PDA

Visualizza Versione Completa : Sigma Orionis, Rigel A e B e Sirio



Alby68a
09-02-2022, 13:57
Ieri in attesa che la Luna arrivasse a tiro del mio telescopio ho osservato alcune stelle doppie all'oculare.
I miei terget erano Rigel e Sigma Orionis che ho scoperto proprio leggendo un post sul forum.
Ho inziato intorno alle 20:30.

Ho usato un 4,5mm ed un 7mm come in firma. Nel 7mm la visione benché ad ingrandimenti minori era più pulita e luminosa. Ad esempio la 4a di Sigma Orionis la vedevo abbastanza bene nel 7mm ma in distolta nel 4,5mm.

Rigel B in ogni caso era ben visibile in entrambi gli oculari. Nel 7mm mi piaceva di più per gli spike che produceva il 7mm che tanto adoro.

Sigma Orionis bellissima stella multipla. Ho separato 4 stelle. Leggevo però che è un sistema di 5. La quinta proprio non la vedevo. Dicevo la 4à componente era veramente molto debole e molto vicina alla sorella maggiore.

Sirio invece troppo luminosa, anche allungando la focale di tanto per abbassare la luminosità non riuscivo a verede la componente B.

Ho provato a disegnare quello che vedevo, ma non ho preso ancora la mano. Per cui quando ho montato la cam ho scattato un paio di foto che allego. Devo dire che all'oculare la componente B di Sigma O. era più netta e staccata da Rigel.

Mi raccomando non perdetevi Sigma Orionis, veramente molto bella...

Antonello66
09-02-2022, 19:26
Nonostante tra le due Sirio ci sia la massima distanza, credo sia molto difficile da cogliere la B.

Coco
09-02-2022, 20:01
Qui c'era una discussione con degli spunti interessanti riguardo l'osservazione di Sirio e la sua compagna:
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?24650-Sirio-B-separarla-dipende-dal-seeing&highlight=Sirio

Angelo_C
10-02-2022, 11:55
Per Sirio-B oltre a un buon diametro per la maggior risoluzione (disco di airy più piccolo), ci vuole un ottimo seeing, il modo che l'abbagliante Sirio-A sfarfalli il meno possibile e permetta di scorgere la compagna.
Spesso uno schermo apodizzante (io ho usato una maschera esagonale) aiuta a "stornare" un po di luce per scorgere meglio la secondaria.

Alby68a
10-02-2022, 13:09
Si. Ricordo, l'inesperienza mi fece pensare di averla intravista con un 114... Immagino che sia diventata una barzelletta [emoji1][emoji1][emoji1]
La cosa è un tantino più complessa.

Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk

Alby68a
10-02-2022, 13:11
Per Sirio-B oltre a un buon diametro per la maggior risoluzione (disco di airy più piccolo), ci vuole un ottimo seeing, il modo che l'abbagliante Sirio-A sfarfalli il meno possibile e permetta di scorgere la compagna.
Spesso uno schermo apodizzante (io ho usato una maschera esagonale) aiuta a "stornare" un po di luce per scorgere meglio la secondaria.Ricerca in corso...
Google [ maschera apodizzante telescopio] ...
[emoji1]

Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk

Angelo_C
10-02-2022, 19:14
La descrizione tecnica, che spiega come cambia il trasferimento del contrasto (la MTF in pratica) con l'uso di uno di questi aggeggi la trovi qui.
https://sites.google.com/site/jagibb3/home/astro/apodizing

Più grezzamente un maschera apodizzante per stelle doppie è un diaframma da porre davanti al telescopio, che può essere di varie forme (più o meno geometriche), con lo scopo di creare degli spike di diffrazione (come quelli formati dal "ragno" dei newton).
La possibilità di ruotare la maschera, fa in modo portare questi spike in posizioni lontante dall'oggetto che si vuole osservare, in pratica la luce diffusa si "concentra" sugli spike, lasciando più "pulite" le parti vuote.

Quella che usai io era un semplice diaframma esagonale, appena più piccolo del diametro dello strumento (non volevo perdere risoluzione), che mi faceva delle "stelline" a sei punte (il classico ragno dei newton, fa stelline a quattro punte), ruotando questa maschera il modo che Sirio-B cadesse tra due spike (ovvero nel triangolo "pulito", con meno luce diffusa).
Questo oltre a ridurre lo sfarfallio della principale, ha stornato parte della luminosità della principale (che se ne è andata appunto sugli spike), riuscendo a contrastare meglio la compagna e quindi vederla.

Ve ne sono di ben più complicate per usi diversi, come per l'osservazione di dei dettagli superficiali di Giove o di Marte, ma quelle non le ho mai provate.

b4ckirc
11-02-2022, 17:37
Molto interessante questa osservazione, appena possibile proverò anch'io ad osservare Sigma Orionis, grazie per la segnalazione.
Ce la posso fare con il mio newton 150/750 a distinguere almeno 4 delle 5 stelle o servono telescopi più prestanti?
Interessante l'approfondimento sullo schermo apodizzante, non ne avevo mai sentito parlare.

Alby68a
11-02-2022, 18:13
Se leggi gli strumenti in firma ho osservato con un newton 150.
Se non hai osservato Castore, anche quella è una doppia da non perdere.

b4ckirc
11-02-2022, 19:15
Non avevo notato la firma. Perfetto allora, grazie del consiglio ;)