Visualizza Versione Completa : Osservazione Dobson 200mm.
mazzolatore
23-07-2021, 16:57
Dopo molto tempo ho deciso finalmente di comprare un telescopio, da tempo avevo puntato il dobson e martedì è arrivato.
200mm di diametro, 1200 di focale, brand Sky-Watcher, con il quale mercoledì sono andato a fare la mia primissima osservazione (non avevo mai messo l'occhio in un oculare).
La serata non era delle migliori la Luna era all'86% e c'era più di qualche velatura, che durante la serata sono diventate vere e proprie nubi.
Ad ogni modo preso dall'entusiasmo sono partito lo stesso in direzione mare (dove c'erano dei miei amici a pescare), e mi sono piazzato sul molo di un porticciolo.
La luna era veramente luminosa e nonostante fosse coperta da velature, più o meno spesse, si poteva vedere benissimo, sono rimasto impressionato dopo aver messo a fuoco quanto si vedessero bene i crateri e la superficie lunare, con anche qualche ombra all'interno di essi.
Mi sono concentrato sulla zona con più crateri e sui bordi, perché il resto era veramente bianco e sembrava una superficie liscia.
Un dubbio che mi è venuto riguarda i crateri, nel gioco tra luci e ombra attorno ai buchi dei crateri, il bordo di questi dava leggermente sul blu da una parte del cratere, e leggermente sul rosso dall'altra parte (non so da cosa sia dovuto). Specialmente questo effetto lo notavo quando stavo a 120 ingrandimenti.
Inoltre l'immagine non era fissa ma si notava una sorta di tremolio che sembrava un ribollire dell'aria, credo che questo fosse l'effetto del tanto nominato seeing??
Ad ogni modo dopo aver visto la luna ho rinunciato a vedere qualsiasi oggetto del cielo profondo dato che la luminosità della Luna non faceva vedere neanche le stelle, penso che aspetterò la Luna nuova per questo, ma mi sono dedicato prima a Saturno, bellissimo non lo avevo mai visto.
Stava abbastanza alto nel cielo ma le maledette nuvole me lo hanno coperto, tanto che ad occhi nudi non lo vedevo più, ma dopo averlo messo nel campo visivo del telescopio non me lo sono fatto scappare. Anche in queste condizioni, sono riuscito a distinguere il pianeta vero e proprio dai suoi dischi molto inclinati, e forse era la mia immaginazione, ma anche qualche leggera striatura, il tutto era di colore marrancio chiaro, che dava quasi sul grigio (è normale secondo voi?).
Infine ho osservato anche Giove, qui ho visto un pò meglio, mi è apparso decisamente più grande e con le striature più marcate, il colore era sempre sul marrone, ma tipo sul beige e le striature più scure. Mentre su Saturno il ribollio dell'immagine era sparito, con Giove è tornato, ma nonostante questo ho visto anche 3 dei 4 satelliti Galileiani, di cui 2 stavano molto lontani dal pianeta, ed un altro stava proprio sul bordo del pianeta dalla parte opposta rispetto i 2 precedenti che credo fossero Io ed Europa i quali mi sono apparsi della stessa dimensione, della stessa luminosità e dello stesso colore.
Dopodiché è scesa la nebbia nel luogo dove stavo osservando ed è finita cosi la serata.
Sono molto soddisfatto e spero che con un meteo migliore, una Luna assente e forse un seeing migliore possa vedere molto meglio questi oggetti e anche iniziare a mirare qualcosa del cielo profondo (le pleiadi saranno il 1° obiettivo).:D
La presenza del blu e del rosso fa pensare ad una aberrazione cromatica, che non è tipica del newton, ma evidentemente imputabile all'oculare che utlizzavi. Immagino quelli che hai ricevuto di serie con l'acquisto del newton.
Per ora e finchè ti impratichisci vanno bene. Ma in futuro metti qualcosa da parte per dei nuovi oculari.
Il tremolio è un effetto del seeing, più grosso è il tubo più si sente.
Il tuo telescopio ha una forte propensione per la visione degli oggetti del cielo profondo. Non c'è bisogno di aspettare ottobre. Parti dal catalogo Messier per verificare quali sono alla portate di questi mesi. Certamente molti. Tra breve anche M31.
Huniseth
23-07-2021, 22:14
L'arcobaleno potrebbe essere causato dalla scollimazione? Mi sembra strano che gli oculari facciano questo scherzo.
