PHIL53
17-02-2014, 18:20
Ore 15 - rapido controllo su SkyppySky Astronomy mi conferma nottata serena su alto Lazio, l'arzillo camper Clipper da troppo tempo fermo scalpita ... in due sfacchinate la base e Mortimer Dobson sono a bordo, il tubo steso in mansarda fermo sulle sue mezzelune in polistirolo.
La strada per arrampicarsi nelle praterie di Monteromano è ostica, le ultime piogge hanno creato ruscelletti che pazientemente scavano mini canyons nella terra battuta da poche jeep e trattori ma con pazienza e perizia arrivo al mio spot già visitato in Dicembre ... trasformato in uno stagno ! Ancora pochi metri e trovo una zona erbosa asciutta, non proprio orizzontale ma non si può avere tutto !
ore 17 - Il sole si avvia al tramonto, allora vediamo: prima di tutto installare il Dobson sottovento al camper per dargli il tempo di acclimatarsi. Poi installazione Telrad e cercatore ottico: una serie di tralicci all'orizzonte mi forniscono ottimo bersaglio per ritocchi all'allineamento. Un Giove solitario nell'azzurro già mi provoca ma seguo la check list... rapida collimazione con il laser, sedia pieghevole, Sky Atlas, oculari nella rastrelliera, mappa fissata con calamite sul tubo, occhiali da lettura in tasca, luce rossa frontale, uff ... in carrozza, si parte !
Si comincia con Giove accompagnato da 3 dei suoi satelliti, uno dei quali mi appare non allineato con l'equatore (che una stellina sullo sfondo mi abbia tratto in errore ?) ben visibili le bande equatoriali.
Poi scendendo verso Ovest, sempre affascinante M42 ma l'apprezzo meglio con i vecchi K25 e K12 che non con il Planetary ED 5mm appena arrivato. Pur vero che le poderose raffiche di scirocco non aiutano l'osservazione.
Una rapida occhiata verso Ovest ad Andromeda che preferisco però nel mio fido binocolo, poi oso una (per me) novità: M81 e M82 dalle parti del Gran Carro. Metto su il 30mm e con l'aiuto del Telrad (e di una buona dose di ... fondoschiena !) eccole lì entrambe comprese nell'oculare ! Un vero spettacolo !
Torno quindi sul piede dei Gemelli (quello in direzione del Toro) e ritrovo facilemente M35. Mi viene in mente che in zona dovrebbe esserci il Presepe/Alveare: l'Atlas mi conferma che basta individuare la costellazione del Cancro e poi il gioco è fatto, ma.... una splendida ma malefica Luna ha fatto capolino tra i tralicci e rapidamente inonda tutta la campagna di una luce accecante, mi è sembrata un faro da stadio !
Tento la fortuna, partendo da Giove e con pazienza spazzolando il cielo procedendo verso Est .... beccato anche M44 e quasi indovinati i contorni del Cancro (che, pur essendo il mio segno zodiacale, ignoravo !).
Infine un tentativo su Marte che sorge ad Est, deludente nel 5mm (sarà il seeing ? troppi i 240x ? troppo basso sull'orizzonte ?)
Infreddolito dal vento e complice una luna ostile, mi ritiro al calduccio per una nottata in santa pace (anche se più che in camper, pare stare in barca..).
Lo so, la mia check list consigliava anche di limitarsi ad un paio di costellazioni, ma dopo settimane di astinenza ... al diavolo la sobrietà !
Ciao,
Philip
La strada per arrampicarsi nelle praterie di Monteromano è ostica, le ultime piogge hanno creato ruscelletti che pazientemente scavano mini canyons nella terra battuta da poche jeep e trattori ma con pazienza e perizia arrivo al mio spot già visitato in Dicembre ... trasformato in uno stagno ! Ancora pochi metri e trovo una zona erbosa asciutta, non proprio orizzontale ma non si può avere tutto !
ore 17 - Il sole si avvia al tramonto, allora vediamo: prima di tutto installare il Dobson sottovento al camper per dargli il tempo di acclimatarsi. Poi installazione Telrad e cercatore ottico: una serie di tralicci all'orizzonte mi forniscono ottimo bersaglio per ritocchi all'allineamento. Un Giove solitario nell'azzurro già mi provoca ma seguo la check list... rapida collimazione con il laser, sedia pieghevole, Sky Atlas, oculari nella rastrelliera, mappa fissata con calamite sul tubo, occhiali da lettura in tasca, luce rossa frontale, uff ... in carrozza, si parte !
Si comincia con Giove accompagnato da 3 dei suoi satelliti, uno dei quali mi appare non allineato con l'equatore (che una stellina sullo sfondo mi abbia tratto in errore ?) ben visibili le bande equatoriali.
Poi scendendo verso Ovest, sempre affascinante M42 ma l'apprezzo meglio con i vecchi K25 e K12 che non con il Planetary ED 5mm appena arrivato. Pur vero che le poderose raffiche di scirocco non aiutano l'osservazione.
Una rapida occhiata verso Ovest ad Andromeda che preferisco però nel mio fido binocolo, poi oso una (per me) novità: M81 e M82 dalle parti del Gran Carro. Metto su il 30mm e con l'aiuto del Telrad (e di una buona dose di ... fondoschiena !) eccole lì entrambe comprese nell'oculare ! Un vero spettacolo !
Torno quindi sul piede dei Gemelli (quello in direzione del Toro) e ritrovo facilemente M35. Mi viene in mente che in zona dovrebbe esserci il Presepe/Alveare: l'Atlas mi conferma che basta individuare la costellazione del Cancro e poi il gioco è fatto, ma.... una splendida ma malefica Luna ha fatto capolino tra i tralicci e rapidamente inonda tutta la campagna di una luce accecante, mi è sembrata un faro da stadio !
Tento la fortuna, partendo da Giove e con pazienza spazzolando il cielo procedendo verso Est .... beccato anche M44 e quasi indovinati i contorni del Cancro (che, pur essendo il mio segno zodiacale, ignoravo !).
Infine un tentativo su Marte che sorge ad Est, deludente nel 5mm (sarà il seeing ? troppi i 240x ? troppo basso sull'orizzonte ?)
Infreddolito dal vento e complice una luna ostile, mi ritiro al calduccio per una nottata in santa pace (anche se più che in camper, pare stare in barca..).
Lo so, la mia check list consigliava anche di limitarsi ad un paio di costellazioni, ma dopo settimane di astinenza ... al diavolo la sobrietà !
Ciao,
Philip