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Visualizza Versione Completa : Proton sea



Gaetano M.
25-02-2021, 12:31
Per me è un'assoluta novità che all'interno del protone ci fosse un mare di particelle (oltre ai tre quark e ai gluoni). L'articolo di Quanta: https://www.quantamagazine.org/protons-antimatter-revealed-by-decades-old-experiment-20210224/?utm_source=Quanta+Magazine&utm_campaign=41fe26036a-RSS_Daily_Physics&utm_medium=email&utm_term=0_f0cb61321c-41fe26036a-389713553&mc_cid=41fe26036a&mc_eid=248a87f7f2
spero che Red Hanuman voglia illuminarci. Grazie in anticipo

Red Hanuman
25-02-2021, 12:47
Appena posso ci dò una occhiata! ;)

Albertus
25-02-2021, 12:52
Ti consiglio libro
"La leggerezza dell'essere "
di Frank Wilczek - premio Nobel per la fisica

Lo scienziato Polacco di madre italiana, cerca di rispondere al meno in parte, alle tue domande
Si tratta di un libro divulgativo con tutti i limiti dei libri divulgativi ma a differenza di altri grandi scienziati che trattano i lettori come bambini stupidi , infarcendo il testo di insulse analogie, Wilczek propone una spiegazione il più scientifica possibile
Ovviamente è quasi impossibile per chiunque anche con una base scientifica inoltrarsi nei meandri del modello standard

Mi ha colpito in particolare il confronto massa-energia-materia
Wilczek parte dalla posizione ortodossa
l'energia è la grandezza universale
per poi, , verso la fine, insinuare un dubbio nei lettori
i protoni sono formati da quark e gluoni che hanno una loro massa ma molto piccola rispetto a quella del protone
esiste l'antimateria ma non esiste l'anti massa...e cosi via

turik
25-02-2021, 14:24
esiste l'antimateria ma non esiste l'anti massa...e cosi via

perchè Wilczek dice che non esiste l'anti massa? forse non è stata trovata, in fondo sarebbe un buon indizio trovando l'anti particella del bosone di higgs....

Red Hanuman
25-02-2021, 19:33
Allora, Gaetano M. ...

Per quanto ne posso capire, visto che parliamo di fisica quantistica, che di per sé non è un argomento facile...

Sappiamo che il protone non è una particella elementare, e che esprime le proprietà combinate di due quark up e uno down.
Se andiamo però a misurare la sua massa, notiamo che è decisamente molto superiore a quella delle particelle che sembrano comporlo. La differenza in massa è dovuta all'energia di legame dei tre quark, che è dovuta alla forza forte e alla presenza di gluoni. Ma non finisce qui.

Dove c'è energia le oscillazioni dei campi quantistici producono flussi di particelle virtuali che si creano e si distruggono di continuo.
Succede nello spazio "vuoto", virtualmente alla più bassa energia possibile, figuriamoci all'interno di un protone, dove l'energia è molto più concentrata.

Quindi il protone non sfugge alla regola, e anche in quell'angusto spazio si creano e si distruggono di continuo particelle. Particelle che, in determinate condizioni, possono essere "portate" alla luce.

Ora, non c'è un motivo specifico per cui si debbano esprimere più certe particelle di altre, e questo costituisce un po' un "mistero del protone".
Perchè esternamente emergono le proprietà di due quark up e uno down? Boh!

Non finisce qui: se andiamo a scandagliare il protone, per capirne i segreti, notiamo appunto che esprime più antiquark down dell'atteso.

Questo corrisponde agli effetti prodotti da due diverse teorie: la "nuvola di pioni" ed il "modello statistico".

Quale delle due prevarrà dipende dal risultato del prossimo esperimento. Personalmente, solo ad intuito, propendo per il "modello statistico". Ma chissà.

Credo che, come corollario, ne risulterà anche una spiegazione anche della violazione CP...:sneaky:

Gaetano M.
25-02-2021, 21:12
Nonostante tutto quello che succede dentro il protone esternamente niente ed è praticamente eterno.

Albertus
05-03-2021, 13:44
A seguito di questo post ho riletto il libro "la leggerezza dell'essere" di Frank Wilczeck che parla proprio della complessità che esiste all'interno dei protoni oltre ai ben noti quark e gluoni
L'autore la chiama "la griglia" per indicare che ogni volumetto infinitesimale di spazio è sede di un ribollire di particelle , antiparticelle e particelle virtuali
Sono stati fatti programmi che girano su super computer
Si assegnavano valori a certi parametri e si risolvevano le equazione della QCD
Il procedimento continuava fino a quando si trovava un set di parametri a cui corrispondeva uno scenario conforme ai dati sperimentali
Come d'incanto il super computer sputava fuori tutte le particelle che erano state rivelate sperimentalmente ognuno con i valori esatti di massa, carica, spin ecc e nessuna di più
Io avrò poco senso artistico , se vedo una quadro dei Leonardo o leggo un libro di Tolstoi, dico "che bello ! "e niente di più
ma di fronte alla fisica teorica non posso che rimanere a bocca a aperta