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Visualizza Versione Completa : Osservare il sole, pregi, difetti e regole d'oro!



etruscastro
17-02-2014, 15:49
In questo thread parleremo velocemente di un tipo di osservazione particolare che può effettuare l’astronomo dilettante e soprattutto delle accortezze di sicurezza che inevitabilmente dobbiamo adottare per non correre seri rischi di salute e, al tempo stesso, di ottimizzare il puro piacere estetico in fase di ripresa e osservazione visuale della nostra stella, il SOLE!

Il Sole è “l’oggetto” astronomico più luminoso dei nostri cieli terrestri, la sua magnitudine apparente è addirittura di -26.77, per paragone una delle stelle più luminose del cielo, Sirio, arriva a -1.45, e i suoi effetti di calore e quindi di radiazione energetica la possiamo apprezzare tutti i giorni dell’anno.

Proprio il suo “enorme” diametro angolare unita alla grande luminosità emessa permette di apprezzarne eventi complessi e al tempo stesso affascinanti come le macchie scure sulla sua fotosfera, o la granulazione o protuberanze visibili con determinati telescopi o opportuni filtri dedicati, oltre tutto il Sole è forse l’oggetto dove meglio e più di tutti si possono apprezzare variazioni dei dettagli anche nel giro di poche ore, determinata dalla sua “veloce” rotazione sul proprio asse.

Non intrattenendoci troppo sull’aspetto fisico della nostra stella che non è il motivo di questo thread, parleremo di tutte le accortezze OBBLIGATORIE che dobbiamo adottare per osservare in COMPLETA SICUREZZA il Sole, ricordandoci una cosa FONDAMENTALE che NON DOBBIAMO MAI DIMENTICARCI che è quello che il SOLE NON PERDONA, basta la piccola inosservanza delle poche ma fondamentali regole per la sua osservazione e potremmo avere DANNI IRREVERSIBILI ai nostri occhi.

Detta così sembra una cosa difficilissima la sua osservazione, mentre badare alle poche regole può invece regalare visioni e riprese mozzafiato del nostro astro, visione che, contrariamente ad altri oggetti astronomici ben più effimeri, si possono apprezzare anche con telescopi veramente modesti o con binocoli entry level, sempre, come detto, PORTANDO LA MASSIMA ATTENZIONE E RISPETTO AL SOLE!

Vediamo di vedere quali possono essere i metodi di osservazione, iniziando proprio con il metodo più semplice e alla portata di tutti, l’osservazione con lo strumento che abbiamo, quindi un binocolo o un telescopio.

Tale osservazione è semplificata dal fatto che basta una piccolissima spesa nell’investire in un piccolo budget per un filtro dedicato e SPECIFICO per il Sole, come potrebbe essere un filtro ASTROSOLAR (http://www.unitronitalia.com/schede_prodotti/BP-080-80-ASTROSOLAR.pdf) . questo filtro oggi giorno è venduto a poche decine di € ed è perfettamente sicuro il suo utilizzo previa una semplicissima autocostruzione di una struttura ad hoc sul nostro strumento, rilascia una luce bianca e lascia “passare” “solo” 1:100 000 della luce solare, quanto basta per osservare in sicurezza e tranquillità e ne esistono sia in formato visuale (D5) e in formato più selettivo e dedicato all’uso astro fotografico che la versione D 3.8. in passato, ma onestamente non so se esistono ancora in vendita, esisteva in vendita anche un altro filtro solare dedicato chiamato Mylar che, a differenza dell’Astrosolar, rilasciava una visione arancione. Ovviamente esistono anche filtri già costruiti per quasi tutti i tipi di telescopi a livello amatoriale, inutile dirlo che i costi sono di gran lunga superiori.

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(sopra, esempio di un telescopio con filtro astrosolar)

Un altro metodo per l’osservazione solare è quello chiamata in “Proiezione”….
Tale opzione, consiste nel puntare il Sole e far riflettere l’immagine del piano focale non nell’oculare, ma bensì su un foglio bianco (o comunque un piano il più possibile chiaro) posto ad una congrua distanza per renderlo a fuoco, questo sistema, come per l’osservazione diretta con l’Astrosolar, permette di vedere eventuali macchie solari presenti sulla fotosfera solare, applicazione che regala emozioni bel al di la di ogni aspettativa e con il più grande margine di sicurezza.

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(sopra, esempio di un telescopio in proiezione oculare)


Esistono poi telescopi specifici per l’osservazione del Sole, i più comuni sono i PST (Personal Solar Telescope) ed il Lunt, telescopi che alloggiano al loro interno costosi sistemi di filtraggio a diversi spettri visibili, e ad una lunghezza d’onda ben determinati sicuramente < 1 Angstrom.

