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Visualizza Versione Completa : Deep sky: cosa guardare con il primo telescopio?



panzoloni
15-11-2022, 23:28
Ciao a tutti, domanda da neofita (equipaggiato Dobson 150/1200)

Mi chiedevo quali fossero gli oggetti DS più consigliati da vedere ad occhio nudo attraverso il telescopio.
Sono aperto a qualsiasi consiglio 😊

Mi piacerebbe avere consigli sia per oggetti da vedere da Torino (cielo pietoso ma almeno vivo all'ultimo piano con i palazzi intorno a fare da "scudo") sia da un posto con cielo perfetto, dove vado spesso.

Grazie in anticipo a tutti 😁

Armando31
16-11-2022, 08:08
Il metro è questo:
Se riesci a vedere a occhio nudo l Via lattea , il tuo dobson vede quasi tutto
Se riesci a vedere la polare a occhio nudo la maggir parte dei Messier
Dove visualizzi con il dobson sul terrazo o sul balcone:whistling:

etruscastro
16-11-2022, 08:56
spannometricamente Armando ha ragione
per mia esperienza ultra trentennale di osservazioni visuali ti dico... che gli oggetti vanno provati tutti, con qualsiasi diametro e con qualsiasi magnitudine, sta qua il bello dell'osservazione visuale.
p.s. se un oggetto non lo vedi passa oltre e ritornaci dopo qualche ora, potrebbe magicamente uscire fuori all'oculare.

Andrea Mattioli
16-11-2022, 09:34
Io da Roma riesco a vedere:
- Ammassi aperti
- La maggior parte dei globulari del catalogo Messier
- M31 ed M42 (almeno il nucleo)
- Qualche nebulosa planetaria molto luminosa come la "Ring" o la "Occhio di Gatto"

Poi ci sono le stelle doppie e multiple... alcune sono veramente spettacolari ;)

Armando31
16-11-2022, 10:30
Ragazzotti ho prenotato un posto in paradiso , dopo il purgatorio:biggrin:

Andrea Castagna
16-11-2022, 12:20
Da Torino dovrai accontentarti dei pianeti e dei più luminosi DSO che si contano su una mano, il mio elenco personale che consiglio dai cieli inquinati è questo (con asterisco i più belli imho).
Quando passi al cielo scuro fai catalogo Messier + Caldwell

INVERNO
M45 Ammasso Aperto (Pleiadi) *
M42 & M43 Nebulosa di Orione *
Sigma Orionis Stella Tripla
Castore Stella Doppia
M41 Ammasso Aperto
M36 M37 M38 Ammassi Aperti
M35 Ammasso Aperto

PRIMAVERA
M44 Ammasso Aperto (Presepe)
M67 Ammasso Aperto
Iota Cancri Stella Doppia
Mizar e Alcor Stella Doppia
Cor Caroli Stella Doppia
Algeiba Stella Doppia
Porrima Stella Doppia

ESTATE
M13 Ammasso Globulare*
Graffias Stella Doppia
M6 Ammasso Aperto
M7 Ammasso Aperto
Ras Algethi Stella Doppia
Epsilon Lyrae (doppia-doppia) Stella Doppia*
M57 Nebulosa Planetaria
M24 Ammasso Aperto
Albireo Stella Doppia*
Gamma Delphini Stella Doppia
M8 Nebulosa Laguna*
M11 Ammasso Aperto

AUTUNNO
NGC 869 & NGC 884 Doppio Ammasso Aperto di Perseo*
M34 Ammasso Aperto
Almach Stella Doppia
M31 & M32 Galassia Di Andromeda*
M15 Ammasso Globulare
M52 Ammasso Aperto

Giovanni1971
16-11-2022, 13:30
p.s. se un oggetto non lo vedi passa oltre e ritornaci dopo qualche ora, potrebbe magicamente uscire fuori all'oculare.

Quoto al 100%, e'capitato varie volte anche a me.

...Pero' non passare oltre subito subito, resisti alla fretta, a volte c'e' bisogno di aspettare qualche minuto perche' un oggetto appaia.

E' anche una questione di rilassamento e concentrazione, si tratta di far lavorare occhio e mente insieme. E anche schiena, da cui l'importanza di una buona sedia :)

Vicino ad M13, segnati anche il "fratello minore" M92. Vale la pena di provarlo.

etruscastro
16-11-2022, 15:21
a me piace molto più M92 rispetto a M13

cherubino
02-12-2022, 17:31
p.s. se un oggetto non lo vedi passa oltre e ritornaci dopo qualche ora, potrebbe magicamente uscire fuori all'oculare.


consiglio MALEDETTO, Etruscastro!!!!
Ho la casa piena di oggetti venuti fuori dall'oculare!!

