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Visualizza Versione Completa : Maven



Endeavour
20-11-2013, 22:00
Lunedì scorso 18 novembre è stata lanciata con successo MAVEN (Mars Atmosphere and Volatile EvolutioN), l'ennesima navicella della NASA che ha come obiettivo lo studio del pianeta Marte. Il lancio è avvenuto (alle 19:28:00 ora italiana) dal Complesso 41 di Cape Canaveral per mezzo di un razzo Atlas V nella versione 401.

La sonda raggiungerà Marte nel settembre del prossimo anno, immettendosi in orbita attorno ad esso per studiarne l'atmosfera con l'obiettivo principale di chiarire una volta per tutte perché e come il pianeta rosso ha perso la maggior parte del suo involucro gassoso, rendendolo il mondo desertico e desolato che conosciamo oggi.

Video del lancio:http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=igPpRmVNmuc

La traiettoria che seguirà la sonda per raggiungere Marte

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SVelo
27-11-2013, 10:42
Ciao,
in proposito c'è un articolo di Enzo sul suo blog. :whistling:

Endeavour
27-11-2013, 20:55
Sarei ben lieto di leggerlo ma non so chi è Enzo. :blush:

Red Hanuman
27-11-2013, 21:23
Sarei ben lieto di leggerlo ma non so chi è Enzo. :blush:
Vincenzo Zappalà. QUI (http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/).

alexander
27-11-2013, 22:18
Sarei ben lieto di leggerlo ma non so chi è Enzo. :blush:

Ma come? una volta ci hai anche discusso causa un intervento di manuela sullo sperpero di denaro per varie missioni spaziali...

Stefano Simoni
28-11-2013, 21:42
Ciao,
in proposito c'è un articolo di Enzo sul suo blog. :whistling:

e ce n'è anche uno di Francesca QUI (http://www.astronomia.com/2013/11/18/cose-successo-a-marte-un-mistero-da-svelare/)! :twisted:

Endeavour
28-11-2013, 22:30
Ma come? una volta ci hai anche discusso causa un intervento di manuela sullo sperpero di denaro per varie missioni spaziali...

Non avevo capito che Enzo era inteso come diminutivo di Vincenzo. :blush::blush:

Endeavour
04-12-2013, 22:35
Ieri la sonda ha effettuato la prima, e maggiore, correzione di rotta nel suo lungo viaggio verso Marte. Queste correzioni di rotta, soprattutto la prima, sono necessarie in quanto tutte le sonde destinate a Marte vengono lanciate su una traiettoria che mancherebbe il pianeta di almeno 20.000 km. Questo per impedire che lo stadio superiore del veicolo di lancio (che da la spinta decisiva verso l'obiettivo) rischi di schiantarsi sulla superficie, in quanto per ovvie ragioni di costo/fattibilità non viene "sterilizzato" come le sonde destinate a studiare il pianeta.

Da oggi è iniziata l'accensione e la verifica di funzionamento degli strumenti di bordo, mentre la prossima correzione di rotta è pianificata per il 26 febbraio. Come sappiamo MAVEN non è l'unica sonda che si sta dirigendo verso Marte. C'è anche quella indiana. Le due navicelle sono attualmente separate da 3,7 milioni di km.

corrado973
04-10-2016, 13:55
Lo riapro perchè MAVEN festeggia un anno marziano di scienza:



L'orbiter è stato lanciato il 18 novembre 2013 dallo Space Launch Complex 41 della Cape Canaveral Air Force Station in Florida ed è entrato in orbita attorno al Pianeta Rosso il 22 settembre 2014, con lo scopo di esplorare l'atmosfera superiore di Marte, la ionosfera e le interazioni con il vento solare per svelare la storia climatica del pianeta.

In questo periodo dedicato alla scienza ha ottenuto diversi risultati:

ha determinato con una precisione senza precedenti il tasso di perdita atmosferica sia durante i periodi di quiete che quando sono in corso tempeste solari;
ha misurato l'attuale velocità di fuga dei gas atmosferici;
ha visto come il Sole controlla la struttura, la composizione e la variabilità dell'atmosfera superiore di Marte;
ha scoperto una nuvola di polveri, di probabile origine interplanetaria (detriti di comete e simili), che circonda il pianeta;
ha scoperto uno strato di ioni metallici nella ionosfera che proviene dalla caduta della polvere interplanetaria verso Marte;
ha scoperto aurore diffuse su tutto il pianeta;
ha individuato getti polari di ioni in fuga mai osservati prima;
grazie all'Imaging Ultraviolet Spectrograph (IUVS), ha acquisito un'immagine ultravioletta di Marte nel corso del recente passaggio ravvicinato tra la Terra e Marte, raccogliendo dati ad alta risoluzione (immagine in apertura).

"Nel loro insieme i risultati di MAVEN raccontano che la perdita di gas atmosferico è stato il movente principale dietro il cambiamento climatico di Marte", ha detto nel report Bruce Jakosky, ricercatore principale per MAVEN.
La missione, che ha concluso con successo la sua fase primaria, sta beneficiando ora di un'estensione fino a settembre 2018.


Fonte qui (http://aliveuniverse.today/speciale-missioni/marte/orbiter/maven/2599-maven-festeggia-un-anno-marziano-di-scienza)

corrado973
03-03-2017, 13:55
Aggiorno per una curiosità:

C'è stata infatti una manovra d'emergenza

Lo scorso 28 febbraio, la sonda ha attivato uno dei razzi del motore che ha fatto schizzare la sua velocità di 0,4 metri al secondo. Sembrerebbe una minuscola correzione, ma sarà sufficiente per evitare l’altrimenti inevitabile collisione con la bitorzoluta luna che si sarebbe verificata lunedì 6 marzo (come previsto dal team di scienziati del Jpl che seguono con attenzione il traffico attorno a Marte).

Le orbite di Phobos e Maven si incrociano diverse volte durante l’anno e grazie ai dati raccolti negli ultimi mesi è stato facile prevedere quando si sarebbe verificato il fatale scontro. Avendo solo 7 secondi di scarto, e considerata la mole di Phobos, la sonda Maven era spacciata. Con questa manovra Phobos e Maven passeranno, invece, a circa 2,5 minuti l’una dall’altra senza sfiorarsi.

http://www.media.inaf.it/2017/03/03/maven-e-phobos-nessuna-collisione-in-vista/

Enrico Corsaro
03-03-2017, 20:31
Grazie Corrado, sempre molto attento a tutti gli aggiornamenti!