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(sopra, foto di un classico PST)

Questi sono telescopi molto costosi rapportati alla loro apertura ma che regalano osservazioni e riprese di altissimo livello nello spettro, dell’Ha.

Per i possessori di telescopi rifrattori, un’altra opzione può essere quella di usare un Prisma di Herschel, questo accessorio va posizionato subito prima del punto di fuoco del telescopio, esso ha un prisma inclinato di pochi gradi in tal modo da riflettere solo una minima parte della luce solare, il resto verrà dissipata all’esterno per mezzo di un sistema di “raffreddamento”. Nonostante questo espediente, il Prisma di Herschel va usato in concomitanza con dei filtri per attenuare la sempre presente luce solare e non rischiare danni alla vista.

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(sopra, esempio di un prisma di Herschel)

Come vedete, anche non volendo spendere cifre importanti per dei telescopi specifici, possiamo rendere il nostro strumento –un telescopio solare- a tutti gli effetti, portando le dovute attenzioni, vediamo brevemente di riassumerle:

1-MAI E POI MAI PER NESSUN MOTIVO SI DEVE PUNTARE IL SOLE O LA PORZIONE DI CIELO NEI SUOI PRESSI SENZA UNA PROTEZIONE SPECIFICA. SI RISCHIA GRAVISSIMI DANNI ALLA VISTA E PUO’ PORTARE ANCHE ALLA CECITA’

2-IL NOSTRO TELESCOPIO SI COMPORTA COME UNA LENTE DI INGRANDIMENTO, PUNTANDOLO IN DIREZIONE DEL SOLE O NEI SUI PRESSI, IL CALORE CONVOGLIATO E CONCENTRATO IN UN SINGOLO PUNTO DEL PIANO FOCALE DELLO STRUMENTO POTREBBE FONDERNE PARTI DI ESSO (ACCESSORI COMPRESI) E IN ALCUNI CASI ANCHE L’ESPLOSIONE DEL TELESCOPIO.

3-NON USARE MAI PALLIATIVI DI SORTA, es. USARE O UNO O PIU’ VETRI DA SALDATORI O OCCHIALI DA VISTA ANCHE SE CON LA PROTEZIONE PIU’ ELEVATA, NON FIDATEVI DEI SISTEMI –FAI DA TE- E SOPRATTUTTO DEI CONSIGLI DI PERSONE CHE NULLA SANNO DELL’OSSERVAZIONI SOLARI. I DANNI CHE PUO’ PORTARE IL SOLE NON SONO SEMPRE ISTANTANEI MA POSSONO MANIFESTARSI ANCHE IN SEGUITO.

4-ANCHE UTILIZZANDO FILTRI APPOSITI CONTROLLARE MANIACALMENTE CHE ESSI SIANO BEN SALDI AL TELESCOPIO E CHE SIANO INTEGRI, NON DEVONO ESSERCI FORI (NEPPURE PICCOLISSIMI) E NON SI DEVE RISCHIARE CHE IL FILTRO VOLI VIA CON DELLE FOLATE DI VENTO, ULTIMO MA NON ULTIMO, FARE MOLTA MOLTA ATTENZIONE CHE QUALCHE BURLONE INCONSAPEVOLE DEI PERICOLI A CUI SI E’ SOTTOPOSTI NON FACCIA QUALCHE SCHERZO IDIOTA E SPOSTI O TOLGA DEL TUTTO IL FILTRO.

5-PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE A SCHERMARE ANCHE I CERCATORI OTTICI CON I FILTRI APPOSITI, PUR AVENDO UN POTERE DI INGRANDIMENTO MINORE DEL TELESCOPIO SPESSO SI OMETTE (per dimenticanza) IL POTENZIALE PERICOLO DEI CERCATORI STESSI. SPESSO E' PREFERIBILE LASCIARLI TAPPATI CON I TAPPI IN DOTAZIONE CON IL TELESCOPIO.

nel proseguo della discussione verranno aggiunti consigli e metodi che tutti gli utenti potranno, se lo vorranno, inserire per rendere il thread il più specifico ed utile possibile.

buona lettura e....
cieli sereni

Etruscastro

Red Hanuman
17-02-2014, 18:48
Ottimo, Etru! Col Sole non si scherza.... ;)

garmau
17-02-2014, 19:57
Quasi perfetto. Complimenti Antonio e sopratutto grazie.

