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Visualizza Versione Completa : Catadiottrico: il perche' non lo so



giancaos
31-07-2013, 12:54
L'utilita' di quest'area di discussione e' enorme, potrebbe perfino risparmiare "la canonica" domanda che tutti noi alle prime armi vogliamo fare,ossia "Cosa mi compro". Confesso di non aver letto tutte le discussioni di quest'area come dovrei prima di intervenire, ma alcune si' per cui ho ben capito che la risposta e' complessa. A volte direi che diventa personale.

Al momento non ho problemi particolari di budget, con questo non voglio dire che mi posso permettere tutto, magari. Una volta che ho capito che telescopio prendere potrei pure aspettare e avere la ragionevole pazienza di realizzare la somma che mi serve per comprarlo.
No, non dispongo "delle migliaia di euro", in sintesi se per comprare qualcosa che fa per me devo spendere 1000 euro invece che 150 ... beh... allora piuttosto aspetto e il primo "millino" disponibile me lo dedico al telescopio.

Logistica:
Ho un terrazzo ad Ovest, coperto da un tendone elettrico a scomparsa. Non dispongo di un orizzonte molto basso. Posso anche spostarmi e scrutare lo Zenit ma dovrei scendere in cortile e diventa scomodo.
Giusto per capirci in queste serate estive vedo Arturo fino a tardi (alle 3 del mattino lo vedo ancora). Saturno piuttosto basso e se non mi sbrigo Spica cala sotto i tetti gia' alle 23.00.
In poche parole questo e' lipotetica volta di cielo:
3933

In poche parole farei fatica, eventualmente, a tarare il telescopio sulla stella polare.

E' un problema? Speriamo che come problema faccia ridere. :)

Vengo dal mondo della fotografia. Non quella astronomica, quella terrena che e' tutt'altro. Nemmeno la naturalistica, amo la fotografia d'autore che con la scienza non ci azzecca. Tuttavia ho usato in passato degli obiettivi catadiottrici che ho sempre ritenuto ideali per gli amanti delle lunghe focali che vogliono spendere poco.
Per cui nella bolgia delle domande "riflettore? rifrattore? newtoniano? etc etc..." il telescopio catadiottrico e' quello che mi ha destato piu' interesse, forse semplicemente perche' negli oscuri meandri e definizioni era quello piu' famigliare.

Per cui al momento il mio interesse naviga verso questo strumento. Voi cosa ne pensate?

Confesso che la mia attenzione e' spesso rivolta verso i pianeti, piu' che alle stelle, ma sapete com'e'.... poi quando si prende il vizio dell'osservatore tutto diventa buono.

grazie dell'attenzione

etruscastro
31-07-2013, 13:13
diciamo che la porzione di cielo che puoi osservare senza spostarti di molto non è più la felice, perché gli oggetti sono prossimi al loro tramonto e, mi pare di capire che tu hai anche diversi ostacoli che ti "obbligano" a puntare in direzione dello zenit, immagino per colpa di palazzi o di altri villini nei paraggi.
questo comporta, oltre alla posizione Ovest del tuo balcone, anche di osservare oggetti soggetti a transitare nei pressi di tetti e/o muri di edifici che con il loro scambio termico notturno inficiano e non poco le prestazioni del tuo strumento (qualsiasi esso sia!).
la domanda che vorrei farti è:
come giudichi il tuo cielo?
prova a definirlo con QUESTA SCALA (http://"http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?339-scala-di-Bortle%20scala%20di%20Bortle2)!
con Inquinamento Luminoso (I.L.) come stai messo? hai dei lampioni accesi che potrebbero rovinarti l'osservazione?
se il tuo cielo e il tasso di IL sono alti è quasi inutile dedicarsi all'osservazione di oggetti deep sky e sarà meglio dedicarsi all'osservazione planetaria (Luna) compresa, e di sistemi doppi o comunque DSO luminosi tali da poterli osservare anche da casa, in questo caso un catadiottrico come un Mak o SC la vedo la scelta migliore, se poi hai spazio per manovrarlo anche un rifrattore a lunga focale (almeno f.10).
se il cielo che disponi è buono e con basso IL anche un bel Newton (anche in configurazione dobson) per approfittare del diametro potrebbe essere una buona opzione.....
dipende dal tuo cielo! ;)

