Visualizza Versione Completa : Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
Pierluigi Panunzi
08-08-2013, 16:02
Tutte le grandezze fisiche misurabili possono passare da un valore positivo ad uno negativo o viceversa non istantaneamente, ma gradualmente nel tempo, passando per un valore nullo: è quello che sta per accadere alla grandezza fisica denominata "campo magnetico solare"...
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2013/08/08/il-campo-magnetico-solare-sta-per-invertire-la-polarita/)
AlexanderG
08-08-2013, 16:22
M'hai battuto sul tempo, l'avrei scritto stasera :)
Andrea I.
09-08-2013, 00:50
Pier, credo di aver capito tutto il procedimento, compreso il "current sheet" e il perché assuma quella forma quando sta per verificarsi una inversione...ma non ho colto il perché questo avvenga. Cioè : perché si verifica questa inversione di polarità? Trovo anche molto curioso il fatto che ci sia differenza tra i due poli.
Vabbe, a questo punto non vedo l'ora di andare in negozio domani, dove ho lasciato il mio megalibrone sull'elettromagnetismo :biggrin:
Grazie!
(le parentasi ndr sono state un tocco di classe, mi hai strappato un sorriso!)
Dici che questa corrente è molto piccola proprio perche il campo impiega molto tempo a ruotare? Se fosse vero quello che si legge nei siti sbagliati di informazione sbagliata sarebbe una corrente immensa :rolleyes:
Valerio Ricciardi
31-08-2013, 19:35
L'ho trovato molto utile, approfondirei nel caso ancora le potenziali conseguenze dal "nostro" punto di vista (ipotesi di sia pure marginali effetti climatici, influenza sulle radiotrasmissioni, interazioni eventuali col campo magnetico terrestre e con le fasce di Van Allen se ve ne sono - e se vi è un modello per descriverle - e così via).
In particolare, non mi riesce proprio di immaginare (certamente per ignoranza mia) in che modo una variazione dell'orientamento del campo potrebbe interagire sui livelli di nuvolosità, non produco alcuna immagine mentale in tal senso.
Marco ita
05-02-2014, 02:14
con questo cambio la terra si allontanerà più rapidamente dal sole? i campi magnetici degli altri pianeti tra sole e terra vengono monitorati? la luna anch'essa si allontanerà più rapidamente dalla terra?
L'argomento è molto interessante ed al giorno d'oggi l'aumento di terremoti e vulcani sono molto probabilmente le prime conseguenze di questo cambio, ci sono conferme?
grazie.
Endeavour
05-02-2014, 03:19
con questo cambio la terra si allontanerà più rapidamente dal sole? i campi magnetici degli altri pianeti tra sole e terra vengono monitorati? la luna anch'essa si allontanerà più rapidamente dalla terra?
L'argomento è molto interessante ed al giorno d'oggi l'aumento di terremoti e vulcani sono molto probabilmente le prime conseguenze di questo cambio, ci sono conferme?
grazie.
Hai idea di quante volte si è verificato questo fenomeno di inversione della polarità? Dal momento che avviene ogni 11 anni questa è la trecentomilionesimavoltaepassa che si verifica!! Perché mai questa volta dovrebbe avere le implicazioni che citi?
etruscastro
05-02-2014, 08:39
con questo cambio la terra si allontanerà più rapidamente dal sole? i campi magnetici degli altri pianeti tra sole e terra vengono monitorati? la luna anch'essa si allontanerà più rapidamente dalla terra?
L'argomento è molto interessante ed al giorno d'oggi l'aumento di terremoti e vulcani sono molto probabilmente le prime conseguenze di questo cambio, ci sono conferme?
grazie.
ciao Marco, cosa ne dici se ti presenti nella sezione adatta per conoscersi un po meglio tutti? http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento
Valerio Ricciardi
05-02-2014, 08:54
L'argomento è molto interessante ed al giorno d'oggi l'aumento di terremoti e vulcani sono molto probabilmente le prime conseguenze di questo cambio, ci sono conferme?
Prima di tutto, benvenuto:vedo che è il tuo primo post.
:rolleyes: Guarda, per ora posso proporre solo una piccolissima ma convinta smentita, la mia.
