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Visualizza Versione Completa : Anno record per i NEO



Endeavour
30-12-2013, 18:37
Non sono mai stati scoperti tanti NEO come in questo 2013. Per la prima volta si è inoltre superata quota mille, essendone stati scoperti 1.016, il che fa quasi tre al giorno.

marcom73
30-12-2013, 19:23
stavo leggendo che analizzando i dati dell'evento in Russia, sarà necessario rivalutare alcuni parametri di " pericolosità " che attualmente risultano essere fin troppo " permissivi ".... sempre restando nell'esempio dell'evento Russo, la semplice entrata nell'atmosfera con un angolo leggermente diverso, avrebbe potuto rendere il NEO ben più devastante... per un oggetto relativamente piccolo....
immagino e spero che si faccia tesoro di questo disastro mancato per migliorare i nostri sistemi di sorveglianza e magari con un poco di sinergia " planetaria " ( una volta tanto ) studiare qualche sistema di difesa...
vedremo....

Endeavour
30-12-2013, 19:34
immagino e spero che si faccia tesoro di questo disastro mancato per migliorare i nostri sistemi di sorveglianza e magari con un poco di sinergia " planetaria " ( una volta tanto ) studiare qualche sistema di difesa...
vedremo....

Pienamente d'accordo. Il problema principale è sempre lo stesso, soldi. Più soldi vengono destinati a questo tipo di ricerca e più corpi si scoprono. E i soldi li scuciono i governi. Sarò sadico, ma forse ci voleva un botto molto maggiore per svegliare i governanti e fargli capire che sarebbe un ottimo investimento per il nostro futuro a lungo termine.

Valerio Ricciardi
02-01-2014, 08:23
L'ideale sarebbe un Grande Botto in zona talmente spopolata (che ne so, nord Groenlandia, centro Antartide, tundra siberiana lontana da città satelliti di impianti minerari o industriali) da minimizzare i "danni a persone e animali" e far prendere un bel cag... ehm, un spavento davvero serio all'umanità.
L'isteria dei media, sempre a caccia di cose eclatanti, fini di mondo e profezie millenariste, creerebbe le basi nell'opinione pubblica per una pressione su i governanti che per ragioni in buona parte elettorali sbloccherebbe risorse.

Non possiamo nemmeno, però, dedicare all'eventuale difesa attiva dai NEO più risorse di quelle che si investono per far mangiare tutti. Peraltro, se la difesa a fosse - in senso lato - missilistica, sarebbe una scusa impagabile per chi voglia dotarsi di nuove superarmi nucleari con un effetto di deterrenza sui vicini e lontani competitors geopolitici. Ogni riferimento al progressivo intento di dominio della Cina nell'areale indopacifico è meramente casuale.

Insomma, mica è tanto semplice.

Peraltro, se andate a vedere - anche cercando la storia su Wikipedia - la Tsar Bomb, il massimo ordigno fatto deflagrare dall'uomo nella fase scellerata degli esperimenti nucleari in atmosfera, e con le coordinate cercate su Google Maps o Google Earth il sito di esplosione, ed osservate il cratere prodotto da una bomba H da 50 (cinquanta) megatoni 50 (cinquanta), parliamo di qualcosa che avrebbe potuto azzerare urbanisticamente oltre che biologicamente la città di New York senza lasciare che qualche brandello (basso) di pilastro di cemento armato in piedi, vi renderete conto a colpo d'occhio che 'sta storia di difendersi dagli asteroidi in rotta di collisione "seria" tirandogli uno dei nostri missiletti non è mica tanto così "quasi pronta" e scontata.

Si fa presto a dire atomica...

Valerio Ricciardi
02-01-2014, 08:30
Forse - forse - la chiave più che frantumare (che facilmente sarebbe un risultato fuori portata) potrebbe stare nello spingere fuori rotta il NEO studiando propulsori il cui impulso possa essere garantito per un tempo abbastanza lungo da avere effetto, inviando sul corpo celeste una megasonda dotata di motori rivolti allo zenit del modulo di atterraggio, ma vettorializzabili.

Iniziare a spingere quando è ad alcuni milioni di km di distanza potrebbe forse far la differenza fra finire nella minestra con le stelline e il brodino di pollo di Endeavour o meno.

Solo che allo stato che io sappia propulsori belli grossi di tipo chimico/combustivo ben se ne fanno, ma durano con serbatoi pur notevoli l'ordine di grandezza delle decine di minuti; propulsori che spingono per tanto tanto tempo ve ne son a ioni, ma spingono per ora una cosa ridicola, van bene per mantenere in quota un satellite leggero, per le esigenze di spostamento di un NEO son pernacchiette.

Per giunta, se il NEO è dotato di una rotazione su uno o due assi abbastanza veloce (frequentissimo), c'è pure il problema di spingere nella direzione giusta, insomma.... difficilotto.

marcom73
02-01-2014, 08:34
allora c'è solo una soluzione...

5514

:biggrin::biggrin:

Valerio Ricciardi
02-01-2014, 10:15
Marco, se non la pianti ti ficco mentre dormi mezz'etto di smeriglio nei cuscinetti della montatura e un bicchiere di HF in soluzione acquosa nell'OTA coll'ottica in basso (dal buco per gli oculari), poi vediamo se fai lo spiritoso ancora, tu, la Marvel e gli altri. :biggrin::biggrin:

E' un forum serio questo :angel::cool:

marcom73
02-01-2014, 10:20
Noooo il bicchiere di HF in soluzione acquosa nell'OTA Nooooo !!!! :sowsuser::sowsuser:

Endeavour
02-01-2014, 10:45
L'ideale sarebbe un Grande Botto in zona talmente spopolata (che ne so, nord Groenlandia, centro Antartide, tundra siberiana lontana da città satelliti di impianti minerari o industriali) da minimizzare i "danni a persone e animali" e far prendere un bel cag... ehm, un spavento davvero serio all'umanità.
L'isteria dei media, sempre a caccia di cose eclatanti, fini di mondo e profezie millenariste, creerebbe le basi nell'opinione pubblica per una pressione su i governanti...

Qualsiasi esplosione lontana dai centri abitati non avrebbe nessun effetto. Purtroppo, e ribadisco purtroppo, per scuotere le coscienze ci vogliono molte vittime e forse nemmeno quelle se si verificherebbero in un paese africano di cui non importa nulla a nessuno.

givi
02-01-2014, 14:46
Qualsiasi esplosione lontana dai centri abitati non avrebbe nessun effetto. Purtroppo, e ribadisco purtroppo, per scuotere le coscienze ci vogliono molte vittime e forse nemmeno quelle se si verificherebbero in un paese africano di cui non importa nulla a nessuno.

Sono costretto a darti ragione (sic!)