Visualizza Versione Completa : Mi sono fatto il regalo di Natale
Armando31
11-12-2024, 16:32
Ho preso questo questo piccolo rifrattore 90/500 Bresser ,adatto per me, per visualizzare la Luna è spazzolare il cielo è leggerissimo :biggrin:
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Giovanni1971
11-12-2024, 21:41
Bravo Armando! E adesso speriamo che non ci fai piovere sotto le feste :)
etruscastro
12-12-2024, 08:47
sposto in -telescopi e montature-
Bellissimo , dicci un pò come si comporta.
Intanto ti chiedo subito se il paraluce è rientrabile.
Armando31
12-12-2024, 16:06
Free Per adesso l'ho provato sul terrestre con un oculare da 10mm è risultato nitido è luminoso a 50X il paraluce non è rientrabile
Peccato per il paraluce non scorrevole , non costerebbe poi tanto , farlo retrattile
Giovanni1971
12-12-2024, 17:23
Per dare un'occhiata a cose come Pleiadi, Iadi, Cintura di Orione e dintorni a bassi ingrandimenti questi telescopi sono molto godibili (e non disdegnano nemmeno i Messier piu' evidenti). Un'ottima alternativa al binocolo che avevi intenzione di prendere tempo fa.
Penso che a F5.5 il colore sulla Luna non manchera', ma alla fine "non si puo' mica chiedere la Luna" :D
Nella foto non ci sono gli anelli e la barra vixen. Faceva parte del pacchetto o la hai dovuta aggiungere tu a parte?
Bell'acquisto Armando, ho sentito parlare bene degli acromatici 90/500.
Per dare un'occhiata a cose come Pleiadi, Iadi, Cintura di Orione e dintorni a bassi ingrandimenti questi telescopi sono molto godibili (e non disdegnano nemmeno i Messier piu' evidenti). Un'ottima alternativa al binocolo che avevi intenzione di prendere tempo fa.
Penso che a F5.5 il colore sulla Luna non manchera', ma alla fine "non si puo' mica chiedere la Luna" :D
Sicuramente la vocazione di un 90/500 è per gli oggetti che hai nominato, col Vista io non disdegno di dare un'occhiata anche a luna e pianeti. Come cromatismo un 90/500 è 1,57, un 80/400 è 1,59 (si veda la tabella che condivido sotto), entrambi rientrano nel "cromatismo filtrabile". Col Vista trovo buono sulla luna un filtro arancione W21, il Semiapo ed il Contrast Booster sul nostro satellite mi piacciono poco perché diventano molto evidenti delle chiazze di verde che senza si notano molto di meno.
54467
Armando31
12-12-2024, 17:54
Per dare un'occhiata a cose come Pleiadi, Iadi, Cintura di Orione e dintorni a bassi ingrandimenti questi telescopi sono molto godibili (e non disdegnano nemmeno i Messier piu' evidenti). Un'ottima alternativa al binocolo che avevi intenzione di prendere tempo fa.
Penso che a F5.5 il colore sulla Luna non manchera', ma alla fine "non si puo' mica chiedere la Luna" :D
Nella foto non ci sono gli anelli e la barra vixen. Faceva parte del pacchetto o la hai dovuta aggiungere tu a parte?
Non li avevo montati tutto compreso a 135€ però
sono di plastica cosa pretendevo :biggrin:
Armando31
12-12-2024, 17:58
Gonariu tra poco lo provo sul cielo;););)
Armando31
13-12-2024, 08:10
Provato sulle stelle , e venere , su venere presenta il cromatismo, in vece sulle stelle risultano puntiformi quando potrò andare sul terrazzo dove ho il cielo libero a 360° lo testerò meglio
Ciao Armando, io lunedì 9, in una piccola serata di osservazione che ho organizzato per i miei alunni dalle 17 alle 18, ho visto Venere al crepuscolo e quando era buio col Vista. Il cromatismo c'era (ovviamente) ma la fase era ben distinguibile, come la luna a 1-2 giorni dal primo quarto, sicuramente usando qualche filtro come il W58 verde o il W21 arancione l'avrei ridotto di molto. Guardando la luna trovo molto buono il filtro W21, anche ad ingrandimenti di 170X-200X per quanto riguarda l'aumento del contrasto e la buona riduzione dell'aberrazione cromatica; ovviamente in serate con un seeing decente.
Giovanni BRUNO
15-12-2024, 09:51
Io trovo incredibilmente ben corretto dall'aberrazione cromatica l'ACRO SW da 70/500mm ad f 7.14 .
Oltre che estremamente leggero , ha un focheggiatore pessimo ed in plastica, ma manda a fuoco e regge comunque appena bene la pesante torretta ZEISS angolata a 45°+ due oculari, il che vuol dire che se equipaggiato di un diagonalino da 31,8mm + un oculare, il focheggiatore lavorerà più che in sicurezza.
Io uso questo rifrattorino affiancato al binocolo IBIS 20x80ED, se l'ottimo binocolo è fermo a soli 20x, è da vedere cosa combina l'acro da 70/500mm + torretta ZEISS angolata a 45° + due EFF da 12mm/60° a 42x.
In terrestre, dove il luminosissimo 20x80ED non vede certi paticolari minuti, lo fa molto bene invece l'acro da 70/500mm a 42X, provare per credere di come i particolari difficili saltano fuori al crescere degli ingrandimenti.
Ciliegina sulla torta, il più che valido acro da 70/500mm l'ho pagato solo 35€ da usato, ovvero meno di un oculare molto economico e l'ho fatto diventare uno pseudo SWARO BTX dei POVERISSIMI-ISSIMI-ISSIMI, con l'abbinamento con la torretta ZEISS angolata a 45°:)
Armando31
15-12-2024, 11:31
Giovanni BRUNO Prima di tutto buone feste;)
Non sono nato ieri ho preferito prendere il 90/500 perchè 2cm fanno la diferenza stavo prendendo il 102/650 della Celestron, ho ripensato per la mia invalidità non andava bene, di torrette ne ho possedute a bizzeffa non mi trovo bene quando voglio vedere in binoculare ho i binocoli
Bisogna dire che un acromatico 70/500, se fatto bene (doveroso precisarlo, visto che ancora ai Cinesi non tutte le ciambelle riescono col buco ......), debba avere un buon contenimento dell'aberrazione cromatica in quanto soddisfa la relazione F >= D^2 (con F e D rispettivamente focale e diametro del doppietto acromatico). Sia esso che il 90/500 comprato da Armando soddisfano la condizione di "cromatismo filtrabile" nella tabella che ho condiviso alcuni giorni fa (coefficiente di cromatismo 1,8 per il 70/400 di Giovanni e 1,57 per il 90/500 comprato da Armando). In questo forum ho letto che "l'apertura vince sempre", i 2 cm in più del 90/500 si dovrebbero far sentire sul 70/500, almeno in line teorica.
