Giovanni1971
05-06-2022, 16:21
Sessione che comincia come "mordi e fuggi" a causa del meteo variabile (...ma poi rimango più del previsto). 13 gradi e circa 65% di umidità. Si inizia intorno alle 22.45 e con il progredire della serata il cielo migliora in trasparenza e diventa sempre più scuro, per non raggiungendo il tramonto astronomico che arrivera' solo alle 01.30: troppo tardi per un giovedì notte e domani si lavora... Seeing buono. Anch’esso in miglioramento durante la serata, mi sembra.
Serata dedicata prima a qualche stella multipla, la cui osservazione è meno inficiata dall'assenza di tramonto astronomico ed in una seconda parte ad ammassi globulari della lista Messier in Ofiuco. Anche alcuni globulari NGC trovati lungo la via e qualche asterismo interessante: andare a zonzo riserva belle sorprese. Si termina all'una circa.
Uso l'ED80 per semplicita', con la barlow piazzata davanti alla diagonale (3.4x). Funziona egregiamente insieme ai leggerissimi ortoscopici BCO. L' estrazione pupillare beneficia molto della Barlow e l'osservazione è davvero comoda, soprattutto con il 10mm.
Strumentazione
Ed80/560 con Barlow GSO 2.5x, che davanti alla diagonale diventa 3.4x circa.
BCO 18mm, 105x
BCO 10mm, 190x
Cercatore TS 8x50
Nomenclatura da SkySafari
22.56 - Zeta2 CrB
Trovata partendo da Alphecca in Corona Borealis. Poi star-hopping nel cercatore. Separata a 105x. Una magnitudine stimata di differenza tra le due stelle. Colore bianco brillante per le entrambe le componenti, ma la principale sembra leggermente più tendente al giallino.
23.04 - Sigma CrB
Molto simile alla coppia precedente magnitudine è stimata 5 e 6, rispettivamente. Separazione stimata sei arcosecondi. La stella A appare più di colore caldo bianco giallino rispetto alla B, che appare più piccola. Si trova vicino nello stesso campo del cercatore a una stella doppia molto larga splittata già nel cercatore. Osservata a 105x.
23.12 - Nu2 CrB
Le due componenti appaiono già molto ben separate nel cercatore. A 105x, colore chiaramente intorno al giallino e corrispondente alla classe spettrale riportata in SkySafari. Nu1 appare lievemente più "rossiccia". Utile anche come punto di riferimento per trovare il globulare M13, che appare a poca distanza già nel cercatore.
23.20 - M13
Osservato due volte durante la serata. La prima dopo aver osservato Nu2 CrB. Visto e anche parzialmente risolto a 105x ma non la miglior immagine di sempre, data la poca apertura del telescopio. Migliora molto nella seconda parte della serata, quando viene osservato dopo M92. Probabilmente grazie al cielo più’ scuro (sole più basso) ed all’aumentata trasparenza.
23.29 - NGC6229
Trovato casualmente. Andando da M13 a M9 si passa per un bel asterismo a forma di albero di Natale (credo) e poi uno a forma di piccola Cassiopea, la cui parte finale punta verso questo cluster globulare. A 105x non è ben definito, ma è comunque bello non tralasciare gli oggetti “secondari” rispetto ai più famosi M 13 e M 92 nella stessa costellazione. Si continua per la stella doppia 17 dragonis, Passando prima per la doppia larga 42 Her.
23.34 - 42 Her
Separate già nel cercatore e poi molto bene con il 18 mm la stella principale è molto più luminosa della B, direi una magnitudine e mezza di differenza almeno. Colore bianco per entrambe le stelle ma non perfettamente definibile. La A ha delle sfumature secondo me gialline.
23.44 - 17 Dra
Bellissimo sistema triplo. Sì intuisce già a 105x che la B e la C sono due stelle diverse, ma a 190x si ottiene un'ottima visione del "trio". Tutte e tre le componenti appaiono di colore biancastro. La B e la C sono davvero molto ravvicinate di magnitudine abbastanza simile.
23.53 - Arrakis
Coppia della stessa dimensione e colore praticamente bianco. Fanno un effetto "due fari nella notte". Separata già a 105x ma ancora meglio a 195x. Dischi di Airy chiaramente visibili e ben definiti.
