Visualizza Versione Completa : Strumento per iniziare
Antonella82
06-02-2021, 11:27
Buongiorno a tutti, sono una mamma in cerca di consigli per l'acquisto del primo telescopio per mia figlia di 8 anni che da un annetto circa è sempre più interessata al cielo sopra la sua testolina.
Vi chiedo un aiuto per poter fare la scelta migliore, uno strumento di facile utilizzo senza spendere un capitale e che consenta di vedere bene Luna e pianeti del sistema solare, in particolare Saturno e i suoi anelli.
Vi ringrazio molto i vostri preziosi consigli che vorrete darmi.
1) Cosa voglio osservare principalmente
a- Luna e Pianeti
2) Uso del telescopio
a- Solo visuale (se poi esiste un supporto per cellulare giusto per immortalare qualcosa, tanto meglio 😊)
3) La cosa più importante per me è
d- Un compromesso tra funzionalità e diametro
e- Il budget ridotto ...
4) Osservo più spesso:
a- Dal balcone di casa (lo porteremmo con noi in vacanza, quindi per lo più al mare)
5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
b- Cielo di sobborgo; la Via Lattea non sempre è visibile
6) Quando mi sposto:
c- Ho poco spazio in macchina ..
7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
b- Ho un breve tragitto e pochi passi
8) Posso trasportare facilmente:
a- 10 kg
9) Messa a punto:
a- Non ne voglio sentir parlare! (meno tocco e meno faccio danni 😅)
10) Quando sono sul posto:
a- Voglio iniziare a guardare subito!
11) Per trovare il bersaglio: posso leggere una mappa
12) Quando ho trovato l'oggetto:
b- Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo
13) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 200
Grazie ancora.
Angeloma
06-02-2021, 11:42
Bentrovata!
Non ti dirò cosa comprare, ma ti dirò cosa NON comprare:
https://star-hunter.ru/en/black-list/
E anche cosa può essere accettabile:
https://star-hunter.ru/en/telescope-helper/
Purtroppo, 200€ sono pochi per uno strumento "tuttofare", si dovrà scendere a compromessi.
Evita offerte menzognere di questo tipo
42202
etruscastro
06-02-2021, 11:43
dovresti cercare on-line il celestron astromaster 90/1000, su un noto sito di vendita tedesco lo trovo disponibile, o comunque un telescopio analogo.
domanda: che dimensioni ha il tuo balcone e dove è direzionato?
Antonella82
06-02-2021, 11:55
Balcone di 2 mt x 1,5 m rivolto a nord ovest
etruscastro
06-02-2021, 13:02
non la posizione ottimale per osservare (principalmente) i pianeti dato che sorgono a est e transitano a sud!
Antonella82
06-02-2021, 13:16
Che dire? Iniziamo bene, ma non è un problema, se l'attrezzatura non pesa più di 10 kg, posso spostarmi in altri punti più favorevoli
etruscastro
06-02-2021, 17:11
Antonella, la risposta che cerchi va trovata tra il mio post e quello di Angelo...
te lo dico molto chiaramente, 200€ sono pochini, ma se non si cerca proprio il pelo nell'uovo puoi informarti sul modello che ti ho scritto qualche messaggio fa (io non posso inserire link per regolamento!), quindi un astromaster della Celestron o uno starsense explorer... usa google... ;)
Antonella82
06-02-2021, 17:14
Grazie mille, faccio una ricerca su quelli che mi hai consigliato 😊
Huniseth
06-02-2021, 17:20
Arieccolo...... :colbert:
etruscastro
06-02-2021, 17:22
a scanso di equivoci io parlo di questo: https://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p12374_Celestron-StarSense-Explorer-LT-70AZ-Einsteigerteleskop.html (ho messo il link! :angel:)
Antonella82
06-02-2021, 17:22
Huniseth, non ho capito 😊
E' un ottimo entry level il 90/1000 della celestron. Ci sono due versioni.
Nella versione con montatura EQ (Eq sta per equatoriale richiede un allineamento polare per permette di seguire il moto dei corpi celesti attraverso il solo movimento di un asse, chiamato Ascensione Retta). E' opportuno approfondire alcune nozioni sul moto di stelle e pianeti, polo celeste e così via...
