14/05/2025, M51 Galassia Vortice

[Enea Ferriani]

M51 con il nuovo setup. Mi ha fatto un po' tribolare con i flat, infatti l'elaborazione mi ha costretto a rinunciare ad un po' di segnale.
Comunque nonostante la fatica direi che è venuta benino.

E' il secondo lavoro fatto dal mio ultimando osservatorio privato.
Sembra andare tutto bene, a parte i flat appunto.

C'è qualcosa che nelle stelle, forse un po' mosse. c'è stato un discreto crop da fare. Devo verificare la guida, così mi hanno detto. Forse non corregge bene.

Comunque, ditemi voi cosa ne pensate. Metto die immagini ottenute con gli stessi sorgenti.

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[Alby68a]

Ciao Enea, la seconda ripresa mi sembra quella meglio elaborata e con più segnale ma con oltre 5 ore di ripresa dovresti avere molto più segnale da tirare fuori. I dettagli sono leggermente sfocati. Forse la messa a fuoco non era al meglio o è cambiata durante la ripresa. Oppure non hai avuto una guida eccellente, ma qui lo capisci dai dati che ti fornisce NINA o PHD2. La forma delle stelle può dipendere da questo o da una collimazione da rivedere, hai fatto uno star test prima di iniziare?
In ogni caso ti sei scelto un newton non facile da gestire, con un peso rilevante e potenziali flessioni del tubo.
Sbaglio ho avevi anche in newton 150? Se così lo proverei sulla tua EQ6.

[Enea Ferriani]

L'ho preso usato, e sta facendo belle cose, devo solo imparare tutte le combinazioni di cose da fare per farlo rendere al meglio.
Certo, con un bel apocromatico leggero forse sarebbe più facile, ma quello ho e ci devo fare i conti.
Servirà per il futuro, tutta esperienza.

Sì, ho un 150/750. In effetti non lo sto usando ed è una cosa che vorrei fare, verificare con il vecchio setup. I problemi sono venuti fuori dopo l'introduzione di tutte queste nuove cose, nell'ordine:
- Camera astronomica, nuova e già in in programma per il 150.
- Montatura in offerta
- Tubo usato
- Fuocheggiatore usato
- filtro L-pro
- Cassetto portafiltro
- filtro L-Enh
- OCAL

Insomma, in poco mi sono ritrovato tutta una serie di cose da gestire che richiedono molta attenzione e dedizione. Peccato che del tempo ce n'è poco e buona parte di quello non si può sfruttare per meteo o condizioni fisiche: a volta capita anche a me di non aver voglia di uscire la notte dopo tante ore di lavoro o impegni.

Comunque, sto cercando consiglio da qualche esperto, anche qua.

Come prima cosa sto sistemando la collimazione.
Ho tolto quel fastidioso puntino o puntone rosso fatto al centro del secondario non so da chi. Mi impediva di vedere il sensore del collimatore. Poi con l'OCAL ho visto che la collimazione che mi hanno fatto con il tappo forato era proprio fuori posto. Il secondario era ruotato sull'asse e troppo basso. Per n+
metterlo in centro con la camera l'ho alzato di almeno 7mm rispetto a dove era. Con questo già è cambiato qualcosa, mi sembra non si veda più quel grosso anello scuro in mezzo alle foto.
A proposito, ho anche sistemato gli anelli antiriflesso interni, che erano TUTTI spostati.

In queste foto l'anello oscuro non si vede.

Poi ni hanno chiesto come allineo alla polare e se sto dentro o 20". Io pensavo di essere piuttosto basso, a meno di 20, in realtà con NINA il parametro "Default Alignment Tolerance" è 1arcmin. Probabilmente nell'ultimo aggiornamento ho dimenticato di settarlo.
Devo controllare anche RMS error della guida (Root Mean Square). Devo vedere se sta sotto 0.5 durante la guida.

A proposito dicono anche di fare un giro senza filtri, per capire se ha qualche tipo di incidenza per i flat.

Insomma cosine da fare ce ne sono.


Ma torniamo a questa immagine. Considera che dopo il color calibration ero messo così, con i flat che non funzionano tropo bene:

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Ho dovuto tagliare parecchio segnale per nascondere tutto quello schifo.

[Alby68a]

In effetti hai messo sul fuoco tanta roba e per di più con un newton già di per sè non facile da gestire.
Forse devi lavorare per step. Metti giù il primo piano e poi passi al secondo e così via. In questo modo è più facile individuare le criticità e risolverle per poi passare al prossimo step.

Oltre alla collimazione è evidente che hai un problema con i flat, che devi risolvere. Sembra che hai un treno ottico molto sporco che forse vale la pena pulire, partendo dal correttore di coma, in modo da ridurre al minimo la schifezza che devi correggere con i flat.

Ad maiora

[rey]

Gli scatti a me piacciono ma comunque devi trovare una soluzione per quelle "bolle".

[Enea Ferriani]

In effetti hai messo sul fuoco tanta roba e per di più con un newton già di per sè non facile da gestire.
Forse devi lavorare per step. Metti giù il primo piano e poi passi al secondo e così via. In questo modo è più facile individuare le criticità e risolverle per poi passare al prossimo step.

Oltre alla collimazione è evidente che hai un problema con i flat, che devi risolvere. Sembra che hai un treno ottico molto sporco che forse vale la pena pulire, partendo dal correttore di coma, in modo da ridurre al minimo la schifezza che devi correggere con i flat.

