PDA

Visualizza Versione Completa : MEADE 254 f6.3



cherubino
02-03-2014, 20:14
Finalmente, dopo i primi infruttuosi test, sono riuscito a dedicare 60 minuti (con calma e pazienza) al Meade 254 f 6,3 e, dopo una attenta collimazione e con l'aiuto di un seeing decente (anche se a tarda notte/mattino è migliore) ho potuto valutare in modo più serio le sue prestazioni in alta risoluzione.
Lo strumento, comunque, resta probabilmente un lodevole compagno sotto cieli bui dove lo porterò prossimamente per un test sul cielo profondo.

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/meade-10-f-6-3-ota/

Buona lettura.

Paolo

marcom73
03-03-2014, 08:33
AH AH più dici che il tuo rapporto con gli SC è difficile, e più te ne procuri di esotici... ;)
credo che il tuo ideale possa essere il Marcon, bello, originale, prestazionale e raro...
questo è solo raro....
Attendiamo comunque un test sotto un cielo idoneo...

Grande Paolo !

cherubino
03-03-2014, 18:13
:thinking:

Beh, sai, la curiosità…

Mah, devo dire, lo strumento non va poi male, ha solo bisogno di "tanti tasselli OK" per perforare bene.
Il suo campo di elezione ritengo sia comunque il cielo profondo e la fotografia, in questo vedermo quando avrò tempo per una vacanza sui monti.
Del resto l'ostruzione importante lo rende molto "tremolante" se il seeing non è perfetto. La luce diffusa sugli anelli di diffrazione di uno strumento ostruito al 40% è tanta e questo lo rende "sensibile" nell'immagine che restituisce.
Comunque sia è MOLTO più facile da usare che non il 50 cm. e quindi finirà che lo userò di più dai cieli bui, vedrai… :sneaky:

Paolo

marcom73
04-03-2014, 09:30
Sto girando intorno ad un C9.25.... scusa l'OT ma sei il mio riferimento e prima di un tuo eventuale benestare non mi muovo... esperienze ? suggeriemnti ?
:whistling:

cherubino
04-03-2014, 09:48
oh mamma, che responsabilità!

A me il C9.25 non è mai piaciuto.
O meglio… mi piace sulla carta ma non ne ho mai trovato uno che mi piacesse sotto il cielo.
Non che ne abbia testati tanti (3 o 4) e non ne ho mai posseduto uno per appurarne i limiti e capire il migliore modo per farli rendere.
Ti parlo però dei primi esemplari, quindi di esperienze che risalgono a un po' di anni fa.
Non so come siano evoluti ma in molti ne parlano bene, e non solo dal punto di vista fotografico.
In sé lo strumento ha molte caratteristiche per essere quasi definitivo in campo di alta risoluzione visuale: un diametro interessante ma ancora sfruttabile, un peso leggero, una focale lunga (con un 7 millimetri ottieni 330 ingrandimenti che sono il massimo realmente sfruttabile su pianeti come Giove e Marte e anche un ingrandimento di tutto rispetto su Luna e Saturno e sufficiente per il 90% dei sistemi multipli).
Peccato solo per la sua ostruzione lineare.
Indubbiamente è molto economico (nell'usato si trova sotto i 900 euro) ma se vuoi uno strumento hi-res visuale davvero definitivo ti consiglierei di scegliere un altro schema ottico meno ostruito. Per esempio un maksutov da 20 cm. a f15 (certo molto più costoso). Però almeno, poi, sai che "meglio di così" non si può fare e ti metti l'animo in pace.

marcom73
04-03-2014, 09:55
Credo che tenterò la sortita... razionalizzo un pochino quello che ho in casa e resto con meno cose... Grazie !
Ti farò sapere ....

etruscastro
04-03-2014, 10:09
strano..... da quel che "si sente in giro" ne parlano un gran bene di questi 9.25 almeno rapportati ai fratelli da 8" e da 11".

io provai una sola volta un 9.25 sotto un cielo buono affiancato al mio c11", e approfittai di quella serata per valutare fianco a fianco anche intercambiando gli accessori miei e quelli del proprietario del 9.25 (come diagonali e oculari vari tra cui la serie ES da 100°) tra i due strumenti.
per quel poco che ho potuto vedere in una singola serata con i miei occhi, e, valutando nel solo visuale, il 9.25 non mi ha entusiasmato rapportato al mio c11, tutte queste lodi che ne tessono soprattutto a livello ottico del secondario non ne ho percepite, e si che ho osservato con attenzione.......
rimane sempre un buon diametro che nel deep sky dice la sua, con ancora un'ottimo rapporto costo/pesi/prestazioni.