O più semplicemente poi prendere la versione AZ (montatura altazimutale più semplice e diretta, punti direttamente l'oggetto che ti interessa cosi come faresti con un cannone :biggrin:) e per altro costa meno. In questo caso bisogna fare più attenzione per inseguire l'oggetto avendo cura di non farlo uscire dal campo visivo dell'oculare (la lente intercambiabile posta alla fine del tubo attraverso il quale si osserva).
Saturno si vedrà piccolino, ma si potrà ben distinguere il pianeta dagli anelli. Anche Giove con i suoi satelliti si vedranno bene. Ma credo che tua figlia rimarrà con gli occhi sbarrati al solo veder la Luna. Avrà poi tanti oggetti da poter osservare se la curiosità resta.
Cieli sereni
Huniseth
06-02-2021, 18:28
" se l'attrezzatura non pesa più di 10 kg, posso spostarmi in altri punti più favorevoli"
Povera bambina, strappata dai suoi cartoon preferiti per andare in giro nel cuore della notte con una attrezzatura di 10kg..... :whistling:
Antonella82
06-02-2021, 18:40
Huniseth, perdonami, ma tu dai per scontato che mia figlia solo perché ha 8 anni, passa il suo tempo davanti alla TV? Se hai qualcosa da insinuare, fallo pure apertamente, ma io fossi in te eviterei di dare giudizi senza conoscere le persone. Mia figlia pesa 25 kg, di certo non la mando in giro con il telescopio in spalletta nel cuore della notte. La scuola è dal lunedì al venerdì, le osservazioni si possono fare anche nel week end se si tratta di uscire la sera tardi ed io e mio marito siamo molto presenti, non siamo quelli che piazzano i figli davanti alla TV.
Però forse tu sei quello sveglio del gruppo... 🙄
Red Hanuman
06-02-2021, 19:22
Antonella82 , Huniseth è un personaggio particolare, pungente. Prendilo con le molle, vedrai che ne vale la pena...;)
Antonella82
06-02-2021, 19:29
Red Hanuman, io parto dal presupposto di essere ignorante in materia, e se ho scritto è perché sono pronta ad accettare i consigli di chi sicuramente ne sa più di me. Uno che esordisce con "eccone un altro" (tra l'altro c'è scritto Antonella,quindi casomai, un'altra), e si fa film assurdi su famiglie con bambini lobotomizzati dalla tv (e ho letto i suoi commenti inutili anche su altre discussioni,quindi il personaggio lo avevo già inquadrato),non apporta nulla di intelligente né tanto meno interessante alla discussione. Sei bravo?dimostralo dando una mano e tieniti in saccoccia la spocchia.
Red Hanuman
06-02-2021, 19:34
Capisco, Antonella. Non te la prendere comunque...;)
Tenuto conto di quello detto da Huniset sul peso dello strumento, si può prendere in considerazione anche un rifrattore a focale corta come un 70/400 o un 80/400 che sono ultratrasportabili in quanto corti e leggeri, vanno bene per gli oggetti del cielo profondo ed i panorami, meno bene su Luna e pianeti a causa del loro cromatismo non ben corretto (un telescopio a lenti acromatico per essere ben corretto per l'aberrazione cromatica deve avere la lunghezza focale (in cm) almeno uguale al quadrato dell'obiettivo (sempre in cm). Una focale lunga garantisce anche una buona correzione dell'aberrazione sferica, il modello proposto da Etruscastro, tenuto conto di quanto detto prima, soddisfa le condizioni dette prima ma se il problema è il peso di tutto lo strumento .......). Io ho il Travelscope 70/400 della Celestron; come ottica va bene tenuto conto delle osservazioni di sopra ma va molto male il treppiede fotografico dato collo strumento che costringe a comprarne un altro, problema che io non ho avuto in quanto ne possedevo già uno. Usato ho comprato il Konus Vista-80 (rifrattore 80/400, solo l'ottica) che monto sul solito treppiede fotografico che mi ha stupito per le sue prestazioni sulla Luna (avrò beccato l'ottica ben fatta, visto che lavorare bene un doppietto acromatico con un rapporto focale così forzato non è facile? Non saprei proprio!). In sintesi: se il peso non è un problema è meglio un rifrattore 70/700 sia perché è ben corretto per il cromatismo e l'aberrazione sferica sia per la spesa che è meno di 200 euro; il Travelscope 70/400 viene 100 euro a cui bisogna aggiungerne altri 100 per il treppiede fotografico, un rifrattore 80/400 completo di montatura e treppiede viene sempre sui 200 euro; se invece lo è considererei l'opportunità di comprare o un 70/400 o un 80/400.