Hai il red dot? Vista l'esperienza, mi sa che per vedere un DSO dovrà aspettare Orione o ne imbrocca uno per caso. Le Pleiadi un gruppo di stelle più ravvicinate di altre, altro non si vedrà. Non voglio fare il pessimista ma mi sa che le aspettative sono un pochino eccessive. Posso consigliare pazienza e pratica del cielo e poi qualcosa di buono sicuramente si vedrà con un 200mm.
Angeloma
24-07-2021, 00:11
Mi sembra strano che gli oculari facciano questo scherzo
No, non è strano. Le uniche lenti del sistema sono negli oculari, perciò la deduzione è semplice.
La scollimazione non provoca cromatismo.
mazzolatore
24-07-2021, 03:57
Immagino quelli che hai ricevuto di serie con l'acquisto del newton.
Non c'è bisogno di aspettare ottobre. Parti dal catalogo Messier per verificare quali sono alla portate di questi mesi. Certamente molti. Tra breve anche M31.
Si ho usato quelli in dotazione con il telescopio un 25mm e un 10mm Super Plössl, certamente in futuro vi chiederò consigli su che oculari comprare, per ora mi faccio bastare questi.
Appena ci sarà la Luna calante, cercherò di osservare Andromeda come mi hai consigliato.:D
per ora mi faccio bastare questi.
In piena stagione planetaria è un vero peccato.
Mi azzardarei a consigliarti questo:
https://www.amazon.it/Celestron-Omni-Oculare-filettato-apparente/dp/B0017WUIA2
Di discreta fattura, ma migliore di quelli in dotazione, ed onesto in rapporto al costo; scomodissimo per un neofita per un uso dobson ma utile per farsi le ossa nella gestione dei movimenti. Avresti almeno un ingrandimento decente per luna e pianeti senza aver speso un patrimonio.
Su aliexpress si trova a meno ma è probabile che ti arrivi per la prossima stagione planetaria...
Se hai gli occhiali per astigmatismo, od usi le lenti a contatto oppure fai finta che non ti abbia scritto niente.:whistling:
No, non è strano. Le uniche lenti del sistema sono negli oculari, perciò la deduzione è semplice.
La scollimazione non provoca cromatismo.Quando utilizzavo il 10mm di serie avevo gli stessi problemi di cromatismo. Sul 20mm no. Probabilmente sono proprio quelli da 10mm ad essere di bassa fattura.
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Dunque dunque, hai osservato luna e poi Saturno e Giove, ergo, suppongo, tu abbia osservato la luna quando già era discretamente bassa ad ovest, diciamo verso l'una e trenta barra due.
Scattering, amplificato dall'umidità delle nuvole, tutto qui...il ciofecone 10mm per quanto pessimo non arriva a creare cromatismo, l'ho usato spesso e volentieri e non mi ha mai restituito questo effetto.
Consiglio, osserva target ben alti, lascia perdere gli oggetti bassi sull'orizzonte, oltre allo scattering ne risente anche il seeing ovvero il ribollio/tremolio che hai notato
mazzolatore
24-07-2021, 13:29
In piena stagione planetaria è un vero peccato.
Mi azzardarei a consigliarti questo:
https://www.amazon.it/Celestron-Omni-Oculare-filettato-apparente/dp/B0017WUIA2
Ho visto che sono del brand Celestron, un pensierino ce lo farei.
Ma sono compatibili con il telescopio Sky-Watcher? Nel senso gli oculari li posso montare su qualsiasi marchio di telescopio, oppure è meglio farsi una strumentazione tutta della stessa marca?
Dunque dunque, hai osservato luna e poi Saturno e Giove, ergo, suppongo, tu abbia osservato la luna quando già era discretamente bassa ad ovest, diciamo verso l'una e trenta barra due.
Scattering, amplificato dall'umidità delle nuvole, tutto qui...il ciofecone 10mm per quanto pessimo non arriva a creare cromatismo
In realtà la Luna era sui circa 15°/20° rispetto all'orizzonte (si può considerare bassa a questa altezza?), e Saturno e Giove un pò più in alto.
Comunque di umidità ce ne era veramente molta, tanto che si è creata della condensa sulla superficie esterna del tubo.
etruscastro
24-07-2021, 15:59
posso montare su qualsiasi marchio di telescopio
sì
oppure è meglio farsi una strumentazione tutta della stessa marca?
non è necessario
la Luna era sui circa 15°/20° rispetto all'orizzonte (si può considerare bassa a questa altezza?)
sì
Angeloma
24-07-2021, 16:23
Spiacente di dover smentire etruscastro, ma ci sono oculari perfetti per un tipo di telescopio e deludenti per un altro tipo, più altri che s'arrabattano un po' con tutto.
Più specificatamente, ci sono oculari come i Televue Nagler, che sono perfetti per i Newton di rapporto focale aperto, <=f5 e con tu tutta probabilità sono ottimi anche per i rifrattori molto veloci.