Anzitutto, non vi è la minima evidenza di un aumento dei vulcani (un edificio vulcanico può impiegare pochi mesi per formarsi, la sua attività può perdurare per migliaia, decine di migliaia, anche centinaia di migliaia di anni in certi casi) né tampoco dell'attività sismica negli ultimi tempi. Il terremoto, per dire, è un evento tanto continuo che in Italia che l'INGV registra un sisma ogni 25 minuti (quando va male) da quando è stata inaugurata la moderna rete di rilevamento.
I due fenomeni, strettamente correlati, hanno una origine assolutamente endogena il cui "motore" sono i lenti, immensi, incessanti movimenti convettivi del mantello esterno solido/plastico, che si comporta un po' come un pezzo di pece: che se colpito con un martello si scheggia o spacca (come fa un solido) ma se lo posi su un davanzale con un terzo che sporge nel vuoto pian piano tende a deformarsi e colare giù come una cosa cremosa (comportamento da liquido molto viscoso).
Movimenti che servono a trasferire calore da un posto ad un altro, come ogni corrente convettiva che si rispetti (le altre due modalità possibili sono la conduzione termica e l'irraggiamento). Il calore del Sole ci arriva per irraggiamento; quello che percepisci stando fermo davanti a un termosifone, anche; le sfumate nerastre che si formano negli anni sul muro sopra lo stesso termosifone, son tracce lasciate dalla polvere sollevata lungo la parete dalla convezione dell'aria (indotta dal termosifone).
La pece, il miele, il vetro, l'asfalto son liquidi viscosi. Non propriamente solidi: non hanno una struttura cristallina che ne definisca stabilmente la forma con un reticolo cristallino che si ripete.
Solo che a seconda della tua "durata di vita" hai modo di percepirne o no la natura liquida, potendone confrontare il movimento / colamento / scorrimento nell'ambito della tua esperienza: sul miele ci scommetteresti, l'asfalto che d'estate cede sotto il cavalletto dello scooter ti fa venire fortissimi dubbi, la pece ti sconcerta perché sei abituato a considerarla solida dato che se ti cade a terra va in mille pezzi, il vetro lo escluderesti... eppure se vai nel Palazzo Ducale a Venezia, noti che le vetrate (originali perché Venezia non fu bombardata nelle due Guerre mondiali) presentano sulle lastre di vetro degli accenni evidentissimi di festoni, come se stessero colando verso il centro e il basso.
La Tettonica a Placche (una volta si parlava genericamente di "deriva dei continenti") è la teoria, che riceve dalla fine degli anni '70 solo conferme, che spiega il funzionamento di questi moti convettivi, che comportano zone in cui il materiale tende a risalire verso la superficie, e non potendo elevarsi rispetto al livello medio della crosta terrestre per ragioni di gravità tende a scorrere "mezzo da una parte e mezzo dal lato opposto" (come le dorsali medioceaniche o il grande Rift dell'Africa orientale) formando "nuova crosta terrestre" sotto forma... di fondali oceanici,
zone in cui il movimento è una traslazione orizzontale seguente la curvatura terrestre, che "si porta in groppa" il fondo degli oceani o addirittura i continenti (si parlava appunto genericamente di "deriva dei continenti" quando si era capito che essi se ne andavano a spasso sulla superficie della terra come grandi zattere, ben prima di capirne la causa, come ben notato da Alfred Wegener ai primi del '900),
...e zone in cui dato che il diametro della terra e il suo volume grossomodo restano quelli, il materiale che nel frattempo si è raffreddato tende ad aumentare di densità, e perciò a sprofondare di nuovo verso il mantello (fosse oceaniche, zone di subduzione al di sotto di esse, c.d. "piani di Benjoff" etc).
Il vulcanismo è tipico delle dorsali medioceaniche (di massima sottomarine, ma occasionalmente emerse come a St. Helena, ad Ascension, in Islanda) o di zone di subduzione in cui l'attrito tende a far rifondere il materiale che sta sprofondando (es. Eolie, vulcani della Cordigliera della Ande, del Giappone, dell'Indonesia etc) oltre che di altri punti particolari detti hot spot (es. sotto le Hawaii).
