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cherubino
08-04-2014, 15:30
Prima parte della review del grosso dobson da 50 cm.
Star test e osservazione planetaria + confronti.
Prossimamente il test sul cielo profondo.

buona lettura.

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/dobson-50-cm-f4/

Paolo

cicciohouse
08-04-2014, 16:13
Bellissima recensione, Paolo!
Complimenti!

Attendiamo la prova sul deep... Vincerà il "bestione" in quanto a dettagli oppure si farà preferire la più naturale (e appagante) visione "binoscopica" ???

cherubino
08-04-2014, 18:17
mah! sono due strumenti molto diversi e ritengo che il test comparativo che eseguirò avrà soprattutto una valenza ludica.
Detto questo ritengo che su alcuni soggetti possa essere più appagante il binoscopio, su altri la maggiore apertura del newton sarà invece preferibile.
:angel:

Paolo

marcom73
09-04-2014, 17:16
credo che sul deep il 50 dirà la sua ... e si riprenderà qualche rivincita.... ;)

Adriano
09-04-2014, 18:46
Due secchi commenti...
-Recensione obiettiva
-Colore dell'intubazione sicuramente da rivedere:)

davider
09-04-2014, 20:44
Il colore a mio avviso è stupendo. Come lo strumento del resto...

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Valerio Ricciardi
11-04-2014, 10:10
Mah, poteva verniciarlo di un marrone spento tipo un testa di moro un po' schiarito, così poi con una cravatta gialla su una camicia un po' country sul tortora stava a posto :rolleyes:

davider
11-04-2014, 13:35
Mah, poteva verniciarlo di un marrone spento tipo un testa di moro un po' schiarito, così poi con una cravatta gialla su una camicia un po' country sul tortora stava a posto :rolleyes:

:D Ahahaha!

Se mai un giorno dovessi costruirmi, o farmi costruire, un oggetto simile, lo farei arancione tipo KUKA e nero.
Basta tubi bianchi, basta tubi neri!
O al limite blu!
O al limite bianchi e rossi!
O al limite neri e rossi!

Basta, ora sto zitto e spengo l'OT.

ps: in effetti all'arancione mi sembra qualcuno ci avesse già pensato... :thinking:
ps2: mia figlia lo vorrebbe fucsia. Ecco, quello magari no.
ps3: anzi no, se me lo regalassero, un bel tubo, fosse anche fucsia, me lo terrei.

Adriano
11-04-2014, 16:36
marrone spento tipo un testa di moro un po' schiarito, così poi con una cravatta gialla


Giallo su marrone, che orrore...Paolo è un grande architetto, non merita certi accostamenti:)

etruscastro
11-04-2014, 17:33
aspetto con interesse il test sul deep sky!
proprio in questi giorni mi gira tra le mani un 16" aperto a f 4.4, da portare sotto cieli montani (quelle 2-3 volte all'anno che posso!!! :sad:) proprio per le maratone galattiche, ma il discorso di avere molto campo con pesanti curvature e aberrazioni varie ma fa titubare e non poco!

Andrea86
11-04-2014, 17:38
Mamma mia che bestione :)

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Salvatore
03-04-2017, 20:24
Ciao cherubino.

Riesumo questa vecchia discussione per aggiungere alcune mie impressioni sulla questioni dei grandi specchi e l'osservazione di Giove. Spero che possa essere un utile spunto da aggiungere alla tua recensione.

Il Lunedi 27 Marzo scorso mi sono trovato nel mio sito osservativo , dove mi reco spesso per osservare il cielo profondo da un sito ideale , in compagnia del mio Dobson 18".
Malgrado l'obbiettivo della serata era quello , di sfruttare in qualche modo , il Novilunio di Marzo , verso la parte finale della serata ho deciso di puntare Giove . Durante e dopo l'osservazione mi é tornata in mente la tua recensione del 20" F/4 ed ho deciso di scrivere queste 4 righe.

Preciso che il seeing era tra un 6-7 della scala Pickering , lo specchio era a regime termico ( non equlibrio) grazie anche un sistema di aspirazione che fa ottimamente il suo lavoro , cosa che ho constatato sempre durante le mie osservazioni , e che ho fatto anche durante la medesima , tramite controllo , accensione e spegnimento della ventola.

Non ricordo bene l'ora , ho iniziato ad osservare il Pianeta ( sotto richiesta di alcuni ) circa alle 23 inoltrate. Le osservazioni sono state fatte con oculari Delos da 17,3 , 10 e 8 mm , e anche con ortho da 6mm , rispettivamente 130x , 225x e 280 x e 380 x.

La visione piu bella é stata data dal 10 mm , che ha offerto un perfetto bilanciamento tra pulizia dell'immagine e dimensione del dettaglio . Da notare che con 8 mm il bollore si faceva piu' evidente e solo a tratti era possibile apprezzarne le indentellature e sfumature piu fini che comunque risultavano ben definite e non impastate , malgrado il contrasto ancora apprezzabile era evidente una certa quantità di luce diffusa che rendeva l'osservazione " fastidiosa". Idem a 380 x , con l'Handicap del campo ristretto e del veloce passaggio del disco per via degli alti ingrandimenti.

Non ho avuto modo di poter fare confronti direttamente tra i miei altri strumenti ( SC da 9,25 , rifrattore da 5" e MakNewton da 6") ,( che reputo se non superiori almeno al pari osulla stessa onda di un doppietto acromatico da 6" a lunga focale ) ma che conosco quasi come le mie tasche dato che ci ho osservato in tutte le condizioni , anche in condizioni simili di seeing.

