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Visualizza Versione Completa : Spettroscopio casalingo



Fabius85
02-11-2020, 10:23
Buongiorno a tutti! Spero di scrivere nella sezione giusta....
Volendo iniziare a muovere i primissimi passi nella spettoscopia mi sono costruito un modestissimo spettroscopio amatoriale costituito dal famoso paton hawksley diffraction grating che vedete in figura, un obiettivo helios 44m-6 58mm f2 tutto al fuoco di una canon eos-m. Ieri mi sono messo sul balcone e l'ho puntato verso il sole ed il risultato lo potete vedere nell'immagine sotto. Adesso ho una serie di dubbi che mi assalgono e quindi eccomi qua a chiedere agli spettroscopisti di illuminarmi il cammino. In primis come allineo e sommo tutte le foto che ho fatto (una trentina) sottraendo dark e flat?Quale programma? Purtroppo mi manca l'ordine zero. La fotocamera non è modificata ma se è il caso posso sempre usare la asi 120 mm che uso per autoguida modificando un po' tutta la struttura. Chiaramente si tratta di uno spettro moooooolto modesto e di bassissima risoluzione me ne rendo perfettamente conto.
Grazie a tutti

Nicobugi
02-11-2020, 12:00
ah quindi hai trovato come ammazzare il tempo ad halloween, studiando gli spettri :biggrin: ebbravo compà!

paperbike
02-11-2020, 16:11
Ciao complimenti per il risultato ma soprattutto benvenuto tra noi poveri spettroscopisti....;), l'immagine mi sembra abbastanza a fuoco, l'ordine zero con il Sole non lo avrai mai.. di solito non si usano dark flat e bias essendo una luce talmente esagerata che credo non ne troveresti un vantaggio ,almeno io non l'ho mai usata, ma comunque si potrebbe provare...per i software potresti iniziare con la versione demo di R-Spec finiti i 30 giorni di prova va acquistato, su questo però potrei darti una mano lo conosco molto bene è un ottimo software semplice e con numerosi tutorial interni in inglese purtroppo, altrimenti c'è Isis, software gratuito, estremamente tecnico, all'inizio molto complicato ma precisissimo ma se sbagli qualcosa non perdona non vai avanti neanche se diventi verde, anche qui diversi tutorial in inglese, io utilizzo Demetra specifico per Alpy600 e Lisa, diciamo una versione semplificata di Isis potresti provare è gratis lo trovi sul sito della Shelyak tutorial anche qui sia in inglese che francese, questi ultimi sono software che ti saranno senz'altro utili soprattutto quando vorrai inviare i tuoi lavori ad AAVSO o al Bess.
Se hai altre domande chiedi pure
Massimo

Fabius85
03-11-2020, 08:35
Ciao paperbike e grazie della risposta. Per quanto riguarda la messa a fuoco è come se mi mancasse un pochino per raggiungerla ma ho provato in tutti i modi e non riesco ad essere più preciso di così, sicuramente sbaglio qualcosa. Ho letto che per avere tutto lo spettro a fuoco bisogna inclinare un pochino la camera ma di quanto pochino proprio non saprei, dovrei andare a tentativi! Intanto mi scarico Demetra e vedo cosa riesco a capire e se posso sommare tutte queste immagini. Penso che si debba anche qui scattare in raw giusto?

Franco Lorenzo
03-11-2020, 09:26
Ciao Fabius85,
in effetti lo spettro non mi sembra perfettamente a fuoco e le linee di assorbimento non sono nette.
Prima di usare un qualsiasi software di elaborazione degli spettri ti consiglierei di provare ad identificare le principali righe di assorbimento usando il seguente link: https://it.wikipedia.org/wiki/Linee_di_Fraunhofer

Solo dopo che avrai identificato le righe potrai cimentarti nel trovare la regola per la trasformazione pixel->Angstrom che si può fare anche con un semplice foglio di calcolo.

Ti consiglierei inoltre di provare a prendere lo spettro di una lampada al neon (con righe di emissione) che potrebbe facilitarti nella fase di messa a fuoco.