Tucana
17-02-2014, 20:36
Grazie mille per le spiegazioni.
Una domanda: l'osservazione "in proiezione" può essere effettuata anche con il binocolo o solamente con il telescopio senza oculari?

tino77
17-02-2014, 20:58
Per i possessori di telescopi rifrattori, un’altra opzione può essere quella di usare un Prisma di Herschel, questo accessorio va posizionato subito prima del punto di fuoco del telescopio, esso ha un prisma inclinato di pochi gradi in tal modo da riflettere solo una minima parte della luce solare, il resto verrà dissipata all’esterno per mezzo di un sistema di “raffreddamento”.
Domanda: perchè il prisma funziona solo con i rifrattori e non con altre configurazioni ottiche?

nicola66
17-02-2014, 21:04
Come sempre impeccabile . Grazie

Adriano
17-02-2014, 21:41
Domanda: perchè il prisma funziona solo con i rifrattori e non con altre configurazioni ottiche?

Il prisma (ad essere pignoli) potrebbe essere utilizzato su qualsiasi configurazione...non esiste differenza formale tra fronte d'onda riflesso o rifratto.
Il problema nasce dal surriscaldamento del secondario ( nei riflettori/cat) o del gruppo correttore nei rifrattori petzval.

tino77
17-02-2014, 21:44
Il prisma (ad essere pignoli) potrebbe essere utilizzato su qualsiasi configurazione...non esiste differenza formale tra fronte d'onda riflesso o rifratto.
Il problema nasce dal surriscaldamento del secondario ( nei riflettori/cat) o del gruppo correttore nei rifrattori petzval.
Grazie ;)

Adriano
17-02-2014, 21:49
Oltre a ringraziare l'Etrusco per l'esaustivo papiro... mi permetto di aggiungere, al punto 4

Filtro anche sul cercatore...come dicono a Roma " l'attimo der coj.... capita a tutti" me compreso!

etruscastro
18-02-2014, 08:11
Grazie mille per le spiegazioni.
Una domanda: l'osservazione "in proiezione" può essere effettuata anche con il binocolo o solamente con il telescopio senza oculari?
si può usare anche il binocolo ma ignoro i risultati!


Oltre a ringraziare l'Etrusco per l'esaustivo papiro... mi permetto di aggiungere, al punto 4

Filtro anche sul cercatore...come dicono a Roma " l'attimo der coj.... capita a tutti" me compreso!
ottimo Adriano, effettivamente è un punto importante che ho tralasciato.
ora metto il punto -5-!
una domanda la faccio io:
quanti di voi hanno utilizzato vetri "da saldatori" con gradazione >13?

tino77
22-02-2014, 06:51
A onor di cronaca, segnalo che esiste anche una versione dobson solare.

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Preso da Sky & Telescope gennaio 2013

maxidvd
23-04-2014, 08:55
posso fare qui un paio di domandine rapide rapide ?

1) ho lo starpointer come cercatore classico del celestron, esiste un filtro anche per esso ? E' veramente complicato puntare il sole cosi'

2) Esiste un orario specifico per l'osservazione ?

3) Vale la pena usare (oltre ovviamente al filtro solare) un filtro anche sull'oculare ?

4) Per fargli delle foto (intendo per intero) occorre un riduttore di focale vero ? (ho una neximage5)

5) Nella mia prima osservazione l'ho puntato, ma poi, non potendo effettuare un allineamento con lo skyalign, non sapevo come inseguirlo...avete idea di come fare ?

Grazie mille

tino77
23-04-2014, 09:17
Per puntare il sole usa l'ombra proiettata al suolo dall'OTA: regoli gli assi per rendere l'ombra più piccola possibile, e il sole lo trovi direttamente nel l'oculare senza accecarti ;) In questo modo il cercatore non serve ;)

Prova per vedere gli orari in cui si vede meglio. Da me la mattina è meglio, perché c'è meno turbolenza, ma è una questione locale. Ovviamente devi aspettare che sia alto, non all'alba o al tramonto.

Se ti riferisci all'astrosolar, basta quello.

Non mi pronuncio per quanto riguarda foto.

Nella mia montatura c'è la velocità specifica di inseguimento solare, nella tua non c'è l'opzione?

etruscastro
23-04-2014, 09:54
è sempre meglio osservare il Sole nelle prime ore della mattina quando ancora non ha scaldato l'aria e ci sono meno moti convettivi....
se hai il nexstar basta disattivare la funzione di sicurezza del Sole e lo allinei con Solar System.... poi vedrai, che anche se puntato grossolanamente te lo insegue comunque!

Alfiere
05-03-2015, 10:52
Riportiamo la conversazione in auge prima dell'eclissi prevista per il 20/03/2015.

Ho trovato oltre ai classici occhialini in astrosolar a circa 5€, che vengono venduti anche fogli a4 del medesimo materiale, costo: 25-30€.

Posso acquistare un foglio a4 e utilizzarlo doppio? oppure incorniciarlo e usarlo singolarmente?
Se avete già acquistato tale prodotto dove posso acquistarlo in modo da far si che arrivi prima del 20/03?

