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Visualizza Versione Completa : Effetto "oscuramento" nell'osservazione all'oculare



blacks
31-03-2022, 15:47
Ciao,

ho acquistato dei nuovi oculari (Super Plossl 20mm e 10mm 52°) e ho notato uno strano effetto di "oscuramento" del campo visivo in base al movimento che compio con l'occhio. In pratica se mi sposto nelle varie direzioni, anche di pochi mm, il campo dell'oculare si scurisce parzialmente con piccole "macchie" nere, costringendomi a rimanere completamente immobile (cosa abbastanza fastidiosa).

La cosa anomala è che capita solo con quello da 20mm, quello da 10mm invece sembra non avere questo problema.

Dato che gli oculari (Omegon) non mi sembrano di quelli da supermercato, quale può essere la causa del problema?

giulio786
31-03-2022, 16:08
Quelle che definisci piccole macchie in teoria dovrebbe essere sempre la stessa macchia se, come penso, quella che vedi è l’ostruzione del secondario. La vedi sul 20mm e non sul 10 perché hai una pupilla di uscita di diametro doppio rispetto al 10mm, ma attendiamo risposte definitive da chi è più esperto.

faggio79
31-03-2022, 17:53
Sembra un un problema di parallasse, tipico di oculari con estrazione pupillare generosa. In poche parole se la tua pupilla non è perfettamente in asse con l'oculare, vedi queste ombre nere attorno al centro del campo, poichè il cono di luce viene intercettato solo in parte dalla pupilla, mentre il resto va a finire sull'iride.

Il fatto che te lo faccia solo il 20mm e non il 10mm mi fa escludere che possa trattarsi di un problema di strumento pesantemente scollimato.

Un'altra condizione che genera un problema simile sui riflettori è un campo molto luminoso, come nel caso dell'osservazione diurna o quella lunare a bassi ingrandimenti. In questa condizione la luce è "impattata" in modo percettibile (e fastidioso) dall'ostruzione del secondario.

etruscastro
01-04-2022, 07:30
è il classico "problema" di oculari a EP generosa, devi solo farci l'abitudine.

cesarelia
01-04-2022, 09:04
Confermo, nella vita di tutti i giorni non siamo abituati a tenere la testa e l'occhio allineati. Anche se facciamo oscillare la testa sul collo come un bobblehead il cervello ci restituisce comunque l'immagine di ciò che ci circonda.
All'oculare invece dobbiamo coordinare la muscolatura delle gambe, del busto, del collo e degli occhi in modo che l'occhio rimanga allineato con l'asse ottico.
Mi è capitato (molto di rado in realtà) che alcune persone facessero molta fatica a vedere nell'oculare un pianeta, anche se molto luminoso e ben posizionato al centro del campo, perché non riuscivano ad allineare l'occhio all'oculare.

La coordinazione non è immobilità: non bisogna irrigidire i movimenti altrimenti ci si stanca... è un po' come andare in bici, è un continuo sbilanciamento e ribilanciamento dei movimenti, potrebbe servire un po' di allenamento.
Può aiutare sedersi, bisognerà coordinare meno muscoli e ci si stancherà meno.

Tuttavia non bisogna farsene una preoccupazione, perché ho descritto la coordinazione motoria in modo più esagerato di quello è realmente: semplice abitudine.
Inoltre un po' di occasionale parallasse non ha mai ucciso nessuno.