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Visualizza Versione Completa : Secondo strumento dopo 30 anni



Skynet
11-01-2023, 00:04
Ciao a tutti, 30 anni fa mio padre mi regalò un rifrattore Konus da 60mm, l'ho ritrovato durante il trasloco; nella sua scatola un paio di ottiche ed un libricino "guida" scritto di mio pugno, con tanto di disegni, su come trovare gli oggetti celesti... veramente tanta nostalgia e tanti ricordi di gioventù ed era pre internet! Mi si è così riaccesa la passione e da mesi ho ricominciato le mie osservazioni. Chiaramente potete immaginare i limiti dello strumento, specialmente la montatura che definire ballerina sarebbe poco, trema tutto! Ho così deciso di acquistare un nuovo strumento e sono chiaramente finito nel classico loop...

Qui sotto il questionario
1) Cosa voglio osservare principalmente
Luna e Pianeti prevalentemente (abito a Torino, inquinamento luminoso notevole)
Cielo Profondo (ho una casa in montagna)

2) Uso del telescopio
prevalentemente visuale, ma non mi dispiacerebbe collegare la mia mirrorless per qualche foto ai pianeti

3) La cosa più importante per me è
Un compromesso tra funzionalità e diametro

4) Osservo più spesso:
Dal balcone (prevalentemente)
In montagna (saltuariamente)

5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
Cielo di città; l'IL è pesante, sono visibili solo i pianeti o le stelle principali.
Cielo buio di media/alta montagna

6) Quando mi sposto:
Non ho problemi di spazio in macchina

7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
Ho un breve tragitto e pochi passi / Ho postazione fissa

8) Posso trasportare facilmente:
20 kg

9) Messa a punto:
Con un cacciavite me la cavo, ma la risorsa tempo scarseggia

10) Quando sono sul posto:
Sono disposto ad aspettare un po' per preparare la serata

11) Per trovare il bersaglio:
Mi piace studiare una mappa, ma i vantaggi dei goto sono chiari...


12) Quando ho trovato l'oggetto:
Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo

13) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 1.000


Dopo un po' di ricerca credo di aver capito cosa potrebbe fare al caso mio:

Sky-Watcher Maksutov MC 127/1500 SkyMax-127 AZ-GTi GoTo WiFi - circa 700 euro
Sky-Watcher Maksutov MC 127/1500 SkyMax 127 EQ3 Pro SynScan GoTo - circa 950 euro
Bresser Maksutov MC 127/1900 MCX Messier EQ/AZ GoTo - circa 650 euro
Sky-Watcher Maksutov MC 150/1800 SkyMax EQ5 - poco sopra i 1000 euro
Bresser Maksutov MC 152/1900 Messier Hexafoc EXOS-2 - poco sopra i 1000
Ho visto anche qualche Celestron ma non mi convincono molto le montature goto in dotazione che costringono ad usarlo solo elettronicamente (almeno le versioni entro il bdg), ma magari qualcuno può consigliarmi quale ottica montare su quale montatura.


I miei dubbi

Il MAK fa veramente al caso mio, o suggerite altre soluzioni?
tra il 127 e il 150 la differenza è così sensibile? Se opto per il 150 la montatura costa di più e devo rinunciare all'elettronica (il peso in più non mi preoccupa più di tanto);
ho notato che a parità di diametro i Bresser hanno lunghezza focale diversa rispetto agli altri, cosa comporta?
per fare giusto qualche foto non da professionista le montature tipo AZ-GTi o EQ/AZ GoTo sono proprio così pessime/traballanti?



Grazie mille a tutti per il supporto!!!

Buona serata!

giulio786
11-01-2023, 00:11
Ciao e benvenuto.
Ti rispondo parzialmente, si la differenza tra mak127 è 150 è chiaramente percebile, te lo dico per esperienza diretta.
il mak è ottimo per l’alta risoluzione e in fondo non disdegna nemmeno il deep sky, parlando di ammassi aperti, globulari e nebulose planetarie.
ovviamente il suo campo ottimale sono pianeti, luna e stelle doppie.

etruscastro
11-01-2023, 08:23
tra il 127 e il 150 la differenza è così sensibile?
dipende da cosa ti aspetti da ... "sensibile"!
se ti aspetti un vero passo avanti ti dico di no, almeno nell'osservazione visuale, per quanto riguarda il deep sky...anche, ma qua dipende molto dalla qualità del tuo cielo!

faggio79
11-01-2023, 10:04
Sotto un cielo di città la differenza fra il 127 e il 150 è pressoché nulla sul deep, mentre sul planetario le cose vanno un po' meglio.

Detto questo il peso in più comporta l'uso di montatura equatoriale, con tutti i contro del caso. Secondo me il gioco non vale la candela.

Se vuoi salire col diametro, prendi in considerazione un bel Dobson. Con 1000 euro ci viene fuori un 200/1200 che è nettamente superiore sia sul deep che sul planetario, e ti avanza qualcosa per dotarlo di oculari adeguati.

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Andrea Castagna
11-01-2023, 10:47
2) Uso del telescopio
prevalentemente visuale, ma non mi dispiacerebbe collegare la mia mirrorless per qualche foto ai pianeti
Di fotografia so veramente poco, tuttavia le foto ai pianeti si fanno con le Webcam tramite riprese video che vengono poi elaborate per ottenere un unica foto.
Se vuoi collegare la mirrorless per fare astrofotografia un Maksutov è molto scuro.
A parte questo, per mio personalissima opinione, ti approvo la scelta del Mak.
Ovviamente il 150 fa di più, sono leggi fisiche invalicabili. Di contro è più ingombrante con periodo di acclimatamento più lungo ed anche più costoso.
Se valuti il Dobson controlla solo che ci stia sul balcone in orizzontale, se hai uno spazio stretto rischi che cozza da qualche parte.

Alby68a
11-01-2023, 10:48
Se puoi prediligi i diametri maggiori. Sul planetario fanno la differenza. Per le foto dei pianeti occorrono camere dedicate. Oppure adatti una vecchia webcam. Il dob puoi sfruttarlo anche sotto un cielo buoi per i DSO.

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altazastro
11-01-2023, 11:04
Io ti posso rispondere per quanto riguarda l'uso della montatura AZ-GTi per fare foto: io la uso per fare foto con il Celestron C6, quindi con il Mak 127 si può fare senz'altro.
Ovviamente (molto) meglio con le camere dedicate, poi anche con la mirrorless puoi fare un filmato e trattarlo come si trattano i filmati fatti con le camere dedicate, ma certo non è la stessa cosa.

Giovanni1971
11-01-2023, 11:50
Sulla base di alcuni punti nel tuo post mi verrebbe da pensare che trarresti piu'soddisfazione da un approccio manuale piuttosto che goto, ma questa e'una mia interpretazione puramente personale.

Se cosi' fosse, anch'io ti suggerirei di prendere in considerazione il dobson 200, se la larghezza del balcone cittadino lo consente.