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Visualizza Versione Completa : Doppio light bridge in AR3242



Alby68a
06-03-2023, 17:54
Ieri uno scorcio di Sole, giusto per togliere qualche ragnatela dal tubo:biggrin:

Ripresa della macchia 3242 che presentava un anello luminoso al centro con la piccola compagna che invece evidenziava un bel ponticello.
Media dei migliori 500 frames ripresi con newton 150mm F2250, filtro astrosolar a tutta apertura, camera planetaria e filtro UHC.

Serafix
06-03-2023, 21:43
:shock::shock::shock:
caspiterina !!!
ottima cattura e splendido dettaglio :cool::cool:

Antonello66
07-03-2023, 08:02
Domandona… quando scrivete i migliori xxx frames significa che, ad esempio con Autostakkert, impostando la XX percentuale per lo stack il software seleziona i frames che corrispondono ai picchi più alti del grafico? Quindi se dopo la fase di “analyze” il grafico evidenzia una scarsa qualità conviene stare bassi con questa percentuale?

Alby68a
07-03-2023, 08:38
Esatto. Puoi impostare una, o più percentuali dei migliori frames nei rispettivi box, od anche impostare un numero di frames.

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Alby68a
07-03-2023, 12:55
:shock::shock::shock:
caspiterina !!!
ottima cattura e splendido dettaglio :cool::cool:

Grazie Serafino, anche le tue ultime riprese sono fantastiche.
Ho visto che hai fatto delle riprese in monocromatico e ho alcune domande...
1) hai utilizzato una camera a colori ?
2) Se si, il sensore funziona meglio rispetto al colore sul Sole?
3) Hai fatto delle bellissime elaborazione del colore in post produzione, che software hai utilizzato? quale funzione?

Serafix
07-03-2023, 15:25
Antonello66 è importante, in Autostakkert, NON scendere sotto la linea mediana che indica il 50%. Come preciso nel mio video, la massima percentuale di frame da stacckare la trovi all'incrocio fra la curva verde di ranking di Autostakkert e la mediana del 50%. A quel punto puoi leggere, nell'altra finestra, la percentuale da sommare. Se ti dà, ad es, 40% ti conviene scrivere 3 o 4 percentuali nelle caselline che però non vadano oltre quel 40%.

Grazie mille per i complimenti, Alberto :)
sì, la camera è a colori e per quel tipo di riprese la utilizzo in mono.
l'IMX178, a mio avviso, è un buon sensore, con una sensibilità maggiore rispetto all'ASI385 che usavo precedentemente però, però, però, stiamo facendo alcune considerazioni coi ragazzi del gruppo selenocromatica in rapporto alla qualità (profondità di colore) delle acquisizioni in mono. acquisendo in sharpcap con opzione MONO8 le acquisizioni sono a 8 bit, cioè 256 sfumature di grigio.
per quanto riguarda i falsi colori dell'immagine, ho adottato il metodo delle curve in Photoshop. Se non conosci il metodo puoi dare un occhio al mio ultimo video sul mio canale youtube. Nel secondo capitolo lo spiego in modo pratico. Il tutorial è per Gimp, ma in Photoshop non cambia nulla; lo strumento Curve è così in tutti i software.

Antonello66
07-03-2023, 17:13
Serafix visto il video sul tuo canale YouTube. Ottimo!

Alby68a
07-03-2023, 21:09
@Antonello66 (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=39947) è importante, in Autostakkert, NON scendere sotto la linea mediana che indica il 50%. Come preciso nel mio video, la massima percentuale di frame da stacckare la trovi all'incrocio fra la curva verde di ranking di Autostakkert e la mediana del 50%. A quel punto puoi leggere, nell'altra finestra, la percentuale da sommare. Se ti dà, ad es, 40% ti conviene scrivere 3 o 4 percentuali nelle caselline che però non vadano oltre quel 40%....

Grazie Serafino. Lo guarderò certamente.

Ho letto che utilizzare la camera a colori in modalità mono porta ad una perdita di dinamicità. Proprio quello che scrivi. Appena 256 tonalità di grigio. Invece, riprendere a colori e poi passare in bianco e nero, mantiene una buona dinamicità, sfumature e profondità d'immagine.

Questa considerazione si contrappone alle ottime immagini che hai ripreso in mono [emoji1]

Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk

Serafix
08-03-2023, 11:33
grazie, Alberto :)
la cosa migliore sarebbe indubbiamente riprendere in RGB, ma bisogna fare i conti con lo spazio disponibile sull'hard disk.
una cromianza a 3000*2000 di soli 2500 fr mi "pesa" quasi 50 gB.
se devo replicare per una dozzina di pannelli con cui andare successivamente a ricostruire la luminanza....:blush::blush: aiutooo !!!
alla prima occasione farò delle prove per trovare la strada più conveniente e meno dolorosa :thinking: