Grande (nel senso dei binocoli) confronto - Carton 20x80 - Tento 20x60 - Wega 15x70

[Huniseth]

Confronto in uso terrestre fra medio-grandi binocoli - Vintage vs moderni
Considerazioni su ingrandimenti e diametro - opinioni assolutamente personale in base all'esperienza d'uso

Non faccio un confronto "tecnico", non mi interessano i particolari visibili ad occhi esperti, io prendo i binocoli e ci guardo dentro per osservare i particolari del paesaggio che mi interessano, cosa che credo faccia il 90 per cento di chi usa un binocolo. Ovviamente se ci sono difetti macroscopici visibili anche ad un "nugnu" li riporto.

Comincio con il Wega 15x70 - bella nitidezza e luminosità, merito della discreta ottica, del diametro generoso e degli ingrandimenti medi - a prima occhiata sembra il migliore di tutti ma.... ma.....
Passo al Tento 20x60, binocolo riassemblato perchè semidistrutto, lente scheggiata(per fortuna fuori dal campo visivo e non si vede assolutamente) - oculari recuperati da un russo 15x50 - ingrandimento confermato 20x - dovrebbe essere surclassato dal Wega.. ma qui entra in gioco la buona ottica russa e l'ingrandimento maggiore: si vede leggermente più scuro (è anche un 60mm) ma la nitidezza è eccellente e l'ingrandimento rivela maggiori dettagli e più contrastati. Passo al Carton 20x80, in teoria dovrebbe essere il peggiore dei tre come qualità ottica... in effetti è leggermente meno nitido, nulla di eclatante, ma è causa dell'ottica o della botta di luce? Infatti, puntando zone più scure e in ombra supera agevolmente gli altri due, nitido quasi come il Tento e tira fuori i dettagli più al buio. Osservando oculari, obiettivi e prismi mi sembrano di buona qualità.
Conclusioni.... alla fine lo sconfitto è il Wega 15x70, quello che lo frega sono i soli 15x e la troppa luminosità relativa al diametro.
Pupilla da 4,3mm vs 4mm vs 3mm
Quindi io proseguo sulla linea vintage, i nuovi hanno molti pro ma anche troppi contro, cominciando dal prezzo e .. importantissimo, con i vintage hanno oculari comodissimi, nel Wega, ma anche con il Saratoga 8x40, è più quello che vedo fuori dagli oculari che quello che vedo dentro, sono troppo grosssssiiiiii!!! -

Allego fotografie - il piccoletto è il Komz 12x40 per confronto dimensioni.

Pesi:
Wega 15x70 = 2250gr.
Carton 20x80 = 2100 gr.
Tento 20x60 = 1320 gr.
Komz 12x40 = 833gr.

45738


45741


45739


45740

[cesarelia]

Sono dell'idea che un buon binocolo rimane un buon binocolo anche dopo anni, se viene ben conservato e preservato.
Ne ho visionato diversi usati quando cercavo di acquistarne uno, e mi sono accorto di come un binocolo vintage non sia garanzia di qualità, tuttavia molti erano veramente piccoli gioielli dalla visione ampia, luminosa e nitida (tutti testati in diurna).
Purtroppo mi sono altresì accorto che molti gioielli vintage subivano pesanti danni non a causa del tempo, bensi a causa dell'incuria o della scorretta modalità di conservazione da parte di proprietari: o poco competenti, o poco interessati alla conservazione dell'integrità dello strumento, oppure ignari dei pericoli dell'umidità, degli sbalzi termici, etc...
Alla fine ho ripiegato per un recente RP optics (di cui dovrò decidermi prima o poi a fare una piccola recensione); ma quando ho trovato per mio fratello un esemplare vintage della stessa taglia sono stato fortemente tentato di tenermelo, perché sebbene mamcasse di impermeabilizzazione e di un campo molto ampio, tuttavia in alcuni momenti le prestazioni mi sembravano addirittura superiori.

Inviato dal mio Redmi 4 utilizzando Tapatalk

[Huniseth]

Riguardo al campo, i 3,5 gradi corrispondono a 61 metri/1000, cioè gli stessi del Tento e superiori ai 56/1000 che ho letto dell'Ibis 20x80 .. tanto per dire..... ed i miei russi hanno tutti un campo rispettabile. E lo ribadisco di nuovo, molti nuovi hanno degli oculari scomodissimi, non è sensato tenere l'oculare distante dagli occhi perchè troppo grande e urta mio nasino, il Saratoga ha poca estrazione pupillare e devo togliere il gommino paraluce per usarlo.

ps - dimenticavo... sembra impossibile ma il 20x80 è arrivato collimato.

Aggiornamento osservazione notturna -- veramente eccellente, stelle puntiformi, M42 esplosiva - il tutto a mano libera.

[Zacpi]

Io ho un T ento 20x60, comprato su ebay germania, arrivato collimato alla perfezione, direi privo di distorsioni nel campo evidenti, sulla luna è praticamente anche privo di cromatismo e una buona nitidezza generale.
Ottimo sui panorami terrestri; per astronomia però, essendo dritto, ha gli arcinoti problemi per osservare gli oggetti con declinazione alta, e nonostante la buona puntiformi ta' stellare, la sua apertura non consente grandi risultati sotto cieli urbani dato il notevole IL che ci ritroviamo attualmente; del resto dato il suo basso costo, circa sui 150 eur, è sicuramente consigliabile acquistarlo, ma ci vorrebbero almeno 80 o 100 mm. di apertura per osservare i dso da cieli cittadini, e preferibilmente angolati.

[Huniseth]

Purtroppo il mio Tento è un binocolo Frankenstein e mi sarebbe piaciuto averlo integro ed originale - posso dire questo: avevo un binocolo 20x60 copitar, mai entusiasmato ed inutilizzato, smontando le lenti obiettivo e i prismi ho visto una differenza notevole con quelli del Tento e quindi ho deciso di rimettere in servizio il Tento rimediando qua e là i pezzi mancanti, compresi gli oculari ed il risultato è piuttosto buono ma avrei voluto trovare i due oculari originali in quanto l'unico originale che aveva era tutto rigato ma davvero eccellente, infatti nonostante le rigature lo usavo per il tele da terrestre essendo meglio degli oculari da telescopio.

Il Carton a vista non è di qualità similare, ma nemmeno malaccio, dovrei smontarlo e pulirlo - ance se sembra pulito - per dire l'ultima ma non vorrei scollimarlo. Come impressione personale non credo che i 20x80 cinesi facciano di meglio, oltretutto non sono nemmeno dei veri 20x80, e ho qualche dubbio che nemmeno i 20x80ED di medio prezzo siano più performanti. Io la differenza eclatante fra telescopi ed e acromatici buoni non l'ho vista. Salendo di prezzo le differenze si avvicinano allo zero virgola e le vedono solo i patiti dei marchi e i laboratori che fanno test.