Checco Lauro
17-11-2020, 12:52
Ciao a tutti gli amici del forum, complice la noia da zona rossa e una rinata voglia di guardare il cielo, parlerò oggi delle osservazioni fatte nelle serate di sabato 14 e lunedi 16, complice anche nebbia fitta che mi ha impedito di sfruttare la domenica. La storia è quella di un report in crescendo, perché tolte le difficoltà e alcuni fallimenti iniziali, le soddisfazioni sono arrivate più di quanto sperassi, soprattutto considerato il report 'casalingo' lontano dalle belle Alpi della mia provincia
Partendo dalla location, ovvero il tetto del mio palazzo, passo tutto il sabato pomeriggio a costruire ripari improvvisati con cartone, coperte fili e pinzette per coprire l'orizzonte nord e quello ovest, zeppi di lampioni e purtroppo da nuove luci di un supermercato a un chilometro da casa che crea letteralmente una cupola nel cielo di luce bianca alta una quarantina di gradi ,paragonabile ad un piccolo paesino (le luci riducono d'intensità a mezzanotte mitigando poco il problema ma sembrano tutto fuorché a norma per la legge regionale piemontese contro l'IL, vedrò che si può fare:mad:).
Smonta e rimonta, alle 17.30 di sabato porto fuori il tele per farlo acclimatare e noto dopo mezz'ora che sta iniziando a grondare per l'umidità...lo asciugo come posso e vedendo che il primario non è appannato ne bagnato, inizio con lo start test.
LOCATION: Saluzzo (cn)
CIELO: NELM intorno a 4/4.5 allo zenit, seeing mi sembra abbastanza buono, stelle immobili, trasparenza pessima per un netto alone di foschia che circonda tutto l'orizzonte e accentua l'inquinamento luminoso.
STRUMENTAZIONE: newton 130/900 su eq2 (quanto mi sono reso conto in queste sere di come il tubo sia decente e di come la montatura una sorta di tortura...:sowsuser:) kellner 25mm, xcel lx 12 mm, binocolo russo anni 70' 20x50
Ore 18.10 parto con
Marte bel cerchietto luminoso a 36x, passo subito a 75x e mi concentro per una ventina di minuti per riuscire a scorgere dettagli (ho ordinato una barlow ma purtroppo non è ancora arrivata). Il pallido colore arancione è facilmente intuibile, così come una lieve striatura marrone scuro. Non si intravedono le calotte o altri dettagli, ma sono comunque soddisfatto, complice l'atmosfera tranquilla lo reputo il mio miglior Marte, anche rispetto all'opposizione di ottobre.
Giove qui il discorso cambia, essendo basso sull'orizzonte faccio davvero fatica a distinguere le bande, passo subito al prossimo soggetto
Saturno peggio che Giove, praticamente si intuisce solo la forma
Sono ormai quasi le 19, passo al deepsky, lo star hopping risulterà molto complicato anche perché al cercatore non vedo stelle sopra la terza magnitudine (peggio che ad occhio nudo..ma il 6x30 è davvero pessimo e scomodo)
M31 GX Grande classico che da sempre soddisfazione...tranne che stasera. Si distingue a malapena il nucleo, davvero sbiadito. Nessuna traccia di m110 e m32, provo a concentrarmi ma non salta fuori di meglio.
M45 OC punto con il binocolo, la visione è impastata e decido di lasciar perdere e di tornarci in condizioni migliori
NGC869/884 OC La situazione migliora un po' conto decine di piccole stelline anche se molto poco contrastate rispetto al fondo cielo. A 36x la visione migliore, abbraccio completamente il doppio ammasso e in distolta salta fuori qualcosina in più. Non male ma sempre peggio di altre volte, decido di cambiare zona del cielo in cerca di meglio.