Antonella82
06-02-2021, 20:13
Grazie Gonadiu, il rifrattore a focale corta se mi dici che non va molto bene per vedere luna e pianeti, credo non faccia al caso nostro.
Penso che opteremo per un modello 70/900 che sembra essere un buon compromesso per iniziare. Lunedì mattina mi recherò in un regozio specializzato e porterò con me le varie informazioni che mi avete dato, in modo da potermi confrontare con il negoziante e trovare il prodotto adatto a noi.
Grazie a tutti per la vostra disponibilità. Buona serata.
Angeloma
06-02-2021, 23:25
si può prendere in considerazione anche un rifrattore a focale corta come un 70/400 o un 80/400
Infatti stanno in buona graduatoria nella "black list" dei telescopi da evitare!
Cromatismo da urlo a parte, se arrivi a 100x, voglio esagerare: 120x, senza degrado dell'immagine, è opportuno accendere un cero a Sant'Urania per grazia ricevuta!
I primi oggetti celesti che un principiante va a osservare sono nell'ordine: Luna e pianeti, che aiutano a prendere confidenza con lo strumento acquistato e seguiti (random) da stelle doppie cospicue, nebulose e galassie.
Ricapitolando: con 200€ non si fanno miracoli (un paio di buoni oculari costano poco di più).
I rifrattori lunghi in kit hanno il difetto di essere abbinati a montature molto sottodimensionate e benché il tubo ottico sia leggero, a causa della lunga leva esercitata, sono fonte di tremolii e vibrazioni che rendono la messa a fuoco difficoltosa a ingrandimenti superiori ai 100x; gli oculari e gli altri accessori forniti a corredo sono inadeguati.
Il peso è un problema (forse) solo se si vuole trasportare il telescopio montato e non smontato nei suoi tre componenti: treppiede, testa e tubo ottico.
Huniseth
07-02-2021, 01:12
Nell'ordine gli sono stati consigliati 70/400 80/400 70/700 90/1000 - ma l'INESPERTA Antonella ha optato per un 70/900 ......:biggrin::whistling:
etruscastro
07-02-2021, 08:56
Huniseth la prossima "sparata" che fai in questo thread senza senso e anche ironicamente mal apprezzato ti fai 15 giorni di ban, vediamo di smetterla, ok?!
Antonella82 oggi in internet si trova di tutto e con la massima sicurezza di acquisto, tutti noi compriamo on-line sia per risparmiare e sia, cosa più importante, trovare il telescopio che vogliamo.
purtroppo i negozi "fisici" italiani, tolti pochissimi store, non hanno i telescopi in negozi e acquistano sul venduto, con slittamento dei tempi e costi maggiori.
fai un "giro" sui siti, alcuni anche consigliati, se poi hai dubbi puoi inserire anche dei link qua in discussione.
Antonella82
07-02-2021, 09:11
Huniseth non mi sembra così difficile da capire. Se mi viene detto che quegli strumenti non sono molto indicati per guardare Luna e pianeti, è normale che punto su un prodotto differente visto che l'idea per iniziare è quella di guardare Luna e pianeti.
La cosa che ho notato è che dai risposte sensate solo a chi afferma di voler acquistare telescopi da 1000 euro in su, lì ti gasi parecchio vedo... Bene, allora dai consigli su quei prodotti e lascia perdere noi poveri comuni mortali che abbiamo poche centinaia di euro a disposizione.