Dove li metto adesso?

Paolo

Koenig
16-05-2023, 15:47
Come lezione si potrebbe trarre che si può tentare anche l'osservazione DSO da zone inquinate e con telescopi non nati per quello scopo?

Tentare.. mi basta quello

Salvatore
16-05-2023, 17:30
In breve sì. Dipende ovviamente da quanto può essere inquinato il cielo sotto cui osservi.
Io ad esempio negli anni e da casa con telescopi da 13-15 cm mi sono tolto qualche sfizio. Ricordo però che da casa nelle serate buone non ho problemi a vedere stelle fino la magnitudo 5.5 qualche volta anche qualcosina in più.
Tutto allenamento per le uscite fuori casa.

Koenig
16-05-2023, 17:34
E allora proviamo !!
Certo , dopo aver ormeggiato la scialuppa !
Qui in Emilia Romagna devono esserci parecchie persone che hanno comprato telescopi e pure belli grossi !
Piove praticamente da 1 mese !!!

Salvatore
16-05-2023, 18:26
Provare non costa nulla, anzi ti rendi subito conto di cosa é a portata o no, di conseguenza un buon metro per valutare il tuo cielo, le tue ottiche ed anche le tue capacità.

nicola66
16-05-2023, 22:41
Non crearti troppe aspettative, potresti rimanere doppiamente deluso .

etruscastro
17-05-2023, 08:28
ma non buttarti neanche troppo giù, in astronomia "comanda" il cielo, sotto i cieli della mia associazione ho visto tirare fuori cose inaudite da un semplice mak 127mm... ma stavamo sotto 21.3 di SQM

Koenig
17-05-2023, 08:37
Ma infatti se c’è una cosa che credo di avere imparato è che in questo viaggio si deve avere una pazienza infinita come l’Universo e che le “delusioni” se vogliamo chiamarle così fanno solo parte del viaggio.
Se poi c’è anche un pizzico di fortuna 🍀 allora abbiamo qualche possibilità in più.

Koenig
17-05-2023, 08:40
Approfitto per chiedere una cosa:
In uno dei primi libri di Gasparri che ho letto (non mi ricordo il titolo) mi è rimasta impressa una frase.
“Se si vuole fare solo osservazione non c’è alcuna differenza di prestazioni tra un telescopio meno luminoso e uno più luminoso e veloce”
Questo è vero anche per il Deep Sky ?

Armando31
17-05-2023, 09:18
Ma dai Dove ai letto questa cavolata?
Fai questa prova
Visualizza con un telescopio da 10cm a f5 è poi visualizza con un 10 cm a f/10 con un oculare da 10mm e poi dimmi se c'è differenza o no?
in visuale chi la fa da padrone è la pupilla d'uscita
Con il f/5 avrai un P.U. da 2mm invece con il F/10 avrai un P.U da 1mm è la stessa cosa secondo te?

Koenig
17-05-2023, 09:25
E per fortuna che l'avevo anche specificato!
In questo libro di Daniele Gasparri che "credo" non sia l'ultimo arrivato (ma proprio per niente)
51082

PS.
Scusate , la foto era dritta ma non so perche me la gira

Armando31
17-05-2023, 10:11
Stai facendo confusione
prima di tutto ruota l'immagine mi hai fatto venire la cervicale:biggrin:
Gasparri si riferiva a cromatismo tra un newton è un acromatico
Il Newton a f/4 è un apo a tutti gli effetti (Specchio)
L'acromatico a f/10 soffre di cromatismo mi sono spiegato?
Ora segui quello che scrivo:
Inserisci un oculare da 5 mm nel newton (150/750) avrai 150X
Ora inserisci lo stesso oculare ne rifrattore (150/750) avrai 150X, Il cromatismo ti spappolerà l'immagine da non farti vedere bene
Gasparri dice se vuoi vedere bene in un rifrattore deve essere minimo a f/10 cioè (150/1500) però sui pianeti ,sul deep con una pupilla da 0.50 non ci vedi un cavolo
Invece con il newton o un apo a f/5 avrai un P.U. da 1mm qualcosa la vedi
P.S. Sul deep occorre un p:u almeno da 3mm:whistling: Cielo scuro , è diametro

Armando31
17-05-2023, 10:14
E per fortuna che l'avevo anche specificato!
In questo libro di Daniele Gasparri che "credo" non sia l'ultimo arrivato (ma proprio per niente)
51082

PS.
Scusate , la foto era dritta ma non so perche me la gira usa photoshop ò gimp :biggrin:

Koenig
17-05-2023, 10:18
L'immagine è dritta prima del caricamento,. dopo la gira lui e non so perchè.