M15 GC Già osservato sotto un cielo da sqm 21,5, mi lascia comunque sorpreso...si intuisce bene il globulare e in distolta a 75x sembra di vedere qualche stellina per pochi attimi. Dopo qualche minuto l'osservazione è appagante e noto la maggior densità del nucleo rispetto alla periferia, sembra meno concentrato di altri globulari come m13, ma ugualmente bello e luminoso. Prima nota positiva della prima sera
NGC7331 GX Rinvigorito da M15, e notando che la galassia si trova praticamente allo zenit, la tento per la prima volta...senza pretese parto da Matar, arrivo ad identificare HIP 111567 e ormai in zona seguo un piccolo poligono di stelle che punta dove dovrebbe essere la galassia. Aspetto due minuti e...:shock: eccola, una sottilissima e tenuissima lama nel cielo appare e scompare. Insisto cercando di adattarmi al buio e arrivo finalmente alla conclusione di non averla sognata, la galassia è li dove dovrebbe essere, visibile solo in distolta ma comunque si capisce la forma. Una grande emozione indipendentemente dal fatto che sia priva di dettagli e molto fioca.
NGC 7662 PN la palla di neve l'avevo già puntata ma è sempre una bella visione, facile da trovare sotto Omicron Andromedae in una zona ricca di stelle luminose. Nonostante i 75x si intuisce il dischetto, particolarissimo e di facile distinzione anche a 36x rispetto alle stelle perché netto in distola e in diretta scompare quasi. Sarà la mia immaginazione, ma l'effetto l'ho notato più qui che altrove, la differenza non sta nel vederla poco o meno ma nel vederla chiaramente come guscio luminoso o farla scomparire dall'oculare. Non vedo nessun accenno di azzurrino
sono quasi le 20, dopo aver osservato la palla di neve noto che il cielo è migliorato specie in zona Andromeda, decido prima di cenare di tentare un'ultima galassia
NGC891 GX mai osservata, noto su stellarium che ha una luminosità superficiale abbordabile ed è di facile individuazione essendo molto vicina ad Almaak...trovo HIP11185 ma della galassia non c'è traccia. continuo a tenere l'occhio nell'oculare ma nulla, dopo dieci minuti rinuncio e rimando l'appuntamento a cieli migliori.
Così la prima serata di questo report, la meno prolifica, giunge al termine. pochi oggetti osservati ma la sorpresa di ngc7331 mi soddisfa molto e mi fa apprezzare il mio scomodo tubo sull'equatoriale ballerina.Di luce ne raccoglie ma ogni volta mettere a fuoco e spostarsi è un' impresa, pena vibrazioni incontrollabili e molto fastidiose, senza contare un mal di schiena atroce. A breve il report sulla serata di Lunedì...
Partendo dalla location, ovvero il tetto del mio palazzo, passo tutto il sabato pomeriggio a costruire ripari improvvisati con cartone, coperte fili e pinzette per coprire l'orizzonte nord e quello ovest, zeppi di lampioni e purtroppo da nuove luci di un supermercato a un chilometro da casa che crea letteralmente una cupola nel cielo di luce bianca alta una quarantina di gradi ,paragonabile ad un piccolo paesino (le luci riducono d'intensità a mezzanotte mitigando poco il problema ma sembrano tutto fuorché a norma per la legge regionale piemontese contro l'IL, vedrò che si può fare:mad:).
Smonta e rimonta, alle 17.30 di sabato porto fuori il tele per farlo acclimatare e noto dopo mezz'ora che sta iniziando a grondare per l'umidità...lo asciugo come posso e vedendo che il primario non è appannato ne bagnato, inizio con lo start test.
LOCATION: Saluzzo (cn)
CIELO: NELM intorno a 4/4.5 allo zenit, seeing mi sembra abbastanza buono, stelle immobili, trasparenza pessima per un netto alone di foschia che circonda tutto l'orizzonte e accentua l'inquinamento luminoso.
STRUMENTAZIONE: newton 130/900 su eq2 (quanto mi sono reso conto in queste sere di come il tubo sia decente e di come la montatura una sorta di tortura...:sowsuser:) kellner 25mm, xcel lx 12 mm, binocolo russo anni 70' 20x50
Ore 18.10 parto con
Marte bel cerchietto luminoso a 36x, passo subito a 75x e mi concentro per una ventina di minuti per riuscire a scorgere dettagli (ho ordinato una barlow ma purtroppo non è ancora arrivata). Il pallido colore arancione è facilmente intuibile, così come una lieve striatura marrone scuro. Non si intravedono le calotte o altri dettagli, ma sono comunque soddisfatto, complice l'atmosfera tranquilla lo reputo il mio miglior Marte, anche rispetto all'opposizione di ottobre.