Antonella82
07-02-2021, 09:38
etruscastro quello che mi preoccupa dell'acquisto online è il montaggio una volta arrivato il prodotto. Non so se sarei in grado di assemblarlo sinceramente 😅
Penso che opteremo per un modello 70/900 che sembra essere un buon compromesso per iniziare
Questo è in offerta, da sala mostra:
https://www.bresser.de/it/Sale/Merce-in-Esposizione/4670909-2.html
Oppure questo:
https://www.bresser.de/it/Sale/4780909-2.html
La montatura sarà sicuramente sottodimensionata, soprattutto per il secondo, ma così ad occhio sembra un pelino più robusta rispetto a quella data in dotazione ad altri entrylevel. Non aspettarti comunque faville, ma per iniziare e/o provare possono andare, e non avrai speso una fortuna.
etruscastro
07-02-2021, 09:47
Antonella non è nulla di complicato, non ci vuole nessuna laurea, sono pochi pezzi e tutti "obbligati" nel montaggio, se hai mai montato una poltrona da ufficio o una scrivania di Ikea è decisamente più complicato, quindi niente paura, e alle perse ci siamo sempre noi qua. ;)
Angeloma
07-02-2021, 10:21
Montaggio? Intuitivo: se tenti di mettere un pezzo dove non deve andare, te ne accorgi al volo!
È un po' come mettere insieme i pezzi di un puzzle tridimensionale... Con la differenza che ci sono pochi pezzi da assemblare.
Ho montato il mio primo e per decenni unico telescopio all'età di tua figlia; con la differenza, è pur vero, che avevo una massa di 44Kg (spaccare ciocchi di legna con l'ascia è servito)...
Ti arriverà un tubo ottico bell'e pronto.
La testa pure è montata, dovrai solo applicare le fruste flessibili.
Le zampe potrebbero essere a parte e andranno perciò inserite negli incastri alla base della testa e poi fissate con i relativi dadi e bulloni, avendo cura di tenere all'interno i sostegni per il vassoio porta accessori.
Una volta montata la testa, collocherai il tubo ottico nel morsetto, o nella culla (dipende), della testa.
Infine monterai il puntatore, cannocchiale, o red dot che sia.
In fatto di settantini, ti potrei suggerire un 70/700, che vibra un po' meno di un 70/900. Se le lenti sono decenti, a 180-220x ci arrivi; di certo, non con gli oculari e la Lente di Barlow forniti a corredo, che sono delle schifezze.
Penso che opteremo per un modello 70/900 che sembra essere un buon compromesso per iniziare.
Ciao, anche io ho cominciato con un 70/900 su una montatura EQ2. Non è particolarmente complesso e comunque da risultati soddisfacenti per chi comincia... [emoji4]
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
@Angeloma (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=2751) Ho letto la "black list" che hai messo nel forum, devo dire che il mio 70/400 è bellino sui panorami e sulle Pleiadi, sulla Luna uno la può guardare e non dispiace ma un rifrattore 60/700 gli è superiore e su Giove ancora meglio (parlo per esperienza diretta in quanto da ragazzo avevo un rifrattore 60/700); inoltre trovo fortemente penalizzante che la Celestron fornisca col Travelscope 70 un treppiede fotografico che fa decisamente pena e che rende penoso usare lo strumentino: meglio mettere un treppiede migliore facendo spendere di più, almeno non si prende in giro la gente! In particolare io amo i panorami e fare qualche scatto accostando il cellulare all'oculare di questi rifrattori corti; poi se si va a vedere si vede il bordo blu su un nuraghe o l'immagine non ben definita ai bordi del campo, per me basta, chi ha esigenze più serie deve puntare su un'ottica apocromatica, su questo non ci piove! Il 70/400 e tutti i rifrattori ultracorti sono dei telescopi da viaggio che rendono per quello che si spende con un buon rapporto prestazioni/prezzo se uno non vuole svenarsi a comprare un apocromatico di pari diametro e lunghezza focale, telescopi tanto ottimi quanto cari! @Antonella82 (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=110) Ottima scelta quella del 70/900 come primo strumento, io avevo un rifrattore 60/700 da ragazzo che su Luna e Sole mi hanno assai soddisfatto.
Angeloma
07-02-2021, 14:59
Vedi, amico mio...
Certi apparati ottici sono intesi per osservazioni terrestri e altri, più o meno analoghi, per osservazioni astronomiche.
Snaturare i primi per far loro fare ciò che non sono adatti a fare, porta invariabilmente a brutte sorprese.
Sfortunatamente, troppi aspiranti astrofili rimangono delusi dalle prestazioni.