Si tratta di acromatici dal costo irrisorio , ma con buone qualità se si osserva a basso ingrandimento , certamente si può usare anche per Pianeti e Luna ad ingrandimenti più sostenuti , ma il cromatismo inevitabilmente salta fuori e anche usando filtri per tenerlo un pò a bada il cromatismo non si eliminare del tutto , se l"ota in oggetto viene paragonata ad una con lo stesso diametro ma con focale f10 o superiore si nota subito la differenza in modo più significativo su Giove dove i particolari hanno un basso contrasto ed il cromatismo tende a mischiare un po questi particolari .
In compenso a bassi ingrandimenti offrono un ampio campo visivo e se usato sotto cieli bui diventa molto divertente scorrazzare da una parte a l'altra del cielo.
Armando31
15-12-2024, 17:52
Forse mi sono spiegato male?
Queste cose che scrivete le so già ho posseduto tanti acromatici a lunga focale se ho optato per questo 90/500 ,mi ripeto alla noia ho la parte destra paralizzata causa 2 Ictus non posso sollevare pesi , questo rifrattorino pesa 1,9kg compresi accesori il cavalleto è riposto sul terrazzo , quando il cielo permette piano piano salgo ,mi accontendo ,questo hobby c'è da 68 anni, ho tentato di appenderlo al chiodo non c'è lo fatta:biggrin:
Giovanni1971
15-12-2024, 19:37
Ciao Armando, è certo che le sai già :)
E’ solo che quando un membro del forum arriva con un nuovo telescopio ci piace scambiare qualche opinione, anche se alla fine non si scopre niente di nuovo. E’una passione che ci accomuna tutti.
Ciao Capitano , certo che nessuno vuole mettere in dubbio la tua esperienza , sappiamo bene che sei un veterano nel campo , io personalmente potrei apprendere molte cose da te .
Ho voluto dare solo i miei due centesimi
Ciao Armando, concordo con Giovanni 1971 e con Free, sappiamo tutti che sei molto competente in queste cose, sei una risorsa ed è bello averti con noi in questo forum. L'argomento che hai cominciato riguardante un acromatico corto mi piace moltissimo perché io adoro gli acromatici corti, il Vista è l'ottica che uso di più fra quelle che ho. Man mano che lo usi parlaci dei risultati che ottieni con questa tua nuova ottica, la cosa servirà anche verso chi si sta orientando verso un acquisto di questo tipo. Stammi bene e cieli sereni!
Giovanni BRUNO
16-12-2024, 08:32
Certo che se gli acromatici corti avessero anche il paraluce scorrevole, esalterebbero ancora di più la loro estrema trasportabilità e rimessabiltà.
Che dire poi dei materiali usati per i paraluci, certi telescopi ACRO corti sembrano sfidare il buon senso comune, oltre ad averli fissi, alcuni sono anche in pesante ACCIAO, mentre la più scrausa ed ultraleggere delle plastichette assolverebe benissimo al loro compito di paraluce.
Porto ad esempio l'ottimo ACRO CELTRON OMN XLT da 150/750mm, con un imponente paraluce mi pare di ricordare in acciaio, ma è un ricordo lontano.
So solo che quando lo comprai usato, subito smontai il paraluce fisso ed a seguire costruii un paraluce in POLIETILENE ESPANSO NERO, quello dei tappetini da ginnastica.
Il risultato fu sorprendente, con il paraluce arretrato, esteticamente appariva davvero compattissimo e persino la montabilità ne guadagnò parecchio, senza il carico di punta del paraluce originale in ferraccio, potevo montare il rifrattore più in avanti e quindi ottenere una postura osservativa più comoda se puntavo verso lo zenit.
Adesso che come rifrattore di medio diametro ho un TS SD APO da 102/711mm, davvero compattissimo, nonostante il paraluce sia collassabile, è comunque un paraluce stupidamente troppo massiccio ed ho tanta voglia di espiantarlo, per mettercene uno in POLIETILENE ESPANSO, ma per ora non riesco a smontarlo ed essendo uno strumento di medio-alto livello, ci vado con i piedi di piombo.
Se qualcuno ha già smontato il paraluce del TS SD APO da 102/711mm, mi farebbe una cortesia se ci dice a tutti come ha fatto.:)
Armando31
16-12-2024, 08:49
Ragazzotti Non era rivolto a voi ma a un signore che ha sempre da dire ,come la fai fai quello che ha lui è sempre meglio di quello che hanno gli altri:biggrin:
Gonariu Free Giovanni1971 è company ormai siete la mia famiglia dal 2013 , la mattina appena mi alzo accendo il pc mi collego su astronomia.com per leggervi sono dispiaciuto per quelli che non fanno più parte come Huniseth non so che fine abbia fatto:surprised:
Non so se sia uguale al ts 102 f11 ,avevo il problema che il paraluce tendeva a scivolare quando puntavo in alto per smontarlo è bastato svitare l'anello posteriore , ho aggiunto un pò di feltro e quindi ho rimontato il tutto .
Ti ringrazio Armando per la stima!
Certo che se gli acromatici corti avessero anche il paraluce scorrevole, esalterebbero ancora di più la loro estrema trasportabilità e rimessabiltà.
Che dire poi dei materiali usati per i paraluci, certi telescopi ACRO corti sembrano sfidare il buon senso comune, oltre ad averli fissi, alcuni sono anche in pesante ACCIAO, mentre la più scrausa ed ultraleggere delle plastichette assolverebe benissimo al loro compito di paraluce.
Circa 8 anni fa avevo acquistato a Cagliari il Trevelscope 70 della Celestron. Un suo difetto/pregio è che è interamente (o quasi) in plastica e ciò fa si che pesi solo 700 g ed è quindi molto leggero. Nel cielo profondo è ok, vedendo i pianeti saltano fuori tutti i suoi limiti (le bande equatoriali di Giove appena visibili, l'anello di Saturno non visibile se il pianeta era troppo basso, ecc.). Un giorno di alcuni anni fa mi è caduto accidentalmente per terra e si è scheggiato lievemente sul bordo il doppietto acromatico. La cosa mi ha dato fastidio, ho ordinato da Lolli un altro doppietto 70/400 col quale il telescopietto ne è uscito un po' migliore. Mantiene un po' di effetto flou ad ingrandimento alto sulla luna che sono riuscito ad eliminare con un filtro W21 arancione, forse all'interno non è ben annerito, non sono andato mai a verificare. Lo vorrei provare su oggetti molto estesi (M44, Pleiadi) a 16X con un oculare PL 25 mm per vedere come si comporta, collo stesso oculare il Vista dà di M44 un'immagine scadente a causa della curvatura di campo troppo vistosa.
etruscastro
16-12-2024, 17:22
Armà, cerchiamo di non fare polemiche eh! :whistling:
dai che è natale! ;)
Giovanni BRUNO
16-12-2024, 17:34
Free, grazie per avermi illustrato la tua positiva esperienza, io sul mio TS SD APO da 102/711mm ho subito provato a svitare la parte paraluce , dalla parte anello posteriore del paraluce, ma il tutto è rimasto monolitico.
In realtà non è un grande problema, l'avere il paraluce collassabile originale è già una cosa molto positiva.
Volevo solo provare a smontarlo per poterlo pesare e poi decidere si vi era un buon guadagno in leggerezze a metterne su uno in POLIETILENE ESPANSO.
La prima volta che vado dal mio amico GIULIANO di TECNOSKY, gli porto anche l'APO e vedremo il da farsi.:)
Posseggo anche io un 102 f7 tecnosky con sopra cercatore 9x50 angolato e diagonale da 2 pollici , l'attacco sulla montatura mi risulta già a limite verso il fok , se avessi il paraluce più leggero sarebbe un problema bilanciarlo .
Armando31
16-12-2024, 17:53
Armà, cerchiamo di non fare polemiche eh! :whistling:
dai che è natale! ;);););)
Giovanni BRUNO
16-12-2024, 18:43
FREE, se il tuo 102/711mm APO ha gli anelli ed una slitta vixen abbastanza lunga, puoi sempre fare dei nuovi fori sulla slitta VIXEN per montare la stessa slitta più a sbalzo posteriore.
Io montando la pesante torretta ZEISS angolata a 45° + 2 oculari, ho sempre il problema di troppo peso dal lato oculari, ma la banale modifica sulla slitta Vixen, rimontata più indietro, riporta tutto in perfetto baricentro.:)
Si , si potrebbe fare ma mi sta bene così comè, certo che con il peso della torretta bisogna andare un pò a sbalzo per bilanciare , ma io non ne faccio uso.
Huniseth
18-12-2024, 20:41
Salve !!! Si parlava del diavolo........
Che succede.... lascio per attimo un forum di aastronomia e mi diventa un forum di ... microastronomia... Bei tempi quando si dibatteva dei diametroni uno più grande dell'altro e di apo che più apo non si può....
A questo punto non posso che consigliare la lettura dei miei vecchi confronti fra lidlscopio vs Orion 80/400 vs star travel 70/400 e towa 60/700 ... purtroppo di più piccoli non ne avevo.... a saperlo che si finiva così prendevo anche il telescopio di giochi preziosi....
https://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon7.pnghttps://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon7.png
Bentornato Huniseth. Vedo che alcuni rifrattori acromatici del tipo 80/400, 70/400 e 60/700 li hai anche tu, vuol dire che così disprezzabili non sono. Leggerei i tuoi interventi su strumentini di questo tipo con molto interesse in quanto li adoro, sia per il rapporto prestazioni/prezzo sia per la loro facilissima trasportabilità.
Giovanni1971
19-12-2024, 07:48
Buongiorno a tutti, cultori degli acromatici. Bello questo thread :)
Io ho un ED80 F7 con lenti FPL1. E’marchiato TS, ma prodotto dalla Long Perng. Corretto benino, a volte l’aberrazione cromatica, a cercarla, si vede. Sicuramente ci sono tubi ED e APO migliori, ma per le mie necessità tutto sommato va bene così. Mi piace osservarci soprattutto ammassi aperti, non solo cose grosse tipo Pleiadi, Iadi, a bassi ingrandimenti, ma anche oggetti relativamente piccoli come ammassi NGC ad alti ingrandimenti tra 80x e 120x (quindi PU sotto 1mm).
Vengo alla domanda: gli acromatici vanno benone a bassi ingrandimenti, ma se li si spinge fino a PU=1 e anche sotto, cominciano a soffrire a causa dal loro cromatismo “innato”? Per chiarezza: non parlo di osservazione planetaria o lunare: mi riferisco solo a deep sky.
PS - prego astenersi da interventi epifanici tipo “usa un SCT o un Newton che l’apertura vince sempre”: non è questo il quesito :razz:
etruscastro
19-12-2024, 08:08
il deep sky il cromatismo è ininfluente tanto le magnitudini sono basse.
il problema di fondo, che nessuno ne parla o ne vuole parlare, è che a ogni telescopio si posiziona in una sua innata collocazione d'uso, fintanto che vorremo usare telescopi per usi diversi di quelli di progettazione o di semplici e basiche leggi dell'ottica troveremo sempre dei difetti ai nostri telescopi! ;)
Dipende anche dalla focale , io ho un 76 f 1250 lo porto tranquillamente ad una pupilla da 0,5 senza traccia di cromatismo evidente .
Giovanni BRUNO
19-12-2024, 08:31
Che l'apertura vince sempre è vero, ma se la grossa apertura con il suo grosso peso ed il suo grosso ingombro resta a casa, ci pensano le luci caserecce a segarne le grandi potenzialità.
Io ho una caterva di telescopi, dal basso verso l'alto, ACRO SW 70/500mm, MAK SW 102/1250mm, APO TS SD da 102/711mm, MAK SW da 127/1500mm, RUMAK INTES MK67 da 152/1800mm, C8 EDGE HD da 204/2020mm.
Dico subito che adoro il piccolo ACRO da 70/500mm + torretta binoculare ZEIS angolata a 45°, per la sua ottima resa terrestre sui 40x e quindi il doppio dell'ingrandimento del luminoso binocolo IBIS 20x80ED, entrambi leggerissimi e complementari per un terrestre di ottima soddisfazione.
Il vero jolly della mia scuderia è il MAK SW da 102/1250mm, leggerissimo, compattissimo e capace di prestazioni ottiche solo un pelo inferiori al più lungo e pesante TS SD APO da 102/711mm, ancora usabile sul mio stretto balcone, ma già un po al limite come ingombro logitudinale.
Il TS SD APO l'ho preso usato per usarlo sui 40x e con la torretta binoculare DENKEMEYER, per un faticoso deep sky da balcone casereccio e devo dire che i risultati non sono malvagi, anzi, del tutto inatteso il suo primato sull'ottimo IBIS 20x80ED, a riconferma che sul deep sky brillante, tipo M22, M35, M36, M37 e il doppio del PERSEO, ci vuole sia apertura che un medio ingrandimento, 40x appunto.
Uso sovente anche il MAK SW da 127mm ed il RUMAK da 152mm + torretta ZEISS angolata a 45°, per il terrestre di vera potenza, già leggermente pesantucci se completi della grossa torretta binoculare ZEISS angolata a 45°, ma capaci di una risoluzione strordinaria e sempre superiore al TS SD APO da 102/711mm, provare per credere.
Infine il C8 EDGE HD, montato molto stabilmente su una IOPTRON AZ-IEQ45 DUAL PRO, settata fissa in AZ + colonna mobile perfettamente mobile su tre ruotone e tre vitoni calanti autocostruita, non usabile sul balcone e quindi pochissimo utilizzato in inverno per il freddo ed in estate per le zanzare, lo uso solo abbastanza in primavera ed in autunno dal cortile condominiale pieno di luci spurie.:)
Giovanni1971
19-12-2024, 08:36
il deep sky il cromatismo è ininfluente tanto le magnitudini sono basse.
il problema di fondo, che nessuno ne parla o ne vuole parlare, è che a ogni telescopio si posiziona in una sua innata collocazione d'uso, fintanto che vorremo usare telescopi per usi diversi di quelli di progettazione o di semplici e basiche leggi dell'ottica troveremo sempre dei difetti ai nostri telescopi! ;)
Non potrei essere più d’accordo. Però a volte si è costretti ad “osare”, vuoi per motivi logistici, vuoi per motivi di budget (non è che tutti possono avere tre o quattro telescopi).
Armando31
19-12-2024, 09:04
Salve !!! Si parlava del diavolo........
Che succede.... lascio per attimo un forum di aastronomia e mi diventa un forum di ... microastronomia... Bei tempi quando si dibatteva dei diametroni uno più grande dell'altro e di apo che più apo non si può....
A questo punto non posso che consigliare la lettura dei miei vecchi confronti fra lidlscopio vs Orion 80/400 vs star travel 70/400 e towa 60/700 ... purtroppo di più piccoli non ne avevo.... a saperlo che si finiva così prendevo anche il telescopio di giochi preziosi....
https://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon7.pnghttps://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon7.png
Ricordati perchè ora preferisco i piccoli rifrattori:biggrin: Ben tornato;)
Angelo_C
19-12-2024, 11:36
Vengo alla domanda: gli acromatici vanno benone a bassi ingrandimenti, ma se li si spinge fino a PU=1 e anche sotto, cominciano a soffrire a causa dal loro cromatismo “innato”?
Parlando in generale, il problema dei "corti" risiede più nella sferica che nel cromatismo, rapporti focali molto corti impongono lenti molto "curve", per questo nei "corti" oltre un certo ingrandimento l'immagine tende a "rompersi".
Per rispondere nello specifico, i moderni telescopietti (orami fatti tutti con macchine CNC) sono sostanzialmente fatti tutti bene, al massimo possono essere assemblati alla pene di segugio, ma se ci metti su le mani (ad esempio come fa spesso Cherubino nei suoi test) tornano a lavorare bene e reggono senza problemi ingrandimenti pari al diametro in mm, se poi usati per il deep, riduci tantissimo anche il problema cromatismo.
Ad esempio sul mio primo rifrattore (un Konus vista 80 f/5 tubo giallo), l'oculare che usavo di più era un 8 mm, sul Milo (76 mm f/18,4) tiro ingrandimenti fino a 3D (sulle doppie) con un Abbe 6 mm senza particolari problemi.
Credo che quella focale da 18,4 non ti deluderà mai sulle doppie , a me piace moltissimo , quando vado a caccia di doppie , usare il mio antates 76,2 f16,5 le immagini sono sempre al top , puntiforme con primo anello di diffrazione e talvolta su stelle più luminose , mostra anche il secondo anello .
Giovanni1971
19-12-2024, 13:44
Parlando in generale, il problema dei "corti" risiede più nella sferica che nel cromatismo, rapporti focali molto corti impongono lenti molto "curve", per questo nei "corti" oltre un certo ingrandimento l'immagine tende a "rompersi".
Grazie mille, chiarissimo. Non colpa dell'aberrazione cromatica, ma della sferica. E l'immagine si "rompe" solo ai margini del campo visivo o anche al centro?
Per rispondere nello specifico, i moderni telescopietti (orami fatti tutti con macchine CNC) sono sostanzialmente fatti tutti bene, al massimo possono essere assemblati alla pene di segugio, ma se ci metti su le mani (ad esempio come fa spesso Cherubino nei suoi test) tornano a lavorare bene e reggono senza problemi ingrandimenti pari al diametro in mm, se poi usati per il deep, riduci tantissimo anche il problema cromatismo.
Eh, magari Cherubino si', ma se ci metto le mani io al massimo li posso usare come lente di ingrandimento per i francobolli :biggrin:
Io trovo incredibilmente ben corretto dall'aberrazione cromatica l'ACRO SW da 70/500mm ad f 7.14 .
Oltre che estremamente leggero , ha un focheggiatore pessimo ed in plastica, ma manda a fuoco e regge comunque appena bene la pesante torretta ZEISS angolata a 45°+ due oculari, il che vuol dire che se equipaggiato di un diagonalino da 31,8mm + un oculare, il focheggiatore lavorerà più che in sicurezza.
Io uso questo rifrattorino affiancato al binocolo IBIS 20x80ED, se l'ottimo binocolo è fermo a soli 20x, è da vedere cosa combina l'acro da 70/500mm + torretta ZEISS angolata a 45° + due EFF da 12mm/60° a 42x.
In terrestre, dove il luminosissimo 20x80ED non vede certi paticolari minuti, lo fa molto bene invece l'acro da 70/500mm a 42X, provare per credere di come i particolari difficili saltano fuori al crescere degli ingrandimenti.
Ciliegina sulla torta, il più che valido acro da 70/500mm l'ho pagato solo 35€ da usato, ovvero meno di un oculare molto economico e l'ho fatto diventare uno pseudo SWARO BTX dei POVERISSIMI-ISSIMI-ISSIMI, con l'abbinamento con la torretta ZEISS angolata a 45°:)
Io presi lo stesso tubo (Black Diamond) come primo telescopio quasi 3 anni fa su amazon (79 euro) e da allora l'ho usato molto in visuale e una volta come guida, su treppiede con o senza testa equatoriale e` un setup da usare facilmente, da un mese ho preso pure un Omegon mc 90/1250 che voglio usare in visuale per luna sole e pianeti. Leggerissimo pure questo.
Giovanni BRUNO
19-12-2024, 16:06
Gna, leggo con piacere che anche tu apprezzi le insospettabili prestazioni di questo piccolo ed ultraleggero ACRO da 70/500mm, che ricordiamocelo, non è un f5 , ma è un f7,14 ed un f 7,14 di soli 70mm di diametro, sulla tabella del cromatismo che mette in rapporto il diametro con il rapporto focale, occupa una posizione di grande tranquillità alla voce cromatismo, ovvero a 2,60 circa e quindi vicinissimo al criterio di SIGWICK che assegna al numero 3.0 solo una lieve acromaticità.:)
Armando31
19-12-2024, 16:38
Non per polemizzare
Ameno che il rifrattore acro sia un f/20 paragonabile ad un ED ,anche un f/7.14 presenta un cromatismo accentuato, avrei voluto prendermi un f/20 :twisted: aimè non posso gestirlo
Mi sono accontentato di un 90/500 a f/5,5 prima di tutto i 2cm in più lo rendono più luminoso di un 70/500
Oggi ho provato sul solito target di acciaio inossidabile ,inserendo una barlow 2 X e un 9mm
1000/9= 111,1111.......X l'immagine è risultata un pò scuretta ma godibile con una P.U da 0,9mm, la prova vera è propria la farò sulla luna quando sarà visibile a NW
Armando31
19-12-2024, 17:34
Mi ero sbagliato quando sarà a SE , il perchè, non posso uscire al freddo, potrò vederla da una finestra a sud est
Non per polemizzare
Mi sono accontentato di un 90/500 a f/5,5 prima di tutto i 2cm in più lo rendono più luminoso di un 70/500
Ho sentito parlare bene del tuo 90/500, io uso il Vista su tutto quello che mi capita, profondo cielo (incantevoli le Pleiadi a 24X qualche mese fa) ma anche sulla luna a 200X (oculare LV da 4 mm della Vixen con una Barlow acromatica 2X della mini valigetta della Celestron) e, nel 2020, anche su Marte a 160X-200X (qualcosa come Syrtis Maior, Hellas e la calotta polare sud si vedeva). Prova a vedere che cosa riesci a vedere portandolo al limite delle sue capacità, penso che questi acromatici corti debbano essere almeno in parte rivalutati nel planetario anche se non è il loro ambito.