Giove qui il discorso cambia, essendo basso sull'orizzonte faccio davvero fatica a distinguere le bande, passo subito al prossimo soggetto
Saturno peggio che Giove, praticamente si intuisce solo la forma
Sono ormai quasi le 19, passo al deepsky, lo star hopping risulterà molto complicato anche perché al cercatore non vedo stelle sopra la terza magnitudine (peggio che ad occhio nudo..ma il 6x30 è davvero pessimo e scomodo)
M31 GX Grande classico che da sempre soddisfazione...tranne che stasera. Si distingue a malapena il nucleo, davvero sbiadito. Nessuna traccia di m110 e m32, provo a concentrarmi ma non salta fuori di meglio.
M45 OC punto con il binocolo, la visione è impastata e decido di lasciar perdere e di tornarci in condizioni migliori
NGC869/884 OC La situazione migliora un po' conto decine di piccole stelline anche se molto poco contrastate rispetto al fondo cielo. A 36x la visione migliore, abbraccio completamente il doppio ammasso e in distolta salta fuori qualcosina in più. Non male ma sempre peggio di altre volte, decido di cambiare zona del cielo in cerca di meglio.
M15 GC Già osservato sotto un cielo da sqm 21,5, mi lascia comunque sorpreso...si intuisce bene il globulare e in distolta a 75x sembra di vedere qualche stellina per pochi attimi. Dopo qualche minuto l'osservazione è appagante e noto la maggior densità del nucleo rispetto alla periferia, sembra meno concentrato di altri globulari come m13, ma ugualmente bello e luminoso. Prima nota positiva della prima sera
NGC7331 GX Rinvigorito da M15, e notando che la galassia si trova praticamente allo zenit, la tento per la prima volta...senza pretese parto da Matar, arrivo ad identificare HIP 111567 e ormai in zona seguo un piccolo poligono di stelle che punta dove dovrebbe essere la galassia. Aspetto due minuti e...:shock: eccola, una sottilissima e tenuissima lama nel cielo appare e scompare. Insisto cercando di adattarmi al buio e arrivo finalmente alla conclusione di non averla sognata, la galassia è li dove dovrebbe essere, visibile solo in distolta ma comunque si capisce la forma. Una grande emozione indipendentemente dal fatto che sia priva di dettagli e molto fioca.
NGC 7662 PN la palla di neve l'avevo già puntata ma è sempre una bella visione, facile da trovare sotto Omicron Andromedae in una zona ricca di stelle luminose. Nonostante i 75x si intuisce il dischetto, particolarissimo e di facile distinzione anche a 36x rispetto alle stelle perché netto in distola e in diretta scompare quasi. Sarà la mia immaginazione, ma l'effetto l'ho notato più qui che altrove, la differenza non sta nel vederla poco o meno ma nel vederla chiaramente come guscio luminoso o farla scomparire dall'oculare. Non vedo nessun accenno di azzurrino
sono quasi le 20, dopo aver osservato la palla di neve noto che il cielo è migliorato specie in zona Andromeda, decido prima di cenare di tentare un'ultima galassia
NGC891 GX mai osservata, noto su stellarium che ha una luminosità superficiale abbordabile ed è di facile individuazione essendo molto vicina ad Almaak...trovo HIP11185 ma della galassia non c'è traccia. continuo a tenere l'occhio nell'oculare ma nulla, dopo dieci minuti rinuncio e rimando l'appuntamento a cieli migliori.
Così la prima serata di questo report, la meno prolifica, giunge al termine. pochi oggetti osservati ma la sorpresa di ngc7331 mi soddisfa molto e mi fa apprezzare il mio scomodo tubo sull'equatoriale ballerina.Di luce ne raccoglie ma ogni volta mettere a fuoco e spostarsi è un' impresa, pena vibrazioni incontrollabili e molto fastidiose, senza contare un mal di schiena atroce. A breve il report sulla serata di Lunedì...