Le mie conclusioni sono che :

-A pari degli stessi ingrandimenti , nel 18" il disco del pianeta da la sensazione di apparire molto piu' grande , cosa già constatata anche in un altra serata succesiva osservando un bel Giove particolareggiato nel C 9,25 , cui era affiancato anche il Mak-Newton da 6" che esibiva un immagine di pari rispetto con un pelo di definizione e pulizia maggiore ( ma una visione al quanto scomoda dato che lo strumento era montato su montatura dobson manuale ) ;

-Il pianeta esternamente ha un evidente luce diffusa che si placa leggermente verso la parte centrale del campo ,ricordo che quasi 2/3 del campo sono sfruttabili. Nei diametri minori questo problema non si presenta sia per la mancanza di Spider , e credo anche per il divario di apertura che penalizza sempre il diametro maggiore malgrado le buone condizioni di seeing. Ovviamente l'inseguimento manuale penalizza la visione , dato che molto velocemente occorre spingere e alzare la struttura per mantenere il soggetto al centro ed inseguirlo ad alti ingrandimenti ;

- Il pianeta é veramente abbagliante, fastidioso ed ha bisogno di un certo quot di tempo per essere apprezzato al meglio. Cosa che ho notato dato che eravamo in 4 ; io ed un altro ci abbiamo messo poco tempo per apprezzare le varie strutture quasi facendo a gara a chi ne vedeva piu' , mentre gli altri due hanno avuto piu problemi iniziali , ma col tempo sono riusciti ad apprezzare i vantaggi del grosso diametro. Anche se non hanno visto tutto...;

- Quando uno specchio viaggia a regime e le condizioni sono positive , un grande diametro mostra cose che altri diametri minori non fanno vedere . Sono sicuro che in casi di seeing straordinario possono fare ancora meglio, magari con una calma maggiore. Per confronto all'immagine che tu hai proprosto , le varie bande equatoriali erano ben delineate e indentellate( e non impastate) ricche di strutture interne , vuoti , alcuni filamenti belli netti nella Seb , che appariva oltretutto molto spessa e con una definizione molto superiore ai piccoli diametri , anche la la GMR e alcuni ovalini davvero molto carini. Come del resto le regioni polari ricchissime di striature , dettagli degni di nota che fino ad ora non sono mai riuscito a vedere in Diametri minori , ed anche i colori che sono piu contradistinti e appaiono piu' accesi. Il potere di risoluzione é evidente e palese. ( É stato un peccato non aver preso nota e non aver fatto nessun tipo di schizzo) ;

-Non sono mai riuscito a spingermi oltre i 380x su Giove , in questa e altre serate , salire su significa perdere definizione dell'immagine e oltretutto non avendo una motorizzazione il tempo per apprezzare e cogliere i dettagli diviene veramente esiguo.
- un immagine morta e flou capita spesso e volentieri quando lo specchio é affetto da astigmatismo , causato magari da un elevato squilibrio termico.

Del resto non ho avuto mai l'occasione di osservare un pianeta sotto condizioni di seeing eccellente con questo genere di diametro , magari capita contento di aggiungere nuove impressioni.

Spero di esserti stato utile.

Ciao :-)

cherubino
04-04-2017, 08:17
Grazie Salvatore.

l'immagine/disegno postata nel mio articolo è molto indicativa. Un 50 cm. fa ovviamente decisamente meglio.
Però devo dire che, nonostante abbia osservato in molti grossi specchi, in varie condizioni, con vari proprietari, in varie configurazioni (legno-metallo- etc..), e con varie tipologie di specchio, ho sempre avuto delusioni su Giove.
Decisamente più affilato il tripletto alla fluorite da 15 cm. Takahashi tanto per chiarire. ;)

Paolo

Salvatore
04-04-2017, 10:34
Non posso che essere d' accordo con te.

Riguardo le delusioni , magari non hai trovato le condizioni adatte , da parte mia in un anno questa é la seconda volta che ho l' occasione di poter isservare tutti quei dettagli su Giove.

Da parte mia quindi , piú dettaglio nel diametro piú grande , ma piú pulizia in strumenti minori e piú specializzati.

Certo sarebbe bello mettere l' occhio planetariamente parlando dentro uno di questi Taka.
Non sia mai detto , che un giorno decida di vendere tutta l' attrezzatura minore per prendere un 6" a rifrazione , in quel caso tieniti pronto a darmi qualche consiglio ;)

Ciao.

Obsession
17-04-2017, 10:19
Mi intrometto nella discussione :biggrin:
Ho avuto parecchie osservazioni con il 20" f5 StarSplitter, solitamente c'è anche un toa 130, nell'ultima uscita c'era pure un nuovo arrivato, il TEC 140, e devo dire che, in tutte le condizioni di seeing, dallo schifoso (e dove vivo, il seeing davvero osceno è prassi) al seeing da 2 dei nostri siti osservativi che mediamente è davvero buono, con serate in cui è una goduria :sbav: ho riscontrato maggior dettaglio nel 20", forse negli altri strumenti è piú semplice trovare il dettaglio, il pianeta non abbaglia (cosa che sul 50 ti cava un occhio) ma andando a cercare ho sempre trovato molto piú dettagliata l'immagine del grosso, ricordo alcuni giove e saturno con lo zoom nagler 3/6 da urlo, parti da 6, continui a andare a fondo e l'immagine regge anche a 3, con un pianeta grosso come un pallone :surprised: sono visioni davvero emozionanti oserei dire.
In piú abbiamo anche dei movimenti davvero fluidissimi che consentono con un po di pratica di inseguirlo senza nessun problema o vibrazione ;)
Rimane comunque una bellissima esperienza anche quella del TEC e del TOA, è un osservazione diversa, io se posso, tento di guardare sia nel 20" che nei rifrattori :sbav:

Salvatore
26-04-2017, 11:00
... viaggio in linea d' onda con il tuo pensiero. Grazie per il tuo contributo .:)