Parlando in generale, il problema dei "corti" risiede più nella sferica che nel cromatismo, rapporti focali molto corti impongono lenti molto "curve", per questo nei "corti" oltre un certo ingrandimento l'immagine tende a "rompersi".
Mi sa che questa potrebbe essere la spiegazione per cui i grandi rifrattori acromatici dell'800 davano dei buoni risultati su pianeti e stelle doppie; penso che di cromatismo ne avessero abbastanza, si vede che l'aberrazione sferica era ben contenuta.
Angelo_C
20-12-2024, 20:31
Non colpa dell'aberrazione cromatica, ma della sferica. E l'immagine si "rompe" solo ai margini del campo visivo o anche al centro?
Dappertutto. La sferica è un'aberrazione assiale, quindi non ha preferenze tra centro e bordo del campo; diciamo che tra tutte è l'aberrazione più "bastarda" per le osservazioni in hi-res.
Giovanni BRUNO
21-12-2024, 09:05
Lo schema ottico rifrattore è tutto tranne che esente da tare ereditarie e solo l'uso di obbiettivi multilente, adeguato medio-alto rapporto focale e con dei verti ED evoluti e la FLUORITE, ne hanno curato i difetti genetici, al costo esoso ma necessario per minizzarne gli effetti negativi.
Il geniale NEWTON ed il suo schema ottico a specchi, fece fare ai telescopi di secoli fa un immediato salto sia qualitativo che quantitativo per gli astronomi dell'epoca.
Quindi nessuna sorpresa che un medio-grande specchio performi meglio di un medio-piccolo rifrattore a corta focale e non ED, ovviamente seeing permettendo.
Il pregio fondamentale di un piccolo rifrattore ACRO ad f5-f7 risiede nella sua estrema leggerezza e compattezza e quindi rimessabile in spazi strettissimi e montabile anche su un manico di scopa.
Da li ad assegnare un presunto primato di superiorità dei rifrattori rispetto agli specchi, sono favole ripetute all'infinito nei forum di astronomia.
Prova ne sia che nessun nuovo osservatorio scientifico istituzionale si avvale di un rifrattore come schema ottico preferenziale.
Molto più semplicemente, il rifrattore è una buona scelta per i medi-piccoli diametri, ma che deve cedere il passo agli specchi su diametri oltre i 150mm.
Armando31
21-12-2024, 10:15
Questa mattina la luna alle 8 era a ovest avevo piazzato il telescopietto ,ho inserito un 9mm a 55,5 ,malgrado il cielo chiaro del giorno la luna era un spettacolo ho aggiunto un filtro lunare per contrastarlo , si notavano i rilievi dei crateri sono felicissimo del mio acquisto:biggrin:;)
etruscastro
21-12-2024, 10:44
questo è ciò che conta veramente
Armando31
21-12-2024, 10:53
Se mia Moglie non mi butterà dal balcone mi riprendero il 127 Mak:biggrin: per i pianeti ho sbagliato a darlo :twisted:via
Sarebbe una scelta saggia , il mak 127 è abbastanza facile nel maneggiarlo il peso è minimo e se ben collimato ti rende belle immagine della luna e pianeti maggiori
Giovanni1971
21-12-2024, 11:09
questo è ciò che conta veramente
Infatti
Armando31
21-12-2024, 11:21
Sarebbe una scelta saggia , il mak 127 è abbastanza facile nel maneggiarlo il peso è minimo e se ben collimato ti rende belle immagine della luna e pianeti maggiori
lo avevo dato via perchè mi avevano dato per spacciato:twisted: , lo gestivo bene!
Fai in tempo a farti il regalo di Natale.
Armando31
21-12-2024, 16:41
:biggrin::biggrin::biggrin: ho paura che mia moglie mi farà fare le feste al freddo è la testa rotta non puoi immaginare quanto ho speso per l'astronomia:biggrin:
Giovanni BRUNO
22-12-2024, 15:45
Il MAK da 127/1550mm è un meraviglioso tuttofare, valido tanto sul planetario che sul terrestre di potenza ed ancora molto compatto e relativamente leggero e quindi ben montabile su piccole ma serie montature.
Io dei MAK ed ancora di più dei RUMAK ne ho un rispetto religioso.
Ad esempio il mio RUMAK INTES MK67 da 152/1800mm, ha davvero tutto per farsi amare, a partire dalla maniglia baricentrica di serie per facili prese per noi vecchietti, uno specchio fisso ed un focheggiatore esterno da 2" + un diagonale di serie da 2" in cui infilare qualsiasi ocularone da 40mm/70° con cui ottenere soli 45x e ben quasi 1°,55 di campo reale.
Ovviamente seeing eccellente permettendo non si scompone neanche a 300x
Idem più in piccolo per il RUMAK INTES M500 di soli 127/1270mm ad f10 , anche lui dotato di una solida maniglia baricentrica di serie e quindi capace di essere luminoso se servono bassi ingrandimenti, oppure discretamente capace di alti ingrandimenti per i pianeti.
Armando31, se davvero stai pensando ad un MAK da 127mm, questo RUMAK INTES M500 da 127/1270mm è fatto apposta per te, grande maneggevolezza, grande leggerezza ed adatto a tutti i tipi di osservazioni, il problema è solo di trovarne uno usato a buon prezzo.:)
Chiedevo se il sistema di messa a fuoco è in plastica o metallo grazie
:biggrin::biggrin::biggrin: ho paura che mia moglie mi farà fare le feste al freddo è la testa rotta non puoi immaginare quanto ho speso per l'astronomia:biggrin:
Io sono uno scapolone impenitente ma non posso sfuggire alla mia coscienza per i miei acquisti riguardanti la nostra comune (e cara) passione...... Stamattina sono andato a Nuoro a Pratosardo (prima di entrare in città) per farmi controllare dal gommista una gomma spesso sgonfia, dovendo andare a Cagliari per le feste la macchina deve essere a posto. Siccome questi aveva troppo lavoro sul momento mi faccio un giro di un'oretta al centro commerciale lì vicino e, esposto in una bancarella di vintage/antiquariato vedo questo binocolo da teatro 2,5X24 russo (c'era scritto"made in USSR"), venduto a 35 euro. Decido, dopo averlo provato, di prenderlo per vedere come sono i campi stellari a 2,5X. Aspetta che le temperature si alzino Armando, io cerco di non prendermi un febbrone natalizio!