Ho davvero timore del sole. per questo userei il foglio sicuro di per se da solo al 99.9%, doppio.

etruscastro
05-03-2015, 11:07
non ha senso farlo doppio, l'astrosolar è progettato per far fassare solo 1:100000 della luce solare e di farlo in tutta sicurezza.
io lo acquistai da Unitron e mi sono autocostruito la cella per il mio c11"
http://www.unitronitalia.com/schede_prodotti/BP-080-80-ASTROSOLAR.pdf

garmau
05-03-2015, 11:14
Purtroppo è anche una questione di fiducia sul lavoro fatto da altri.
L'astrosolar è sufficiente per osservare il sole, con la speranza di non trovare un filtro fallato ma questa è una questione di casistica, quante volte è capitato?

Alfiere
05-03-2015, 11:24
con la speranza di non trovare un filtro fallato

Ma graaaazie :sowsuser: cioè è possibile trovare un filtro fallato? Cioè, già ho paura, ingiustificata, ok, logicamente lo so, ma è come avere paura dei ragni, o dei topi. Io ho paura del sole.

etruscastro quanto pagasti per il foglio? Prenderei quello per poi eventualmente adattarlo al makkino con qualcosa di autocostruito simile a questo.

[edit] mi sono risposto da solo :P

etruscastro
05-03-2015, 11:31
io avevo preso un foglio grosso perché poi l'ho diviso con un socio in associazione, ora onestamente non ricordo quanto lo pagai.
comunque, prima usare il filtro è bene sempre controllarlo velocemente contro luce per vedere se il tempo ha creato dei fori sulla pellicola.
comunque evita sempre di toccarlo con le mani, il grasso della cute distrugge la pellicola!

Alfiere
05-03-2015, 11:38
comunque evita sempre di toccarlo con le mani, il grasso della cute distrugge la pellicola!

Quasi quasi preparo una cornicetta di compensato. Nel frattempo vanno bene dei guanti in lattice per maneggiarlo?

PS. ho scritto a unitron perchè il foglio a4 costa 20€, e ok, ma la spedizione 12€!!!!!!!!!!!!! sti cavoli :wtf:

Pierluigi Panunzi
05-03-2015, 13:35
aggiungo un paio di indicazioni frutto dell'esperienza...

a chi non si convincesse del vero e assoluto pericolo di mettere l'occhio su uno strumento non protetto, io ricordo sempre il giochetto che si fa fin da bambini di bruciare un pezzo di carta tramite una lente di ingrandimento, focalizzando la luce del sole sul foglio...
se una piccola lente fa questo effetto, figuriamoci una di un cannocchiale o telescopio cosa possa combinare... :shock:

proprio per questo motivo sul cercatore vanno messi tutti e due i tappi ma soprattutto quello lato obiettivo iniziando da questo: varie volte il maldestro proprietario del telescopio inserisce quello lato oculare, per trovarselo poi bucato...

attenzione sempre e comunque soprattutto se ci sono bambini in giro: il sole non perdona...
meglio fissare i tappi con nastro isolante (quello largo, beige, non so il nome tecnico) antiestetico ma efficace e facile da togliere, dato che non lascia l'appicicaticcio del nastro adesivo normale...

Alfiere
05-03-2015, 14:52
meglio fissare i tappi con nastro isolante (quello largo, beige, non so il nome tecnico) antiestetico ma efficace e facile da togliere, dato che non lascia l'appicicaticcio del nastro adesivo normale...

Quello che si usa anche quando si imbianca casa, alto circa 4-5cm di carta.

garmau
05-03-2015, 15:33
Nastro masking noto anche come nastro da carrozziere...

etruscastro
05-03-2015, 16:01
esatto.. io uso proprio quello come estrema prudenza nel fissare il filtro allo strumento!

Alan Ford
05-03-2015, 22:05
Cioè, già ho paura, ingiustificata, ok, logicamente lo so, ma è come avere paura dei ragni, o dei topi. Io ho paura del sole.



Anche a me il sole fa molta paura. Per questo, dopo una discussione su questo sito dove -giustamente- mi si consigliava l'astrosolar, ho preso il filtro di vetro :shock:
E' come quelli che hanno paura dell'aereo: razionalmente puoi spiegargli quello che vuoi e lo comprendono per davvero, pero' poi il piede sul Giumbo (:biggrin:) non ce lo mettono.
Io mi sono preso un thousand oaks che giorno 20 usero' sul 80 mm, domani dovrebbe arrivare e postero' una foto.
Avevo anche pensato di prendere un filtro per il c9.25 ma non ho avuto il coraggio (la scusa ufficiale e' che temo di rovinare il telescopio esponendolo al sole :cool:)

Alfiere
06-03-2015, 13:00
Anche a me il sole fa molta paura. Per questo, dopo una discussione su questo sito dove -giustamente- mi si consigliava l'astrosolar, ho preso il filtro di vetro :shock:

Che avrai pagato una fortuna immagino!! :sowsuser: Ho visto i prezzi, esagerati!