Huniseth
31-07-2013, 13:26
Eh si, la posizione è infelice... motivo per il quale il telescopio adatto potrebbe essere un mak150 su eq5 motorizzata. Il newton da 200, oltre al problema dimensioni e scomodità d'uso, raccoglierebbe troppo inquinamento luminoso e foschia. Ovviamente anche rifrattori fino al 120mm
Etru, con la visuale ad Ovest non può fare molto.

giancaos
31-07-2013, 13:38
questo comporta, oltre alla posizione Ovest del tuo balcone, anche di osservare oggetti soggetti a transitare nei pressi di tetti e/o muri di edifici che con il loro scambio termico notturno inficiano e non poco le prestazioni del tuo strumento (qualsiasi esso sia!).



Esattamente ma quello che ho dimenticato di dire e' che impropriamente lo chiamo "terrazzone" in realta' e' un'area rialzata solo di uno scalino (adibita a cene estive e barbecue, 40mq). Per cui gli edifici all'orizzonte (sono di due piani) sono piu' alti, gia' i primi due sono a 30-40mt. Fortunatamente pero' "mi voltano le spalle" per cui la situazione che rispecchiano e' piuttosto buia. Insomma.... sono in una sorta di "buco buio".



la domanda che vorrei farti è:
come giudichi il tuo cielo?
prova a definirlo con QUESTA SCALA (http://"http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?339-scala-di-Bortle%20scala%20di%20Bortle2)!



Ecco, questa classificazione in effetti e' da fare.
Vediamo stasera, forse riesco a dare almeno un indice riferito alla magnitudine visibile ad occhio nudo.


Grazie.

giancaos
31-07-2013, 13:44
Eh si, la posizione è infelice... motivo per il quale il telescopio adatto potrebbe essere un mak150 su eq5 motorizzata. Il newton da 200, oltre al problema dimensioni e scomodità d'uso, raccoglierebbe troppo inquinamento luminoso e foschia. Ovviamente anche rifrattori fino al 120mm
Etru, con la visuale ad Ovest non può fare molto.

Grazie, il cerchio si stringe e va dalla parte giusta. A colte basta la parolina giusta e san google apre il mondo.

medved
31-07-2013, 14:16
Con una situazione così logisticamente costretta ed infelice io però non spenderei troppi soldi in un tele. Buoni telescopi nel tuo ipotetico budget ce ne sono moltissimi ma vale la pena pensare a loro se si ha almeno l'ntenzione di portarli "in giro" per avere condizioni migliore di osservazione. Altrimenti io starei su un generalista classico:
Un Newton 130/900 o un 150/750 oppure un rifrattorino da 90mm magari F/10. Io preferisco le montature AZ per visuale.

Alfiere
31-07-2013, 14:31
In effetti se il balcone rimarrà il tuo unico punto per osservare, non spenderei migliaia di euro, quoto med, un newton 150/750 piuttosto che 130/900, ce lo vedrei bene, focale corta, apertura generosa, lo giri facile anche sul balcone quindi.

Se decidi di muoverti invece,e andare sotto cieli più bui, appoggio invece il mak150 su eq5, bella bestia ma sprecata su di un balcone.

Benvenuto ;)

etruscastro
31-07-2013, 16:20
Ovviamente anche rifrattori fino al 120mm Etru, con la visuale ad Ovest non può fare molto.
è vero, ma se dispone di quel cielo deve pur "accontentarsi"! ;)


Un Newton 130/900 o un 150/750 oppure un rifrattorino da 90mm magari F/10. Io preferisco le montature AZ per visuale.
rimanendo sulla configurazione newton condivido, ma non perdiamo di vista i catadiottrici che se il budget permette la vedo come prima scelta!