Giovanni BRUNO: alcuni giorni fa mi hanno regalato usato un mak 127/1500 assai scollimato, me lo metto a posto e lo porto giù a Cagliari per le feste, non me la sento di restare in "astinenza" dal vedere Giove e Marte per una quindicina di giorni!
Armando31
23-12-2024, 17:11
Gonariu non saprei dirti come si vede con un binocolo 2,5X24 ,per me un binocolo se ha 10X50 non e un binocolo , a me non regala niente nessuno che c... hai un 127 mak :biggrin:
Non apro un'altro trend ,mi mancava un oculare da 6mm ho preso questo l'ho pagato 36 € compresa spedizione l ha 68 di campo apparente e una Ep da 17mm l'ho testato sul terrestre non potuto testarlo sul cielo perche manca poco che nevichi:twisted:
https://www.amazon.it/dp/B07B8KJ9KT?ref=ppx_yo2ov_dt_b_fed_asin_title
Se stasera il cielo è sereno proverò il 2,5X24 e ti dirò Armando, vedrò sicuramente le costellazioni un po' più grandi con un po' di stelle in più. Nel libro "L'astronomia col binocolo" di J. Murden era consigliato anche un binocolo da teatro.
Ho cercato di ben contraccambiare l'amico che mi ha regalato il mak 127, c'è piacere anche nel dare e non solo nel ricevere. Mi devo mettere d'impegno per collimarlo, mi leggerò qualche tutorial ......
Bellino il tuo oculare da 6 mm, bisogna dire che la Svbony fa delle cose allettanti e neanche care; all'inizio della settimana ho provato a vedere Giove col mak 90/1250 con un oculare da 6 mm e un treppiede di un Newton 76/700; usando un OR 6 mm Celestron, comprato nel 1992, non riuscivo a seguirlo, mi veniva molto più facile con un Plossl 6 mm di una mini valigetta della Celestron; sto "meditando" di comprare qualche oculare decente, terrò presente la tua segnalazione.
Giovanni BRUNO
23-12-2024, 18:26
GONARIU, davvero un bel NATALE per te aver trovato gratis un bel MAK SW da 127/1550mm.
Uno dei pregi più clamorosi di un MAK è la spontanea facilità con cui mostrano vagonate di stelle artificiali diurne sugli infiniti riflessi solari.
Per verificare prima e se il caso collimare poi, su quei riflessi solari terrestri spontanei, è davvero comodo poterlo fare in pieno giorno.
Se poi si vuole essere ancora più precisi, in seguito si controlla su una stella del cielo notturno, così, tanto per essere davvero sicuri di avere una perfetta collimazione.
Per il binocolo Russo 2,5 x 24 se è un GALILEIANO, temo che non avrai un campo immenso, perché in un GALILEIANO il campo è funzione diretta del diametro dell'obbiettivo, soli 24mm nel tuo caso, facci sapere le tue impressioni sul cielo.:)
Armando31
23-12-2024, 18:45
Gonariu dico come facevo io a collimare procurati una sfera di cuscinetto dal diametro 3/5 cm la posizioni minimo a 50 mt inquadrala in una giornata di sole, la sfera di acciaio lucente brillerà come una stella . è più facile a farlo che a dirlo
Ti ringrazio Armando31 del suggerimento, non avevo pensato ad una cosa di questo tipo.
Grazie Giovanni BRUNO, apprezzo strumenti compatti come i piccoli Maksutov, facilmente trasportabili e dalla resa ottica ottima. Domani scenderò a Cagliari e mi tirerò dietro il mak 127 ed il Konus Vista 80, planetario e cielo profondo sono garantiti (quest'ultimo entro i limiti della piccola apertura del Vista e dell'inquinamento luminoso cagliaritano, molto più pesante del piccolo paese della Sardegna centrale dove vivo). Ho da un anno e mezzo un mak 90, comprato usato, che è buono sul planetario e sui panorami. Vediamo come è il mak 127, di cui si legge molto bene.
Giovanni BRUNO
24-12-2024, 08:09
GONARIU, con il MAK da 127mm, rispetto all'eccellente makkino da 90mm, avrai un sostanzioso aumento di risoluzione, di luminosità e di contrasto, se lo usi agli stessi ingrandimenti del 90mm.
Per converso, aumenterà la sua sensibiltà al cattivo seeing termico diurno, dove se si osserva all'alba, oppure un'ora prima del tramonto, avrai delle più che corpose soddisfazioni terrestri.
Ricordo fino alla nausea che per il terrestre ci vorrebbe sempre una torretta binoculare, per godere della magia della visione pseudo-stereoscopica che solo due occhi all'opera possono dare.
Per l'astronomico tutto dipende dal seeing e dalla raggiunta termostatzione in equilibrio con la temperatura esterna:)
Un po' di tempo fa ho preso anche io questo telescopio e devo dire che mi soddisfa molto, lo uso solo per il cielo profondo e magari un giretto sulla Luna. Era bello leggero fin quando non gli ho sostituito il cercatone che, a gusto personale, fa pietà.
Adesso ho un po' di problemi a bilanciarlo sulla montatura monobraccio ma, con oculari a basso ingrandimento, il peso è gestibile e il telescopio bilanciato.
Se mi è permesso un piccolo OT, tra gli oculari Omni Celestron e gli Svbony qualitativamente c'è qualche differenza? Pensavo di adottare questi oculari al posto dei più pesanti Explore Scientific per questo telescopio.
Armando31
25-12-2024, 14:46
Cigno ti rispondo su gli oculari
Ho sia gli omni che i Svboy , ho preferisco i Svbony per il campo apparente di 68 contro i 50 Dei Omni La qualità e la stessa , ho notato che un 6mm Svbony è molto più comodo di un 6mm Omni per la P.U di 17mm
leggi
https://www.amazon.it/dp/B07B8KJ9KT?ref=ppx_yo2ov_dt_b_fed_asin_title&th=1
Armando31
27-12-2024, 12:26
Ragazzotti Sono molto triste ,perchè tira un ventaccio freddo ,i miei non vogliono che prendo freddo, peccato Giove è sud/est, non ho visuale da quel lato della casa:twisted:
Guardate come mi hanno camuffato manca solo mia figlia , stà fotografando
54510
Guarda l'aspetto positivo della cosa: i tuoi ti vogliono bene! Secondo le previsioni dovrebbe arrivare l'alta pressione ed un rialzo delle temperature, abbi pazienza qualche giorno. Ho provato ieri a vedere Marte e Giove: Giove molto "anonimo" col mak 90/1250 (il 127/1500 ho provato oggi ad iniziare a collimarlo, una delle viti a brugola non ne vuol sapere di girare, mi devo procurare qualcos'altro stasera), Marte una schifezza traballante a causa del pessimo seeing; non ci stai perdendo molto questi giorni. Goditi famiglia e nipoti Armando e buon 2025!!!
