Alby68a
13-05-2021, 19:59
Spero di non scrivere una grossa sciocchezza ma riflettevo sul concetto di singolarità.
Concetto astratto quando afferma che tutto ciò che esiste si concentrava in uno punto infinitamente piccolo ed infinitamente caldo.
Ma forse per elaborare questo concetto possiamo aiutarci proprio con gli strumenti che utilizziamo per passione.
Immaginiamo di osservare una galassia ipoteticamente molto vicina alla nostra, una parte di energia della stessa ci arriva sotto forma di fotoni, tanti fotoni in continuazione. Cosa fa la nostra lente o specchio? concentra tutti quei fotoncini in un punto che sappiamo detto fuoco.
Se lo strumento fosse idealmente perfetto e se per assurdo fosse capace di raccogliere tutta l'energia di quella galassia di fatto la concentrerebbe in un punto molto piccolo. Ovviamente saremmo già belli che evaporati. Ma immaginiamo sia possibile...
Ora allontaniamoci ed osserviamo con il nostro telescopio una gran fetta di universo, ed immaginiamo che il nostro telescopio raccolga gran parte dell'energia sotto forma di fotoni e simili.... e la concentrasse in un solo punto molto molto piccolo. Non avremmo così rappresentato una singolarità?
Mi frullava questa cosa per la testa e volevo condividerla per capire se potesse essere un modo per spiegare/elaborare il concetto di singolarità.
Concetto astratto quando afferma che tutto ciò che esiste si concentrava in uno punto infinitamente piccolo ed infinitamente caldo.
Ma forse per elaborare questo concetto possiamo aiutarci proprio con gli strumenti che utilizziamo per passione.
Immaginiamo di osservare una galassia ipoteticamente molto vicina alla nostra, una parte di energia della stessa ci arriva sotto forma di fotoni, tanti fotoni in continuazione. Cosa fa la nostra lente o specchio? concentra tutti quei fotoncini in un punto che sappiamo detto fuoco.
Se lo strumento fosse idealmente perfetto e se per assurdo fosse capace di raccogliere tutta l'energia di quella galassia di fatto la concentrerebbe in un punto molto piccolo. Ovviamente saremmo già belli che evaporati. Ma immaginiamo sia possibile...
Ora allontaniamoci ed osserviamo con il nostro telescopio una gran fetta di universo, ed immaginiamo che il nostro telescopio raccolga gran parte dell'energia sotto forma di fotoni e simili.... e la concentrasse in un solo punto molto molto piccolo. Non avremmo così rappresentato una singolarità?
Mi frullava questa cosa per la testa e volevo condividerla per capire se potesse essere un modo per spiegare/elaborare il concetto di singolarità.