24.00 - M92
In visione distolta, granularità possibile da vedere a 105x. Poprio una bella immagine. Nucleo molto luminoso. È possibile vedere il pattern delle stelle soprattutto utilizzando la visione distolta. È molto alto sull'orizzonte e questo aiuta, anche insieme all’abbassamento del sole ed al progressivo scurirsi del cielo. Appare molto compatto, più di M13 (al quale ritorno per una seconda occhiata).
00.12 - Albireo
Passaggio obbligato. Bellissima, cchiaramente di colore blu/indaco e giallo oro ben separata a 105 ngrandimenti e ben definita anche a 190 ingrandimenti.
00.19 - M12
A 105 ingrandimenti è visibile una struttura "filamentosa". Con visione distolta alcune aree più dense di stelle si percepiscono. Non molto compatto, e con una sorta di alone che si estende verso la zona alta del oculare circondato da tre o quattro stelle particolarmente luminose visibile abbastanza bene. Con visione distolta è possibile percepire la granularità delle stelle anche se non in pieno dettaglio.
00.27 - M10
Più difficile di M12, rotondo con granularità compatta che appare tramite visione distolta. Alla fine, dopo tempo all’oculare, si possono contare varie stelle anche se non ben definite. Tutto questo meglio a 105ingrandimenti. Provando a 190 ingrandimenti con oculare 10 mm il cielo diventa troppo scuro e l’immagine non sufficentemente definita.
00.35 - M9
Basso, sull’orizzonte la visione ne risente. Anche con distolta non è facile intravedere la granularità delle stelle ma forse un po’ ci si riesce. Mi sposto poi con l’oculare e passando per una stella doppia raggiungo un altro globulare (NGC6356) proprio vicino a M9.
00.44 - NGC6356
Appare come una nuvoletta non ben definita ma chiaramente distinta dallo sfondo cielo. Non è possibile tuttavia risolvere le stelle anche a causa della altezza molto bassa.
00.50 - M107
Molto flebile percepito a 100x ingrandimenti. Non è possibile risolvere alcuna stella, Ma non ci provo troppo, neanche. La stanchezza si fa sentire...
Prima di rimettere tutto a posto (faccenda breve con il telescopio piccolo) dò un'ultima occhiata al cielo. Molto trasparente, sì intuisce bene la via Lattea lungo il Cigno. Vega e Altair sono là, e salgono... Sì avvicina l'estate!
Serata dedicata prima a qualche stella multipla, la cui osservazione è meno inficiata dall'assenza di tramonto astronomico ed in una seconda parte ad ammassi globulari della lista Messier in Ofiuco. Anche alcuni globulari NGC trovati lungo la via e qualche asterismo interessante: andare a zonzo riserva belle sorprese. Si termina all'una circa.
Uso l'ED80 per semplicita', con la barlow piazzata davanti alla diagonale (3.4x). Funziona egregiamente insieme ai leggerissimi ortoscopici BCO. L' estrazione pupillare beneficia molto della Barlow e l'osservazione è davvero comoda, soprattutto con il 10mm.
Strumentazione
Ed80/560 con Barlow GSO 2.5x, che davanti alla diagonale diventa 3.4x circa.
BCO 18mm, 105x
BCO 10mm, 190x
Cercatore TS 8x50
Nomenclatura da SkySafari
22.56 - Zeta2 CrB
Trovata partendo da Alphecca in Corona Borealis. Poi star-hopping nel cercatore. Separata a 105x. Una magnitudine stimata di differenza tra le due stelle. Colore bianco brillante per le entrambe le componenti, ma la principale sembra leggermente più tendente al giallino.
23.04 - Sigma CrB
Molto simile alla coppia precedente magnitudine è stimata 5 e 6, rispettivamente. Separazione stimata sei arcosecondi. La stella A appare più di colore caldo bianco giallino rispetto alla B, che appare più piccola. Si trova vicino nello stesso campo del cercatore a una stella doppia molto larga splittata già nel cercatore. Osservata a 105x.
23.12 - Nu2 CrB
Le due componenti appaiono già molto ben separate nel cercatore. A 105x, colore chiaramente intorno al giallino e corrispondente alla classe spettrale riportata in SkySafari. Nu1 appare lievemente più "rossiccia". Utile anche come punto di riferimento per trovare il globulare M13, che appare a poca distanza già nel cercatore.