Ci sono i Celestron Luminos, studiati per gli Schmidt-Cassegrain a f10 e deludenti per i rapporti focali più aperti.
I Plössl e gli Ortoscopici sono meno schizzinosi e vanno bene da tutte le parti.
I trasparentissimi Huygens, Huygens - Mittenzwei e Ramsden rendono bene da f10 in su, con i Kellner a metà strada.
Di fatto, la compatibilità è solo meccanica: un oculare che ha una resa fenomenale con un tipo di telescopio, fa gridare allo scandalo con un altro tipo.
altazastro
24-07-2021, 16:51
Non voglio fare l'esegeta del pensiero di Etruscastro, ma penso volesse semplicemente dire che un oculare da 31.7 mm lo puoi usare (con più o meno successo) su qualsiasi telescopio che abbia un focheggiatore che accetti quella dimensione, e lo stesso per il formato due pollici.
Certo che poi ci sono accoppiamenti migliori o peggiori, ma credo che Mazzolatore chiedesse solo se un oculare di un dato produttore può essere usato sul telescopio di un altro produttore.
etruscastro
24-07-2021, 17:10
intendevo proprio dire come altazastro
oppure è meglio farsi una strumentazione tutta della stessa marca?
Se sei un alfista credo che sia una cosa abbastanza ovvia(:biggrin:); diversamente, come ti è stato detto, l' importante è che sia di buona fattura ed abbia il barilotto da 1,25" od in alternativa da 2" se il tuo focheggiatore consente, indipendentemente dal marchio.
mazzolatore
25-07-2021, 13:47
Mulder, riguardo l'oculare che mi hai consigliato per i pianeti, è meglio quello da 6mm (200x) o da 4mm (300x)?
Non vorrei che esagerando con gli ingrandimenti nel cielo pessimo che ho non riesca a vedere nulla.
Per farvi capire su questo sito:
https://www.lightpollutionmap.info/#zoom=12.00&lat=41.5589&lon=13.0662&layers=B0FFFFFFTFFFFFFFFFF
la mia zona è sull'arancione, dalla leggenda mi dice che sarebbero circa 35 * {10}^{-9 } \frac{W}{ {cm}^{2 } sr}
Ma con la macchina posso spostarmi molto spesso per andare in zone più buie, di colore verde o più scure 0.5 * {10}^{-9 } \frac{W}{ {cm}^{2 } sr} .
Inoltre vi volevo chiedere in queste zone, è possibile iniziare a vedere oggetti del deep sky? Oppure serve andare per forza in posti estremamente lontani e bui tipo il Gran Sasso?
Checco Lauro
25-07-2021, 14:41
Alcuni oggetti deepsky possono essere osservati anche in centro città, con scarsi profitti ma si "vedono" (soprattutto le nebulose planetarie ad alta luminosità superficiale, diversi ammassi aperti e i globulari più luminosi e compatti...e se vogliamo aggiungere anche le stelle doppie). Diciamo che per caratteristiche proprie sono oggetti che soffrono meno l'inquinamento luminoso...ovviamente non ci si deve aspettare molto ma può essere già una bella soddisfazione iniziale riuscire a puntarli, oltre che ad un buon allenamento.
Nulla vieta di provare a puntare anche oggetti più ostici da cieli moderatamente inquinati, come le galassie più luminose del catalogo di messier e ngc e alcune nebulose...chiaramente in questo caso se si scorge un batuffolo quasi invisibile è già molto e, per avere osservazioni soddisfacenti, sono richieste condizioni del cielo indispensabili, in primis per quanto riguarda il buio ma anche di trasparenza.
Il discorso è che sotto un cielo davvero scuro la musica cambia tanto, gli oggetti del cielo profondo osservabili con un 200mm sono centinaia e centinaia, a differenza delle poche decine di rintracciabili sotto un cielo inquinato e quelli che già si potevano osservare malamente dalla città prendono luce e forma.
Il consiglio è almeno inizialmente quello di scaricarsi stellarium e cercare gli oggetti più luminosi del catalogo di Messier quando si trovano alti nel cielo, se vuoi qualche esempio M13, M27, M57 e i diversi ammassi aperti nel cigno.
Oltre alle spiegazioni di Checco Lauro aggiungo che, se si tratta di osservare luna e pianeti, l'inquinamento luminoso non influisce, ma il vero nemico può essere il cattivo seeing. Al momento, finché non capisci in che contesto andrai ad osservare, ti consiglierei di non andare oltre i 200X, che comunque sono più che sufficienti.
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