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Visualizza Versione Completa : IC 1805 - IC 1848 Heart & Soul Nebula.



Giovanni B.
16-11-2013, 14:55
E' la prima immagine che posto su questo forum. Si tratta di una ripresa eseguita durante il ponte di ognissanti attraverso la strumentazione riportata in calce all'immagine. L'obiettivo è stato posto alla massima lunghezza focale ovvero a 200 e chiudendo il diaframma ad f/4 allo scopo di ridurre gli spikes prodotti dalle lamine interne del diaframma. Ho ritagliato l'immagine eliminando il campo superfluo alle nebulose anche per ovviare al fatto che lo zoom non è proprio spianato, tuttavia approssimandosi la IC 1805 vicino all'angolo inferiore destro si nota comunque un allungamento delle stelle. Sono riuscito a fare solamente 12 pose da 300 secondi non guidate finchè il cielo non ha iniziato a coprirsi precludendomi ulteriore integrazione, tuttavia qualcosa sono riuscito a cavare salvando la serata dalle ortiche !!!!

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marcom73
16-11-2013, 15:42
veramente una bellissima immagine ! proprio quei giorni anche io ho fatto una ripresa simile ma dal cielo di Roma, con una integrazione simile alla tua, non è uscito fuori proprio nulla.... l'idea di fotografare utilizzando ottiche " terrestri " mi piace moltissimo.

complimenti quindi per la bella ripresa, per l'ottimo cielo e per l'attrezzatura !!
Marco

pool187
16-11-2013, 18:58
ottima immagine... veramente ben ripresa e finemente elaborata...
mi piace tanto...io avrei tirato un pò più di saturazione...ma sono solo gusti personali...

sarebbe da guardare a pixel reali per dare una completa valutazione della ripresa...
tuttavia complimenti...sono contento quando qualche nuovo forumista si iscrive e pubblica in deep sky! c'è sempre da imparare! come gia detto... complimenti!

cicciohouse
16-11-2013, 19:14
Oh perbacco, che immagine!
Certo il can(n)on(e) usato è di quelli sopraffini in terrestre... e la foto merita davvero!
Mi hai fatto venire la voglia di provare a riprendere qualche oggetto deep anche a me, con vetri sicuramente meno pregiati e con reflex non modificata, ma qualcosa dovrebbe uscire...

Un plauso ancora.

Patric
16-11-2013, 20:40
Davvero una bella ripresa!
Vorrei vederla a piena risoluzione per capire meglio! Mi sembra però un ottimo lavoro!
Complimenti!

Giovanni B.
16-11-2013, 22:41
Vi ringrazio per l'apprezzamento; l'immagine jpg che avevo approntato era ben più grande al fine proprio di evidenziare anche le imperfezioni che avevo già sottolineato all'inizio, però a quanto pare il sito comprime ancor di più le immagini. Lo zoom Canon utilizzato pur essendo un gran bel pezzo di ottica non è completamente spianato su tutto il campo da lì i problemi di puntiformità nella parte più esterna. Concordo con Cicciohouse nell'affermare che anche con un discreto obiettivo ci si può divertire anche ad esempio facendo i campi molto ampi; ciò non solo valorizza e si riescono a sfruttare le ottiche fotografiche ma non c'è la necessità di supporti equatoriali iper precisi e sofisticati per riuscire ad ad ottenere delle buone immagini; negli utimi periodi stò utilizzando quasi prevalentemente il Canon con cui mi stò divertendo veramente tanto e senza uscire di senno con cavi, pc, guide, autoguide e fronzoli vari, basta un telecomando programmabile e l'alimentazione da rete onde evitare che la batteria della 1000D dopo un pò dia forfait e via; quella però della modifica alla reflex con la sostituzione del filtro ritengo sia una prerogativa indispensabile.
Cieli quieti

marcom73
17-11-2013, 12:36
Giovanni, per curiosità, che soluzioni hai adottato per mettere in parallelo il telescopio e la DSLR ?
piastra teste ecc... ?
io per fare alcuni esperimenti ho acquistato una semplice barra Vixen e su di un lato ho assicurato una testa fotografica a tre movimenti mentre dall'altro lato, aumentando la superficie d'appoggio ( per ora con una tavoletta di legno ) ho sistemato una base micrometrica che di solito uso per il telescopio guida...
mi piacerebbe presto passare però ad una barra Losmandy di certo più stabile....

Marco

Giovanni B.
17-11-2013, 14:47
Io ho adottato una piastra dual (Geoptik) con attacco Losmandy sulla quale sono inserite le relative slitte di cui una accoglie il rifrattore e l'altra accoglie un supporto decentrabile Stronghold Baader (in verità li realizza la 10 Micron) sul quale e inserita una piastra con attacco vixen. Sulla parte superiore della piastra ho realizzato un incavo all'interno del quale ho inserito il supporto dello zoom creando anche un perno di sicurezza. Ti allego le foto.

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marcom73
17-11-2013, 16:10
wow ! mi piacciono le cose fatte bene !!
La mia soluzione è decisamente meno ortodossa... ma da quello che ho visto ( ho fatto solo un test a 135mm ) non mi sembra ci siano state particolari flessioni.. sulla testa manfrotto, dotata di slitta Giottos posiziono la Canon 1100D ( in quel caso con un Tokina AF AT-X Pro 80-200 2.8 Nikon con adattatore per Canon ) mentre sulla micrometrica il 66/400 con compiti di guida....

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ma oltre alla mia attrezzatura decisamente meno blasonata della tua, ho visto che tu hai anche un ottimo cielo... complimenti ancora per il tuo lavoro ! spero di vederne presto altri !!