cherubino
04-03-2014, 10:15
quindi +o- (in base a scarsa esperienza con lo strumento di entrambi) anche a te non ha entusiasmato in visuale.
Almeno non mi sento solo….:sneaky:

Paolo

marcom73
04-03-2014, 11:12
Bhe Etru, l'hai provato accanto ad un C11 ! se avesse " performato " meglio, mi sarei preoccupato.... è rispetto al C8 che sarei curioso... vediamo che succede....

etruscastro
04-03-2014, 11:43
aspetta... non fraintendermi, non intendo che doveva performare meglio del c11", non parliamo solo di potenzialità nuda e cruda anche se le impressioni le ho "pesate" anche tenendo in conto del divario dell'apertura.
solo che spesso parlano di questo c9.25 come il fratello ben riuscito otticamente tra il trittico c8-c9.25-c11 , ecco, questo, al netto dell'apertura, non l'ho riscontrato.
ho avuto per molto tempo il c8 ed ora ho il c11, secondo me (parere estremamente personale) un c9.25 è un'ottimo secondo strumento perchè in fin dei conti è la classica via di mezzo...... se si vuol fare visuale deep è meglio il diametro del c11, per il planetario è meglio un rifrattore o mak newton, per la fotografia non ne parliamo...
dipende su cosa lo vuoi spremere questo c9.25..... :rolleyes:

marcom73
04-03-2014, 13:08
va bene, lasciamo stare... ho appena comprato un RC 8" .... :whistling:

:biggrin:

RenatoC
04-03-2014, 15:37
Ti faccio gli auguri, ma spero che non abbia a pentirtene. Gli RC sono destinati esclusivamente al fotografico, mentre non sono indicati per il visuale a causa della enorme ostruzione e delle difficile e precaria collimazione che fa dannare l'anima e spesso e volentieri induce i proprietari a disfarsene.
Per quanto riguarda il C9 io ho esperienze diverse.
Ho sia il C9 XLT da oltre 6 anni, sia il C11 HD.
Posso dire con cognizione di causa che il C9 XLT si avvicina moltissimo alle virtù del HD in particolare per quanto riguarda il campo spianato.
Il C11 XLT e il C8 XLT (come tutti gli SC, compresi i Meade) presentano invece un campo curvo, ciò vuol dire in sostanza che mentre in asse si ha una perfetta visione, ai bordi presentano una leggera sfuocatura, che se in visuale è accettabile in fotografia è invece assai indesiderato, e ciò distingue il C9 dagli altri SC.
Non per niente il C9 è (ed è stato) il telescopio preferito dai principali e più autorevoli astroimagers, almeno fino all'avvento dei Meade ACF e dei Celestron HD.
Sono convinto che molti pareri negativi sui C9 siano riportati per esemplari usati manomessi e per il tam tam in rete, per cui una sola recensione negativa viene rilanciata centinaia di volte.

marcom73
04-03-2014, 15:41
ti ringrazio Renato.
oramai Alea iacta Est... comunque le mie velleità sono fotografiche....
chiedendo ulteriormente venia a Paolo per avergli stravolto il post... mi congedo... :biggrin:

cherubino
05-03-2014, 10:14
Mentre eseguivo i test ottici del Meade ho voluto, trovandomi in tasca la piccola fotocamera compatta Canon Ixus 125-SH, provare a riprendere uno scatto del pianeta Giove.
Non avevo voglia di installare la camera planetaria ASI 1200MM così ho semplicemente accostato l’obiettivo della compatta digitale all’oculare da 12,5mm. (metodo AFOCALE) sorreggendola a mano (...) per vedere cosa ne usciva.
Ho ripreso una decina di scatti (tutti ovviamente mossi) tranne uno che appariva il meno degradato. Il risultato è sicuramente “poor” e potrebbe essere notevolmente migliorato usando un supporto rigido per la fotocamera e lavorando con un autoscatto impostato su qualche secondo di attesa così da eliminare le vibrazioni. Prossimamente lo farò ma per il momento posto il risultato ottenuto. E’ visibile, al limite, l’ombra di transito quasi al meridiano del pianeta di uno dei satelliti galileiani. Per onor di giustizia va detto che l'immagine offerta in visuale a 160x era decisamente migliore, più pulita, molto più ricca di dettagli, e contrastata rispetto al risultato fotografico.