La domanda tipica riguarda gl'ingrandinenti: "posso migliorare la visione, anche ad alti ingrandimenti, se acquisto un oculare di qualità?". E la risposta è: "no, è inutile".
Rendiamoci conto di una cosa e non è un'esagerazione: per quello che si vede, si vede meglio il Mak 127 a 1100x che l'acromatico 90/500 a 180x.
Non perché sia eccezionale il Mak (immagino che il rifrattore Bresser 127/1200 sia di pari livello) bensì perché è l'acromatico aperto, che fa schifo!
C'era un volta il mitico Scopos 66 ED. Un piccolo rifrattore veloce con un doppietto ED e un ottimo focheggiatore da 2". Lo produceva la Taiwanese (sempre Cina è) Long Perng in ottemperanza alle rigorose specifiche ottico/meccaniche richieste da Baader Planetarium; lo si accredita di poter raggiungere il "modesto" ingrandimento di oltre 330x senza fare una grinza! Ma sono esemplari sceltissimi.
Long Perng ancora produce questo strumento, che viene commercializzato da altri marchi.
Il guaio è che non c'è più una scelta selettiva, perciò ci sono tante possibilità d'imbattersi in una perla nera, quanto d'imbattersi in una fetecchia.
Questo fatto la dice lunga sul controllo qualità, praticamente inesistente.
Sono più che certo: un 60/700, o un 60/900 moderno non regge il confronto con un suo gemello di 50 anni fa.
Se guardi i miei strumenti in firma, vedrai che ci sono tre acromatici corti. Due di questi, un 70/350 e un 90/500, sono stati da me modificati per diventare telescopi "rich field" a tutti gli effetti.
Il terzo, l'altro 70/350, è il Meade ETX70 AT ed è un telescopio; ha una montatura goto altazimutale a forcella, ma può essere facilmente adattato per l'osservazione terrestre applicando il prisma di Amici fornito a corredo alla porta M35 al fuoco diretto.
Sono generalmente d'accordo con te.
Angelo_C
07-02-2021, 16:24
Ciao Antonella, premesso che gli strumenti che ti hanno consigliato (mi riferisco ai rifrattori "lunghi") sono più che buoni per iniziare e soprattutto dentro il budget che hai fissato, mi permetto di consigliarti SE (e solo SE) volessi fare un sacrificio economico in più, di valutare anche questo strumento https://www.teleskop-express.it/telescopi-per-iniziare/4621-starquest-90mc-skywatcher.html
Si tratta di un maksutov da 90 mm, è uno schema ottico particolarmente votato all'osservazione di Luna, Pianeti e stelle doppie, è molto compatto (e questo vuol dire che è anche stabile), la montatura di nuova concezione data a corredo è sufficientemente solida (provata personalmente) per reggere questo tubo, inoltre il montaggio è di estrema semplicità e pur essendo nata come montatura equatoriale (https://it.wikipedia.org/wiki/Montatura_equatoriale), la si può regolare senza problemi per farla diventare altazimutale (ovvero con i classici movimenti alto-basso e destra-sinistra).
E' già fornito di due oculari che sviluppano 50x (leggi "per", ovvero ingrandimenti) buoni un po per tutto anche per le visioni terrestri (come un comune cannocchiale, con la differenza che avrai la destra e la sinistra invertite) e 125x (ottimi per la Luna e un buon inizio per pianeti come Venere, Giove e Saturno).
E non ultimo, pesa pochissimo, meno di 10 kg tutto completo (tubo + montatura + treppiede), lo puoi alzare e spostare tutto completo senza problemi.
Se poi "sarà amore", in futuro potrete corredarlo di ulteriori oculari di maggior qualità (così da sostituire quelli a corredo e/o per avere maggior scelta di ingrandimenti)
Angeloma
07-02-2021, 18:42
Ehm!
Il Mak 90 è nella lista nera, fra i telescopi da non comprare... :whistling:
Perché? Generalmente non se ne parla male.
Angeloma
07-02-2021, 22:37
È uno spotting scope trasposto in uso astronomico.
Non è collimabile... Perciò ti può andare bene, così come ti può andare male. E non regge bene gl'ingrandimenti, si dice.
Assolutamente inadeguato come strumento unico, accettabile come telescopio da viaggio, da vacanza, da escursione.
