Visualizza Versione Completa : camera planetaria per Mak 127
salve
Premetto che sono alle prime armi con astrofoto , vorrei cominciare a fare qualche esperienza con il planetario.
Vorrei acquistare una camera da usare inizialmente con il Mak 127, ma non voglio preludermila possibilita di usarla per deep sky magari in un futuro prossimo con un apo.
Stavo pensando ad una ZWO 178MC , che ne pensate ?
Ho visto un utente nel gruppo che ha ottenuto ottimi risultati con il mak 90 anche nel deepsky.
https://altazastropics.wordpress.com/2019/08/19/the-unexpected-astrograph/
Grazie
Albertus
03-03-2022, 01:38
Anch'io ho appena cominciato a far fotografia
la ASI 178 MC ha un pixel molto piccolo (2.4 micron) che in genere va bene per il planetario ma credo che non vada bene per una lunghezza focale da 1500 mm
il concetto, per quanto ho capito è il seguente
il telescopio ha un certo potere di risoluzione che dipende dal diametro (127 mm) e che si misura in arcsec
questo "angolo di cielo" che può essere "risolto" dovrebbe, in condizioni, ideali corrispondere a 1/2 pixel della tua camera, in pratica tenendo conto del seeing dovrebbe ricoprire 2-3 pixel
maggiore è la lunghezza focale , maggiore è l'area del CCD su cui si spalma la suddetta porzione di cielo
più piccola è la dimensione del pixel maggiore è il numero di pixel interessati
quindi se non si sceglie correttamente la coppia : lunghezza focale / dimensione del pixel si va in sovra o sotto campionamento entrambi dannosi
il secondo di più
teoria a parte sul web si trovano formule e spiegazioni che purtroppo non ho sottomano
http://blog.teleskop-express.it/campionamento-e-focale-equivalente-nella-fotografia-astronomica/
Questo dovrebbe spiegare il concetto
E qui si possono fare dei calcoli
https://astronomy.tools/calculators/ccd_suitability
Grazie mille , vado a studiare allora
altazastro
03-03-2022, 21:39
Visto che sono stato citato più sopra, tengo a precisare che io ho usato la 178MM, cioè la versione monocromatica, e l'aggiunta di una maschera di Bayer fa sempre una bella differenza in termini di sensibilità (per via dell'assorbimento) e anche della risoluzione per via dell'interpolazione.
Albertus
04-03-2022, 02:12
una foto a colori in generale è più apprezzata anche se la si potrebbe considerare un artefatto
volendo fotografare a colori con una camera mono è necessario dotarsi di filtri RGB
si avrebbe qualche vantaggio /svantaggio rispetto all'uso di una camera a colori ?
Fotografare deep con i filtri è più complesso (sono almeno 4 sequenze) e anche in elaborazione però il segnale raccolto è molto superiore soprattutto quando si raccoglie la luminanza (4 pixel pieni alla volta rispetto alla media rggb di una matrice di Bayer)
Cerca su astrobin le foto e confronta ccd/cmos a colori e con filtri
Sul planetario ho visto a colori e mono ma non ho trovato con filtri rgb quindi non so
Albertus
04-03-2022, 18:38
il tempo totale di integrazione, con porta filtri elettrico, aumenta di molto o rimane circa costante grazie alla maggiore sensibilità delle camere mono ?
La domanda iniziale è per una camera planetaria e io ne prenderei una a colori per iniziare
Passarla al deep ha di solito il limite della dimensione sensore e dell’alto rapporto focale del mak che vuole dire piccolo campo e tempo lungo, quindi molto complicato ottenere risultati
Mentre nel planetario con il mak si va alla grande
Condivido, con il setup che hai conviene una camera a colori. Vanno più che bene sul planetario e con la focale che hai ti permette di riprendere un po di oggetti deep senza complicare l'acquisizione e l'elaborazione. Il vantaggio di una mono con quel diametro e focale non è così evidente di contro hai una pesante elaborazione anche con il planetario. E non puoi certo attrezzare un mak con camera guida, telescopio guida fare deep a certi livelli.
Quando avrai un setup per il profondo cielo allora potrai utilizzare una camera mono e quella a colori utilizzarla come guida.
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