In effetti se il balcone rimarrà il tuo unico punto per osservare, non spenderei migliaia di euro, quoto med, un newton 150/750 piuttosto che 130/900, ce lo vedrei bene, focale corta, apertura generosa, lo giri facile anche sul balcone quindi.
io, per la sua esposizione ovest e se il cielo non è sufficientemente buio, ci andrei piano con focali basse, se gli oggetti osservabili saranno pianeti ammassi globulari e sistemi multipli ci vedo molto meglio un f.10 o oltre, alti ingrandimenti, bassa pupilla di uscita e cielo scuro all'oculare........

medved
31-07-2013, 20:55
Un mak è senz'altro un ottima scelta, forse la prima come diEtru per via della porzione di cielo occidentale visibile e dalla Location cittadina. Quello che deve però appurare Giancaos è se il seeing locale gli permette buone visioni ad alti ingrandimenti. A me danno un po' da pensare quei tetti delle case tutt'intorno, non vorvei che si indirizzasse sulla visione planetaria e scoprisse di avere parecchie turbolenze locali. Infatti il mio consiglio nasce più dall'idea di contenere la spesa che su una configurazione particolare.

carkinzo
31-07-2013, 21:55
Azz.... alla fine di tutto è un po' la stessa situazione mia,
solo che io sono alla finestra e credo che la porzione di
cielo disponibile si inferiore.
Il problema più grosso e che proprio davanti a me, hanno
costruito un palazzo che fino ad ora non mi dava grossi
problemi, perché anche se non ci fosse non guadagnerei
nulla verso il basso; quindi verso l'orizzonte.
Direte voi: allora qual'é il problema?
Il problema è che questa settimana sono state consegnate
le chiavi ai nuovi inquilini e quindi si è "messo in moto",
Di conseguenza è aumentato ulteriormente l'IL, che
non vale più la pena di montare il tutto. :mad:
E' ovvio che io ho comunque intenzione di uscire, ma
avere una postazione a portata di mano quando ti prende la
voglia li per li, fa molto comodo.
Una domanda: ma cosa ha l'Ovest che non va bene?

medved
31-07-2013, 23:58
E' la porzione di cielo che scurisce più tardi.

Alfiere
01-08-2013, 09:06
Un mak è senz'altro un ottima scelta

Dai che lo arruoliamo nell'esercito di "Makkisti"

giancaos
02-08-2013, 08:49
Grazie degli interventi.

Dunque, ho visto il mak150 in rete, in vari siti. E' una macchina stupenda, come partenza mi vedrei come un neopatentato in ferrari.
Al momento l'ho messo nella wish list, non escludo l'acquisto pero' devo studiare ancora.

Il mio cielo.
Ho visto che alcuni facevano riferimento ad un balcone, in realta' si tratta di un terrazzone di 40mq, non avrei problemi a muovermi. Resta il problema del che il cielo e' ad ovest, da solo non ci ero arrivato ma in effetti il sole tramonta proprio li' e il chiarore persiste in serata. D'inverno tramonta praticamente di fronte e in questo periodo d'estate tramonta leggermente a destra.
Ieri sera appena dopo il tramonto, a cielo ancora relativamente chiaro vedevo bene venere, per almeno una decina di minuti, poi e' scomparsa dietro un tetto.

Con la scala di bortle ho tentato ieri sera di classificare la porzione di cielo, erano circa le 23.

penso di trovarmi di fronte ad un cielo classificato tra classe 4-5. Faccio un po' fatica ad essere preciso perche' alcune cose non so definirle,ad esempio la scala cita "La Via Lattea nei pressi dello zenith è ancora impressionante, tuttavia si evidenziano le strutture più luminose.". Diciamo che non so neppure cosa significhi vedere la via lattea. Sono ignorante a tal punto di vedere altro che stelle. Dare il nome a qualcuna ma non di piu'.
Con l'aiuto di stellarium sono riuscito a dare, a occhio nudo, una magnitudine "limite" a cio' che vedo. Praticamente mi fermo a 4 e 4,5. Per magnitudini piccole devo usare il binocolino 10x24. Ovviamente piu' mi avvicino allo zenith piu' vedo stelle. Se mi abbasso (sempre a Ovest dato che e' l'unica possibilita' che ho) vedo bene saturno,anche spica prima di tramontare nel tetto di un edificio.