Oltreoceano non ne parlano molto bene, ma colà vigono altre forme di pensiero.
Purtroppo il problema dei telescopi non collimabili (sopratutto i rifrattori) o parzialmente (gli Schimidt-Cassegrain dove si può regolare il secondario ma non il primario) è abbastanza frequente, non penso che si pagherebbe molto di più dando un'ottica che al bisogno si possa mettere a posto.
etruscastro
08-02-2021, 12:05
il primario di un SCT non si può collimare per ovvi motivi meccanici!
altazastro
08-02-2021, 12:38
Ma cos'è, una moda nuova della Skywatcher quella di fornire i MAK non collimabili in pacchetto con le montature, mentre come OTA vende quelli collimabili?
Se ne era già parlato per l'accoppiata AZ-GTi e MAK102, anche se non era chiaro se valeva solo per qualche esemplare o per tutti.
Il MAK90 Skywatcher classico in vendità con questo (https://www.teleskop-express.it/sc-e-mak-ota/576-maksutov-901250-skywatcher.html) aspetto da oltre dieci anni (il mio è del 2010) è sicuramente collimabile ed è anche un ottimo telescopio nei limiti dell'apertura.
Prima di acquistare il C6 era il mio principale telescopio planetario e non si è comportato male con Marte, oltre a fornire più che buone prestazioni sulla Luna.
https://www.astrobin.com/full/myocqi/0/?image_list_page=2&nc=
https://www.astrobin.com/jm29pk/?active=47990&nc=user
https://www.astrobin.com/ynsiac/?active=47990&nc=user
Personalmente poi i "si dice" che ho sempre sentito io sul MAK90 sono sempre stati in senso più che favorevole e quindi se sono riusciti una versione contemporaneamente non collimabile e di ridotte prestazioni ... boh.
Una domanda: l'immagine di Marte a colori a destra è ottenuta col mak 90 o è di un programma di astronomia?
il primario di un SCT non si può collimare per ovvi motivi meccanici!
Non lo sapevo.
altazastro
08-02-2021, 16:25
Una domanda: l'immagine di Marte a colori a destra è ottenuta col mak 90 o è di un programma di astronomia?
Quella è l'immagine di confronto ottenuta con WinJUPOS, per far vedere la corrispondenza tra quanto fotografato e una mappa.
Ne ho fatta anche un'altra con un altro programma, solo che qui la mappa di Marte era parecchio più grossa della mia immagine. :D
https://www.astrobin.com/htfkf7/?image_list_page=2&nc=&nce=
P.S.
Scusate per l'off-topic ma era per comprovare che il MAK90 è un buon piccolo telescopio.
Angelo_C
08-02-2021, 18:04
L'esemplare che provai io, onestamente non ricordo se fosse collimabile o meno, ma era comunque ben collimato e nei limiti del suo diametro rendeva decisamente meglio dei classici 70ini lunghi (il 700 mm mio e il 900 mm del possessore del mak90) e se la giocava con col vecchio SW 80ED (quello col tubo champagne).
Capisco benissimo che gli strumenti non collimabili sono un potenziale problema (anche il mio semi-blasonato apetto non lo era e dopo un "guaio" l'ho modificato per renderlo collimabile), ma in questo caso parliamo di un entry-level, uno scricciolo di 25 cm di lunghezza che SE va bene (secondo me) da grandi soddisfazioni e SE non va bene, lo si rimanda indietro e te lo cambiano in pochi giorni (è comunque roba mass-market, ne arrivano a containers, mica un Taka, TEC o AP).
altazastro. Sono a bocca aperta per le prestazioni fotografiche su Marte di un mak 90, non lo pensavo proprio!
