson a traliccio da 400 di Phil (grazie ancora)... e l'ho vista pelo pelo.
Il più bello dei rifrattori Apo da 140 in circolazione, nonostante il suo contrasto da applausi, penso non ci sarebbe riuscito...
per un mero problema di cmq. :hm:
...per pulire con teutonica precisione le fughe da 4 mm fra un mattone e l'altro di una terrazza ci vuole l'idropulitrice a 75 atmosfere...
...per riempire una bella vasca ci vuole il secchio.
halpanweton
14-10-2020, 12:12
Come volevasi dimostrare, "mandiamo a casa gli ottici specializzati tanto sono quasi inutili per lavorare ottiche di fini e fabbrichiamo specchi in serie in fabbrica dove c'è omino che deve solo premere i bottoni di inizio zenfone lavorazione .da 300mm o 400mm (solo gli specchi pesano 10kg). Tanto 35/40 kg di peso non c'è problema,avremo il robottino che ce li sposta anche questo supereconomico anzi compreso nel prezzo.
Più che astrofili diventiamo sollevatori di pesi
La mia montatura con cavalletto completo pesa meno del dobson da 10 (tanto per intenderci).intorno ai 20kg massimo. Anche perché ho una ernia e non potrei sollevare di più.
Ma comunque vi auguro buone osservazioni con i
tuboni da 40kg. Ciao ragazzi
Valerio Ricciardi
14-10-2020, 13:11
Come volevasi dimostrare, "mandiamo a casa gli ottici specializzati tanto sono quasi inutili per lavorare ottiche di fini e fabbrichiamo specchi in serie in fabbrica dove c'è omino che deve solo premere i bottoni di inizio e fine lavorazione
E perché mai? Quando è arrivata la 600 che ha permesso di spostarsi su quattro ruote (piuttosto confortevolmente entro il raggio di 100-150 km, diciamo, poi la differenza fra un'utilitaria minima della piccolissima borghesia e le Appia o le milletré dei professionisti agiati c'era tutta... ) stando bene o male almeno sedute... famiglie che prima per andare a trovare i parenti avrebbero dovuto trascinarsi valigione di finto cuoio vero cartone salendo su treni stracolmi, per caso ha chiuso la Ferrari o la Mercedes ha interrotto la sua evoluzione tecnologica?
E guarda che la 600 era un progetto per certi versi non cheap, addirittura scandaloso! Vogliamo parlare della sua sicurezza passiva? Del serbatoio benzina nel cofano davanti al passeggero praticamente sopra le sue ginocchia? Del piantone sterzo in tubo rigido di acciaio puntato verso lo sterno del guidatore? Altro che Seben... uno Schifoscope barlowato e scollimato almeno non uccide!
Adesso una utilitaria di ultima generazione "media" come una Fiesta, una Polo, una Yaris o una i20, rapportata agli stipendi di allora e di adesso costa forse qualcosina di meno di una 600... ma ci arrivi senza sentire troppo il viaggio anche da Roma a Torino.
Non per questo il segmento premium, ove oltre certi livelli paghi parecchio il brand al di là dei contenuti tecnici, non tira. Anzi... tant'è che Marchionne decise di puntare su Stelvio e Giulia perché molto più profittevoli di una MiTo...
C'è spazio per tutti. Secondo me il neofita che si compra un proletario Dobson 150/1200 (chiuso anche a f/8, meno ostruzione più contrasto meno residui di sferica sfuggiti alla parabolizzazione, perfetto!) gode del cielo molto ma molto di più che con un delicatamente rifinito e precisissimo sessantino anni '80 ottiche Towa.
Salendo su altri livelli di prezzo e di competenza/esperienza, poi ognuno sceglie ciò che più è nelle sue corde. Specchio, lenti, compound... dal makketto 90/1250 di Bosma con la culatta in plastica all'indimenticato TEC 250/5000 c'è tuttora, e ci sarà, l'imbarazzo della scelta!
...e poi se si fa due belle spalle cammellandosi una pesante rockerbox di truciolato rivestito in laminato, io sono anche contento per lui... non ne posso di vedere ragazzi delle ultime generazioni più alti di me di quasi due spanne abituati mo' a prendere il monopattino elettrico pure per arrivare in cartoleria... combattere con una Moka da sei che non vuole svitarsi perché si è incollata un po' la guarnizione :biggrin:
Tanto 35/40 kg di peso non c'è problema,avremo il robottino che ce li sposta anche questo supereconomico anzi compreso nel prezzo.
Più che astrofili diventiamo sollevatori di pesi
La mia montatura con cavalletto completo pesa meno del dobson da 10 (tanto per intenderci).intorno ai 20kg massimo. Anche perché ho una ernia e non potrei sollevare di più.
Ma comunque vi auguro buone osservazioni con i
tuboni da 40kg. Ciao ragazzi
Pesi del mio dobson 16" RP Astro Phoenix 2014:
mirror box (specchio incluso) 20 Kg
rocker box 10Kg
Aste 5 Kg
Gabbia del secondario 5 Kg
Per caricarlo in macchina faccio un primo viaggio con la mirror box e un secondo viaggio con gabbia del secondario appoggiata sopra alla rocker box e tralicci a tracolla in una sacca per canne da pesca.