Come vi dicevo il cortile e' abbastanza buio, lampioni vicini non ne ho. La strada e' dalla parte della casa,verso est.Gli edifici che mi stanno davanti sono edifici di un villaggio non molto illuminato che ha solo vicoli, per cui non strade molto utilizzate.

L'inquinamento maggiore lo provoca il sole, fino a tardi in questo periodo. A lungo raggio l'illuminazione che rovina l'orizzonte e' quella in lontananza del paese vicino.

carkinzo
02-08-2013, 21:27
Sembrerà strano, ma come ho già detto, mi succede
esattamente la stessa cosa.
Se posso chiedertelo; dove abiti?
Molti tuoi dati coincidono con i miei.
:biggrin:

medved
03-08-2013, 00:00
Se non vedi la Via Lattea (se la vedessi la riconosceresti subito) dubito che tu abbia un cielo Botrle 4/5 ma piuttosto un 5 pieno o un 5/6.
Ho cercato un paio d'immagini non "esagerate" su google per indicarti cosa dovresti vedere da un buon cielo.
Questa è Australe ma l'impressione visiva è simile
http://mzs.it/PNRA/index.php?option=com_rsgallery2&page=inline&Itemid=37&id=392&catid=36&limitstart=17
e queste ( la 3° e la 5°, le altre sono molto spettacolari, bisogna avere un cielo strepitoso per vederla così)
http://www.juzaphoto.com/me.php?l=it&pg=19565

Huniseth
03-08-2013, 01:03
Non importa se non la vedi sempre, prima o poi ti troverai in un posto abbastanza buio e col cielo nitido e la vedrai, una fascia irregolare che attraversa tutto il cielo e con tantissime stelle che la fanno sembrare lattiginosa (dovuto al gran numero di stelle)
Oppure dopo un bel temporale e poi cielo nitido si vede anche in centri abitati, basta cercare un angolo buio.
Ovviamente non è sempre nello stesso posto... dipende dalle stagioni

giancaos
03-08-2013, 08:49
Sembrerà strano, ma come ho già detto, mi succede
esattamente la stessa cosa.
Se posso chiedertelo; dove abiti?
Molti tuoi dati coincidono con i miei.
:biggrin:

coordinate inserite qui a sinistra, avatar in arrivo... :)


Se non vedi la Via Lattea (se la vedessi la riconosceresti subito) dubito che tu abbia un cielo Botrle 4/5 ma piuttosto un 5 pieno o un 5/6.
Ho cercato un paio d'immagini non "esagerate" su google per indicarti cosa dovresti vedere da un buon cielo.
Questa è Australe ma l'impressione visiva è simile
http://mzs.it/PNRA/index.php?option=com_rsgallery2&page=inline&Itemid=37&id=392&catid=36&limitstart=17
e queste ( la 3° e la 5°, le altre sono molto spettacolari, bisogna avere un cielo strepitoso per vederla così)
http://www.juzaphoto.com/me.php?l=it&pg=19565

Mah... ho paura che hai ragione. Sulle foto che linki addirittura si vede la via lattea con un grandangolo per cui bisogna essere proprio ciechi per non vederla nel caso ci fosse, sta di fatto che io non la vedo. Potrebbe pero' trovarsi a Est, io quel lato proprio non lo vedo, c'e' la casa, una strada, altre case e immediatamente dopo una collina. Se fosse per l'est per me il cielo non esisterebbe neppure.
Confermo pero' le magnitudini che ho riportato, anche ieri sera era cosi'. Sicuramente con un mak150 mi divertirei in quel pezzo di cielo, l'ho analizzato virtualmente con Stellarium per tutto il resto dell'anno. A marzo e' interessante, ci vedrei pure marte. Resta il fatto della luminosita', sarebbe davvero deludente che dopo un po' le cose da vedere "finissero". In questo caso dovrei trovare una nuova ubicazione per il telescopio e - rimanendo a casa mia - non avrei altre soluzioni.
Quelle foto con il grandangolo mi hanno fatto venire un'idea, ho un fish eye, stasera provo a scattare una foto, vediamo cosa ne esce....