Credo che mi farò arrivare un astrosolar A4, da usare per questa e le prossime eclissi. Zero telescopio o binocolo ho una paura esagerata, e fra l'altro nemmeno tutto questo interesse.
PS. Già che ci sono attraverso l'astrosolar ci guardo con gli occhiali da sole uv400, non si sa mai :biggrin:.

Angeloma
06-03-2015, 13:59
Costa di più, è vero; ma non è altrettanto delicato, sebbene vada in frantumi se cade.
Per contro, consente ingrandimenti minori stante la qualità ottica mediocre. Un filtro solare in vetro di elevata qualità ottica, costerebbe cifre dell'ordine di centinaia di Euro.

Alfiere
06-03-2015, 15:00
Un filtro solare in vetro di elevata qualità ottica, costerebbe cifre dell'ordine di centinaia di Euro.

Eh ma io appunto a quello mi riferivo, cercando la marca del filtro che ci hai detto ho trovato prezzi assurdi, nell'ordine del quasi migliaio non centinaia!!!
Hai per caso il link di ciò che hai comprato tu? e il prezzo? grazie mille

Angeloma
06-03-2015, 15:50
Orcozzio! Su Skypoint sono finiti, è rimasto solo questo:
http://skypoint.it/ecommerce/categorie/osservazionisolari/0/thousand+oaks/330/tutta+apertura/2519/1
E un paio fuori asse diaframmati a 50mm...

Alan Ford
06-03-2015, 19:53
Eh ma io appunto a quello mi riferivo, cercando la marca del filtro che ci hai detto ho trovato prezzi assurdi, nell'ordine del quasi migliaio non centinaia!!!
Hai per caso il link di ciò che hai comprato tu? e il prezzo? grazie mille

Ed eccolo qua appena aperto con tanto di granelli di polvere immediatamente depositatisi :biggrin:

http://s30.postimg.org/d3hxh15ql/Th_Oaks.jpg (http://postimg.org/image/d3hxh15ql/)

L'ho preso ad 85 euro spedito proprio da Skypoint e mi avevano comunicato per mail che era l'ultimo di quella dimensione. In effetti lo hanno immediatamente rimosso dal sito.
Il filtro e' ben fatto, sul mio paraluce entra appena appena largo, ma risolvero' con una semplicissima striscia di velcro (la parte morbida) per farlo incastrare bene.
Ora se a Palermo si decidesse a smettere di piovere, vorrei testarlo!
Riguardo invece il fatto che si possa rompere non lo vedo un problema reale. Gli strumenti ottici li uso con cura maniacale e in 35 anni di hobby non ho mai rotto nulla. Poi, se proprio dovesse rompersi, vorra' dire che comprero' l'astrosolar e lo mettero' dentro la cella :)

Antonio86
10-03-2015, 14:02
Grazie ^^

UpInTheSky
12-09-2015, 02:45
l'ho messo su e c'erano dei microfori visibili solo col sole dietro che ho tappato con una puntina di pennarello nero e non passa più nulla da quei punti

etruscastro
12-09-2015, 08:17
sei sicuro???
pensi che un pennarello ti faccia osservare in sicurezza???
o forse perché ciò che tu non vedi non ti preoccupa!
non è la luce visibile che ti danneggia (o non solo quella) è lo spettro che non vedi che ti rovina l'occhio lentamente e costantemente nello strumento, come gli UV! :rolleyes:
se si tratta solo di un piccolo foro io preferirei otturarlo del tutto in qualche maniera e non affidarmi al solo pennarello!

UpInTheSky
12-09-2015, 10:36
ma non sono veri e propri fori, sono zone più "chiare" molto piccole dove sembra passare più luce. con un colpo di pennarello indelebile da quella zona non passa più nulla, cioè messo verso il sole si vede nero, credo sia uguale che tapparlo con un pezzo di nastro

etruscastro
12-09-2015, 12:02
se sono più chiare probabilmente passa più radiazione, se hai l'astrosolar presumo che invece che 1:100000 ne possa passare 1:10000 il che non è poco.

anche se metti un qualcosa che otturi del tutto la zona non conforme non dovrebbero esserci grossi problemi nell'osservazione, nella pratica è come se diaframmassi l'apertura libera, a discapito però, di una totale sicurezza.....