In merito alla tua interpretazione del pensiero di Gasparri non ho abbastanza esperienza per confutare ne la sua idea ne tantomento la tua.
Lascio la parola a chi ne sa più di me in merito a quello che hai scritto

Armando31
17-05-2023, 10:34
Per quanto riguarda girare l'immagine caricala su un software grafico come quelli che ti ho indicato una volta caricata su questi software salva l'immagine dritta e poi postala qui
per quanto riguarda la discussione , mi arrendo non so più come spiegartelo:confused:

Koenig
17-05-2023, 10:46
Non so se scrivo in lingua araba o azteca....
Ma leggi quello che scrivo oppure no?

Ti ho spiegato che la foto è perfetta PRIMA di caricarla in visione sui vari software esterni ma poi inspiegabilmente la ruota durante il caricamento.

Dai arrendiamoci entrambe che facciamo prima

Angelo_C
17-05-2023, 10:55
Ma dai Dove ai letto questa cavolata?
Fai questa prova
Visualizza con un telescopio da 10cm a f5 è poi visualizza con un 10 cm a f/10 con un oculare da 10mm e poi dimmi se c'è differenza o no?
in visuale chi la fa da padrone è la pupilla d'uscita
Con il f/5 avrai un P.U. da 2mm invece con il F/10 avrai un P.U da 1mm è la stessa cosa secondo te?
Nessuna cavolata, Gasparri intende che in visuale a differenza della fotografia, non c'è differenza tra uno strumento "luminoso" (ovvero di rapporto focale corto) e uno strumentro "buio" (ovvero di rapporto focale lungo), questo prechè a parita di ingrandimento la pupilla d'uscita è identica e quindi la luminosità "intrinseca" dell'immagine è la stessa.

Il tuo esempio è infatti sbagliato, non si deve usare lo stesso oculare tra f/5 e 10 perché sviluppa ingrandimenti diversi e quindi P.U. diverse, usando il tuo esempio se uso un oculare da 10 mm su un 100 mm f/5, ho 50x e una P.U. di 2 mm; se uso un 20 mm su un 100 mm f/10 ho sempre 50x e una P.U. di 2 mm e vedrò lo stesso oggetto celeste esattamente nella stessa maniera.

Insomma all'occhio del rapporto focale dello strumento poco gli frega.

giulio786
17-05-2023, 10:57
Quello che vuol dire il Gasparri è questo: in astrofotografia passare da, per esempio, f5 a f10 comporta il raddoppio dei tempi di esposizione, di fatto si ragiona come in fotografia classica.
in visuale comanda la pupilla di uscita in termini di quantità di luce che raggiunge l’occhio.

giulio786
17-05-2023, 10:58
Ho scritto in contemporanea ad Angelo_C, leggi la sua risposta è molto meglio espressa della mia.

Koenig
17-05-2023, 11:00
Le risposte sono espresse entrambe in maniera perfetta e comprensibilissima :razz::razz:

iaco78
17-05-2023, 11:06
Ti ho spiegato che la foto è perfetta PRIMA di caricarla in visione sui vari software esterni ma poi inspiegabilmente la ruota durante il caricamento.



Caricala al contrario...:biggrin::biggrin:
Scherzi a parte, quello riportato nel libro e' corretto se si parla di visuale a parita' di diametro. Ovviamente anche l'ingrandimento deve esser il mediesimo.
Il rapporto focale e' piu' importante in fotografia

EDIT: Ho visto dopo le altre risposte tra cui quella di Angelo_C che e' molto piu' chiara...

Koenig
17-05-2023, 11:11
Se solo si potesse discutere serenamente confrontando le opinioni di tutti non sarebbe meglio?


Grazie ragazzi :-)

Fazio
17-05-2023, 11:15
A me sembrano anche le altre egualmente chiare, anche se più concise, il concetto è lo stesso.

Giovanni1971
17-05-2023, 11:37
P.S. Sul deep occorre un p:u almeno da 3mm:whistling: Cielo scuro , è diametro

Ciao Armando, su cielo scuro e diametro, non c'e' discussione :)

Per quanto riguarda la PU, tuttavia, non sarei cosi' categorico che debba essere almeno 3mm. Direi che - in funzione dell'oggetto - anche valori intorno a 2 / 1.5 sono spesso fattibili ed aiutano a scurire lo sfondo cielo e vedere piu'dettagli.