Quindi non sollevo mai pesi superiori a quelli che sollevi tu.
Saluti
Graziano
halpanweton
17-10-2020, 15:00
Ti auguro tante osservazioni proficue un 400mm è un telescopio di tutto rispetto anche se fabbricato in serie,
E il sacrificio di trasportarlo vale la pena,io in realtà non me lo posso permettere, devo portare la montatura smontata. Questo lo posso capire visto che non c'è una vera alternativa al newton 16. Però diametri inferiori lavorati in serie, l'alternativa ce l hanno eccome.
Ciao
Gitt, il tuo prossimo report lo vogliamo fatto con un novantino f15;) Mi raccomando di trovare un sito bello buio.:sneaky:
... un 400mm è un telescopio di tutto rispetto anche se fabbricato in serie...
... Questo lo posso capire visto che non c'è una vera alternativa al newton 16. Però diametri inferiori lavorati in serie, l'alternativa ce l hanno eccome. Ciao
Homammasantissima, la tua è un'ossessione seriale!
Valerio Ricciardi
17-10-2020, 19:44
La Mercedes AMG GT è costruita in serie, con alto livello di automazione robotica e accurato controllo manuale di processo.
La Ferrari Roma è costruita in serie c.s.
La Porsche Cayenne è costruita in grande serie.
La Bentley GT coupé è costruita in piccola serie.
La meccanica del Rolex Daytona è costruita in serie, e prevalentemente montata a macchina senza vedere ai tavoli orologiai con le pinzette.
Il Boeing 787 tutto in materiali compositi è costruito in serie. Ne vengono impostati 12 per volta, il primo che è finito ed esce dall'hangar lascia il posto per un nuovo in corso di assemblaggio. Le ali arrivano semifinite con un Jumbo 747-800 modificato, serve un'ala destra si prende un'ala destra e si monta, una, mica quella lì, perché son tutte uguali fatte in serie da un'altra parte.
Mi fermo qui per non annoiarvi.
A proposito: l'intubazione del Takahashi CN212 Cassegrain/Newton squisitamente made in Japan da oltre 5000 euro... fa - uso una parola educata - quasi schifo se si guarda dentro. Visto dieci giorni fa. Non sembra nemmeno robustissima.
Lamiera calandrata piegata come un 114/900, con punti di ribattitura a vista all'interno, nessun diaframma di soppressione della luce diffusa, dadini e dadetti da 5 e da 7 di collegamento dei vari accessori esterni a vista, annerimento scadentissimo e anche spruzzato in modo non molto uniforme, una cosa che neanche nei Seben cogli oculari di plastica SR e HM. Poi ci guardi dentro e, a parte un pochino di mirror shift (poco in verità) che in quella categoria di prezzo però non ti aspetteresti davvero, l'immagine al lungo fuoco è veramente ottima.
Peccato che se vuoi un buon focheggiatore con demoltiplica sulla culatta nel Takahashi è a parte, di serie si focheggia collo spostamento del primario come uno stupidissimo C8; il che se sei in configurazione newton ci sta... ma focheggiare variando la distanza fra primario e secondario in un Cassegrain che da progetto è RIGIDA e fissa essendo il secondario iperbolico, è otticamente una bestemmia, Carletto (Zeiss, mica Marx) si metterebbe le mani sulla faccia.
Guardi dentro l'intubazione di un Ritchey-Chretien GSO made in proletarissima Taiwan, e ci trovi 12 diaframmi di contrasto distanziati con precisione tedesca, un annerimento così opaco da sembrare vellutino a grana finissima invece è vernice, pure le viti di collimazione brunite. Ah! Prima di annerire danno (lo si capisce) una prima mano di nero coll'ugello tarato in modo che la superficie venga "ruvida", come una grana di sabbia fine, poi danno il nero opaco finissimo come seconda. Un 8" cassegrain f/12 costa sui mille euro, un RC f/8 sui duemila.
Compreso il focheggiatore pesante demoltiplicato 1:10 con flangia da 92 mm, di serie poi sia una barra Losmandy a tutta lunghezza sotto, che una Vixen sempre a tutta lunghezza sopra. Pure due prolunghe da 96 mm per estrarre esattamente il fuoco a seconda della camera da ripresa utilizzata (nell'RC). Fatto in serie.
Secondo me, agli oggetti come i telescopi si guarda dentro. Non gli si chiede il pedigree. Se è buono è buono. Se fa schifo fa schifo, pure se è 100% original made in Swiss. Se ci si vede bene ma è rifinito e concepito meccanicamente maluccio (come certe cose russe o gli SC di Romano Zen che pure mola specchi, lenti e lastre squisitissimi) se ne tiene conto nel giudizio, ma ne si apprezza la resa ottica.
halpanweton
20-10-2020, 11:52
Un dobson 400mm, e con traliccio merita sacrifici di peso
di scomodità, lo posso capire.
I monolitici 200 che comunque il loro bel peso oltre la scomodita ce l'hanno, le.alternative valide le hanno, non so dove trovi la mia fissazione, Fabrizio
Saluti
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.