sai, io con il Sole non ci scherzerei.... :whistling:

UpInTheSky
12-09-2015, 13:01
ho letto da qualche parte che c'è una tolleranza di questi fori che da la stessa badeer ma non riesco a trovare l'info esatta

comunque stiamo spaccando il capello, cioè queste parti più chiare si vedono solo se le metto proprio sul sole e la testa la infilo dentro il supporto che ho creato.

questa cosa del pennarello l'ho letta in un altro forum...

già ho buttato il primo pezzo di foglio perché mi sembrava troppo bucherellato, probabilmente sono io che sono molto "preciso"

anche perché il sole incute molto rispetto :weeabooface:

garibuja
14-09-2015, 01:32
Io pensavo di.prendere il 240 di.questi:

http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=17830F21-7B7A-487F-B347-6C00A7D4B0A7&GetInfo=BDfiltisoltel&AddScore=BDfiltisoltel&Score=1

per il mio CPC9.25 .

Quindi per allinearsi...è sufficiente settare il nextstar su one star aling , portarsi col precise goto su solar system, settare la velocità di inseguimento solare e lui lo segue con precisione? Mi chiedevo infatti come poter effettuare il classico e molto preciso allineamento a 3 stelle di giorno... decisamente improbabile. .

etruscastro
14-09-2015, 09:06
149€ per un filtro solare? :sowsuser:
ma scherziamo?
prendi un foglio a4 e ti costruisci la cella, anche se non copre tutto il diametro è come se diaframmassi il telescopio che col Sole non è un grosso problema, io l'ho fatto col c11".

per allineare il nexstar basta che togli dalla sicurezza nel software il Sole che così facendo lo trovi nella lista degli oggetti, vai su -Solar System-, punti il Sole col cercatore (anch'esso con il dovuto filtro) premi Enter e poi allinei la nostra stella all'oculare premendo ALIGN, il telescopio inseguirà il Sole da solo senza grosse modifiche da fare......

garibuja
14-09-2015, 09:25
Ok perfetto. . Indi suggerisci di costruire il.telaietto? Legno o altro materiale tipo teflon, delrin o alluminio? Azpita l'avessi saputo sabato.. ero allo Star Party di Saint Barthelemy l'avrei preso li il foglio.. Come misura c'è solo A4 o anche più grande?

etruscastro
14-09-2015, 09:27
http://www.unitronitalia.com/schede_prodotti/BP-080-80-ASTROSOLAR.pdf

garibuja
14-09-2015, 09:47
Interessante .. vi è anche il suggerimento per creare il telaietto,

UpInTheSky
14-09-2015, 10:33
prendi un pezzo di cartone, un paio di forbici ed un po' di nastro adesivo e ti fai un tubo con sopra l'astrosolar che entra nel tele

garibuja
14-09-2015, 11:17
Interessante .
Ordino il.tutto e.provo a realizzarlo.

Grazie a voi per le sempre preziose indicazioni. .

Makaveli
04-11-2015, 19:41
Consigli davvero utili e importanti... Mi è finalmente chiaro quale filtro comprare e come utilizzarlo. Grazie per questo thread.

EzioPersoNelloSpazio
03-02-2016, 19:45
ciao a tutti !

mi piacerebbe avvicinarmi all'osservazione del sole e a parte i per nulla ovvi consigli circa le precauzioni da prendere vorrei farmi consigliare da voi:

per il mio celestrino powerseeker 70eq che filtro posso comprare?

quelli in fogli da costruire o ne trovo di già pronti ?


e poi voglio essere pronto e allenarmi per il 9 maggio !

Angeloma
03-02-2016, 19:56
Li trovi in fogli, sia per uso visuale che per uso fotografico.
Li trovi anche pronti intelaiati e di varî diametri. Cerca il miglior prezzo nei negozi online.
Evita quelli in vetro, che nonostante ciò che può sembrare, non sono all'altezza dell'Astrosolar.

cherubino
05-02-2016, 11:06
Poiché hai un C9 (23,5 cm. di apertura) ti consiglierei un filtro laterale.
Potresti crearti una maschera con un compensato che tagli a traforo del diametro esterno del tuo tubo.
Poi gli taglia con una fresa un foro da 7 cm. decentrato in modo che non "prenda" l'ostruzione centrale.
Ci metti l'Astrologar nella versione più piccola che trovi (10x10 mi sembra).
Poi con 3 squadrette a L rivestire di nastro fai le tre "manine" che a pressione ti tengono il diaframma in compensato attaccato al tubo.
Poi gli giri un bel nastro isolante intorno così sei sicuro che il diaframma NON ti cada durante l'osservazione.