La sismicità,invece, è il risultato del gigantesco, immane stress da attrito che la crosta oceanica o continentale subisce in tutti questi lenti movimenti.
Hai presente quando le spazzole del tergicristallo son vecchie? "Grattano" perché nell'ambito di un movimento mediamente regolare (l'arco sotteso dalla spazzola per via della forza del motorino che le muove) in certi istanti l'attrito le blocca,poi la forza prevale e supera l'attrito di primo distacco, e "scattano" di pochi mm, poi si ribloccano perché la gomma tende ad aderire al vetro e impuntarsi.
Mediamente, che ne so, in un secondo passano il vetro una volta, ma sotto forma di tanti piccoli "parti-di-botto-e-rifermati-un-po'-più-in-là"
Se versassi dell'olio di semi nella vaschetta del lavavetro, azionando lo schizzetto noteresti che il "seghettamento" delle spazzole cesserebbe come d'incanto, ed esse andrebbero avanti e indietro fluide e senza il minimo impuntamento. Hai inserito un lubrificante, potevi aspettartelo.
Infatti, in zone della crosta terrestre in cui fra uno straterello di roccia e l'altro vi sono abbondanti argille umide, pressoché mancano i terremoti: l'arglilla bagnata è un ottimo "lubrificante tettonico", in quei siti si formano facilmente pieghe con scorrimento relativo, tranquillo, degli strati di roccia (come quando curvi tutto insieme un mazzo di carte) e non faglie (con accumulo di stress tettonico e rottura quando viene raggiunto un limite).
La rottura (la prima volta) e lo scorrimento episodico "a scatti" (dopo) delle faglie sono all'origine in generale, con eccezioni , degli eventi sismici. Vi sono faglie dirette, faglie inverse, faglie trascorrenti e faglie trasformi (queste ultime solo in corrispondenza di dorsali oceaniche) a seconda del tipo di movimento, dell'andamento distensivo o compressivo degli stress in quella zona: nel caso delle faglie trasformi è diversa anche la loro genesi.
Ti riesce di dare un ruolo al campo magnetico di un corpo distante 150 milioni di km, in tutto questo processo?
Avendo un campo magnetico terrestre locale dal nostro punto di vista tanto più forte, che le nostre bussole hanno gli aghi che si allineano a quello senza filarsi minimamente l'influenza del campo solare, e persino le migrazioni degli uccelli e di molti insetti riescono inconsapevolmente a seguirne le linee di forza?
CAAAAASOMAI un minimo di influenza sul "momento" in cui un evento sismico o vulcanico, di suo già "pronto", si scatena potrebbe - potrebbe - potrebbe un pochinino derivare dalla posizione della Luna in cielo, che avendo per via della sua massa che è 1/81 di quella terrestre, a "soli" 384.000 km di distanza media, poderosi e misurabili effetti di marea sulle acque libere, in effetti un minimo ma proprio un minimo "alleggerisce" o meno il peso (che è una forza, quindi ha un'azione vettoriale) degli strati geologici interessati dall'evento sismico, o da quelli che col proprio peso si oppongono alla risalita di magmi.
Questa cosa di una pur minima influenza lunisolare (anche il Sole ci metterebbe la sua) come piccolo contributo all'INNESCO di certi fenomeni, sospettata da tempo, mi vede sostanzialmente d'accordo, ma si parla di pocopocopoco, e comunque non abbiamo modelli in grado di quantificarla per quanto attiene l'influenza sugli eventi sismici e vulcanici. Ossia, sul piano gravimetrico sappiamo ben misurare le differenze; se e quanto influiscano, non è dimostrato né predittibile al momento. perciò fai finta che sia solo un'ipotesi.
Perdona la lunghezza, ma ho ovviamente semplificato brutalmente tutto, e scritto tutto di getto senza rimettere in ordine i pensieri, come mi uscivano, e non mi riesce di condensare di più argomenti tanto immensi. "Evoluzione e funzionamento della Terra in dieci minuti" è troppo più di quanto sia in grado di fare decorosamente, mi ricorda...
