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Visualizza Versione Completa : Cmosis cmv4000



davider
12-02-2014, 07:05
Ciao,
sono al primo post. Inizio con una domanda tecnica: qualcuno ha esperienza con l'utilizzo del sensore da titolo (il CMOSIS CMV4000) in ambito astrofotografico? Come va? Spulciando qua e la su siti vari ho visto che è usato, anche se non molto diffuso... Usato anche per riprese planetarie/solari. So che siamo in Deep Sky ma non volgio replicare il thread... :razz:

etruscastro
12-02-2014, 07:10
ciao Davide
ti sposto nella sezione -Strumenti di Ripresa- e ti invito a presentarti anche in sezione per conoscersi meglio tutti! ;)
http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento

davider
12-02-2014, 07:29
Non male come inizio! Devo ancora mettere a punto una mappa mentale del sito...

contedracula
12-02-2014, 09:42
Se mi dai qualche info in più posso provare a risponderti.
Versione NIR?

Quale versione e soprattutto a quale produttore sei rivolto?
Sui pianeti quel sensore è inutile, troppo grande e troppo veloce con una grandezza di Pixel da 5.5μm arriveresti ad un campionamento ideale avendo la quasi totalità del sensore senza utilizzo.
Va a 90Fps in pieno formato

Considera che ad un certo campionamento la velocità non costituisce più un vantaggio.
Quel sensore è indicato per LUNA e soprattutto SOLE, molto usato come Grasshopper3 di PG

Se hai un'esperienza collaudata nell'ambito dell'Imaging potresti azzardare l'acquisto in caso contrario ti invito veramente a lasciar stare, spenderesti un patrimonio inutilmente.

Che telescopio hai per le riprese? Questo è un altro fattore principale.

Ciao

davider
12-02-2014, 10:30
In realtà non ho nessuna "vera" esperienza nell'imaging, feci qualche annetto fa delle foto al sole con il mio Nexstar 114 GT, non male ma senza pretesa. Sono anni che non faccio nulla.

Il fatto è che dove lavoro le telecamere le progettiamo. :D E il prossimo progetto prevede di impiegare il CMV4000... Quindi mi chiedevo: visto che mi è tornato il pallino per il cielo e visto che avrò sotto mano almeno parte del progetto (il software - in realtà la telecamera è un oggetto complicato, non posso al momento dare dettagli) non mi sarebbe dispiaciuto utilizzare la cosa anche per uso astrofotografico. Provarci almeno...

Quindi il patrimonio è salvo! Avrò i prototipi su cui mettere le mani (nel weekend). Diciamo da fine maggio.
Inizialmente per i prototipi sarà la versione bayer a spadroneggiare, poi non so se hanno in mente di montare anche qualche pezzo con la versione NIR.

Il sensore da solo costa un patrimonio... certo che però è una bestia, fa 180fps a 10 bit. Come suggerivi la velocità smodata non serve, e non credo serva nemmeno essere global shutter.

Posto che va bene per luna e sole, come potrebbe cavarsela nel deep?

Solo per sapere se pensare di provarci, oppure se lasciar perdere... Per il telescopio potrei nel caso rompere le scatole a qualche astrofilo in zona, che voglia sacrificare qualche serata in nome della scienza... :biggrin:

contedracula
12-02-2014, 10:40
Avere un GlobaShutter non è una banalità soprattutto sul sole. Per il Deep Sky il sensore non è assolutamente adeguato. È una elettronica da telecamera non un singolo scatto perciò niente. Sul Colore credo che in astrofotografia sia la morte del CMOS in questione. È pressoché inutilizzabile sul sole e sulla luna perde resti tutto il vantaggio che un NIR può dare. In conclusione credo che otterresti risultati migliori con un sensore molto ma molto più economico. Inoltre per sfruttarlo avresti bisogno quantomeno di un telescopio da 30/40 cm andando al giusto campionamento con una risoluzione dello strumento adeguata.

Ciao


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davider
12-02-2014, 10:46
Ok grazie per i chiarimenti!

contedracula
12-02-2014, 13:20
Ovvio però che trattandosi di una mia considerazione personale non vuol dire che i tuoi tentativi siano inutili.
Il sensore costa ma il problema poi resta il software di controllo.

Pare di aver capito che è proprio questo che svilupperai ma ci sono delle funzioni che andrebbero implementate in modo diretto senza troppi magheggi Ingegneristici altrimenti in fase di acquisizione rischi di perdere tempo utile durante le modifiche dei parametri, che purtroppo non saranno mai o quasi mai fisse.


Ciao

davider
12-02-2014, 16:00
Vedremo come procede lo sviluppo. In particolare come si comporta con le esposizioni lunghe... Mi sa che se riesco qualche prova la faccio. :) Tanto devo caratterizzare il sensore al di la delle specifiche.
Proverò anche con lo scrauso Aptina da 5 Mpx che invece già integriamo in altri prodotti.

Se e quando avrò sotto mano dei risultati li sottoporrò al giudizio vostro. Sicuramente prima avrò altro da chiedere... :D


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contedracula
12-02-2014, 17:58
Cmos e lunga esposizione sai bene che non è un matrimonio perfetto.

Dove guadagni in sensibilità ( Cmos ) lo perdi in altro ( Noise e gli artefatti in senso di Strisce ) e perciò il giusto compromesso e bassa esposizione per una buona sensibilità. Qui però ti viene in aiuto il Global Shutter

Se fai un video per il Deep Sky ti ritroverai ad avere un rumore così presente che l'elaborazione quasi mai riuscirà a coprirlo come avviene nelle integrazioni a singolo scatto.

Avrai un tempo troppo limitato per raccogliere fotoni e tenere a bada il rumore, secondo me non vale assolutamente la pena.

Ciao