Non importa se non la vedi sempre, prima o poi ti troverai in un posto abbastanza buio e col cielo nitido e la vedrai, una fascia irregolare che attraversa tutto il cielo e con tantissime stelle che la fanno sembrare lattiginosa (dovuto al gran numero di stelle)
Oppure dopo un bel temporale e poi cielo nitido si vede anche in centri abitati, basta cercare un angolo buio.
Ovviamente non è sempre nello stesso posto... dipende dalle stagioni

La via lattea io non la vedo neppure con stellarium, ho provato giusto per capire dove la dovrei vedere secondo il mio punto di osservazione. Sono ancora troppo acerbo in astronomia...... perdonatemi, ma prima o poi ci arrivo. :)

medved
03-08-2013, 08:56
In questa stagione la Via Lattea parte da Nord Est attraversa tutto il cielo passa dallo Zenith e termina a Sud/Sud-Ovest. Comunque allo Zenith la dovresti individuare bene perchè abbraccia tutta la costellazione del Cigno, poi scende verso lo Scorpione

Valerio Ricciardi
03-08-2013, 10:49
Mi verrebbe da dirti: prenditi un Mak Skywatcher BD 150 F/12 (1800 di focale), se ci arrivi, sopra una montatura tipo:

NEQ5 motorizzata in AR e con cannocchiale polare (anche bi-motorizzata se capita un'offerta buona "a pacchetto")

EQ-EM10 (una evoluzione poco diffusa della EQ5 che nasce bi-motorizzata all'origine, è un "idem un poco più robusta e rifinita" ma la base è quella)

Poi lo accessori con oculari:

Planetary ED detto anche TMB Explorer ED detto anche etc etc da 8 mm (225X, dal tuo sito li dovrebbe regger bene)
Planetary ED 12 mm detto anche ... come sopra (150X, utilissimo per molte applicazioni)
Un 17 mm - 20 mm con campo di 70° e innesto (anche per i filtri) da 2"
Il 28 mm da 2" che ti danno di serie che NON è affatto male purché con rapporti focali lunghi
Un paio di filtri Baader Planetarium tipo Neodymium Moon-Skyglow da 31,75 e UHC-S da 2".

Secondo me così, eccezion fatta per la fotografia deep sky con pose lunghe per la quale la tua montatura sarebbe del tutto inadeguata, vivi perfettamente felice per un bel po'.
Con una webcam e un PC, se ci saprai fare, a livello di imaging planetario potrai far sfracelli (ho visto cose da farsi cadere la mandibola per terra fatte col Mak 127 o con il Questar che è da 3,5"... però ci vuole il manico).

etruscastro
03-08-2013, 11:37
Valerio... confermi che i TMB sono gli stessi Planetary ED?
li hai avuti o utilizzati per dare una tua valutazione generale (i TMB) ?

Valerio Ricciardi
03-08-2013, 12:33
Allora, ho un Teknosky Explorer Ed da 8 mm ed un TS Planetary ED da 8 mm e sono inequivocabilmente lo stesso identico preciso oculare; Ho inoltre da poco per provare una cosa (uscirà di certo quando la mia focale minima sarà 1800) un Teknosky Ed 5 mm (senza nemmeno scritto Planetary) ed è inequivocabilmente della stessa serie uscita dalle stesse macchine utensili, non vi può esser dubbio.
Quelli di questa serie, per intenderci, che su eBay ho visto anche mi pare con almeno altri due marchi:
http://www.astrotest.it/?p=127

In un TMB Burgess Planetary II, che ha una livrea differente (tutto nero con due ghiere in gomma a piramidine piccole, conchiglia oculare bassa fissa) ho guardato una mezz'oretta una volta, con calma, e mi è sembrato del tutto simile come resa; ma non potrei sbilanciarmi affermando che "si tratti dello stesso oculare ricarrozzato in altro modo per venderlo come TS o Teknosky o altri marchi".