"Una commedia in trenta secondi" dei tempi di Alto Gradimento di Arbore&Boncompagni :biggrin:
P.S. Ti ho evidenziato in neretto delle parole che puoi googlare, anche leggendone la pagina di Wikipedia che ci sarà senz'altro, per iniziare vagamente ad approfondire quando vuoi. Occhio che non tutte le voci di Wikipedia son scritte altrettanto bene e sono altrettanto corrette e aggiornate, MAI considerarle evangeliche. Su Wikipedia poteva scrivere Margherita Hack, ma può scrivere anche Wanna Marchi come Vannoni, quello del "metodo" Stamina.
Una lezione di geologia praticamente gratis. ....fantastico. Grazie Valerio
inviato dal cellulare
Una lezione di geologia praticamente gratis. ....fantastico. Grazie Valerio
inviato dal cellulare
Non posso che concordare :D
Marco ita
06-02-2014, 00:06
i poli del sole quindi cambiano ogni 11 anni.. mi viene da pensare che ogni 11 anni anche la terra abbia dei cambiamenti come conseguenza. http://www.youtube.com/watch?v=B4UtVo7-yJA
Il nucleo della terra è al 95% costituito da ferro e sappiamo anche che la magnetosfera è come una dinamo che si auto carica per una serie di processi che sinceramente ignoro abbastanza.
immaginiamo la terra ed il sole come due magneti.
Nel momento in cui il sole cambia poli sicuramente interferisce sull'attività della magneto sfera....
come quando prendiamo due calamite e a distanza una delle due la ruotiamo.. cosa accade?! i campi magnetici vanno in conflitto e se potessimo vederli ad occhio nudo noteremmo che le curve magnetiche avrebbero delle variazioni "anomale".
Per questo motivo crederei che ogni 11 anni la deriva dei continenti avrebbe un picco maggiore di attività sempre in relazione al campo magnetico del sole che fin'ora è l'unico che sappiamo possa cambire. Sarebbe più facile prevedere i terremoti e l'attività vulcanica se questa teoria "ignorante" fosse vera. Ma comunque non basterebbe ovviamente perchè sono troppi fattori a scatenare una tale forza tuttavia sarebbe un elemento in più da non sottovalutare.
La Luna invece sappiamo che esercita un tipo di forza come anche il sole che è di attrazione tra corpi che più semplicemente smuove maree ecc..
Sappiamo che la terra si allontana dal sole.. di pochi cm l'anno evidentemente la traiettoria dei pianeti è "un'ellisse" che forma praticamente una spirale. ma mi chiedevo se questa variazione di campi magnetici non abbia a che vedere anch'essa con questo allontanamento in modo incisivo.
Per quanto riguarda terremoti e vulcani è chiarissimo come si generano sulla terra ma quindi è solo un caso che negli ultimi 10 giorni si sono verificate 4 o 5 scosse di magnitudo 6.1? ed è anche un caso che sempre negli ultimi 5 giorni si siano "attivati" più di 3 vulcani (Equador, Indonesia, Pacifico) ?
Endeavour
06-02-2014, 07:16
Per quanto riguarda terremoti e vulcani è chiarissimo come si generano sulla terra ma quindi è solo un caso che negli ultimi 10 giorni si sono verificate 4 o 5 scosse di magnitudo 6.1? ed è anche un caso che sempre negli ultimi 5 giorni si siano "attivati" più di 3 vulcani (Equador, Indonesia, Pacifico) ?
Quanti terremoti si sono verificati (e di quale intensità) e quanti vulcani si sono attivati negli anni, nei secoli e nei millenni precedenti? Dovresti fare un grafico e da li vedere se ci sono correlazioni o ciclicità legate al periodo di 11 anni. Altrimenti sono solo supposizioni da bar.
Red Hanuman
06-02-2014, 17:05
i poli del sole quindi cambiano ogni 11 anni.. mi viene da pensare che ogni 11 anni anche la terra abbia dei cambiamenti come conseguenza. http://www.youtube.com/watch?v=B4UtVo7-yJA
Se i cambiamenti fossero estremi, come ipotizzi, avremmo dovuto trovarne tracce nel magnetismo fossile dei fondali oceanici.... Che ne dici, Valerio? ;)
Il nucleo della terra è al 95% costituito da ferro e sappiamo anche che la magnetosfera è come una dinamo che si auto carica per una serie di processi che sinceramente ignoro abbastanza.
immaginiamo la terra ed il sole come due magneti.
