PDA

Visualizza Versione Completa : In arrivo...



Alby68a
06-06-2025, 14:23
Dopo molti anni ho deciso di prendere una nuova montatura con una capacità di upload più adatto alla fotografia deep sky.

Il primo dilemma è stato andare ancora per le classiche EQ, tipo Heq5 o Eq6 o fare un salto sul mondo delle montature armoniche.

Pur convinto della solidità delle classiche EQ ha prevalso una scelta legata alla salubrità della mia schiena ed alla mobilità. Quindi il rapporto peso/capacità di carico ha prevalso.

A questo punto mi sono rivolto al mondo delle montature armoniche. Ovviamente il prezzo è stato in questo caso il fattore condizionante. Quindi oltre alle classiche ZWO, SW, ecc. sono andato a frugare oltre.

Mi ha fortemente incuriosio un modello, la Juwei17 che sembra il clone della AM5. Per molti aspetti è simile per altri no. Ho cominciato a raccogliere recensioni, video, a frequentare forum esteri. Devo dire che le esperienze erano molto positive.

Un problema che mi sono posto è l'assistenza. La risposta che mi sono dato è la seguente. Si tratto di una montatura che utilizza la rodatissima e diffusa scheda onstep. Per altro la stessa utilizza da ZWO anche se meglio ottimizzata per i loro scopi.

I motori sono dei Nema17 con riduttori armonici, il tutto molto affidabili. Quindi perché non provare?

La compatibilità è offerta appunto dall'uso dei driver ascom testata con Nina, asiair, stellarium, safari e relative app in modalità WiFi.

Carico utile senza contrappesi 13kg, 18 con contrappeso. Neo, se così si può dire, è la velocità max di puntamento, peri a 2,6° al secondo. La metà di una AM5 ma però molto più silenziosa.

Infine ciò che ha rotto ogni riserva è stato il prezzo. Scelto uno store affidabile sul noto sito cinese anche se più caro, ho fatto il mio acquisto.
Vorreste sapere il prezzo, vero?
Basta cercare in internet :biggrin::biggrin::biggrin:

Salvatore
06-06-2025, 18:15
Ogni tanto un upgrade ci vuole!;)

Alby68a
08-07-2025, 14:52
La Juewi17 mi è stata consegnata. I tempi di consegna sono stati adeguati, meno di un mese. La montatura è affogata in una custodia di spugna che la protegge da ogni tipo di sballottolamento durante il trasporto. Poi ci solo le bollicine intorno ed infine lo scatolo. Potevano realizzare qualcosa di stabile che contenesse la montatura e la sua custodia in spugna così da poterla traspotare già con una sua custodia.

La prima impressione è di un montatura solida e ben realizzata. Ho sfruttato il treppiedi della EQ5 perché la ritengo più stabile di quella in carbonio che di solito accompagna questo tipo di montature. Ho preso anche una mezza colonna (di19cm di altezza) che ha l'attacco per la EQ5 da un lato e per la Juewi o AM dall'altra.

La messa in esercizio è stata veloce, anche se non avevo idea di come funzionava una montatura OnStep. Con la montatura ho ricevuto anche una pulsantiera essenziale per pilotarla.

Ho scaricato l'app OnStep sul mio cellulare android ed il driver Ascom Onstep sul PC. L'app del cellofono si collega alla montatura tramite Wi-Fi o blouthoot. La prima connessione è molto più stabile, ma è consigliato disattivare la trasmissione dati sul cellulare. L'app ha tutte le funzioni di un Hand Controll ma con la possibilità di importate in automatico le posizione, data ed ora.

Sempre Wi-Fi ho collegato la montatura al PC, quindi senza cavo. Nina ha riconosciuto immediatamente al montatura e ha lavorato senza problemi. Il collegamento Wi-Fi ha una latenza maggiore rispetto al cavo che è consigliato se si vuole giudare. Nonostante ciò ho fatto un prova mantenendo il collegamento in wi-fi. Fatta la messa in polare, trovato il fuoco e puntato l'oggetto, ho fatto una serie di scatti da 300 secondi su Albireo, appena 24 minuti. Tutto ha funzionato come doveva. L'errore di guida oscillava tra i 0.50" e 0.80", ma secondo me usando il cavo e lavorandoci si può migliorare.

Da quello che ho visto il sistema OnStep è collegabile anche ad altre App come Sky Safari Pro. Ho già letto che alcuni hanno sostituito la scheda OnStep di fabbrica con un' altra più recente, questo mi fa ritenere che la monatura possa subire nel tempo anche degli up-grade che ne preservano l'usabilità.
Peccato la mancanza di un laser per la polare, anche se usando Nina non è necessario.
In conclusione le prime impressioni sono molto positive sopratutto se si rapporto il tutto al costo della montatura, ma ora tocca verificarla nel tempo. Ci si legge tra qualche mese.

Allego un paio di foto.