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Visualizza Versione Completa : [DSJ] Deep Sky Journal N° 30 (Marzo 2014)



etruscastro
02-03-2014, 09:44
Nel numero 30 del DSJ torniamo a parlare di galassie e in questo caso di grandi galassie che non si dimenticano facilmente dopo averle osservate.

Ci addentriamo in una costellazione piccola ma dove al suo interno ospita diversi oggetti davvero notevoli, in questo mese di marzo transita discretamente alta all’orizzonte tale da avere già in prima serata delle buone occasioni per delle osservazioni proficue, parliamo della costellazione del Sestante e in questo preciso DSJ porto all’attenzione la NGC 3115 nota anche con il soprannome di galassia “Fuso”!

FOTO NGC 3115:

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La NGC 3115 è una galassia lenticolare denominata S0 di aspetto e conformazione atipico, scoperta il 22 febbraio del 1787 da W.Herschel si trova alle coordinate celesti di Ascensione Retta 10h 05m 14s e di Declinazione -07° 43’ 07” di magnitudine visuale di + 9.9 e di dimensioni apparenti di 7’.2 x 2’.5.

Si trova ad una distanza dove la luce ha impiegato ben 32.000.000 di anni per raggiungerci.

La stessa galassia è catalogata anche come UGCA 199, PGC 29265, BENNETT 42, CALDWELL 53.

TROVIAMO NGC 3115 CON STELLARIUM: (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2000-La-nostra-guida-di-Stellarium)

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Trovare questa splendida galassia data l’elevata Luminosità Superficiale non è particolarmente difficile …. Personalmente parto dalla luminosa Lambda Hya (+ 3.60) e salgo verso Nord per circa 5°, oltretutto nello stesso FOV della 3115 sono ben visibili due stelle solo prospetticamente doppie di magnitudine +6.60 e +7.65.


APPUNTI DI ASTROFISICA:

Come già detto, la NGC 3115 è una galassia anomala nella sua struttura, è catalogata lenticolare S0 poiché è una vera e propria “via di mezzo” tra una ellittica ed una spirale. Per diverso e lungo tempo, dalle osservazioni visuali, la forma “consigliava” una struttura ellittica ma solo con le osservazioni dell’ultimo secolo si è risaliti alla struttura spirale.

La NGC 3115 ha un buon nucleo luminoso e bracci ben dimensionati, la galassia Fuso è infatti addirittura più grande della nostra Via Lattea.

Ma la sorpresa arrivò nel 1992 quando Giovanni Kormendy della University of Hawaii e Douglas Richston della University of Michigan hanno osservato grazie ai favolosi “occhi” di Chandra un super buco nero al suo interno di ben 2.000.000.000 di masse solari. Recentemente anche il telescopio spaziale Hubble ha ripreso indirettamente questo “mostro cosmico” grazie ai getti di gas incandescenti che si avvicinano al Raggio di Bondi.

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CONSIDERAZIONI OSSERVATIVE:

ho osservato recentemente questa fantastica galassia con il mio CPC 280mm in una serata con bassissima umidità e un seeing stimato in 7.5/10, con un’oculare Explorer Scientific 18mm (155x) da 82°, e riporto gli appunti presi nella serata:

la "Spindle" galaxy... FENOMENALE, luminosissima, spirali posizionate sul piano orizzontale, un vero squarcio di luce nel cielo, la luminosità della stessa è quasi invadente, nettissimo il bulge compatto e le spirali fine che appaiono come disegnate. BELLISSIMA

CURIOSITA’ QUA E LA’:

nei cataloghi astronomici a volte un “soprannome” si vede “affibbiato” per più di un’oggetto, in questo caso il nomignolo di galassia Fuso (da spindle) è possibile trovarlo anche per la NGC 5866 altra fenomenale galassia questa però nella costellazione del Drago.

PER SAPERNE DI PIU’:

oggi parliamo di un catalogo molto importante per gli oggetti deep sky soprattutto per quanto riguarda le galassie… parliamo del catalogo PGC…. (cit. Wikipedia)

Il catalogo PGC (acronimo di Principal Galaxies Catalouge) è un catalogo di galassie creato e gestito dall’osservatorio di Lione.
Il catalogo originale fu pubblicato nel 1989 e raccoglie le coordinate equatoriali al 1950 e al 2000 e l'identificazione di 73.197 galassie.


40.932 coordinate hanno una deviazione standard inferiore ai10'. Sono inoltre catalogati 131.601 nomi dai 38 più comuni cataloghi astronomici. PGC raggruppa per ogni galassia i valori medi disponibili in letteratura di varie grandezze:
49.102 descrizioni morfologiche;
52.954 misure della posizione degli assi maggiore e minore apparenti;
67.116 magnitudini apparenti;
20.046 misure di velocità radiale;
24.361 angoli di posizione.

Questo catalogo servì da struttura di partenza per il database di sorgenti extragalattiche Lyon-Meudon extragalactic database (LEDA) e porta il numero di riferimento VII/119 nell'archivio dei cataloghi astronomici mantenuto dal Centre de données astronomiques de Strasbourg (VizieR).
Il catalogo PGC originale del 1989 è diventato obsoleto dopo la pubblicazione nel 2003 del catalogo PGC2003, parte integrante del progetto HyperLeda, evoluzione di LEDA. PGC2003 raggruppa 983.261 galassie entro la magnitudine B inferiore a circa 18 e porta il numero di riferimento VII/237 nell'archivio dei cataloghi astronomici VizieR.


NELLA MORSA DEL BUCO NERO (ARTICOLO INAF) (http://www.media.inaf.it/2011/07/28/nella-morsa-del-buco-nero/)

VIDEO NGC 3115 (YOUTUBE) (http://www.youtube.com/watch?v=-OT0G6aLOOo)

RACCOLTA DSJ DI ASTRONOMIA.COM (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2945-Raccolta-Deep-Sky-Journal)

etruscastro
05-03-2014, 08:52
aggiunto il DSJ N°30!

buona lettura e cieli sereni....

Etruscastro

marcom73
05-03-2014, 09:28
Ottima lettura ! ;)
Grazie !!!