Alpinista
01-01-2025, 10:20
Auguri di buon anno a tutti.
Invio queste foto che, immodestamente e tenendo conto della tecnica da me utilizzata, affermo che vanno ben oltre le mie aspettative.
Sono tutte state ottenute con un Celestron 8 XLT equipaggiato con il riduttore di focale a f 6,3, nessuna autoguida (tecnica del lucky imaging), montatura SkyWatcher HEQ 5 Pro Synscan, camera ZWO ASI 294 MM – bin 2, elaborazione con software PixInsight, Photoshop, la serie di plugin di Russel Croman.
Il C8 ridotto a f 6,3 è, tra tutte le configurazioni che ho avuto modo di provare, quella in grado di produrre, a mio giudizio, sui soggetti adeguati e utilizzando la tecnica delle pose brevi senza autoguida, le immagini più spettacolari, grazie alla combinazione di una focale rispettabile, che, pur essendo ancora utilizzabile senza autoguida, aumenta notevolmente la quantità di soggetti riprendibili con buoni risultati rispetto a focali minori, e un diametro più che discreto che permette di ottenere una risoluzione impossibile da eguagliare con strumenti di diametro più ridotto.
Il tutto con un peso, ingombro e costo relativamente contenuti.
Come al solito le pose sono state selezionate prima dell’elaborazione, conservando solo quelle meglio riuscite.
La prima: NGC 891, ottenuta con una somma di 236 posse da 35 sec. per un totale di 2h 17’.
Link: https://www.astrobin.com/9gfmke/
La seconda: IC 342, ottenuta con una somma di 93 pose da 35” per un totale di 54’
Link: https://www.astrobin.com/gyu0d1/
La terza: NGC 2146 + SN 2024ABFL, ottenuta con una somma di 311 pose da 35” per un totale di 3h
Link: https://www.astrobin.com/0wn01g/
Invio queste foto che, immodestamente e tenendo conto della tecnica da me utilizzata, affermo che vanno ben oltre le mie aspettative.
Sono tutte state ottenute con un Celestron 8 XLT equipaggiato con il riduttore di focale a f 6,3, nessuna autoguida (tecnica del lucky imaging), montatura SkyWatcher HEQ 5 Pro Synscan, camera ZWO ASI 294 MM – bin 2, elaborazione con software PixInsight, Photoshop, la serie di plugin di Russel Croman.
Il C8 ridotto a f 6,3 è, tra tutte le configurazioni che ho avuto modo di provare, quella in grado di produrre, a mio giudizio, sui soggetti adeguati e utilizzando la tecnica delle pose brevi senza autoguida, le immagini più spettacolari, grazie alla combinazione di una focale rispettabile, che, pur essendo ancora utilizzabile senza autoguida, aumenta notevolmente la quantità di soggetti riprendibili con buoni risultati rispetto a focali minori, e un diametro più che discreto che permette di ottenere una risoluzione impossibile da eguagliare con strumenti di diametro più ridotto.
Il tutto con un peso, ingombro e costo relativamente contenuti.
Come al solito le pose sono state selezionate prima dell’elaborazione, conservando solo quelle meglio riuscite.
La prima: NGC 891, ottenuta con una somma di 236 posse da 35 sec. per un totale di 2h 17’.
Link: https://www.astrobin.com/9gfmke/
La seconda: IC 342, ottenuta con una somma di 93 pose da 35” per un totale di 54’
Link: https://www.astrobin.com/gyu0d1/
La terza: NGC 2146 + SN 2024ABFL, ottenuta con una somma di 311 pose da 35” per un totale di 3h
Link: https://www.astrobin.com/0wn01g/