7 cm. non ostruiti per osservare il sole con un tubo del dixan come il C9 sono più che sufficienti anche a gestire un po' la turbolenza e il dettaglio ne guadagnerà.
Se poi sei un "ganzo" prendi due o tre belle strisce di gommapiuma spesse 273 cm. e le avvolgi al tubo per fare due "anelli" che creino spessore tra il tubo stesso e un rivestimento in carta di riso, carta forno, domopack o quello che vuoi che permetta al tubo di non essere direttamente scaldato dal sole.
Il problema non si pone quando osservi (il tubo GUARDA il sole quindi non hai raggi sulle pareti esterne) ma si crea quando NON guardi e il tubo è puntato altrove.
Non ti dico di forare il tubo perché è un lavoro non semplice.

Paolo

MarcoAstronomia
28-06-2018, 23:37
Quando dici che il telescopio si comporta come una lente e il sole potrebbe bruciare le ottiche, ti riferisci se esso viene puntato SENZA filtro, giusto? Con un apposito filtro si può puntare il sole anche per ore senza incombere in rischi?

etruscastro
29-06-2018, 08:10
se i filtri sono integri si può anche fare, anche se mi sento di sconsigliare un esposizione esageratamente lunga dell'OTA al Sole.

Angeloma
29-06-2018, 09:25
Il calore eccessivo è dannoso e l'esposizione al Sole per periodi molto lunghi è sconsigliata.
È pur vero che il tubo ottico punta costantemente il Sole e la superficie offerta a Febo è giusto quella dell'apertura, ma si deve tener conto anche della montatura e dei suoi componenti elettronici, che il calore se lo beccano tutto e senza la possibilità di poterlo dissipare.
E questo, in presenza di filtratura posta anteriormente al tubo.

MarcoAstronomia
29-06-2018, 10:00
Quindi diciamo l’ideale sarebbe osservare il sole per 5/10 minuti... per quanto riguarda i telescopit aperti come i flextube SW e truss tipo nadirus, non è dannoso per lo specchio primario? Comunque il tubo ottico è aperto a differenza di un normale dobson monolitico o dei vari SC

Angeloma
29-06-2018, 10:27
Diciamo che l'ideale sarebbe osservare il sole con un rifrattore di focale medio-lunga e apertura modesta. I telescopi solari hanno in genere aperture tra i 40 e 90mm.
Il tempo, tutto quello che serve.
Più è grande l'apertura, maggiore sarà l'effetto della turbolenza; per questo, si consiglia di osservare il Sole di mattina, quando l'aria è più calma.

MarcoAstronomia
29-06-2018, 11:10
Se lo osservo col mio non succede nulla? O comunque dici che è meglio lasciare stare per non rischiare? Grazie

Angeloma
29-06-2018, 11:17
Se usi il filtro frontale, non succede niente: sarebbe come guardare la Luna piena; magari sarà meglio mettergli il "tubino" di stoffa per evitare riflessi indesiderati. Potresti osservare attraverso l'apertura circolare da 50mm del tappo anteriore (se c'è) per ridurre la turbolenza, ma sempre filtrando, s'intende...

etruscastro
29-06-2018, 13:22
se hai il tubo aperto, come il Nadirus, devi obbligatoriamente non far arrivare il Sole sul primario.

Argonfusion
12-01-2023, 11:03
per completare il primo post, che differenza c'è tra un normale newton con filtro solare e un telescopio dedicato PST?
a parità di schema ottico (focale, apertura) c'è una differenza nei dettagli visibili?

Antonello66
12-01-2023, 11:52
Ciao, con un filtro solare montato davanti al tubo, osservi in luce bianca, con un rifrattore PST in H-alfa. Di seguito una guida per l’osservazione solare in luce bianca:
https://www.aavso.org/sites/default/files/publications_files/solar_guide/SolarObservingGuide-Italian-V1.1.pdf

Angelo_C
12-01-2023, 11:55
Differenza enorme, sono due filtri completamente diversi, il primo serve per osservare il Sole in "luce bianca" e permette di osservare macchie, granulazione e facole.
50144

Il secondo ha un filtro particolare (e molto costoso) che isola la banda Halfa (centrata sui 656,3 nm) che permette di osservare i fenomeni cromosferici della nostra stella, come le linee di campo magnetico, i brillamenti, filamenti, protuberanze ed altro.
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Il primo filtro viene venduto in pellicola (che poi ti dovrai montare autoicostruendoti una "cella" in cartoncino o altro materiale) a 25/30 €, poi ci sono quelli già montati in cella intorno ai 100 € (o più se lo strumento è grosso), poi ci sono filtri in vetro (costosi quelli fatti bene) e se hai un rifrattore, puoi optare anche per il prisma di herschel (https://www.teleskop-express.it/filtri-solari/868-prisma-di-herschel-ls1sphw-lunt.html) o con il metodo della proiezione (https://astrottica.it/proiezione-solare/2128-schermo-per-proiezione-solare-tecnosky.html) (il metodo in assoluto più sicuro).