23.20 - M13
Osservato due volte durante la serata. La prima dopo aver osservato Nu2 CrB. Visto e anche parzialmente risolto a 105x ma non la miglior immagine di sempre, data la poca apertura del telescopio. Migliora molto nella seconda parte della serata, quando viene osservato dopo M92. Probabilmente grazie al cielo più’ scuro (sole più basso) ed all’aumentata trasparenza.
23.29 - NGC6229
Trovato casualmente. Andando da M13 a M9 si passa per un bel asterismo a forma di albero di Natale (credo) e poi uno a forma di piccola Cassiopea, la cui parte finale punta verso questo cluster globulare. A 105x non è ben definito, ma è comunque bello non tralasciare gli oggetti “secondari” rispetto ai più famosi M 13 e M 92 nella stessa costellazione. Si continua per la stella doppia 17 dragonis, Passando prima per la doppia larga 42 Her.
23.34 - 42 Her
Separate già nel cercatore e poi molto bene con il 18 mm la stella principale è molto più luminosa della B, direi una magnitudine e mezza di differenza almeno. Colore bianco per entrambe le stelle ma non perfettamente definibile. La A ha delle sfumature secondo me gialline.
23.44 - 17 Dra
Bellissimo sistema triplo. Sì intuisce già a 105x che la B e la C sono due stelle diverse, ma a 190x si ottiene un'ottima visione del "trio". Tutte e tre le componenti appaiono di colore biancastro. La B e la C sono davvero molto ravvicinate di magnitudine abbastanza simile.
23.53 - Arrakis
Coppia della stessa dimensione e colore praticamente bianco. Fanno un effetto "due fari nella notte". Separata già a 105x ma ancora meglio a 195x. Dischi di Airy chiaramente visibili e ben definiti.
24.00 - M92
In visione distolta, granularità possibile da vedere a 105x. Poprio una bella immagine. Nucleo molto luminoso. È possibile vedere il pattern delle stelle soprattutto utilizzando la visione distolta. È molto alto sull'orizzonte e questo aiuta, anche insieme all’abbassamento del sole ed al progressivo scurirsi del cielo. Appare molto compatto, più di M13 (al quale ritorno per una seconda occhiata).
00.12 - Albireo
Passaggio obbligato. Bellissima, cchiaramente di colore blu/indaco e giallo oro ben separata a 105 ngrandimenti e ben definita anche a 190 ingrandimenti.
00.19 - M12
A 105 ingrandimenti è visibile una struttura "filamentosa". Con visione distolta alcune aree più dense di stelle si percepiscono. Non molto compatto, e con una sorta di alone che si estende verso la zona alta del oculare circondato da tre o quattro stelle particolarmente luminose visibile abbastanza bene. Con visione distolta è possibile percepire la granularità delle stelle anche se non in pieno dettaglio.
00.27 - M10
Più difficile di M12, rotondo con granularità compatta che appare tramite visione distolta. Alla fine, dopo tempo all’oculare, si possono contare varie stelle anche se non ben definite. Tutto questo meglio a 105ingrandimenti. Provando a 190 ingrandimenti con oculare 10 mm il cielo diventa troppo scuro e l’immagine non sufficentemente definita.
00.35 - M9
Basso, sull’orizzonte la visione ne risente. Anche con distolta non è facile intravedere la granularità delle stelle ma forse un po’ ci si riesce. Mi sposto poi con l’oculare e passando per una stella doppia raggiungo un altro globulare (NGC6356) proprio vicino a M9.
00.44 - NGC6356
Appare come una nuvoletta non ben definita ma chiaramente distinta dallo sfondo cielo. Non è possibile tuttavia risolvere le stelle anche a causa della altezza molto bassa.
00.50 - M107
Molto flebile percepito a 100x ingrandimenti. Non è possibile risolvere alcuna stella, Ma non ci provo troppo, neanche. La stanchezza si fa sentire...
Prima di rimettere tutto a posto (faccenda breve con il telescopio piccolo) dò un'ultima occhiata al cielo. Molto trasparente, sì intuisce bene la via Lattea lungo il Cigno. Vega e Altair sono là, e salgono... Sì avvicina l'estate!