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Visualizza Versione Completa : Amo i miei Newton



medved
21-03-2014, 00:14
Questo tread è figlio delle emozioni planetarie che ultimamente i miei Newton mi stanno regalando. E alla fine di questa ennesima serata sono riuscito a sintetizzare il mio pensiero con il titolo di cui sopra: "amo i miei newton". In particolare due il grosso e il piccolo. Il grosso che per me è l'8" continua a darmi enormi soddisfazioni in ogni campo del visuale. Su giove anche stasera, complice un seeing discreto, mi ha confermato le sue doti universali. Una visione molto netta e ricca di particolari della superficie del pianeta. Senza contare che anche nel deep sotto buoni cieli mi ha sempre restituito visione affatto deludenti anche di oggetti difficili come galassie diafane (cit Etru). Il piccolo questa sera è stato superbo. Ah il piccolo sarebbe lo storico Konus Vega 114/900. Su giove con l'OR9mm e l'OR6mm mi ha mostrato anc'esso particolari emozionanti tranquillamente a livello del rifrattore acro 120/1000 ma con una visione più secca e netta e senza le vistose cromatiche di quest'ultimo. Ovviamente è fortemente limitato dal diametro e oggettivamente sul deep si presta alla visione esclusiva dei Messier e poco altro ma il suo rapporto focale alto e la conseguente piccola ostruzione ne fanno un piccolo killer per pianeti. Non oso immaginare cosa possa fare un buon 150/1200 newton ben collimato, lavorato e termostazionato. Insomma una volta messi a punto questi strumenti tanto evitati dai neofiti si rivelano invece dei piccoli grandi compagni di serate osservative.
Ovviamente io non ho termini di paragone a portata di mano, non ho a fianco rifrattori di buona qualità o SK o Mak e forse un giorno in un confronto diretto potrei accorgermi dei limiti di questi strumenti. Ma per il momento mi godo la mia serata di piccola felicità.

etruscastro
21-03-2014, 08:08
questo è quello che significa conoscere e sfruttare in pieno il proprio strumento.....
sono sempre dell'opinione che l'85% degli astrofili hanno una corsa al "diametro" senza sapere neanche cosa vogliono davvero da uno strumento. così facendo non riescono neanche a quantificare il potenziale delle proprie, seppur di diametri limitate, ottiche.
io, per portare un'esempio, nonostante ho già da 2 anni il c11", rimango sempre stupito dal potenziale che ha quando lo si porta ad operare nelle giuste condizioni e soprattutto ad esser sempre consci dei limiti ottico/meccanici che ogni strumento ha!
sarà che ho fatto una gavetta allucinante per molti anni con un 60mm su eq1 che oramai sfrutto tutto di uno strumento anche per poi essere sicuro di fare un up grade strumentale consono alle mie richieste astronomiche.
complimenti Medved, le tue esperienze dovrebbero essere un punto di riferimento per chi muove i primi passi in questa passione!

KMan
21-03-2014, 09:47
Non so davvero come fare per non quotare quanto detto da etruscastro quando parla di saper sfruttare e conoscere a fondo il proprio "strumento" !
Conoscerne i limiti ed apprezzarne i pregi ... e "godere" della visione del cielo cercando, oltre la sfera emotiva, di trovare/cercare delle spiegazioni logiche a ciò che si osserva.
Ed il mezzo per farlo sono i nostri strumenti, piccoli o grandi che siano, costosi od economici.

Bravo medved, questa si chiama passione ;)

medved
21-03-2014, 21:56
Mah io vorrei avere anche un bell'APO da 150mm, una terretta binoculare, un binoscopio ED, un binocolone tipo Nexus, un Mak 180 e un 127 da portare a spasso, un acro 120mm f/15, un dobson da 40cm...............
Ma in fondo quello che ho è quello che mi tiene compagnia le sere sotto il cielo e quando sono sotto un buon cielo non nascondo che anche la visione ad occhio nudo o con un binocoletto mi aggrada assai. A volte è vero passo dei momenti in cui studio quale oculare acquistare, quale montatura, se cambiare strumento etc E poi mi dico che è ora di finirla con le paturnie e mi butto sotto il cielo con i tele e mi diverto sempre anche se a volte resto fuori solo un oretta. Ecco forse una torretta è un accessorio che potrebbe servirmi per non affaticare troppo gli occhi già molto affaticata dalla giornata lavorativa. Ma per il resto sia ringraziato il cielo per gli strumenti che possiedo. Ogni volta che mi viene prurito di diametro lo guarisco così, mi butto sotto il cielo ad osservare e osservare.