Saluti
Lorenzo Franco

tonyven
03-11-2020, 17:15
Bravissimo Fabius85. Continua così a sperimentare. Vedrai che soddisfazioni ti dà la spettrometria!;) Chiedi tutto quello che vuoi vedrai che sarai seguito.
Saluti
Tonino

Fabius85
04-11-2020, 10:03
Buongiorno a tutti e grazie Tonino per la disponibilità!
Volevo aggiornarvi tutti sulle mie evoluzioni spettroscopiche dilettantesche....Ho calibrato (spero correttamente) lo spettro che ho acquisito domenica. Tramite il programma Visual Spec, come potete vedere nell'immagine che allego, credo di essere riuscito anche ad individuare alcune righe di assorbimento di alcuni elementi. Nello specifico Halfa e Hbeta che sono due delle quattro righe della serie di Balmer dell'idrogeno. Le altre dovrebbero essere magnesio ferro e sodio anche perchè corrispondono al valore che dovrebbero avere (o quasi)...Continuo a studiare, ora vorrei capire se e come conoscere la temperatura della stella tramite questo spettro.

Franco Lorenzo
04-11-2020, 13:31
Ciao Fabius85,
personalmente non sono in grado di valutare il risultato della tua calibrazione in lambda poiché il profilo spettrale non mostra la scala delle ascisse in Angstrom. Potresti spiegarci meglio come come hai ottenuto questa calibrazione.
Saluti
Lorenzo Franco

Fabius85
05-11-2020, 08:13
Buongiorno! Ma certamente, così se ho sbagliato qualcosa correggo subito il tiro.
Tramite Visual Spec ho aperto lo spettro che ho acquisito io e dalla libreria del programma ho aperto lo anche spettro di riferimento di una stella di classe G2V che rappresenta il nostro sole. Ho confrontato i due e ho visto una certa somiglianza in una certa zona (vedi figura), così ho copiato i valori di due righe e li ho riportati nel mio spettro. Magari ho sbagliato qualcosa o sono completamente fuori strada, ditemi voi...

Franco Lorenzo
05-11-2020, 08:34
Magari ho sbagliato qualcosa o sono completamente fuori strada, ditemi voi...
Sei sulla buona strada, hai fatto bene ad identificare visualmente le righe per similitudine. Per una calibrazione migliore però ti conviene prendere in considerazione più righe di riferimento lungo tutto lo spettro.
Saluti
Lorenzo Franco

Fabius85
05-11-2020, 15:13
Grazie Franco Lorenzo!
Per la temperatura della stella hai qualche suggerimento? Appena possibile intanto vedrò di prendere uno spettro migliore.

Franco Lorenzo
05-11-2020, 18:10
Per la temperatura della stella hai qualche suggerimento?
L'energia emessa da un corpo incandescente ad una determinata temperatura si distribuisce nelle varie lunghezze d'onda (colori) seguendo un caratteristico profilo che prende il nome di curva di Planck. Anche la fotosfera di una stella è assimilabile ad un corpo incandescente ad una determinata temperatura e la parte continua dello spettro segue proprio il profilo della curva di Planck. Pertanto la temperatura fotosferica di una stella si può determinare approssimativamente proprio con l'andamento del profilo spettrale messo a confronto con la corrispondente curva di Planck.

Come avrai notato il tuo profilo spettrale mostra un andamento diverso (a causa della risposta strumentale) rispetto a quello di una stella di tipo solare (G2V) e quindi così com'è non è utile per questa operazione.

Saluti
Lorenzo Franco

tonyven
22-11-2020, 18:25
Ciao Fabius85. Come procede? Dai facci sapere.
Saluti
Tonino

Disnomia
25-12-2020, 10:13
Ciao fabius85

Quello spettroscopio l'ho costruito anch'io.
Ha un grism molto simile a quello utilizzato da Shelyak nel suo Alpy600 ed una fenditura da 40micron da
me misurata al microscopio elettronico. Non è affatto da disprezzare e può raggiungere R=500-700. Se ben usato può dare enormi soddisfazioni
anche su target stellari. La cosa che mi ha bloccato è stata la mancanza di una fenditura riflettente senza la quale
non è possibile lavorare su soggetti deboli.
Ciao