Per i filtri Halfa invece ci sono tre opzioni, il telescopio completo tipo PST (link1 (https://www.astroshop.it/telescopi-solari/coronado-telescopio-solare-st-40-400-pst-personal-solar-telescope-ota/p,10316) - link2 (https://www.skypoint.it/it/telescopio-solare-lunt-ls50tha-50-mm-pressure-tuner-con-blocking-filter-b600.html)), il filtro frontale+terminale di sintonizzazione (link (https://www.optical-systems.it/it/Astronomia/Filtri/Filtro-solare-LUNT-LS60FHa-B1800d1-H-Alpha.html)) o il sistema tipo quark (https://www.astroshop.it/filtri-lato-oculare/daystar-quark-h-alfa-cromosfera/p,44775).

Argonfusion
16-01-2023, 17:08
quindi immagino che su un PST la differenza tra modelli base e più avanzati (focali a parte) sia tutta nel contrasto ottenibile? vedo prezzi che vanno velocemente dai 1000 ai 10.000€...

Angelo_C
16-01-2023, 17:40
Esatto, più è stretta la banda del filtro centrata sull'Halfa, maggiore è il contrasto e i dettagli visibili e più si alza il prezzo di questi filtri.
Ma in ogni caso, già con un modello base (tipo il PST) c'è tanto da vedere; io ho un quark montato su un 80ino ed è già tanta roba.

Argonfusion
17-01-2023, 15:46
ok, mi sto facendo un'idea e spero di non andare offtopic...
ma non capisco le differenze in visuale tra un sistema quark da 1600€ in H-alfa montato su un buon Apo, un Lunt 40/400 da 1500€, Coronado PST banda 0.5A e il SolarMax double stack da oltre 4000€...

etruscastro
17-01-2023, 16:25
il Quark in estrema sintesi è come se fosse un oculare che puoi inserire in un rifrattore di ogni apertura (o quasi, dai 11cm in poi occorre l'aggiunta di un filtro erf) mentre per avere lo stesso diametro su un telescopio solare nativo, occorrono circa 10 volte il prezzo del Quark

Angelo_C
18-01-2023, 14:21
In aggiunta a quanto scritto da etruscastro, va detto che il quark ha una larghezza di banda media di 0,7Å mentre il PST la ha di 0,5Å (che è meglio) e il Lunt double stack addirittura di 0,3Å.

Come ti dicevo, più la banda è stretta e maggiore è il contrasto, tanto per fare un esempio ci passa una differenza simile a queste due immagini.

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Andrea Castagna
20-01-2023, 12:04
Cari amici sto osservando la macchia nel gruppo 3190: è davvero enorme!
Si vede ad occhio nudo usando solo l'astrosolar!!
Quante migliaia di Km sarà? :confused:
Di sicuro qualche decina penso.

Red Hanuman
20-01-2023, 12:38
Si parla di 860 milionesimi di emisfero solare, ovvero 2.167 milioni di km2 circa...:wtf:

Edit: teniamo conto che la superficie del Sole è pari a 6,0877×1018m² , cioè 6,0877×1012 km². Per confronto, la superficie terrestre è pari a 5,094953216×1014m², cioè 5,094953216×108km²...

Andrea Castagna
20-01-2023, 12:52
Si parla di 860 milionesimi di emisfero solare, ovvero 2.167 milioni di km2 circa...:wtf:
Pazzesco :disgusted:
Cioè approssimando tantissimo ci starebbe Urano dentro quella macchia.

giulio786
20-01-2023, 12:59
:thinking:Ma non c’è un 10^6 tra km2 e m2? :thinking:

Angelo_C
20-01-2023, 13:33
Sempre parlando di dimensioni, lineari questa volta, la macchia ha un asse maggiore di circa 63.000 km e un asse minore di circa 48.000 km, quindi Urano non ci entrerebbe per poco. :biggrin:

Red Hanuman
20-01-2023, 14:05
:thinking:Ma non c’è un 10^6 tra km2 e m2? :thinking:

Giusto. Ah, la fretta... Correggo.

Andrea Castagna
20-01-2023, 14:34
Sempre parlando di dimensioni, lineari questa volta, la macchia ha un asse maggiore di circa 63.000 km e un asse minore di circa 48.000 km, quindi Urano non ci entrerebbe per poco. :biggrin:

Mannaggia, giusto, per un po' tanto in effetti.
Entrerebbe quasi quasi Nettuno (senza offesa del gigante) con una spintarella :D