Ad maiora

Per prima cosa devo veder la collimazione. E' la seconda volta ci ci guardo, non avendola mai fatta sto imparando.
Con il collimatore OCAL montato e con il fuocheggiatore a 0 o quasi vado a vedere il secondario, che è completamente spostato verso il primario e ruotato. In pratica il secondario era fuori dai cerchietti indicati dal collimatore ed evidentemente di forma a fetta di salame.
allentando la vite centrale di contrasto e le 3 di regolazione l'ho tirato su e messo in centro, poi ruotato sul piano finchè la forma dello specchio non è diventate rotonda e concentrica al OCAL.

Poi ho allentati il primario e regolato le tre viti finchè il salvabuchi al centro non è andato in centro con il sensore delle camera collimatore.

Ieri sera ho avuto un'oretta per uno star test, che non ho mai fatto ma ho provato.
Ho puntato Arturo con il 24mm. Ho messo un oculare da 12mm e spostato il fuocheggiatore a 200/16000 in intrafocale ed ho visto un bel "primario" riflesso, me niente anelli, cioè, si intravede qualcosa ma non saprei.

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Poi sono andato in extrafocale ma è finito il tempo...
ci riprovo stasera, forse.

Ad ogni modo non si attiva a regolare il primario guardando nell'oculare. E se mettessi il diagonale del mak?
Si deve usare un oculare di dimensioni particolari oppure il 12mm va bene? Ho anche un 7mm, un 4mm, ed il 24 fornito di serie con il telescopio.

[Enea Ferriani]

Gli scatti a me piacciono ma comunque devi trovare una soluzione per quelle "bolle".

Nel frattempo ho aprto i file di acquisizioni fatte nel tempo, prima e dopo tutto questo problema di aloni, ombre strane e ciambelle non corretti.
Ho trovato un vecchio lavoro su M33 dove avevo già il 250/1000, il correttore, L-pro, la camera 294 raffreddata e la flatbox.

Come prima cosa ho provato il WBPP di PI recenti per scartare errori di impostazioni o bug.

L'immagine uscita dal processo sembra pulita e senza cose strane, ma devo ancora finire di elaborarla, almeno grossolanamente per capire cosa contiene.

Poi ho visto che questa immagine è precedente alla nottata con umidità imbarazzante. Quella volta a fine serata ho trovato tutto il telescopio completamente umido, come se l'avessero spruzzato con la canna dell'acqua, dentro e fuori. Il filtro, bagnato anche lui, era montato direttamente sul correttore, dal lato del secondario.

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Questo accadimento, e la voglia di usare più filtri, mi ha fatto acquistare il portafiltro a cassetto ZWO, da mettere tra camera e corettore. Da l' in poi ho cominciato a trovare dei problemi nei sorgenti.
Ho anche notato, ieri, che il cassettino che è trattenuto da due calamite un po' si muove. Magari mi sposta la polvere e poi non si riesce più a correggere.

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Che ne pensate voi?

[MaurizioRvt]

Ho puntato Arturo con il 24mm. Ho messo un oculare da 12mm e spostato il fuocheggiatore a 200/16000 in intrafocale ed ho visto un bel "primario" riflesso, me niente anelli, cioè, si intravede qualcosa ma non saprei.

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Poi sono andato in extrafocale ma è finito il tempo...
ci riprovo stasera, forse.

Ad ogni modo non si attiva a regolare il primario guardando nell'oculare. E se mettessi il diagonale del mak?
Si deve usare un oculare di dimensioni particolari oppure il 12mm va bene? Ho anche un 7mm, un 4mm, ed il 24 fornito di serie con il telescopio.

Ciao. C'è qualcosa che non capisco...
Se lo usi in fotografia mi sembra che non dovresti collimare in visuale, dovresti usare lo schermo del pc.
Quella immagine (startest di Arturo) non mi sembra intrafocale, sembra metafocale, ovvero esageratamente sfocata!
Lo startest si fa, penso, mettendo a fuoco al meglio e poi, avanzando (intraf.) o estraendo (extraf.) di 1 o 2 mm il focheggiatore, osservando che la stella passa da puntiforme a un piccolo disco (piccolo in relazione al campo visivo) sempre più grande più si sfuoca, non dovrebbe occupare tutto il campo visivo come in immagine. Gli anelli, intendi quelli di diffrazione se ho capito bene, li vedi già con la stella a fuoco se il seeing è buono, poi, sfuocando, inizi a vedere, oltre agli anelli di diffrazione, la centrica con l'ombra del secondario in mezzo... Secondo me.

[Enea Ferriani]

Mai fatto, quindi ascolto tutti i suggerimenti che mi possano essere utili.
Per il punto di fuoco essendo andato da 10200/16000 circa a 200 allora ho esagerato, ma non li ho visti comparire attorno alla stella mentre spostavo il fuocheggiatore EAF. Potrebbero essermi sfuggiti. Riproverò sicuramente.

Sì, faccio foto, ma mi è stato suggerito di fare la verifica con l'oculare che è più precisa, mi sono fidato e così ho fatto. Io farei con una camera montata e guardando nel PC, dato che sono solo a fare questa attività e non riesco a muovere le tre viti del primario guardando nell'oculare.