Posso dire di non aver notato differenze qualitative, nell'uso che ho fatto io; questo si.
Ma l'esperienza mi ha insegnato a non fare affermazioni apodittiche - la smentita è sempre dietro l'angolo.

contedracula
03-08-2013, 13:42
Trovo questi oculari, molto diffusi, estremamente vantaggiosi.
Trovo però leggermente " azzardato " definire gli Orthoscopici morti...anzi tutt'altro!

Takahashi da pochi giorni ha confermato l'imminente messa in commercio dei nuovi MC Abbe e la UO ha risposo con la produzione nuovamente degli HD Ortho, dei veri gioiellini.


Provare per credere...


Ciao

giancaos
04-08-2013, 09:58
Mi verrebbe da dirti: prenditi un Mak Skywatcher BD 150 F/12 (1800 di focale), se ci arrivi, sopra una montatura tipo:

NEQ5 motorizzata in AR e con cannocchiale polare (anche bi-motorizzata se capita un'offerta buona "a pacchetto")

EQ-EM10 (una evoluzione poco diffusa della EQ5 che nasce bi-motorizzata all'origine, è un "idem un poco più robusta e rifinita" ma la base è quella)

Poi lo accessori con oculari:

Planetary ED detto anche TMB Explorer ED detto anche etc etc da 8 mm (225X, dal tuo sito li dovrebbe regger bene)
Planetary ED 12 mm detto anche ... come sopra (150X, utilissimo per molte applicazioni)
Un 17 mm - 20 mm con campo di 70° e innesto (anche per i filtri) da 2"
Il 28 mm da 2" che ti danno di serie che NON è affatto male purché con rapporti focali lunghi
Un paio di filtri Baader Planetarium tipo Neodymium Moon-Skyglow da 31,75 e UHC-S da 2".

Secondo me così, eccezion fatta per la fotografia deep sky con pose lunghe per la quale la tua montatura sarebbe del tutto inadeguata, vivi perfettamente felice per un bel po'.
Con una webcam e un PC, se ci saprai fare, a livello di imaging planetario potrai far sfracelli (ho visto cose da farsi cadere la mandibola per terra fatte col Mak 127 o con il Questar che è da 3,5"... però ci vuole il manico).

la tua lista della spesa, per essere compresa da uno alla prime armi come me, necessita di studi e di googlate pindariche :).
Pero' e' grazie a questi interventi specifici che mi dai materiale per capire, quindi ti ringrazio.
Da fotografo, non riuscivo a capire cos'era l'oculare. Nella fotografia chi ingrandisce e' l'obiettivo che a seconda della sua focale applica l'ingrandimento, l'oculare in una reflex e' un vetrino che corregge qualche diottria nel caso debba essere necessario.
Ora ho capito che in un telescopio chi si occupa dell'ingrandimento e' l'ottica ma anche l'oculare.
Un altro piccolo mattone di "sapienza" nel mio piccolo orticello astronomico :).

Interessante l'aspetto webcam-PC, non ci avevo pensato. Probabilmente con un bel screenshot si puo' fare in un certo senso della fotografia. Capisco che le risoluzioni saranno ben diverse ma tenendo conto che alla fine le foto non si stampano mai bensi' si guardano al computer (o, peggio, web) allora puo' andare.

Appena chiarito ancora qualche dubbio sugli oculari do' un'occhiata pure alle montature......