Nel momento in cui il sole cambia poli sicuramente interferisce sull'attività della magneto sfera....
come quando prendiamo due calamite e a distanza una delle due la ruotiamo.. cosa accade?! i campi magnetici vanno in conflitto e se potessimo vederli ad occhio nudo noteremmo che le curve magnetiche avrebbero delle variazioni "anomale".
Che il campo magnetico terrestre sia influenzato da quello solare è fin troppo ovvio. L'entità del cambiamento è stata studiata già da tempo, ed è modesta: si parla di una differenza di 10 nT nell'arco degli 11 anni del ciclo. Per fare un paragone, tieni presente che a terra il campo magnetico varia spontaneamente, da i 20 mila nT dell'equatore ai 70 mila nT dei poli... Davvero ininfluente, insomma...
Molto più importati sono gli effetti delle tempeste solari, ma anche lì si arriva al massimo a 500 nT....
Per questo motivo crederei che ogni 11 anni la deriva dei continenti avrebbe un picco maggiore di attività sempre in relazione al campo magnetico del sole che fin'ora è l'unico che sappiamo possa cambire. Sarebbe più facile prevedere i terremoti e l'attività vulcanica se questa teoria "ignorante" fosse vera. Ma comunque non basterebbe ovviamente perchè sono troppi fattori a scatenare una tale forza tuttavia sarebbe un elemento in più da non sottovalutare.
La Luna invece sappiamo che esercita un tipo di forza come anche il sole che è di attrazione tra corpi che più semplicemente smuove maree ecc..
Sappiamo che la terra si allontana dal sole.. di pochi cm l'anno evidentemente la traiettoria dei pianeti è "un'ellisse" che forma praticamente una spirale. ma mi chiedevo se questa variazione di campi magnetici non abbia a che vedere anch'essa con questo allontanamento in modo incisivo.
Per quanto riguarda terremoti e vulcani è chiarissimo come si generano sulla terra ma quindi è solo un caso che negli ultimi 10 giorni si sono verificate 4 o 5 scosse di magnitudo 6.1? ed è anche un caso che sempre negli ultimi 5 giorni si siano "attivati" più di 3 vulcani (Equador, Indonesia, Pacifico) ?
Le variazioni dell'orbita terrestre dipendono quasi esclusivamente dell'interazione gravitazionale che essa ha con gli altri corpi celesti del sistema solare. Queste sole bastano per spiegare la stragrande maggioranza dell'erraticità dell'orbita.....
Per il resto, ti stai basando sulle notizie che ti arrivano dalla TV. Di fenomeni analoghi capitati in aeree disabitate o lontane non sentirai mai parlare, se non in ambito scientifico...
Marco ita
06-02-2014, 22:47
grazie per le risposte! e comunque resto in contatto per eventuali notizie sugli argomenti!
Valerio Ricciardi
07-02-2014, 08:12
Marco ita, devi pensare sempre che le forze di attrazione gravitazionale come quelle connesse al campo elettrico e al campo magnetico agiscono su un corpo esterno ad esse, dato, con intensità decrescente in funzione della distanza.
...ma la legge è quadratica inversa!
Prova a fare 1 km al quadrato, poi 2, poi 3, poi 4... quando sei arrivato a 150 milioni quant'è il quadrato secondo il quale l'intensità diminuisce?
Quindi se anche il campo magnetico terrestre fosse di un'entità (unità arbitrarie) solo 1, e quello del Sole 1000, ma il Sole è a 150,qualcosa milioni di km... comprendi bene cosa prevarrebbe, e di brutto, qui.
Infatti su ogni carta topografica è indicata la misura della declinazione magnetica (distanza angolare, per un certo punto della Terra,fra la direzione del polo geografico e di quello magnetico) con la precisazione "diminuisce annualmente (19xx) di 0°x'y" " o "aumenta annualmente di ... etc" sulla base dei rilievi degli ultimi decenni precedenti, - pensa che precisione - ma non vi è cenno di correzione sulla correzione da applicare in base a una cicilicità di 11 anni (circa).
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