Angeloma
08-02-2021, 19:24
Sì, ma a noi interessa in visuale...
https://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-brevi/celestron-c-90/
Ho letto l'articolo che hai messo sul Maksutov da 90 mm e ne traggo le seguenti conclusioni riguardo all'osservazione visuale:
1) un Maksutov non è lo strumento ideale per nebulose, galassie e ammassi aperti, quindi quando l'autore dell'articolo dice "non appena si desidera osservare davvero il cielo si sceglie di riporre questi nano-telescopi e usarne di più comodi (magari anche di medesima apertura, sia chiaro)" d'accordo con lui, mi pare evidente;
2) non è proprio uno strumento da panorami sia per la macchia cieca sia perché come ingrandimenti non può scendere più di tanto; se uno ha di questi interessi o compra un buon spotting scope, magari apocromatico, o, se non vuol farsi mettere in lutto il portafoglio, un acromatico corto 70/400 o 80/400;
3) è uno strumento troppo specialistico (Luna, pianeti, Sole, stelle doppie) ma ciò non vuol dire che non possa essere preso in considerazione; io da ragazzo avevo un rifrattore 60/700 su montatura altazimutale, ma vivendo 11 mesi dell'anno a Cagliari e avendo a disposizione solo delle fette di cielo dalle finestre di casa con in più l'inquinamento luminoso di Cagliari e dei centri dell'hinterland attaccati, su Sole, Luna e pianeti me lo sono ben sfruttato (e un rifrattore 60/700 era sconsigliato come primo acquisto perché oltre il Sole e la Luna se ne cavava ben poco!);
4) il rifrattore 80/910 utilizzato per confronto nell'articolo era un Vixen: a parte l'ostruzione centrale per cui i riflettori ed i catadiottrici sono inferiori ai rifrattori a lungo fuoco il cui obiettivo sia uguale o un po' più piccolo dello specchio primario del riflettore o catadiottrico non c'è storia, dire Vixen è sinonimo di alta qualità, la Celestron sta più in basso e ultimamente produce anche porcherie (come il binocolo Impulse 7X50 che dà immagini pessime, se si va a guardarlo le lenti obiettivo sono diaframmate a 1 cm, quindi neanche dei doppietti acromatici che invece ha il mio 7X50 cinese pagato anche di meno e decisamente migliore!!!).
Angeloma
08-02-2021, 21:16
Scusami, ma ci sono alcune cose da precisare:
un Maksutov non è lo strumento ideale per nebulose, galassie e ammassi aperti
In realtà, 1,25º di campo reale massimo non sono disprezzabili: quante nebulose, galassie e ammassi aperti conosci, che sono più ampi di 1,25º (oltre 2 volte il disco lunare)?
non è proprio uno strumento da panorami sia per la macchia cieca sia perché come ingrandimenti non può scendere più di tanto
Panorama è un concetto molto vago: ci sono panorami ampi e panorami ristretti.
Che c'entra l'ostruzione? E non c'entrano niente nemmeno gl'ingrandimenti: conta solo il campo reale massimo.
Un oculare da 25mm e 62º sfrutta tutto il campo reale massimo di 1,25º con 50x. Non vedo perché usare un 40mm da 38º e 31x per avere la medesima visuale, ma guardando attraverso un buco di serratura.
è uno strumento troppo specialistico
Non è esatto, è più corretto dire che è specializzato nell'alta risoluzione; ma può fare anche altro.
Ciao Angeloma,
che un telescopio Maksutov sia specializzato per Luna, pianeti, Sole e stelle doppie l'ho sempre letto, d'accordo con te che se uno vuole può usarlo anche per nebulose, galassie e ammassi aperti ma in questo forum ho letto che bassi ingrandimenti, pur raggiungibili, con questo schema ottico producono una vignettatura. Personalmente io con questi oggetti del cielo profondo uso ingrandimenti abbastanza bassi, col mio Dobson 200/1200 uso un oculare da 40 mm che mi dà 30X, poi sono scelte e/o gusti. Nessuno vieta di usare un Maksutov per tali oggetti del cielo profondo (mutatis mutandis anch'io uso il mio rifrattorino 80/400 su Luna, Sole, Marte (nella sua ultima opposizione di Ottobre 2020) e la cosa è fattibile ma (e qui concorderai anche tu) un rifrattore da 80 mm a lungo fuoco o il mak 90/1250 su queste cose rendono assai di più di un rifrattore 80/400 ........
Per panorami io intendo solo panorami ampi e mi piace guardarli con strumenti che me ne diano un'immagine luminosa (io adoro la luce), un mak non soddisfa queste condizioni, poi se uno lo vuol fare OK, ma ci sono ottiche più adatte. Non ho tuttavia grossi problemi ad intendere la parola "panorama" in senso generalizzato come l'intendi tu; inoltre 50X cominciano ad essere al limite per le osservazioni diurne per la turbolenza dell'aria indotta dal riscaldamento della luce solare.