Auguri Armando , goditi i giorni di festa che per osservare i pianeti c'è sempre tempo.
Auguri Armamdo , goditi i giorni di festa , che per osservare i pianeti c'è sempre tempo .
Giovanni1971
28-12-2024, 08:59
tira un ventaccio freddo ,i miei non vogliono che prendo freddo, peccato Giove è sud/est
Va tutto bene. Il problema è se non vogliono farti rientrare :D
Comunque ieri sera Giove era una palletta ballerina anche dalla Calabria, non sia arrivava bene neanche a 100x. Come dice Gonariu, probabilmente non ti sei perso molto.
Questi giorni non sono decisamente per l'alta risoluzione, uno ci tenta ma poi si rende conto che è meglio mettere tutto dentro. Per gli oggetti del cielo profondo (ammassi aperti, nebulose e galassie) se uno si sente di sfidare il freddo ok, altrimenti ad una prossima volta (d'altronde è una passione e non un lavoro!).
Giovanni BRUNO
29-12-2024, 07:33
Quando al NORD ITALIA in inverno c'è il cielo sereno, ma non c'è nebbia di notte, è matematico che il seeing è scadente.
Solo ieri sera dal balcone di casa mia alle ore 18,30 , ho visto un GIOVE decente, ma a soli 100x con il MAK 127, salire con gli ingrandimenti sarebbe stato inutile.
Ho potuto mostrare GIOVE ai miei due nipotini di 6 anni e 9 anni che hanno apprezzato molto.
Sul MAK avevo montato la torretta binoculare ZEISS angolata a 45° e due EFF da 19mm/65° che con la torretta sale ad una focale di circa 1800mm ed in torretta anche a soli 100x erano ben visibili le due bande principali ed anche ben frastagliate.
Peccato che i due nipotini hanno dovuto osservare solo in uno dei due oculari della torretta.
Non hanno ancora l'abilità manuale di regolarsi da soli la distanza interpupillare della torretta con il mak senza inseguimento, men che mai su un telescopio montato su una testa VIDEO senza inseguimento motorizzato.
Quando invece li faccio osservare con il C8HD montato sulla AZ-IEQ45 GOTO + torretta binoculare, riescono abbastanza bene a regolarsi da soli la torretta binoculare e sulla LUNA vanno letteralmente in visibilio.:)
Giovanni BRUNO
29-12-2024, 18:11
Questa sera un seeing un poco migliore, diciamo appena sufficiente, alle ore 17,30 avevo già da un'ora sul balcone a raffreddarsi il mio RUMAK INTES MK67, da 152/1800mm a specchio fisso, un vero specialista dell'alta risoluzione, con a bordo la torretta ZEISS a 45° e due EFF da 12mm/60° e quindi a 150x esatti.
Con Giove alto forse 25°, l'immagine era davvero bella e ricca di contrasto e le 4 lune gioviane erano tutte dalla stessa parte su una direttrice in basso e verso destra.
Finalmente un'osservazione discr tamente decente, purtroppo il mio balcone è orientato EST-OVEST e quindi molto velocemente GIOVE è prima rasente il condominio e poi passa verso est-est-sud, rendendosi invisibile, dovrei scendere ad osservare nel cortile condominiale esposto a sud e quando GIOVE va su altissimo, ma molto il freddo ed un poco anche la pigrizia, mi accontento del GIOVE basso a EST.
Il mio RUMAK da 152mm è capace di tenere bene anche 300x, ma solo con un seeing ottimo ed il pianeta altissimo.:)
GiovanniZ
30-12-2024, 18:23
Bellissima discussione, non si finisce mai di imparare.
Non conoscevo i 2 criteri, mi sono fatto una tabella excel nel caso volessi prendere un acromatico!
Nel frattempo (non centra niente) sono in attesa del 6 gennaio... Goldrake!
Armando31
09-01-2025, 09:26
Non ho voluto aprire un altro trend.
Ieri sera ho inquadrato Venere dalla veranda con il 90/500 diaframmato a 70mm ,oculare SVbony da 6mm insieme a una barlow da 1.5X ,F/750 ,f/7,14 , a 125X
Ragazzotti Ho visto venere abbastanza buono ,il cromatismo era evidente a f/7,14 ma non troppo mi farò fare un diaframma da 60mm portandolo a f/8,3 , so bene che non è un telescopio adatto per i pianeti ,in attesa che mi arrivi il Mak 127 ho voluto provare:biggrin:
Fai fare al 90 500 quello per cui è stato costruito , diaframmare a 60 millimetri , mi sembra un esagerazione , meglio un 60 900 .
Armando31
09-01-2025, 16:07
Free Lo so ,siccome stò sempre chiuso in casa cerco di distrarmi :biggrin: però la cosa non mi dispiace ,ora aspetto che Giove si mette a tiro della mia veranda :biggrin:
Porta pazienza , prima ho poi passerà di là
Armando31
09-01-2025, 16:17
:biggrin::biggrin::biggrin:
Fai fare al 90 500 quello per cui è stato costruito , diaframmare a 60 millimetri , mi sembra un esagerazione , meglio un 60 900 .
Concordo, il mio acromatico 80/400 preferisco usarlo a tutta apertura, forse tra il diaframmare e mettere qualche filtro teoricamente sarebbe meglio quest'ultima soluzione, almeno non si perde in risoluzione. Che un 90/500 faccia vedere un bel po' di cromatismo su Venere ci sta, ma Venere è un soggetto difficile anche per gli acromatici a focale lunga. Infatti quando ero ragazzo avevo un acromatico 60/700 che, con un cielo buio a 117X (oculare H6), dava il pianeta immerso in un alone viola fastidioso.
Armando31
10-01-2025, 16:44
è arrivato il piccoletto ,sembra collimato poi farò un test sulle stelle;)54603
Pensavo che adoperavi una montatura EQ con quello la vedo dura a inseguire I pianeti.
Armando31
10-01-2025, 16:55
Piano piano la prenderò ora devo fare pace con mia moglie:biggrin:
Bellissimo Armando, buone osservazioni!!!
Giovanni1971
10-01-2025, 18:53
Piano piano la prenderò ora devo fare pace con mia moglie:biggrin:
Quando hai fatto pace :) pensa anche a qualcosa così:
https://www.firstlightoptics.com/alt-azimuth-astronomy-mounts/sky-watcher-az-gtix-dual-saddle-alt-azimuth-astronomy-mount.html
Niente contrappesi, ci monti i due piccoletti in parallelo, uno per bassi ingrandimenti e campo largo, l’altro per alti ingrandimenti e via.
Armando31
11-01-2025, 09:12
L'ho già adocchiata Grazie;)
Giovanni BRUNO
11-01-2025, 09:37
Quella AZ-GTiX intrippa anche me come seconda montatura.