6288

Paolo

marcom73
05-03-2014, 11:14
molto incoraggiante ! se il risultato è quello ottenibile così " al volo " immagino che con un pochino di tecnica in più, si potrebbero ottenere grandi cose !!

cherubino
05-03-2014, 16:49
boh! vedremo… :colbert:

Paolo

Roberto Coleschi
13-03-2014, 18:11
Interessante, come del resto tutte le altre prove che hai recensito, grazie. Sono sempre stato curioso di sentir parlare di questi SC dalla focale nativa 6,3 che in teoria dovrebbero essere stati progettati per una migliore fruizione in fotografia deep-sky (campo corretto maggiore, minor rapporto focale e quindi più veloci). Forse però la scelta di acquistare un f/10 e un riduttore di focale 0,63 ha reso questa soluzione meno popolare di quella a focale minore. Deve essere ormai piuttosto raro, trovarne uno in buone condizioni..:)

Valerio Ricciardi
14-03-2014, 13:49
Non è esattamente la stessa cosa: un f/10 ridotto a f/6,3 soffre di un campo finale illuminato meno ampio, cosa geometricamente obbligatoria... per via dell'ostruzione minore.

Si può anche ottenere una riduzione maggiore, volendo; però poi il campo senza vignettature diventa talmente piccolo da perdere interesse proprio per gli oggetti deep per cui era stato pensato.

Io sto sperimentando un 8", di Meade f/6,3, e debbo dire che il campo "nativo" è al primo colpo d'occhio più spianato di quello degli f/10.
Sto cercando di capire se per visuale deep mi piace più quello, o un tentativo di binoscopio con due Mak 150 affiancati (uno è mio, l'altro in prestito) :biggrin:

Quanto all'amico Cherubino, quel che non capisco è perché perda tempo :biggrin: con doppie e giovi assortiti: il 6,3 è pensato e progettato per accorciare le pose fotografiche sul deep, e per godere di campi più larghi che col f/10. Se vuoi farci il planetario, prendi uno SC che di progetto vada meglio sul planetario... o se ti serve comunque corto, un Mak!

cherubino
14-03-2014, 19:58
Amico mio, non fraintendere le mie parole.
Il 6.3 non l'ho preso per hi-res ovviamente. Ma un test completo deve valutere uno strumento a 360 gradi. Appena posso lo trasferisco in alta montagna dove farà' compagnia al Genesis, al vino scoppio da 130 e al 500 F 4 newton.

paolo

Roberto Coleschi
18-03-2014, 21:42
Non è esattamente la stessa cosa: un f/10 ridotto a f/6,3 soffre di un campo finale illuminato meno ampio, cosa geometricamente obbligatoria... per via dell'ostruzione minore.

Si può anche ottenere una riduzione maggiore, volendo; però poi il campo senza vignettature diventa talmente piccolo da perdere interesse proprio per gli oggetti deep per cui era stato pensato.

Io sto sperimentando un 8", di Meade f/6,3, e debbo dire che il campo "nativo" è al primo colpo d'occhio più spianato di quello degli f/10.
Sto cercando di capire se per visuale deep mi piace più quello, o un tentativo di binoscopio con due Mak 150 affiancati (uno è mio, l'altro in prestito) :biggrin:


Ciao Valerio. E' probabile che lo strumento a focale "nativa" 6,3 sia per motivi intrinseci meglio spianato di quello ottenuto da un f/10 ridotto, tuttavia la possibilità di utilizzare un sistema a doppia focale, ha sostanzialmente avuto un maggior successo. Rimane sicuramente uno strumento piuttosto raro e sicuramente capace di regalare buone visioni..:)

Valerio Ricciardi
24-03-2014, 18:35
Per esempio un maksutov da 20 cm. a f15 (certo molto più costoso). Però almeno, poi, sai che "meglio di così" non si può fare e ti metti l'animo in pace.
Come, no?

eh eh eh :biggrin:

http://www.astronomyalive.com.au/catalog/product/gallery/id/508/image/1493/

:cry:

cherubino
25-03-2014, 08:47
ah beh, c'è sempre di meglio!

Paolo

Valerio Ricciardi
25-03-2014, 10:11
Diciamo che quello sarebbe uno dei miei due "strumenti ideali" potendo scegliere con totale indifferenza al saldo del conto corrente, e senza andare su cose da osservatorio.