Grazie

etruscastro
04-08-2013, 10:06
fai tutte le domande che vuoi, siamo qua per aiutarti! ;)

Valerio Ricciardi
04-08-2013, 10:54
Da fotografo, non riuscivo a capire cos'era l'oculare. Nella fotografia chi ingrandisce e' l'obiettivo che a seconda della sua focale applica l'ingrandimento, l'oculare in una reflex e' un vetrino che corregge qualche diottria nel caso debba essere necessario.
Ora ho capito che in un telescopio chi si occupa dell'ingrandimento e' l'ottica ma anche l'oculare.
Dunque dunque dunque. Non è esattamente così.
In effetti, fra un obiettivo fotografico ed un obiettivo astronomico (a specchi o lenti o misto non ce ne cale) non vi è nessuna differenza concettualmente sul piano ottico: ambedue si occupano di produrre una
immagine reale,
ossia un'immagine che potresti proiettare su un piano (schermo verniciato bianco lucido, vetrino smerigliato da guardare da dietro, pezzetto di carta da lucido per ingegneri con la stessa funzione, foglio di carta per fotocopiatrice) di un oggetto di una qualche dimensione ad una qualche distanza.

Maggiore la focale dell'obiettivo, maggiore la dimensione dell'immagine reale sul piano di messa a fuoco del medesimo, o piano focale; ed infatti è corretto dire che "a parità di altre condizioni" un telescopio di focale più lunga produrrà maggiori ingrandimenti quando guardi.

E allora perché serve l'oculare? Perché il nostro occhio NON è capace di osservare una immagine reale, essendo a sua volta un sistema ottico composto di lenti e spazi pieni di liquido e con uno... schermo incorporato per la proiezione dell'immagine (la retina).

Il nostro occhio ha bisogno, per vedere ciò che l'obiettivo del telescopio produce, di una
immagine virtuale,
che è ad esempio quella che vedi guardando in un binocolo. Che è l'immagine prodotta da un sistema obiettivo, che in un certo punto a distanza F (la focale dell'obiettivo) forma un'immagine reale, e di un oculare di focale più piccola f, che stando circa... f "dietro" l'immagine che l'obiettivo produce sul piano focale la "analizza" e te la fa uscire da dietro, verso l'occhio, come immagine virtuale... ossia un'immagine che NON potresti "raccogliere" su uno schermo, perché costituita da raggi di luce subparalleli. Non convergenti in un punto vicino.

Proprio come i raggi (subparalleli) che l'occhio umano sa "osservare" e che si è evoluto appunto per saper "guardare" e, grazie al cervello, intelligere, inviando cioè al cervello attraverso il nervo ottico un segnale che lo stesso è in grado di interpretare.

Ma questa cosa in fondo tu la sai già: non dirmi che non hai mai provato nemmeno una volta a prendere un tuo teleobiettivo e a guardarci dentro, per vedere se vedevi ingrandito! :D

Se invece avessi preso un oculare da telescopio, nella destra, accostandolo all'occhio, e con la sinistra il tuo teleobiettivo , li avessi allineati e avessi mosso pian piano il tele avanti e indietro, curando che gli assi ottici nei limiti del possibile restassero in linea fra loro, a un dato punto avresti visto una immagine capovolta, nitidissima e ingrandita di tante volte... quanto è il rapporto fra focale dell'obiettivo e focale dell'oculare, ossia il benedetto rapporto
F:f
che è la prima cosa che leggi e rileggi ad ogni angolo di isolato appena ti avvicini all'astronomia.

Non so se mi sono capito almeno da solo... :wtf:

giancaos
05-08-2013, 09:18
Non so se mi sono capito almeno da solo... :wtf:


fantastico, grazie.

carkinzo
05-08-2013, 20:11
Faccio una domanda riguardo alla webcam con il pc
e mi scuso se alle volte lo avessi già chiesto in qualche altro post,
ma non me lo ricordo:
ma è vero che sia per la webcam che per i vari software
non esiste niente compatibile con il Mac?
Grazie.

Huniseth
06-08-2013, 01:04
In genere chi ha un Pc non Mac non si interessa dei programmi Mac, quindi sarà difficile avere una risposta.
.. E aggiungo, cosa che pensa la totalità dei possessori di Pc non Mac: hai voluto il Mac? Arrangiati ! (senza cattiveria..)
Un po per invidia, un po perchè è così, almeno al di fuori degli Stati Uniti.
Non saprei quindi risponderti, ma penso che qualcosa in giro si possa trovare.