Ma ho paura di affrontare una seconda disavventura, come quella doppia patita con la presunta solida monobraccio CELESTRON EVOLUTION GOTO.
Vi avevo fatto un enorme affidamento come seconda montatura da afferra e vai, mi piaceva tutto di lei, estetica compresa, ma si rivelò una porcheria fatta di ricotta non stagionata.
Vorrei tanto avere fra le mani il progettista della parte meccanica della EVOLUTION per dirgliene un sacco ed una sporta a quell'incompetente assoluto.:mad:
In sequenza, prima mi si smollò di brutto l'asse di AZIMUT, tipo che il braccio verticale si mise quasi penzoloni, come la torre di PISA e fu necessario sperdirla all'AURIGA ad un costo non proprio indolore tra costo di riparazione e due spedizioni avanti ed indietro.
Poco dopo mi si smollò anche l'asse di ALTEZZA con lo stesso identico difetto, per fortuna la portai da SANTO GIULIANO DI TECNOSKY che me la riparò con poca spesa, ma ormai avevo perso la fiducia nel prodotto:sad: e la vendetti.:)
Armando31
12-01-2025, 19:22
Ho preso una Eq3 Di seconda mano per la somma eccessiva di 40€:biggrin: però non ha la morsa Vixen quando arriva devo modificarla per montarci su il Mak 127
Armando 31 , sto pensando anche io ad un mak da 127 , puoi dirmi quanto misura il tubo in lunghezza ed il suo diametro .
Armando31
14-01-2025, 11:12
Free Da Bordo a Bordo 32cm poi devi aggiungere il visual back 4 cm tot. 36 , avuto in omaggio la borsa Skywatcher comodisima:biggrin:
Riesci a misurare anche il diametro?
Armando31
14-01-2025, 16:22
Free 140mm
Giovanni BRUNO
15-01-2025, 09:17
Ho anche io il MAK SW da 127/1550mm , l'ho misurato con il calibro ed è esattamente 144mm sulle due parti, anteriore e posteriore, massicce, mentre la parte centrale, ovvero il tubo dove vanno messi gli eventuali anelli, sarà forse 142mm, perché il tubo è leggermente più piccolo.
Io avevo già gli anelli che si sono adattati bene al 127mm, ma mi furono regalati ben 4 anelli da un amico e non conosco la loro provenienza.
Forse sono montati sui piccoli NEWTON da 5".
Purtroppo per montarci la maniglia superiore ho dovuto montarci gli anelli, ma prima o poi troverò il coraggio di smontare tutto il 127mm, fare due forellini e metterci su una maniglia solidale con lo scafo del tubo, ovvero non amo per nulla avere un MAK da 127mm con a bordo due anelloni con relative due morse laterali di serraggio degli anelli.
Il MAK da 127mm mi piace di più nella sua snellezza fisica originale.:)
Giovanni BRUNO ma quindi , se hai già montato gli anelli avrai dovuto smontate il mak per intero , per poter togliere la barra vixen , che presumo sia attaccata come sul fratello maggiore 150 .
Armando31
15-01-2025, 11:11
Non credo bisogna svitare le due viti con un cacciavite a croce ,la barra viene via :biggrin:
Svitando le viti cadono i dadi che si trovano all'interno e possono andare a colpire lo specchio , almeno così ricordo di aver letto da qualche parte.
Armando31
15-01-2025, 11:33
Non vedo Dadi all'interno
Giovanni BRUNO
15-01-2025, 11:57
SUL MAK SW da 127/1550mm la coda di rondine viene via svitando le due vitine che la tengono solidale con il tubo ottico, un lavoro direi istantaneo e senza problemi.:)
Avrei giurato che avesse i dadi all'interno , forse mi confondo con il mak 150.
Armando31
16-01-2025, 14:01
Ho preso una Eq3 Di seconda mano per la somma eccessiva di 40€:biggrin: però non ha la morsa Vixen quando arriva devo modificarla per montarci su il Mak 127
Non me ne va bene una!
Prima di tutto non era una Eq3 Ma una eq2 senza la morsa per montarci su il telescopio , mi aveva assicurato che era tutto a posto (Falso) Le viti a farfalla che regolano l'alzata del tre piedi le aveva incollate male appena le ho stretta si sono scollate:biggrin: l'ho chiamato ,dicendomi che le ho rotte io si vede evidente che sono state incollate, non prenderò niente più su ebay la maggior parte sono truffatori, meno male che la testa Eq funziona 54627
Se compro dell'usato, lo faccio per il tramite di Subito.it. Se il prodotto non corrisponde posso restituirlo e subito.it ritorna il pagamento.
È un deterrente per chi vuole fare un pacco.
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk
Dovrai comprare una morsa vixen da sistemare sulla montatura , forse era meglio spendere qualche soldino in più e prenderla già con attacco vixen.
Armando31
16-01-2025, 16:03
Ho preso il pacco e me lo tengo cosi imparo a comprare nuovo , poi prenderò un Eq3 Nuova
La Eq3 è certamente superiore, ma rispetto a questa la Eq2 ha una particolarità: può essere girata senza problemi in altazimutale e diventare una versatile 'AZ Eq2'.
Anzi, così migliora pure la stabilità. Senza contare che diventa sensata anche per piccoli Newton :cool:
Se compro dell'usato, lo faccio per il tramite di Subito.it. Se il prodotto non corrisponde posso restituirlo e subito.it ritorna il pagamento.
È un deterrente per chi vuole fare un pacco.
Verissimo !!
Subito.it ha una protezione acquisti realmente efficace !! ;)
La Eq3 è certamente superiore, ma rispetto a questa la Eq2 ha una particolarità: può essere girata senza problemi in altazimutale e diventare una versatile 'AZ Eq2'.
Anzi, così migliora pure la stabilità. Senza contare che diventa sensata anche per piccoli Newton :cool:
Sperando che in Dec non abbia una corsa limitata. La mia prima eq2 aveva questo limite.
Le due Eq2 che ho avuto, di provenienza Skywatcher questo limite con ce l'avevano; magari Armando può provare, mettendo l'asse polare a 90°.
Ho ancora una eq2 con sopra un sessantino , l'asse di declinazione è limitato a pochi gradi di movimento non avendo la ruota a denti elicoidale con relativa vite senza fine .
La mia ultima si presentava così
54628
Provai a farlo tempo fa con la EQ5, ma non aveva questa elasticità :)
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk
Armando31
17-01-2025, 09:12
La mia ultima si presentava così
54628
Vorrei creare un attacco Vixen come il tuo grazie
L'attacco alla montatura che usai è questo:
54631 54632
Ma il bundle base + morsa non lo vedo più...
Comincia a vedere la distanza tra le viti
54633
Dovrai comunque tagliare quelle strane 'ali' che si trovano sul tuo attacco.
Armando31
17-01-2025, 11:13
Grazie;););)
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