Tanto per fare un esempio recente, proprio ieri ho osservato il globulare M3 partendo da PU 3.2 (63x), poi PU 1.6 (127x) e alla fine PU 1.1 (185x). Anche con PU 1.1 l'immagine era godibilissima (la migliore a mio gusto, grazie all scurimento del cielo).

Sulle galassie bisogna fare i conti con la bassa luminosita' superficiale e si tende generalmente a restare sul range alto dell'intervallo, ma non escluderei a priori l'uso di PU 2 e anche minori, a seconda del caso.

Armando31
17-05-2023, 12:05
tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare
io vado con i dati di fatto
ho visualizzato con un newton a f/5 e con un rifrattore a f/10 come dice @Angelo_C a parità di x
mi chiedo per voi è la stessa cosa?
lasciando perdere la p.u il cielo scuro , nel rifrattore a f/10 il cromatismo non spappola l'immagine:biggrin:
per voi visualizzare con il cromatismo è la stessa cosa che visualizzare con un f/5 newton?
faccio copia è incolla di quello che il richiedente a scritto
Approfitto per chiedere una cosa:
(In uno dei primi libri di Gasparri che ho letto (non mi ricordo il titolo) mi è rimasta impressa una frase.
“Se si vuole fare solo osservazione non c’è alcuna differenza di prestazioni tra un telescopio meno luminoso e uno più luminoso e veloce”
Questo è vero anche per il Deep Sky ?)


lui ha parlato di prestazioni
io li ho risposto a dovere
Gasparri confronta un newton è un acromatico.
amo i rifrattori a lungo fuoco:biggrin: però per avere le stesse prestazioni devono essere almeno a f/20

etruscastro
17-05-2023, 12:42
ma cosa c'entra il cromatismo nel deep sky!
Gasparri dice una cosa corretta, il problema è che si fa sempre confusione col termine "luminosità" in ambito di astronomia strumentale.
la P.U. dipende dal soggetto, dal cielo, e dal telescopio... quindi non ci arrocchiamo su frase predeterminate per cortesia.

iaco78
17-05-2023, 14:04
Gasparri confronta un newton è un acromatico.


Ciao Armando, credo che il discorso ovviamente vada fatto perlomeno a parita' di schema ottico. Se tu hai due newton di pari diametro ma di rapporto focale diverso, a patto di avere lo stesso ingrandimento la luminosita' in osservazione e' la stessa...
Se si paragonano schemi diversi , forse subentrano altri fattori.
Almeno, io non sono un visualista navigato, ma mi sembra che sia cosi ed effettivamente nel testo citato precedentemente si dice espressamente a parita' di qualita' ottica...

Angelo_C
18-05-2023, 11:58
Ricordiamoci che stiamo parlando di un libro divulgativo, quindi si esprimono concetti per spiegare il senso delle cose.
Gasparri (come detto da tutti tranne che da Armando) esprime un semplice concetto, ovvero che a parità di pupilla d'uscita, l'occhio dallo strumento riceve la stessa illuminazione (per unità di superficie), nel libro viene espresso solo questo concetto, ne più ne meno.

Nella realtà ci sono altre variabili, come la trasmissibilità totale di luce, il quoziente di focalizzazione nel disco di airy (in pratica la strehl ratio) relativamente alle varie aberrazioni e altre cose; infatti siamo tutti d'accordo che anche a parità di P.U. se il riflettore ha il primario cosparso di nutella, non sarà "luminoso" (doverosamente tra virgolette) come il rifrattore, o se quest'ultimo avesse una lente satinata come quella delle finestre dei bagni, non avrà le stesse "prestazioni" (sempre doverosamente tra virgolette) del riflettore.

MissStrange
01-10-2023, 12:39
A me sembrano anche le altre egualmente chiare, anche se più concise, il concetto è lo stesso.
credo che l'autore si riferisse ad Armando che a volte appare fastidiosamente supponente, senza offesa eh. Ma non è che perchè uno è neofita è pure scemo. Si può dire qualunque cosa, con i dovuti modi. Chiusa parentesi

Fazio
01-10-2023, 12:55
credo che l'autore si riferisse...i

La mia risposta era all'intervento di iaco78 (il n° 29): Tutti (Armando escluso) dicevano la stessa cosa e cioè che osservare con un telescopio "veloce" o meno non fa differenza agli stessi ingrandimenti (beninteso a parità di cromatismo). Angelo_C lo ha detto in modo più circostanziato (è il suo apprezzabile modo di intervenire...) gli altri in modo più conciso.