Nessun problema a togliere il "troppo" dalla mia affermazione, per il suo uso ed i risultati torno però a quanto detto prima.
altazastro
09-02-2021, 00:25
Allora, in passato un po' di utilizzo in visuale l'ho fatto (Luna e Giove soprattutto) e onestamente problemi esistenziali con scomodità e simili non ne ho mai avuti.
Montato su di una EQ2 era piacevolissimo da usare, si focheggiava benissimo (sarà che non ho le mani di Maciste) e senza vibrazioni particolari.
Era molto tollerante con gli oculari, ed io essendo della vecchia guardia usavo soprattutto Plossl e pure qualche Kellner.
Quando mi sono trovato a parlare con altri possessori del MAK90 Skywatcher o dell'ETX90, ho solo trovato gente che ne parlava bene e sinceramente sentire tante critiche proprio a questi telescopi mi lascia un po' perplesso.
Angeloma
09-02-2021, 08:26
Questi piccoli telescopi non vengono criticati "tout court", vengono collocati nella posizione che loro spetta nella gamma dei telescopi.
Tuttavia, non si può certo paragonare un Mak 90 di skywatcher da 180€ a un ETX90 o, peggio ancora, a un Questar da svariate migliaia di Euro!
Personalmente io con questi oggetti del cielo profondo uso ingrandimenti abbastanza bassi, col mio Dobson 200/1200 uso un oculare da 40 mm che mi dà 30X, poi sono scelte e/o gusti
Niente da eccepire sui gusti personali.
Infatti io prediligo l'uso di oculari da 17, 13 e 8mm da 70º e, talvolta, anche 5mm, che consentono di staccare l'oggetto aumentando il contrasto di soglia nel Dobson 300; con una focale di 1500mm, vedi un po' quanti ingrandimenti sono...
Ripiego sui 50x di un 30mm solo per pochi oggetti e rigorosamente con filtri interferenziali; 50x danno una pupilla d'uscita di 6mm, che è il massimo sostenibile.
Nel caso dell'osservazione diurna, dipende da cosa voglio osservare, partendo dal binocolo fino al Mak 127, passando per gli acromatici veloci da 70 e 90mm.
etruscastro
09-02-2021, 08:45
Non lo sapevo.
basta guardare lo schema meccanico di un classico SCT per capirlo! ;)
42250
comunque ragazzi, la discussione è interessante, ma cerchiamo di non "allargarci" troppo perché rischiamo di confondere le idee ancor di più alla nostra amica!
Io penso che abbia deciso
Attendiamo le prime impressioni non appena avrà fatto l’acquisto
Di sicuro la luna lascerà tutti a bocca aperta
comunque ragazzi, la discussione è interessante, ma cerchiamo di non "allargarci" troppo perché rischiamo di confondere le idee ancor di più alla nostra amica!
Non si può spostare parte della discussione col titolo "Maksutov da 90 mm"?
Infatti io prediligo l'uso di oculari da 17, 13 e 8mm da 70º e, talvolta, anche 5mm, che consentono di staccare l'oggetto aumentando il contrasto di soglia nel Dobson 300; con una focale di 1500mm, vedi un po' quanti ingrandimenti sono...
Per i primi tre oculari che darebbero 88X, 115X, 188X con uno specchio da 300 mm di focale ci può stare, ma col 5 mm che darebbe 300X se osservi un ammasso globulare o una nebulosa planetaria OK, ma con una nebulosa diffusa non credo che vada bene anche con un tale strumento.
Angeloma
10-02-2021, 00:34
con una nebulosa diffusa non credo che vada bene anche con un tale strumento
42256
Ce l'hai, un 300 f5? No! E allora perché dici così?
Comunque no, in genere non salgo così tanto, a meno che la nebulosa non sia molto piccola.
etruscastro
10-02-2021, 08:34
Non si può spostare parte della discussione col titolo "Maksutov da 90 mm"?
no, perché altrimenti non avrebbe né capo né coda né l'una né l'altra.
torniamo in tema!
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.