Una bella montatura adeguata, quel "Supremo" RuMak e un grosso RC da 40-50 cm a traliccio per il deep (da dove, dici tu? Ma uno che può avere uno strumento così non può ben comprarsi la casetta di un pastore in un altopiano buio e trasformarla in osservatorio senza che da fuori si intuisca nulla?)

Valerio Ricciardi
04-04-2014, 21:19
...ma la recensione del 10" / 6,3 sul deep specie visuale?

cherubino
05-04-2014, 13:55
risposta al post precedente: NO, è il mio caso... e non si può trasformarla perché è tutelatissima dalle belle arti (datata 1780)

risposta alla seconda domanda: sono mesi che non salgo a casa mia sulle alpi e quindi niente (per il momento osservazioni deep. Figurati che mi sono costretto a montare il 50 cm. nel giardino di casa qui a Milano per fare alcune prove....

Paolo

marcom73
05-04-2014, 14:08
50 cm in lunghezza o larghezza .... :shock::biggrin:

cherubino
05-04-2014, 14:23
diametro.

Paolo

marcom73
05-04-2014, 14:53
:disgusted:

Valerio Ricciardi
06-04-2014, 08:08
risposta alla seconda domanda: sono mesi che non salgo a casa mia sulle alpi e quindi niente (per il momento osservazioni deep. Figurati che mi sono costretto a montare il 50 cm. nel giardino di casa qui a Milano per fare alcune prove....
Oh, povero figlio. Se non fosse che il 7/12 è alle spalle rischiavi che lo scambiassero per una fotoelettrica per far giochi di luce in cielo... e telefonassero ai vigili urbani incavolatissimi per l'atteso disagio del sonno :biggrin:

cherubino
06-04-2014, 09:59
mah.. è talmente SCOLLIMATO che non riflette nemmeno... :surprised:

Devo costruire un sistema di rimando delle regolazioni del primario al fuoco altrimenti non riesco a sistemarlo in modo adeguato... una menata, guarda...

Paolo

Valerio Ricciardi
06-04-2014, 14:50
Devo costruire un sistema di rimando delle regolazioni del primario al fuoco altrimenti non riesco a sistemarlo in modo adeguato...
Ma una cosa di quel tipo non conviene farla in due?
Uno che guarda :wtf: e guida vocalmente un'altro che :rolleyes: gira brugole o pomelli?

cherubino
06-04-2014, 15:31
sì, ma è più facile costruire dei rimandi che non un altre sere umano...

Paolo

marcom73
06-04-2014, 15:38
io ho risolto collimando a video: inserisci la ASI e sullo schermo guardi cosa combini.... :cool:

Valerio Ricciardi
06-04-2014, 15:41
è più facile costruire dei rimandi che non un altro essere umano...

...capisco. Tua mamma ha avuto un'educazione un po' all'antica e non ti ha detto nulla nulla, eh? :colbert:

cherubino
03-06-2014, 13:37
Lentamente, con il poco tempo a disposizione, sto integrando il test del Meade 254 f 6.3
Non avendo ancora affrontato il capitolo forse più importante (il test sul DEEP SKY) ho provato qualche ripresa planetaria con la piccola camera QHY5L-II su Saturno (basso basso dalla mia postazione..)


http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/meade-10-f-6-3-ota/


Paolo

7244

Valerio Ricciardi
03-06-2014, 14:05
Intanto il thread insiste a chiamarsi MEDAE invece che MEADE, :wtf:

e se etruscastro non provvederà entro un pio di giorni a correggere il titolo mi riprometto di tapparmi il naso e trattenere il respiro sino a diventare blu, :ninja: e se non mi metterà in condizione di rirespirare in tempo mi avrà sulla coscienza.

cherubino
03-06-2014, 14:11
povero ETRU... però la colpa è mia.. ma non so come correggere... :blush:

Paolo

etruscastro
03-06-2014, 16:36
Intanto il thread insiste a chiamarsi MEDAE invece che MEADE, :wtf:

e se etruscastro non provvederà entro un pio di giorni a correggere il titolo mi riprometto di tapparmi il naso e trattenere il respiro sino a diventare blu, :ninja: e se non mi metterà in condizione di rirespirare in tempo mi avrà sulla coscienza.
se me lo chiede Valerio... non posso dire di no! :biggrin:

povero ETRU... però la colpa è mia.. ma non so come correggere...

Paolo
non lo sai perché non si può! ;)

cherubino
04-06-2014, 11:59
:angel:

Paolo